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Titolo del progetto

Stand up for Europe! Argumentation training against undemocratic slogans: European extension and updating

 

Numero di progetto

2023-2-DE04-KA220-YOU-000175190 

 

Capofila

Akademie Klausenhof gGmbH (Germania)

 

Programma

Erasmus+ – KA2 Cooperation partnerships in Youth (KA220-YOU), Call for Proposals 2023

 

Progetto in corso

 

Breve descrizione

Il progetto mette a sistema il lavoro di 6 partner (2 dalla Germania, 1 dall’Ungheria, 1 dalla Turchia, 1 dalla Slovenia e 1 dall’Italia) per la creazione di un training per giovani volto a prepararli a reagire a discorsi e slogan antidemocratici. Il materiale formativo sarà liberamente accessibile attraverso una guida, un manuale e uno strumento di autoapprendimento online (sotto forma di storie a fumetti per l’auto-riflessione). 

 

I materiali deriveranno dall’aggiornamento in senso europeo del metodo di Klaus-Peter Hufer denominato “Argumentationstraining gegen Stammtischparolen” (Argomentazione contro gli slogan populisti, ampiamente utilizzato nell’Educazione alla Cittadinanza in Germania, Austria e Svizzera): i partner realizzeranno una versione europea della formazione, arricchendola con argomenti, metodi e contributi specifici per l’Europa. Uno dei partner è l’Università di Augsburg, istituzione all’interno della quale Klaus-Peter Hufer ha sviluppato il suo training.

 

Il progetto si rivolge a giovani che sono, sono stati, o potrebbero essere coinvolti in attacchi verbali (e fisici) tramite argomentazioni populiste, estremiste, sessiste e basate su stereotipi (contro migranti, ebrei, persone con disabilità, donne, persone svantaggiate, persone queer). Mette al centro dei temi che sono diventati particolarmente rilevanti negli ultimi anni e che sono al centro del pensiero populista e dei suoi discorsi d’odio. Questi temi includono: Europa e democrazia, identità di genere, cambiamento climatico, orientamento sessuale e uguaglianza, scienza/salute (vaccinazoni), fake news e migrazione, guerra e diritti umani.

 

Il materiale servirà come base per workshop e attività di formazione indirizzate a giovani dentro e fuori dal sistema scolastico. Tratterà situazioni familiari per i ragazzi, come quelle frequenti in famiglia e tra amici, negli spazi pubblici e nel tempo libero, a scuola, nelle discussioni (politiche), nell’impegno sociale o politico volontario. Si presterà particolare attenzione alle discussioni online, soprattutto nei social network.

 

Che cos’è la Argumentationstraining gegen Stammtischparolen?

Le Stammtischparolen sono dichiarazioni e slogan populisti con cui vengono discriminati numerosi gruppi di persone (spesso minoranze, ma anche individui appartenenti alle “élite”). Di solito, sono rivolte anche contro la politica europea. Questi slogan sono dogmatici, rigidi e basati su pregiudizi: si basano su categorie molto rigide (“noi” e “loro”) e chi se ne fa portavoce difende la propria posizione in modo esclusivo e anche aggressivo.

 

Il professor Dr. Klaus-Peter Hufer è formatore, docente e scienziato. Lavora come educatore per adulti e ricopre la carica di professore applicato. Il suo training sull’Argomentazione contro il populismo* è finalizzato a insegnare tecniche e trucchi efficaci per rispondere agli slogan populisti nelle conversazioni (ad esempio, con i fatti, l’ironia, i commenti critici, ecc.). Nella sua forma interattiva, il training offre l’opportunità di provare e sperimentare in gruppo come reagire in modo appropriato a questi slogan. 

 

I training di Hufer vengono spesso utilizzati nella formazione dei giovani o dei dipendenti e dei volontari di ONG e altre istituzioni, partiti, aziende, scuole e organizzazioni. 

 

*Klaus-Peter Hufer: Argumentationstraining gegen Stammtischparolen. Materiali e indicazioni per la formazione e il lavoro autonomo. 10.  Auflage 2018, 120 Seiten, Wochenschau-Verlag, Francoforte sul Meno.

 

Destinatari

Il progetto si propone di formare giovani dai 13 ai 30 anni, attivi (o pronti a diventarlo) dal punto di vista politico e sociale, al fine di incoraggiarli a reagire in modo efficace alle argomentazioni populiste nella vita quotidiana, sia online che offline. 

Per raggiungere i giovani con la sua formazione, Stand up for Europe si rivolge anche a insegnanti e formatori nelle scuole e nei centri giovanili, affinché siano preparati a offrire il training ai giovani con cui lavorano quotidianamente.

 

Inoltre, si rivolge a:

– Attivisti e volontari di movimenti giovanili / partiti politici

– Dipendenti di ONG, iniziative, movimenti per i diritti civili, con particolare attenzione ai giovani 

– Stakeholder, scienziati, politici 

– Chiunque si occupi di formazione dei giovani


Obiettivi

  • Diffondere la conoscenza dei valori europei e rafforzarne il rispetto
  • Sviluppare un programma formativo volto a preparare i giovani a rispondere in modo efficace alle argomentazioni populiste, antieuropeiste e discriminatorie, online e offline.
  • Elaborare un metodo per diffondere consapevolezza sui valori Europei e sulla loro salvaguardia, attraverso la raccolta, la comparazione e l’integrazione di metodologie di training efficaci.
  • Difendere i diritti umani.
  • Contribuire al riconoscimento delle violazioni dei valori fondamentali europei, attraverso uno strumento formativo efficace sia in contesto digitale che nelle discussioni orali e in scenari di vita quotidiana.
  • Incoraggiare la riflessione personale circa il rispetto dei valori fondamentali e sensibilizzare sull’uso di argomentazioni e comportamenti stereotipanti e discriminatori.
  • Stimolare l’autovalutazione tramite l’utilizzo di scenari in cui sia facile identificarsi

 

Partenariato

Capofila: Akademie Klausenhof, Germania 

Altri partner:

University of Augsburg, Germania

InEuropa srl, Italia

KatHaz, Ungheria

Doga School, Turchia

Socialna Akademija, Slovenia

 

Durata

24 mesi (dal 01/03/2023 al 28/02/2026)

 

Contributo 

250,000 €

Il giorno 10 ottobre si è svolta la prima sessione dei workshop nell’ambito del progetto “L’Europa dei valori“, promosso dal Comune di Castelnuovo Rangone.

L’obiettivo del progetto è quello di promuovere un dialogo sui diritti che coinvolga la cittadinanza del Comune a più livelli, a partire dai più giovani con la partecipazione della Scuola Primaria e Secondaria di I grado.

Nello specifico, il progetto mira a:

  • sensibilizzare ed educare bambini e adolescenti al tema dei diritti umani e al proprio ruolo di cittadini europei
  • promuovere lo scambio e il dialogo tra cittadinanza, Amministrazione Pubblica, soggetti del Terzo Settore e imprese del territorio incentrata sui diritti politici e sociali in Europa

Lo scopo è quello di sviluppare un’azione a supporto della promozione dell’obiettivo strategico “Europa dei Diritti” nell’arco di 4 mesi (settembre-dicembre 2023), che coinvolga tutta la cittadinanza attraverso una serie di attività:

  1. Creazione di un Sentiero dei diritti del fanciullo presso il comune di Castelnuovo Rangone
  2. Realizzazione di una serie workshop basati sulla metodologia LEGO ® SERIOUS PLAY ® (LSP) con studenti e studentesse delle Scuole Primarie di I grado Anna Frank e Don Milani
  3. Organizzazione di tavoli di confronto fra cittadinanza, istituzioni e mondo economico sul tema dei diritti e dei valori europei.

InEuropa ha coinvolto, per il primo workshop, la VA della Scuola Primaria di I grado “Anna Frank” di Montale (Modena); nelle successive giornate di formazione verranno coinvolte tutte le classi V° della scuola. Per questa prima sessione si è partiti dai valori, dai pensieri e dalle esperienze dei bambini e delle bambine per costruire la città dei diritti.

È stata pubblicata sul portale Funding & Tenders Opportunities la call Erasmus+ delliniziativa delle Università europee, rivolta a favore della cooperazione transnazionale nell’alta educazione e con scadenza prevista per il 6 febbraio 2024.

Il bando intende promuovere la cooperazione istituzionale tra le istituzioni di alta educazione, incoraggiando le alleanze di università in tutta l’UE a realizzare e consolidare collaborazioni sostenibili portatrici di valori comuni, migliori performance e maggiore competitività a livello europeo.

La call permetterà all’iniziativa delle Università europee di espandersi ad almeno 60 alleanze, con più di 500 enti accademici coinvolti entro il 2024, in linea con la Strategia UE e le priorità per l’Area europea dell’educazione del settore.

Il bando è suddiviso in due tematiche:

  • il primo topic si rivolge ai candidati che vogliano approfondire relazioni di cooperazione nel contesto di un’alleanza di università europee
  • il secondo topic mira a sostenere i candidati nella costituzione di una Comunità di pratica di alleanze di università europee, per rafforzare la condivisione di buone pratiche ed esperienze nel settore dell’alta educazione UE.

Possono partecipare al bando gli enti di alta educazione dei Paesi membri UE, associati al programma Erasmus+ e dei Balcani Occidentali, riuniti in consorzi di minimo 3 candidati da 3 diversi Stati eleggibili.

In aggiunta, per il primo topic vige il vincolo di una sola membership e un’unica candidatura in qualità di partner a pieno titolo (diversamente dal ruolo di associato) per ciascun ente di alta educazione all’interno di un’Alleanza di università.

Il budget ammonta a € 189.200.000 complessivi, dei quali € 187.700.000 destinati alla prima tematica e € 1.500.000 per la seconda.

 

Per leggere il bando completo vai qui