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Aprirà il 15 gennaio 2025, nell’ambito del programma CittadiniUguaglianzaDiritti e Valori (CERV), il bando 2025 per la promozione della partecipazione e del coinvolgimento dei cittadini.

Lo scopo del bando è quello di promuovere la partecipazione e il contributo dei cittadini e delle associazioni rappresentative alla vita democratica e civica dell’UE, consentendo loro di esprimere pubblicamente e scambiare opinioni in tutti i settori di azione dell’Unione.

Saranno finanziati progetti promossi da partenariati e reti transnazionali che coinvolgono direttamente i cittadini. Questi progetti riuniranno una vasta gamma di persone di diverso background in attività direttamente collegate alle politiche dell’UE, offrendo loro l’opportunità di partecipare attivamente nel processo di elaborazione di tali politiche e così contribuire alla vita democratica e civica dell’Unione.

I progetti devono concentrarsi sulle seguenti priorità:

  1. Promuovere gli scambi sulle future priorità e sfide politiche dell’Unione
  2. Combattere la disinformazione, la manipolazione dell’informazione e l’interferenza nel dibattito democratico
  3. Promuovere la partecipazione democratica e il coinvolgimento attivo dei cittadini

Nello specifico, i progetti dovranno:

– avere partenariati diversificati, con il settore della società civile e la cooperazione con le autorità pubbliche, comprese le autorità locali o regionali, che svolgono un ruolo di primo piano
– includere diversi tipi di organizzazioni (ad esempio, organizzazioni senza scopo di lucro, comprese le organizzazioni della società civile, istituzioni educative, culturali o di ricerca, autorità pubbliche locali/regionali o università)
– avere una dimensione europea ed essere attuate a livello transnazionale (con la creazione e il funzionamento di partenariati e reti transnazionali).

Le proposte devono essere presentate da un consorzio di almeno 2 candidati (candidato principale e almeno un co-richiedente che non sia un’entità affiliata o un partner associato) di 2 diversi Paesi ammissibili:

  • Stati membri dell’UE (compresi i Paesi e territori d’oltremare (PTOM));
  • Paesi non UE associati al Programma CERV o Paesi che hanno in corso negoziati per un accordo di associazione e in cui l’accordo entra in vigore prima della firma della sovvenzione.

Il bando ha una dotazione complessiva di € 33.000.000; la sovvenzione UE richiesta per un progetto non può essere inferiore a € 75.000.

La scadenza per partecipare è fissata al 29 aprile 2025.

Per conoscere ulteriori dettagli sul bando, collegati qui.

I semi di Just Action hanno iniziato a germogliare, con la partenza del progetto Erasmus+ Just Maps – Schools strengthening global citizenship by mapping local communities, che porta avanti il viaggio nell’Educazione alla Cittadinanza Globale con un focus specifico sulla partecipazione attiva e sull’azione di bambin* e ragazz*.

Nei suoi 36 mesi di durata prevista, il progetto si propone di accompagnare l’azione di studentesse e studenti (8-15 anni) nelle proprie comunità locali, in un’ottica da cittadine e cittadini globali, grazie alla costruzione di mappe digitali della loro città. Le mappe aiuteranno a mettere in evidenza i problemi e le opportunità per migliorare le comunità locali, e saranno la base per un’azione congiunta degli studenti delle scuole coinvolte. Pianificheranno soluzioni e azioni insieme, rilevando quanto i problemi locali siano in realtà interconnessi, e mantenendo uno sguardo non eurocentrico, ma che li porti oltre, fino ad altri continenti (Kenya). Le insegnanti e gli insegnanti saranno dei facilitatori di questo processo, specificamente formati per sostenere le proprie classi nell’azione. Come in Just Action, anche in Just Maps gli studenti e le studentesse diventeranno protagonisti del proprio percorso di apprendimento.

La partnership vede l’esperienza dei partner spagnoli, italiani e irlandesi del network internazionale Global Action Plan International (già parte del team di Just Action) rafforzata ed estesa dall’ingresso nella squadra di membri GAP da Polonia e Kenya, oltre che dalla presenza attiva di scuole spagnole, italiane e kenyane: l’Istituto Comprensivo Statale Umberto I da Lanciano e Artxandape Ikastola da Bilbao (già beneficiari di Just Action), più la Zaragoza School House da Saragozza e Aga Khan Academy da Mombasa. In Polonia e Irlanda verranno coinvolte altre scuole come associate: Just Maps coinvolgerà attivamente studenti e docenti in tutti i Paesi della partnership.

Il 4 Dicembre i partner si sono incontrati online per il primo meeting di progetto e stabilire insieme i primi passi da compiere per passare subito all’azione. Le insegnanti e gli insegnanti delle scuole partner si sono potute conoscere reciprocamente per la prima volta, affiancate dai membri di GAP dei loro Paesi, e tutti i partner hanno condiviso le proprie aspettative e le proprie idee sul progetto. 

Da dove nasce Just Maps? Durante l’implementazione di Just Action (concluso a Novembre 2024, ma i cui materiali sono sempre accessibili e gratuiti sul sito ufficiale), è diventato evidente che le attività didattiche preferite dagli studenti e dalle studentesse fossero quelle che li portavano ad agire nelle comunità locali e con i suoi membri, ad essere più attivi oltre la scuola, a sentirsi parte integrante della società locale. Ed ecco Just Maps: una nuova operazione che parte proprio dalla comunità, e mette teste, mani e cuori di bambini e ragazzi dagli 8 ai 15 anni per la sua analisi e miglioramento. 

Buon inizio, Just Maps!