È stato pubblicato un nuovo bando nell’ambito del programma Erasmus+ volto a sostenere le organizzazioni della società civile attive nel settore della gioventù.
L’obiettivo principale è fornire un sostegno strutturale a ONG europee e reti a livello UE che perseguono obiettivi come:
- Sensibilizzare sulla Strategia dell’UE per la gioventù e sugli Obiettivi europei per la gioventù.
- Promuovere e rafforzare il Dialogo UE della gioventù, garantendo il coinvolgimento dei giovani nei processi decisionali europei.
- Rafforzare il dialogo con la società civile e i cittadini, in particolare le giovani generazioni.
- Assicurare ai giovani un accesso migliore a informazioni affidabili e supportare la loro capacità di valutazione critica.
- Incrementare la partecipazione democratica e l’autonomia dei giovani, fornendo spazi dedicati in tutti i settori della società.
- Aumentare la cooperazione tra attori della società civile giovanile e autorità pubbliche per l’attuazione di politiche giovanili.
- Sfruttare il potenziale della comunicazione digitale per rafforzare la partecipazione degli stakeholder giovanili.
L’invito abbraccia anche le quattro priorità generali della Commissione europea, ovvero
- inclusione e diversità
- trasformazione digitale
- ambiente e lotta al cambiamento climatico
- partecipazione alla vita democratica.
Il bando è rivolto a due distinte categorie di organismi:
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Organizzazioni non governative europee: devono operare attraverso una struttura formalmente riconosciuta composta da almeno nove enti in altrettanti Stati membri dell’UE o Paesi terzi associati al programma Erasmus+.
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Reti a livello UE: composte da organizzazioni senza scopo di lucro giuridicamente autonome, attive nel settore della gioventù, con una presenza in almeno nove Paesi ammissibili.
Le candidature possono essere presentate fino al 15 maggio 2025.
Per maggiori dettagli e per accedere al testo completo del bando, visita il Funding & Tenders Portal.