Articoli

InEuropa è molto lieta di annunciare il finanziamento del progetto “Which Way Home – Artistic journeys towards community identity in suburban areas through participatory arts” candidato al bando Europa Creativa – Progetti di cooperazione europea di piccola scala, scaduto a gennaio scorso.

Il progetto è stato approvato su un totale di 609 proposte pervenute all’Agenzia EACEA.

Sviluppato assieme a Cooperativa Sociale Officine Vispa di Bolzano, coordinatrice del progetto, Which Way Home si svolgerà a partire dall’autunno 2024 in collaborazione con Creative YouthLand (GR) e KC GRAD (RS). Il progetto risponde al problema della frammentazione sociale, dell’emarginazione e dell’abbandono delle aree suburbane, attivando la partecipazione degli abitanti più vulnerabili – con particolare attenzione ai giovani e alle donne – attraverso il Teatro Sociale di Comunità e le arti performative.

L’obiettivo è ripristinare gli spazi pubblici delle periferie, spesso alienati e frammentati, come luoghi di partecipazione culturale e democratica, dove l’identità comunitaria, la coesione e il senso di “sentirsi a casa” siano nuovamente possibili. Il progetto coinvolge artisti, scuole e servizi socioculturali in un’esplorazione artistica guidata, per dare voce alle narrazioni degli abitanti e generare una comprensione condivisa dell’identità della comunità, che sarà rappresentata in una scenografia simbolica e celebrata in un evento comunitario transnazionale con il tema “which way home”.

Il progetto prevede la creazione di una compagnia teatrale locale in ogni località partecipante (Bolzano – IT, Egio – GR e Belgrado – RS) con operatori socioculturali, donne e giovani locali, futuri “attivatori” della comunità. Verrà creato uno spettacolo teatrale con il metodo del Teatro Sociale di Comunità partendo da monologhi basati su interviste alle persone del posto sul tema del “sentirsi a casa”. Le scenografie saranno realizzate con gli studenti delle scuole locali, unendo musica, danza e arti visive. Infine, residenze artistiche locali e transnazionali aiuteranno a sviluppare l’evento finale per celebrare l’identità comunitaria delle periferie coinvolte in un percorso urbano adattato a ogni specifico luogo da attraversare.

Il progetto porterà a un aumento dell’occupabilità e delle competenze di artisti e operatori socioculturali in progetti di sviluppo comunitario, facilitando la partecipazione culturale dal basso. Promuoverà inoltre la produzione e la circolazione di iniziative artistiche di comunità a livello europeo per valorizzare le aree periferiche e sostenere l’animazione sociale e l’impegno civico e condurrà a un aumento del pubblico del Teatro Sociale di Comunità tra i giovani e la popolazione svantaggiata.

Auguriamo a tutto il team un in bocca al lupo per l’avvio del progetto e vi invitiamo a seguirci sui nostri canali per tutti gli aggiornamenti futuri sulle attività.

L’Istituto Nazionale Documentazione, Innovazione, Ricerca Educativa (INDIRE) ha aperto il bando “Teatro a scuola” volto a raccogliere e valorizzare le buone pratiche nell’educazione teatrale a scuola.

INDIRE è l’ente di riferimento per la ricerca educativa in Italia che accompagna l’evoluzione del sistema scolastico, investendo in formazione e innovazione al fine di migliorare il sistema scolastico italiano. INDIRE sviluppa e sperimenta nuovi modelli didattici e nuove tecnologie nei percorsi formativi che coinvolgono docenti e studenti/esse. 

Il bando pubblicato dall’Istituto si inserisce all’interno del progetto “La scuola e il teatro”. L’obiettivo coperto da questa selezione è quello di costruire un sistema nazionale di documentazione online di buone pratiche di attività che legano il teatro e il mondo educativo, aperto a docenti, educatori/trici ed alunni/e.

L’iscrizione della propria buona pratica è aperta fino al 31 dicembre 2025 (ore 23:59).

Sono ammesse buone pratiche dell’educazione teatrale a scuola realizzatesi nelle scuole dell’infanzia, nelle scuole di primo e del secondo ciclo di istruzione.

Possono partecipare al bando tutti/e coloro che hanno voglia di contribuire a titolo gratuito alla creazione e condivisione di buone pratiche raccolte nel repository Teatro a scuola e che siano:

  • soggetti pubblici o privati quali istituti scolastici di ogni ordine e grado, enti del terzo settore, enti disciplinato dal Libro I Codice Civile; oppure
  • soggetti pubblici o privati appartenenti a categorie del teatro, circo, spettacolo viaggiante, musica e danza.

Per aderire al bando bisognerà completare i moduli richiesti e realizzare i seguenti prodotti:

  • un prodotto multimediale riferito a una o più (max. 3) attività didattiche laboratoriali realizzate con studenti/esse nell’ambito educativo del binomio teatro-scuola. Il prodotto multimediale dovrà essere formato da 5 videoclip della durata variabile (3-5 minuti ognuno) così suddivisi:
    1. introduzione
    2. metodologia
    3. itinerario didattico
    4. comprendere/valutare
    5. comunicare/documentare
  • un trailer di sintesi (max 3 minuti) dell’attività.

Le attività laboratoriali ritenute idonee saranno pubblicate sul repository anche prima del termine di scadenza del bando.

Per visionare i moduli necessari e ottenere maggiori informazioni, si invita a consultare l’avviso di selezione.

Sabato 27 gennaio, presso Europe Direct a Modena, si è svolto l’evento moltiplicatore del progetto SUNRAISE – Stem UNlimited Raise thanks to Arts at School in Europe, coordinato dalla Cooperativa Sociale Nazareno.

Il progetto finanziato nell’ambito del programma Erasmus+ – Cooperation partnerships in school education (KA220-SCH), partito a febbraio 2022 e ormai giunto alla sua conclusione, si è focalizzato sulla creazione di percorsi innovativi per l’insegnamento delle materie scientifiche in modo inclusivo, tramite l’utilizzo di musica, danza, teatro e altre pratiche artistiche.

Il partenariato, formato da 7 partner da cinque diversi Paesi europei, ha lavorato insieme allo sviluppo di  7 moduli didattici, inseriti all’interno di una piattaforma online creata appositamente come strumento per insegnanti ed educatori della scuola secondaria, perché possano acquisire competenze per migliorare la qualità dell’insegnamento e le proprie competenze nelle materie STEM e nella creatività favorendo il pensiero creativo e il senso di iniziativa.

Durante l’evento, Enrico Zanella, insegnante di musica presso la Cooperativa Nazareno e direttore dell’Orchestra Scià Scià (gruppo musicale formato quasi esclusivamente da persone con disabilità fisica e/o psichica) ha presentato i risultati del progetto e in particolare il lavoro da lui sviluppato nel modulo dedicato alla Musica & Geometria, ricordando che SUNRAISE parte dal presupposto che le arti siano indubbiamente uno strumento educativo di grande valore, e per questo è cruciale introdurre approcci innovativi e alternativi all’insegnamento delle materie STEM, che integrino espressioni artistiche (STEAM) in grado di facilitare l’inclusione e l’apprendimento partecipativo.

In Italia, grazie al lavoro congiunto del capofila e della scuola Carovana Coop. Sociale, sono stati coinvolti 116 studenti e 16 insegnanti, che hanno testato con grande entusiasmo i moduli didattici dedicati a Danza & Fisica e Musica & Geometria. A livello europeo, il successo è stato ancora più evidente: ben 97 insegnanti e 881 studenti hanno preso parte alle attività pilota del progetto!

 Le risorse e gli strumenti creati sono disponibili gratuitamente sul sito del progetto https://sunraiseproject.eu/.

BEYOND SIGNS

BEYOND SIGNS –  For equal access, professionalization and engagement of native signer artists for mixed audiences

 

Nome Programma su cui è stato presentato e finanziato il progetto

Europa Creativa – Azione Cultura – Cooperazione Culturale Call 2020

 

Breve descrizione

BEYOND SIGNS è un progetto che intende rafforzare la cooperazione e la professionalità di artisti e operatori culturali sordi e segnanti nativinel settore delle arti performative in modo da superare l’isolamento culturale in cui vivono le comunità di sordi in UE e rendere queste forme artistiche accessibili al pubblico intero: udente, sordo e segnante.

 

Obiettivi

  • Sviluppare 3 percorsi paralleli che contribuiscono al processo di integrazione tra lingue, culture e comunità diverse.
  • Rafforzare le competenze di artisti segnanti nativi(che usano cioè le lingue dei segni come lingua madre), operatori culturali e interpreti di Lingue dei segni
  • Sensibilizzare il pubblico sulle potenzialità del teatro interpretato da artisti sordi.

 

Azioni

Le attività del progetto consistono in tre specifiche azioni:

Primo percorso: produzione di performance

Lancio di un bando per artisti sordi / segnanti nativiper selezionare 5 partecipanti che faranno parte del processo di produzione di una nuova opera teatrale.

Durante le attività di formazione e le tre residenze creative, il progetto ha definito nuovi codici e linguaggi espressivi che possono essere pienamente compresi da persone sorde e udenti, segnanti e non, come Poesia in Lingua dei segni, Visual Vernacular, teatro fisico e danza contemporanea.

Lo spettacolo ha debuttato a maggio 2022 a Milano durante il Festival del Silenzio, e al Fringe Festival di Edimburgo nel luglio 2022.

 

Secondo percorso: formazione per interpreti sordi e udenti, operatori culturali e professionisti dello spettacolo segnantinativi

Parallelamente al percorso artistico, è stata avviata una sezione formativa con masterclass nazionali e transnazionali coinvolgendo artisti nativi segnanti e operatori culturali che, attraverso un approccio “learning and practice”, hanno migliorato le proprie competenze nel campo dello spettacolo. Lo stesso approccio è stato applicato alle classi per interpreti di Lingua dei segni sordi e udenti, al fine di offrire loro una specializzazione nell’interpretariato per la scena e sperimentare immediatamente le competenze acquisite mettendosi alla prova in un contesto internazionale.

 

Terzo percorso: promozione del pubblico

Il progetto ha avviato un’azione rivolta al coinvolgimento del pubblico, in particolare bambini, ragazzi e studenti, attraverso la collaborazione con le scuole e stimolanti attività di sensibilizzazione. Le persone coinvolte in queste attività sono entrate in contatto con le Lingue dei segni e le loro forme espressive e artistiche, allo scopo di sensibilizzarli sulla cultura sorda e sulle sue esigenze.

 

Risultati

  • Sviluppo di uno spettacolo di artisti sordi
  • Organizzazione di tre residenze artistiche
  • Produzione di una nuova opera teatrale
  • Organizzazione di un percorso formativo per interpreti sordi e udenti, operatori culturali e professionisti
  • Laboratori con le scuole

 

Ente capofila

Associazione Culturale Fattoria Vittadini – IT

 

Partenariato

DLAN – Croazia

VOARTE – Portogallo

 

Durata del progetto

24 mesi ( 1° settembre 2020 – 31 agosto 2022).

 

Budget totale del progetto

€ 298.000,00, di cui €165.927,00 co-finanziato dalla Commissione europea.

 

Ente erogatore

Commissione europea – Direzione Generale Istruzione e Cultura (DG EAC)

POWER

Performances Of Wide Enrichment to Raise awareness on different abilities and promote integration

Programma e bando

Europa Creativa, Sottoprogramma CULTURA, Progetti di cooperazione culturale  – bando 2018

Breve descrizione

Il progetto POWER, è stato ideato dalla Coop. Nazareno (IT) e da 3 organizzazioni partner (GR, CZ, IE) per promuovere la coproduzione transnazionale di un’opera teatrale con attori disabili, nonché la mobilità degli artisti; POWER intende aumentare le capacità e le conoscenze degli operatori che solitamente organizzano attività artistiche per disabili, al fine di migliorare la loro preparazione e le loro competenze in merito alle buone pratiche da adottare. POWER migliorerà inoltre la partecipazione di giovani e meno giovani alle attività teatrali, attraverso azioni di potenziamento del pubblico nelle scuole e attraverso l’organizzazione di repliche diurne delle rappresentazioni specificamente pensate per loro.

L’obiettivo generale del progetto è anche quello di dare maggiore visibilità e risonanza alle rappresentazioni teatrali e alle attività di formazione che coinvolgono attivamente le persone disabili. POWER intende valorizzare e promuovere come vera espressione artistica questo genere teatrale, che difficilmente trova un’adeguata visibilità nei teatri e nelle stagioni teatrali tradizionali, e ancor più difficilmente permette alle persone disabili / attori di circolare in paesi stranieri per mettere in scena la propria performance.

Allo stesso tempo l’impatto sociale del progetto sarà molto rilevante, dal momento che le persone disabili combatteranno quegli stigmi e quei pregiudizi sociali che di solito li fanno sentire “meno” abili delle “persone normali”, aumentando così la loro autostima e sentendosi più inclusi nella società dove vivono grazie anche al supporto di operatori appositamente formati. Dall’altro lato, l’impatto sociale si riverserà sull’intera società, che cambierà la percezione tradizionale nei confronti delle persone disabili.

Obiettivi

  • Rafforzare e migliorare le competenze artistiche delle persone disabili, in particolare nel campo/settore dello spettacolo e promuoverne la mobilità transnazionale;
  • Migliorare l’integrazione sociale dei disabili e dei migranti attraverso il teatro come linguaggio universale e strumento senza barriere;
  • Sensibilizzare il pubblico su un genere teatrale interpretato da un diverso gruppo artistico e sviluppare un nuovo pubblico per quanto riguarda questo particolare genere artistico;
  • Aumentare l’impegno attivo di giovani e anziani negli eventi teatrali attraverso corsi di formazione sulla consapevolezza artistica e sociale a scuola ed attraverso repliche diurne delle rappresentazioni in teatro o nelle case di riposo;
  • Rafforzare le capacità e le competenze degli operatori che lavorano con le persone disabili, sia nel campo artistico/creativo che in quello sociale;
  • Creare una collaborazione a lungo termine tra gruppi artistici e istituzioni che operano nel campo della disabilità e di altre problematiche sociali a livello nazionale e internazionale.

 

Azioni

  • Raccolta di storie personali nel contesto dell’immigrazione e della disabilità
  • Residenze artistiche transnazionali per direttori artistici per definire/elaborare gli spettacoli e laboratori a livello locale in tutti i paesi per preparare gli spettacoli
  • Realizzazione dello spettacolo nei paese partner
  • Elaborazione e implementazione di un percorso formativo transnazionale rivolto agli operatori sul teatro e sulla disabilità
  • Attività di sviluppo del pubblico rivolte a scuole, giovani e anziani

Risultati
I principali risultati attesi sono:

> aumento delle competenze dei professionisti del teatro e degli operatori sociali sulle metodologie da adottare per coinvolgere i disabili nel teatro

> maggiori competenze degli artisti disabili e migranti per quanto riguarda la produzione e la messa in scena di uno spettacolo ed aumento della capacità di cooperare a livello europeo con colleghi e professionisti del settore

> promozione del valore sociale delle attività teatrali e sensibilizzazione riguardo al potenziale offerto dalla disabilità e dalla diversità in generale nelle arti nonché maggiore attenzione della comunità locale verso nuovi processi creativi capaci di promuovere l’inclusione

Capofila
Nazareno Società Cooperativa Sociale

Partenariato 
Il partenariato è composto da 4 soggetti provenienti da 4 Paesi diversi:

  • Nazareno Società Cooperativa Sociale – IT
  • AM.A – Theater for People with Disabilities– GR
  • Studio Citadela, z.s.– CZ
  • Camphill Communities of Ireland – KCAT –IE

Durata
Il progetto ha una durata di 24 mesi (1 settembre 2018 – 31 agosto 2020)

Budget Totale
La sovvenzione europea ricevuta è di € 199.389,00 su un budget totale di € 332.315,00

Ente finanziatore

Commissione Europea – DG Culture

Sito ufficiale

www.power-creative.eu