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Mercoledì 3 luglio, InEuropa ha avviato un percorso di confronto ed approfondimento, in collaborazione con il personale dell’Agenzia di Cooperazione Internazionale – Informest, sulle tecniche di progettazione europea e sulle modalità più efficaci per implementare percorsi progettuali volti ad accrescere le opportunità di sviluppo locale.

Il primo incontro, della durata di 6 ore, ha avuto luogo presso la sede di Gorizia dell’agenzia ed ha visto la presenza di circa 15 partecipanti. Nel corso della giornata sono state alternate presentazioni teoriche e una breve esercitazione pratica per un confronto diretto dei partecipanti sul tema della “Progettazione nei finanziamenti europei: Dall’idea al progetto”. È stato un piacevole momento di dibattito e confronto sugli elementi chiave legati al processo progettuale.

L’8 ed il 10 luglio sono seguiti due appuntamenti a distanza, ciascuno della durata di 3 ore, volti ad approfondire ulteriormente le modalità di progettazione europea attraverso attività laboratoriali di gruppo.

Continua la formazione agli enti del Terzo settore della Provincia di Cuneo nell’ambito della nuova edizione del Bando Attrazione Risorse – Misure di Accompagnamento, gestita dalla Fondazione CRC.

Il 26 giugno InEuropa ha condotto la seconda giornata dedicata al tema della sostenibilità nei progetti europei, presso il polo educativo “Rondò dei Talenti” che ha visto la presenza di più di 25 partecipanti tra iscritti al bando e semplici cittadini. L’incontro di 3 ore ha alternato presentazione teorica e di casi studio, con esercitazioni pratiche per un confronto diretto dei partecipanti sul tema della sostenibilità, con particolare riferimento ai progetti europei.

Il prossimo appuntamento sarà previsto sul tema dell’impatto della progettazione.

Passo dopo passo il progetto Attune – Activate the University for Climate Change sta procedendo con la sua implementazione, avvicinandosi sempre di più all’attuazione della prima fase del progetto, che ha l’obiettivo di invitare alla riflessione individuale e aiutare i partecipanti a mettere in atto piccoli comportamenti sostenibili tramite un programma di apprendimento innovativo.

Durante la formazione transnazionale, che si è tenuta a Siena lo scorso mese di giugno, i partner del progetto si erano confrontati per definire le azioni e le risorse che sono alla base del materiale online parte del programma che offrirà alla comunità universitaria una serie di suggerimenti ed azioni quotidiane atte a migliorare il comportamento individuale dei partecipanti e riducendo il proprio impatto sull’ambiente. Il materiale disponibile inoltre li incoraggerà all’azione, suggerendo l’utilizzo di risorse offerte dall’università e dalle autorità locali.

Al momento il materiale è quasi completo e sarà disponibile sulla piattaforma online del progetto all’inizio del prossimo semestre accademico, quando il programma ATTUNE verrà lanciato. In generale, la sua realizzazione sta sorprendendo in positivo tutti i partner: ogni Università, supportata dall’organizzazione GAP di riferimento, è riuscita a creare, sulla base di un design comune sviluppato da InEuropa, dei manuali personalizzati accattivanti e facili da consultare per gli utilizzatori. I manuali si focalizzano su 5 aree di interesse: gestione dei rifiuti; risparmio e conservazione energetica; mobilità; consumo alimentare; e consumo di acqua e gestione delle risorse. Grazie alla loro semplice ma efficace forma, i materiali sviluppati potranno essere adattati e utilizzati anche in altre Università europee.

Parallelamente allo sviluppo del materiale, il lavoro dei partner si è concentrato anche sulla progettazione della struttura della piattaforma online multilingue (disponibile in Inglese, tedesco, italiano, polacco, spagnolo e turco) per fruire del programma di apprendimento, che costituisce uno dei punti focali del progetto.

L’avanzamento del progetto Attune è testimonianza del valore collettivo della partnership. Grazie a collaborazione e duro lavoro abbiamo superato sfide e raggiunto step significativi. Man mano che ci avviciniamo alla messa in pratica delle risorse che stiamo sviluppando siamo sempre più consapevoli dell’impatto positivo che il progetto potrà avere sulla comunità universitaria, consentendo ai suoi membri di diventare veri e propri agenti del cambiamento.