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L’11 novembre 2024, InEuropa e l’Università di Siena hanno organizzato un evento formativo online per presentare i risultati del progetto ATTUNE ad altre università italiane, mettendo in luce l’esperienza dell’Università di Siena, e per fornire indicazioni su come trasferire, adattare e implementare il programma ATTUNE in altri campus universitari in Italia. L’evento è stato anche l’occasione per condividere le buone pratiche e le esperienze delle singole università sulle attività di sostenibilità ambientale e comprendere meglio le loro prospettive e i contesti in cui operano.

Hanno partecipato 22 persone, tra docenti, dottorandi, personale tecnico amministrativo e studenti, provenienti da 15 diverse università italiane, interessate a conoscere meglio il progetto e a capire come poterlo attivare all’interno dei propri campus universitari.

Il messaggio principale che abbiamo trasmesso è che ATTUNE è un progetto che lavora a livello orizzontale, che si concentra su ciò che le persone appartenenti alla comunità universitaria possono fare (personale docente, personale tecnico, ricercatori, studenti, ecc.). Abbiamo anche sottolineato l’importanza del confronto tra persone provenienti da Facoltà, Dipartimenti e contesti diversi, che è arricchente e può essere fondamentale per avere un grande impatto collettivo per affrontare la crisi climatica non solo all’interno del proprio Campus universitario, ma anche nella loro quotidianità  anche fuori dal contesto accademico. Infatti, il valore aggiunto dell’esperienza ATTUNE è il coinvolgimento dell’intera comunità universitaria,non solo appartenente alle facoltà STEM, ma di qualsiasi Facoltà e Dipartimento. Quest’ultimo punto è fondamentale per rafforzare l’approccio interdisciplinare e per favorire il cambiamento dei comportamenti a tutti i livelli, andando oltre il puro approccio accademico.

Durante l’evento abbiamo invitato i partecipanti a condividere la propria percezione e conoscenza delle attività che le università di appartenenza mettono in atto per affrontare la crisi climatica e quali tipi di azioni sostenibili e risorse concrete sono disponibili/vengono attivate e da chi. Questo esercizio ha aiutato ad avere una panoramica delle prospettive delle diverse università e a introdurre l’obiettivo del progetto ATTUNE stesso.

ATTUNE è stato poi presentato da Barbara Grazzini passo dopo passo, evidenziando le principali raccomandazioni formulate dalle università partner di ATTUNE e in particolare l’esperienza dell’Università di Siena con la Dott.ssa Gaia Ceccarelli, in riferimento al contesto italiano. Infine, due membri del gruppo di Ricerca-Azione (RATs) Mobilità italiano, gli studenti Giulia Manganelli e Tommaso Marcucci, hanno presentato il lavoro svolto da tutti i gruppi attivi dell’Università di Siena, condividendo la loro esperienza personale e il loro sforzo nel continuare a costruire una rete attiva di comunità studentesche universitarie impegnate ad affrontare la crisi climatica e ad avere un impatto non solo all’interno della propria università ma nel proprio quotidiano, a livello nazionale ed internazionale.

La registrazione e le presentazioni dell’evento sono disponibili sul sito ufficiale del progetto.

Numero del progetto:  2024-1-ES01-KA220-SCH-000249236 

Capofila: ASOCIACION PLAN DE ACCION GLOBAL PARA LA TIERRA GAP ESPANA (Spagna)

Programma e bando

Erasmus+ Programme – KA2 Cooperation partnerships in School Education, Call for proposals 2024

Durata

36 mesi (dal 1/12/24 al 30/11/2027)

Partnership

  1. ASOCIACION PLAN DE ACCION GLOBAL PARA LA TIERRA GAP ESPANA (Leading Partner, Spain)
  2. Global Action Plan Ltd. (Partner, Ireland)
  3. Fundacja GAP Polska – Plan Globalnego Dzialania na rzecz Ziemi (Partner, Poland)
  4. InEuropa SRL (Coordinating Partner, Italy)
  5. Learning Unpacked Applied (Partner, Kenya)
  6. Pestalozzi soc.coop. (Partner school, Spain)
  7. Artxandape Ikastola (Partner school, Spain)
  8. IC Umberto I (Partner school, Italy)
  9. Aga Khan Academy Mombasa (Partner school, Kenya)

 

Partner associati

  • XXXV Liceum Ogólnokształcące z Oddziałami Dwujęzycznymi im. Bolesława Prusa (School, Poland)
  1. Trinity Comprehensive School of Ballymun (School, Ireland) 
  2. Kenyan AP Yonder Africa (Associated partner, Kenya)

 

Il progetto

Il progetto mira a fornire agli studenti le conoscenze necessarie per agire da cittadini globali nelle loro comunità, e a formare gli insegnanti come facilitatori dell’azione degli studenti.

In linea con l’esperienza di Just Action (da cui il progetto nasce), gli studenti saranno guidati verso l’azione attraverso il loro coinvolgimento diretto in un processo partecipativo transnazionale che inizia con la mappatura delle loro aree di azione (i loro “quartieri”). Raccoglieranno informazioni importanti per analizzare e migliorare la vita delle loro comunità: al centro della loro ricerca ci saranno i problemi ambientali, le disuguaglianze, criticità e opportunità di giustizia sociale e la storia dei luoghi e della comunità. 

Sulla base dei dati raccolti, costruiranno una mappa digitale locale. Le mappe dei diversi Paesi partner, che evidenzieranno i punti di forza e di debolezza delle diverse aree, saranno messe a sistema e analizzate dagli stessi giovani: ogni Paese eleggerà una delegazione di mappatori locali che parteciperanno al Consiglio transnazionale dei mappatori, incaricati di esaminare lo status quo e di immaginare azioni per migliorare le proprie comunità. Lo faranno insieme, evidenziando l’interconnessione tra i problemi locali e globali, e mantenendo uno sguardo non eurocentrico capace di portarli oltre l’Europa (grazie alla partecipazione degli studenti e degli insegnanti del Kenya). 

Una volta tornati a casa, cercheranno di implementare le soluzioni proposte con la loro comunità locale, e lanceranno delle campagne di sensibilizzazione per i loro concittadini.

 

Obiettivi

Just Maps mira a:

  • sviluppare la consapevolezza e l’impegno degli studenti in quanto cittadini globali;
  • rafforzare le capacità critiche e le abilità di comunicazione e scambio interculturale di studenti e insegnanti, collaborando con i propri coetanei e colleghi europei e dei Paesi del Sud globale;
  • sviluppare un approccio educativo basato sulla giustizia sociale e l’interconnessione tra locale e globale;
  • sostenere la crescita professionale degli insegnanti come facilitatori del cambiamento comportamentale degli studenti, introducendo nelle scuole primarie e secondarie un approccio innovativo all’Educazione alla Cittadinanza Globale.

 

Destinatari e beneficiari

Studenti delle scuole primarie e secondarie (8-15 anni) di diversi Paesi del Nord globale (Spagna, Italia, Irlanda e Polonia) e del Sud globale (Kenya). Il target è lo stesso del progetto Erasmus+ Just Action, di cui Just Maps è la continuazione.

Insegnanti delle scuole primarie e secondarie: parteciperanno attivamente alla progettazione della metodologia, saranno formati e condivideranno le conoscenze acquisite con i loro colleghi in un processo di apprendimento orizzontale. Diventeranno facilitatori e sperimenteranno un apprendimento basato sull’azione. Lavoreranno al monitoraggio e alla valutazione dei risultati, anche utilizzando lo strumento di riflessione di Just Action, basato sull’approccio “testa-cuore-mani”.

Comunità locali dei Paesi partner: diventeranno parte del processo di apprendimento e beneficeranno della partecipazione attiva degli studenti e delle studentesse grazie alla freschezza delle loro soluzioni ai problemi locali.

 

Quali saranno i risultati del progetto?

1 training internazionale per docenti con la metodologia Just Maps

6 video-reportage dei meeting degli studenti con le amministrazioni locali 

6 mappe digitali dei “quartieri” 

6 delegazioni di Just Mappers (scelte tramite elezione)

1 workshop internazionale per studenti nel “Consiglio dei Just Mappers” 

1 Manifesto transnazionale delle Just Cities 

6 storie digitali su scenari alternativi locali 

6 azioni locali condotte dagli studenti

12 piani di comunicazione per le campagne degli studenti 

12 campagne di comunicazione implementate dagli studenti

6 report di valutazione delle campagne create dagli studenti

Dopo aver testato le attività con le scuole pilota, è arrivato il momento di diffondere i risultati nella comunità educativa e presentare le risorse del progetto Just Action! agli insegnanti. 

La mattina del 15 Ottobre svolgeremo presso la Galleria Europa di Europe Direct Modena (Piazza Grande, 17) due workshop gratuiti sulla Cittadinanza Globale per studenti della scuola primaria (ore 9-11) e secondaria (ore 11-13), nell‘ambito degli Erasmus Days.  

Ciascun workshop guiderà i partecipanti a esplorare alcuni temi dell’Educazione alla Cittadinanza Globale (sostenibilità, giustizia climatica). I workshop saranno basati sulle risorse del Viaggio dello Studente create durante i due anni di Just Action.

Ogni workshop può accogliere un massimo di 30 partecipanti (una/due classi), pertanto si richiede gentilmente ai docenti accompagnatori di contattare i referenti dell’iniziativa tramite email all’indirizzo ineuropa@ineuropa.info

Il 17 Ottobre a partire dalle 19.30, invece, presenteremo il progetto alla Polisportiva Modena Est (Viale dell’Indipendenza, 25, Modena) in collaborazione con l’associazione Pianeta, in un evento gratuito aperto al pubblico che coinvolgerà i presenti in attività di cittadinanza globale e momenti di riflessione collettiva, con la partecipazione di vari ospiti di associazioni, ONG e amministrazioni locali.

L’evento terminerà con un apericena e musica dal vivo.

Giovedì scorso, 9 novembre, si è tenuto presso Ovestlab, un un’ex officina meccanica riqualificata e diventata un centro multidisciplinare, l’evento di presentazione dei risultati del progetto Erasmus+ A(RT)CTION for Climate Change – giovani artisti ed operatori giovanili come agenti del cambiamento.

L’evento è stata l’occasione ideale per presentare al pubblico i materiali del progetto (il percorso formativo sulla piattaforma di e-learning, il Toolkit e l’e-book) e le loro possibili applicazioni, non solo tramite un uso diretto da parte di giovani artisti, ma da tutti gli artisti che vogliono muovere i primi passi nel mondo della sostenibilità, integrandola nella propria pratica artistica e facendone un punto forte del proprio messaggio. Anche gli operatori giovanili, i docenti e gli educatori possono utilizzare i materiali per affrontare il tema della sostenibilità usando l’arte con i propri studenti.

Durante la serata sono state ascoltate anche le testimonianze dirette di professionisti attivi nel campo dell’arte con particolare riferimento alla sostenibilità, sia ambientale che sociale. Il primo ad intervenire è stato il pittore modenese Andrea Chiesi, che ci ha fatto immaginare di salire sui rami del murales Natura Vincit, l’albero che sovrasta il Parco della creatività di Modena. A seguire ha preso parola il co-fondatore di Cinéma du Désert CdD, Davide Bortot da Mutonia (Sant’Arcangelo di Romagna), con cui abbiamo viaggiato per il mondo a sud dell’Equatore con il suo camper sostenibile e le sue proiezioni cinematografiche.

Gli interventi hanno poi stimolato il pubblico ad uno scambio e riflessioni sul ruolo dell’artista visivo per contrastare il cambiamento climatico.

A(rt)ction è un progetto transnazionale co-finanziato dal programma europeo Erasmus+, KA2 – Partenariati Strategici nel settore Giovani, che nasce dalla visione condivisa da tutti i partner di contribuire alla lotta contro la più pressante sfida del nostro tempo: il cambiamento climatico. Il progetto si rivolge agli artisti delle arti visive, ed in particolare mira a fornire ai giovani artisti visivi (16-30 anni) e a tutti gli operatori giovanili i materiali e le conoscenze necessarie per diffondere consapevolezza sul cambiamento climatico attraverso l’arte visiva, integrando nella propria pratica artistica la sostenibilità.

Tuttavia, gli eventi del progetto non sono finiti qui! Il 20 novembre 2023, dalle ore 17 alle 19 si terrà online l’evento internazionale di presentazione dei risultati di A(rt)ction.

Durante questo evento, che sarà gratuito e si terrà in lingua inglese, verranno presentate le risorse create per supportare i giovani artisti nel loro percorso verso la sostenibilità e verrà aperto uno spazio di condivisione e discussione sul tema.

I contenuti dell’evento saranno:

  • Benvenuto e introduzione
  • Voci degli artisti
  • Presentazione del progetto A(rt)ction
  • Riflessione e scambio congiunto

Per partecipare è richiesta l’iscrizione a questo link:

https://us06web.zoom.us/meeting/register/tZUodOGpqzIvGtfTx5p5eTZUWc4nY8gcXdbY?fbclid=IwAR3QVf7Gb426rstGHaCzj_khzYm4DNRShl5hgaM2sgpuil_290PWEXS3-ew#/registration