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La Commissione Europea ha istituito, per il secondo anno consecutivo, un premio finalizzato a riconoscere merito alle azioni poste in essere ed ai risultati ottenuti da organizzazioni accademiche ed enti di ricerca per il raggiungimento della parità di genere.

Gli obiettivi generali del bando sono:

  • integrare e rafforzare l’obbligo per gli istituti di istruzione superiore e di ricerca che si candidano a Orizzonte Europa di dotarsi di un piano per l’uguaglianza di genere (GEP) come criterio di ammissibilità
  • costituire un incentivo per promuovere piani e politiche inclusive per l’uguaglianza di genere nel quadro della nuova agenda politica dello Spazio europeo della ricerca (SER)
  • fungere da facilitatore per l’agenda di trasformazione delle università stabilita nel nuovo SER e in linea con la nuova strategia europea per le università

Il premio è gestito dall’Agenzia Esecutiva Europea per la Ricerca (REA) ed è rivolto a:

  • Università
  • Istituti di istruzione superiore
  • Organizzazioni che svolgono attività di ricerca (pubbliche o private)

aventi sede in un paese dell’UE o in un paese associato a Horizon Europe.

Sono previste 3 categorie di premio:

  1. Campioni sostenibili dell’uguaglianza di genere: organizzazioni che possono dimostrare un significativo e duraturo record di attività e un elevato livello di risultati attraverso l’implementazione del loro GEP –  premiati 2 vincitori
  2. Nuovi campioni dell’uguaglianza di genere: organizzazioni che hanno recentemente iniziato ad implementare un GEP e possono dimostrare i maggiori progressi nella sua implementazione e nei risultati raggiunti – premiato 1 vincitore
  3. Campioni inclusivi dell’uguaglianza di genere: organizzazioni che hanno sviluppato il GEP inclusivo più innovativo affrontando le intersezioni con altre categorie sociali come etnia, origine sociale, orientamento sessuale e identità di genere (LGBTI+) o disabilità – premiato 1 vincitore

I candidati possono presentare domanda solo per una di queste tre categorie e i vincitori dell’edizione 2022 non potranno candidarsi nuovamente ad un’altra categoria.

Ciascun vincitore del premio riceverà 100.000 euro. Il termine per la presentazione delle candidature è il 25 gennaio 2024.

 

Per ulteriori dettagli scarica il bando.

La Commissione europea ha pubblicato il bando “NDICI-Global Europe Thematic Programme on Human Rights and Democracy – 2023”, nell’ambito del programma Europa globale (NDICI-Europa globale), il principale strumento europeo per promuovere e proteggere i diritti umani e le libertà fondamentali, la democrazia, e lo Stato di diritto in tutto il mondo. La scadenza per la presentazione delle “concept notes” è fissata al 31 gennaio 2024.

L’obiettivo generale del bando è quello di contribuire al raggiungimento di tutti i diritti umani, siano essi civili, politici, economici, sociali e culturali, da parte di tutti, e collaborare con tutti gli attori chiave per far avanzare la loro realizzazione.

Gli obiettivi specifici sono proteggere e responsabilizzare gli individui e promuovere un sistema globale per i diritti umani e la democrazia. Particolare attenzione sarà riservata alle priorità che costituiscono i sei lotti del bando:

  • Imprese e diritti umani (lotto 1)
  • Generalised Scheme of Preferences Plus (SPG+) – regime speciale di incentivi per lo sviluppo sostenibile e il buon governo (lotto 2)
  • Lotta al lavoro forzato (lotto 3)
  • Uguaglianza e inclusione delle persone LGBTIQ (lotti 4 e 5)
  • Libertà di religione o di credo (lotto 6)

Saranno finanziati progetti che seguono la metodologia dell’approccio basato sui diritti umani (RBA). Nello specifico, ogni proposta selezionata dovrà riferirsi agli indicatori pertinenti disaggregati per sesso menzionati nel piano d’azione obbligatorio dell’UE sull’uguaglianza di genere e l’emancipazione femminile.

Inoltre, le proposte dovrebbero, laddove pertinente, includere la sensibilità ai conflitti e le questioni ambientali.

Il budget totale messo a disposizione è di 36.000.000 di euro così suddivisi:

così suddivisi:

  • Lotto 1 – 10.000.000 di euro (importo minimo: 1.670.000 euro – importo massimo: 3.330.000 euro)
  • Lotto 2 – 5.000.000 di euro (importo minimo: 5.000.000 di euro – importo massimo: 5.000.000 di euro)
  • Lotto 3 – 5.000.000 di euro (importo minimo: 1.670.000 euro – importo massimo: 3.330.000 euro)
  • Lotto 4 – 5.500.000 euro (importo minimo: 1.000.000 di euro – importo massimo: 3.000.000 di euro)
  • Lotto 5 – 5.000.000 di euro (importo minimo: 1.000.000 di euro – importo massimo: 3.000.000 di euro)
  • Lotto 6 – 5.500.000 euro (importo minimo: 1.000.000 di euro – importo massimo: 2.750.000 euro)

La percentuale massima di co-finanziamento equivale al 95% dei costi totali ammissibili dell’azione.

 

Per leggere tutti i dettagli scarica il bando.

Sono state lanciate due call for partners nell’ambito dell’Urban Agenda europea  per le partnerships “Food” e “Cities of Equality“.

L’Agenda urbana dell’UE è stata lanciata nel maggio 2016 con il Patto di Amsterdam. Rappresenta un nuovo metodo di lavoro multilivello che promuove la cooperazione tra Stati membri, città, Commissione europea e altre parti interessate al fine di stimolare la crescita, la vivibilità e l’innovazione nelle città d’Europa e di individuare e affrontare con successo le sfide sociali.

Lo scopo dell’Agenda è quello di creare partenariati tra la Commissione UE, le organizzazioni europee, i governi nazionali, le autorità locali e le parti interessate (come, ad esempio, le organizzazioni non governative) al fine di sviluppare piani d’azione per:

  • adottare leggi più efficaci;
  • condividere le conoscenze (dati, studi, buone pratiche);
  • migliorare i programmi di finanziamento.

Il partenariato sull’alimentazione (Food) si basa su valori fondamentali che orientano la sua attività di monitoraggio, tra cui il mantenimento di una prospettiva di sistema alimentare, il sostegno alla governance multilivello, la considerazione del prezzo reale del cibo, comprese le esternalità, e il riconoscimento del cibo come diritto umano e bene comune. Vengono affrontati temi come l’agroecologia, la giustizia alimentare, l’accesso alla terra e la gestione del territorio pubblico, il partenariato dovrebbe promuovere sistemi alimentari sostenibili ed equi. L’obiettivo è quello di sottolineare l’importanza della localizzazione dei sistemi alimentari, dell’incorporazione delle esternalità nei prezzi degli alimenti e dell’approvvigionamento pubblico di alimenti locali e biologici.

Il tema del partenariato sulle città dell’uguaglianza (Cities of Equality) è nuovo, innovativo e complesso. Di conseguenza, non ha una definizione concordata nel contesto politico e normativo. In generale, l’obiettivo del partenariato è fare in modo che le città possano creare con successo e in modo proattivo ambienti per l’uguaglianza che tengono conto delle diverse esigenze di tutti gli individui e gruppi sociali, offrendo pari opportunità a tutti, indipendentemente da età, disabilità, genere, orientamento sessuale (LGBTIQ), religione e convinzioni personali, razza e origine etnica (compreso il Paese d’origine) o status socio-economico.

Possono partecipare alle due call:

  • Città di tutte le dimensioni (piccole, medie e grandi)
  • Città regioni
  • Regioni e Agenzie di sviluppo regionale
  • Stati membri (attraverso i ministeri e le agenzie nazionali competenti)
  • Stati partner
  • Organizzazioni ombrello di città europee e nazionali

Nello specifico, per il tema Food, possono partecipare anche:

  • ONG e altre organizzazioni che si occupano di cibo (sistemi)
  • Organizzazioni dell’UE che si occupano di diverse dimensioni del cibo
  • Partner dell’economia sociale/imprese a livello europeo, nazionale e cittadino

Mentre, per quanto riguarda il tema Cities of Equality, possono partecipare anche:

  • ONG e organizzazioni di vigilanza che si occupano della tutela dei diritti in base all’età, alla disabilità, al genere, all’orientamento sessuale (LGBTIQ), alla religione e alle convinzioni personali, alla razza e all’origine etnica e altro
  • Organizzazioni dell’UE che si occupano di diverse dimensioni dell’uguaglianza
  • Partner/imprese dell’economia sociale a livello europeo, nazionale e cittadino

Il termine ultimo per presentare la propria candidatura è il 29 settembre 2023.

 

Per leggere ulteriori dettagli sui bandi, collegati qui.