Output Intellettuali

Il primo dei risultati del progetto ANHER è un report di ricerca tradotto nelle 5 lingue del progetto (Portogese, Polacco, Italiano, Spagnolo e Inglese). Il report vuole identificare i bisogni formative dei professionisti che si occupano di archeologia e ambiente nei 6 paesi partner (Italia, Olanda, Polonia, Spagna, Gran Bretagna) rispetto alla necessità di integrare conoscenze e competenze.

OI1 – Report transnazionale

Il secondo output intellettuale del progetto ANHER sono le Linee guida sulla formazione, tradotte nelle 5 lingue del progetto (Portogese, Polacco, Italiano, Spagnolo e Inglese), che sono il risultato di una ricerca condotta nei 6 paesi partner (Italia, Olanda, Polonia, Spagna, Gran Bretagna) sulle varie modalità di e-learning utilizzate per l’organizzazione di corsi di formazione professionale nell’ambito archegologia e ambiente, allo scopo di identificare la metodologia formative da utilizzare all’interno del progetto.

OI2 – Linee guida per la formazione

Uno degli output più importanti del progetto ANHER è costituito dai materiali didattici da utilizzarsi all’interno di corsi di formazione professionale per professionisti dei 2 settori che coprono i principali aspetti della gestione integrata degli ambiti archeologico e naturale. I materiali didattici sono divisi in 8 moduli corredati da case studies che offrono esempi di buone pratiche del settore, focalizzati sui seguenti argomenti:

OI3 – Modulo 1 – Paesaggi culturali europei: opportunità e pericoli

OI3 – Modulo 2 – Strategie per il patrimonio: che cosa fare, perché, dove, come, chi e per chi

OI3 – Modulo 3 – La conservazione della natura per gli esperti del patrimonio culturale

OI3 – Modulo 4 – La gestione dei beni culturali per gli operatori dei beni ambientali

OI3 – Modulo 5 – A cavallo tra le discipline ecologiche e archeologiche: un nuovo orizzonte

OI3 – Modulo 6 – Integrare il patrimonio culturale nella pianificazione dell’utilizzo del patrimonio naturale

OI3 – Modulo 7 – Appartenenza e benefici

OI3 – Modulo 8 – Pratiche partecipatorie