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La Commissione europea ha pubblicato, nell’ambito del programma Europa Creativa, un nuovo bando “Music Moves Europe”.

L’obiettivo del bando è quello di sostenere la transizione green e la sostenibilità ambientale dell’ecosistema musicale europeo.

Il progetto finanziato dovrà realizzare tutte le seguenti priorità:

  • Una valutazione strategica per identificare le pratiche che devono cambiare nell’ecosistema musicale e una mappatura delle pratiche o degli strumenti green migliori o innovativi, con lo scopo di fornire informazioni al settore musicale e alle sue organizzazioni/professionisti sulle questioni del “greening” e sulle pratiche esistenti.
  • Un programma di sviluppo delle capacità/sensibilizzazione e formazione al fine di migliorare le competenze e conoscenze del settore musicale al fine di facilitare la transizione green. L’obiettivo è consentire alle organizzazioni del settore, agli artisti e ad altri professionisti di condividere e acquisire conoscenze, competenze e abilità per adoperarsi maggiormente nel rendere più ecologico l’ecosistema musicale e, possibilmente, sviluppare una rete di specialisti “green” nel settore.
  • Un regime di sostegno finanziario che ridistribuisca fondi a organizzazioni attive nel settore musicale attraverso inviti a presentare proposte (sovvenzioni a cascata), per sviluppare le capacità dei beneficiari selezionati e supportarli nell’applicazione di pratiche più ecologiche o nello sviluppo e sperimentazione di concetti o iniziative innovative per favorire la transizione green e la sostenibilità ambientale del settore.

Possono partecipare persone giuridiche, pubbliche e private, stabilite nei Paesi ammissibili ad Europa Creativa, che sono gli Stati UE (compreso PTOM) e i Paesi non EU indicati qui.

Le proposte devono essere presentate da un consorzio formato da almeno 3 enti indipendenti di 3 diversi Paesi ammissibili. Il coordinatore di progetto deve essere legalmente costituito da almeno 2 anni alla data di scadenza del bando.

La scadenza per partecipare è fissata al 19 febbraio 2025.

Per tutti i dettagli, collegati qui.

È stato lanciato il terzo e ultimo bando del progetto LIVEMX, finanziato dal programma Europa Creativa nell’ambito di  “Music Moves Europe”.

Il progetto mira a rispondere ad esigenze di tre aree specifiche:

  1. Esportazione musicale
  2. Locali di musica dal vivo 
  3. Circolazione e coinvolgimento digitale

L’obiettivo è quello di aiutare organizzazioni e professionisti nel settore musicale a sviluppare e rafforzare le proprie competenze, capacità, processi e risorse per adattarsi e prosperare in un settore tanto dinamico.

Nello specifico, le 3 aree intendono rispondere a differenti sfide, ossia:

  • Esportazione musicale
  1. Sviluppo dell’export musicale attraverso la co-creazione transfrontaliera e lo sviluppo di opportunità di business accessibili ad artisti, produttori e professionisti di Paesi partecipanti ad Europa Creativa;
  2. Promuovere la nuova musica e gli artisti all’estero in maniera innovativa per creare nuovo pubblico estero e per trasformare gli ascoltatori passivi in followers attivi e grandi fan;
  3. Sviluppare reti di professionisti e comprendere i nuovi mercati fornendo ad artisti e professionisti opportunità di rete professionale e approfondimenti rilevanti rispetto ai mercati di riferimento.
  • Locali di musica dal vivo
  1. Sviluppo e circolazione di artisti in Europa tramite sviluppo di carriere e diversità artistiche e/o soluzioni che compensino parte dei rischi finanziari derivanti dal concedere il palco ad artisti meno conosciuti;
  2. Sviluppo di soluzioni ecologiche per i locali di musica dal vivo allineando le strategie tra i diversi Paesi europei con l’intento di ridurre l’impronta di carbonio dei locali;
  3. Sviluppo di nuove strategie di audience supportando iniziative di creazione della comunità, sviluppo di programmi di audience o progetti che attraggano nuovi segmenti di pubblico. 
  • Circolazione e coinvolgimento digitale 

Le soluzioni proposte sotto questo topic devono riguardare le sfide identificate per i lovali di musica dal vivo e l’export musicale.

  1. Adattare, testare o implementare soluzioni digitali esistenti nel settore musicale;
  2. Formare professionisti nel settore musicale europeo nell’utilizzo di soluzioni digitali;
  3. Promuovere formati e soluzioni basate sulle tecnologie digitali o sullo sviluppo concettuale di tali soluzioni.

I progetti candidati devono avere una durata massima di 12 mesi ed essere presentati da un singolo candidato che rispetti i criteri di eleggibilità ossia:

  • essere un ente giuridico (pubblico o privato), 
  • essere situato in uno dei Paesi eleggibili (Stati Membri UE o Paesi non-UE aderenti al programma Europa Creativa), 
  • essere costituito da almeno un anno rispetto alla data di presentazione della domanda, 
  • avere una comprovata esperienza di lavoro nel settore rilevante (locali di musica dal vivo, esportazione di musica o nel settore delle soluzioni digitali applicabili al settore musicale).

Il budget disponibile è di € 120.000 ed è così suddiviso: 

  • STRAND A: €60.000
  • STRAND B: € 40.000
  • STRAND C: € 20.000

Le candidature sono aperte fino al 6 gennaio 2025 (ore 23:59 Bruxelles).

 

È possibile consultare il testo completo al seguente link.

InEuropa è molto lieta di annunciare il finanziamento del progetto “Which Way Home – Artistic journeys towards community identity in suburban areas through participatory arts” candidato al bando Europa Creativa – Progetti di cooperazione europea di piccola scala, scaduto a gennaio scorso.

Il progetto è stato approvato su un totale di 609 proposte pervenute all’Agenzia EACEA.

Sviluppato assieme a Cooperativa Sociale Officine Vispa di Bolzano, coordinatrice del progetto, Which Way Home si svolgerà a partire dall’autunno 2024 in collaborazione con Creative YouthLand (GR) e KC GRAD (RS). Il progetto risponde al problema della frammentazione sociale, dell’emarginazione e dell’abbandono delle aree suburbane, attivando la partecipazione degli abitanti più vulnerabili – con particolare attenzione ai giovani e alle donne – attraverso il Teatro Sociale di Comunità e le arti performative.

L’obiettivo è ripristinare gli spazi pubblici delle periferie, spesso alienati e frammentati, come luoghi di partecipazione culturale e democratica, dove l’identità comunitaria, la coesione e il senso di “sentirsi a casa” siano nuovamente possibili. Il progetto coinvolge artisti, scuole e servizi socioculturali in un’esplorazione artistica guidata, per dare voce alle narrazioni degli abitanti e generare una comprensione condivisa dell’identità della comunità, che sarà rappresentata in una scenografia simbolica e celebrata in un evento comunitario transnazionale con il tema “which way home”.

Il progetto prevede la creazione di una compagnia teatrale locale in ogni località partecipante (Bolzano – IT, Egio – GR e Belgrado – RS) con operatori socioculturali, donne e giovani locali, futuri “attivatori” della comunità. Verrà creato uno spettacolo teatrale con il metodo del Teatro Sociale di Comunità partendo da monologhi basati su interviste alle persone del posto sul tema del “sentirsi a casa”. Le scenografie saranno realizzate con gli studenti delle scuole locali, unendo musica, danza e arti visive. Infine, residenze artistiche locali e transnazionali aiuteranno a sviluppare l’evento finale per celebrare l’identità comunitaria delle periferie coinvolte in un percorso urbano adattato a ogni specifico luogo da attraversare.

Il progetto porterà a un aumento dell’occupabilità e delle competenze di artisti e operatori socioculturali in progetti di sviluppo comunitario, facilitando la partecipazione culturale dal basso. Promuoverà inoltre la produzione e la circolazione di iniziative artistiche di comunità a livello europeo per valorizzare le aree periferiche e sostenere l’animazione sociale e l’impegno civico e condurrà a un aumento del pubblico del Teatro Sociale di Comunità tra i giovani e la popolazione svantaggiata.

Auguriamo a tutto il team un in bocca al lupo per l’avvio del progetto e vi invitiamo a seguirci sui nostri canali per tutti gli aggiornamenti futuri sulle attività.

È stato lanciato il secondo bando nell’ambito del progetto LIVEMX, finanziato dal programma Europa Creativa con il bando “Music Moves Europe”.

Il progetto ha come scopo quello di sostenere lo sviluppo di un settore musicale più diversificato e sostenibile attraverso finanziamenti dedicati, concepiti per rispondere ad esigenze specifiche dell’ecosistema musicale europeo.

Il bando si concentrati su tre topic specifici:

1. Esportazione della musica (Music export)

I progetti in questo ambito devono affrontare almeno una delle tre sfide seguenti. I progetti dovrebbero proporre potenziali soluzioni a queste sfide attraverso la sperimentazione di nuovi approcci, fornendo competenze, formazione e sviluppo di know-how e/o creando nuove conoscenze e informazioni:

  • Sviluppare l’esportazione di musica attraverso la co-creazione
  • Promuovere nuova musica e artisti all’estero in modo innovativo
  • Sviluppare reti professionali e conoscere nuovi mercati

2. Locali di musica dal vivo (Live music venues)

In questo ambito i progetti devono affrontare almeno una delle seguenti sfide. I beneficiari diretti dei progetti devono essere locali di musica dal vivo o associazioni di musica dal vivo:

  • Sviluppare la circolazione degli artisti in Europa
  • Sviluppare soluzioni ecologiche adatte al settore della musica dal vivo
  • Sviluppare nuove strategie per il pubblico

3. Circolazione e interazione digitale (Digital circulation and engagement)

I progetti in questo ambito devono proporre soluzioni alle sfide sopra indicate per i locali di musica dal vivo e per l’esportazione della musica che utilizzino la tecnologia digitale. Ciò potrebbe comprendere:

  • adattare, testare o implementare soluzioni digitali esistenti nel settore musicale;
  • formare i professionisti del settore musicale europeo sull’uso di soluzioni digitali per affrontare le sfide identificate;
  • proporre format per una comprensione più approfondita delle sfide specifiche del settore musicale che possono essere risolte attraverso approcci digitali-tecnologici; e/o sviluppare concettualmente tali soluzioni.

Possono partecipare al bando organizzazioni pubbliche o private con personalità giuridica stabilite in uno degli Stati UE o in un Paese non UE ammissibili al programma Europa Creativa.

Le organizzazioni devono:

  • essere costituite da almeno un anno alla data di presentazione della candidatura;
  • avere comprovata esperienza di lavoro nel settore su cui si concentra il progetto proposto (esportazione della musica, locali di musica dal vivo, soluzioni digitali applicabili al settore musicale).

Le candidature devono essere presentate da un soggetto singolo. Il contributo UE, in forma di sovvenzione forfettaria (lump sum), può essere di € 20.000 , € 40.000 o € 60.000.

Il budget complessivo ammonta a € 1.300.000 e la scadenza per partecipare è fissata al 24 giugno 2024.

Per scoprire ulteriori dettagli, collegati qui.

Il 26 e il 27 febbraio 2024 si è svolto il kick-off meeting del progetto 𝑃𝐴𝑆𝑆𝑃𝑟𝑜𝑚𝑜𝑡𝑖𝑛𝑔 𝐴𝑐𝑐𝑒𝑠𝑠𝑖𝑏𝑙𝑒 𝑆ℎ𝑜𝑤𝑠, cofinanziato dal programma Creative Europe e capofilato dalla Fondazione Arturo Toscanini

Il progetto, presentato in conferenza stampa presso il Centro di Produzione Musicale Toscanini di Parma, prevede la realizzazione di spettacoli musicali e workshop di formazione per operatori culturali, docenti e musicisti che tengano conto di prassi ad alta accessibilità e che coinvolgano, in via prioritaria, artisti con disabilità nei 4 paesi europei afferenti ai 4 enti partner. Nello specifico, la rete dei partner è formata da, oltre a La Toscanini, Accac Finland (Finalndia), En Dyname (Grecia) e Studio Citadela (Spagna). 

Durante la conferenza stampa sono intervenuti rappresentanti dei 4 enti partner, che hanno sottolineato come, di comune accordo, la cultura e le arti ricoprano un ruolo decisivo nel poter migliorare l’accessibilità, l’inclusività e la comprensione reciproca.

Difatti, lo scopo del progetto PASS è la creazione di spettacoli musicali altamente accessibili, multidisciplinari e multisensoriali sul tema della “Celebrazione della vita”. Attraverso l’utilizzo di musica, danza, teatro e linguaggio dei segni, verrà perciò realizzato uno spettacolo educativo in cui le diverse discipline (musica, teatro, danza, arte visiva) saranno tra loro integrate e utilizzate in maniera creativa, anche con l’uso di strumenti digitali e tecnologie assistive. 

Inoltre, sono previsti quattro meeting aperti al pubblico, che avranno come obiettivo la disseminazione e l’approfondimento del progetto e l’aggiornamento degli operatori e degli artisti coinvolti.

La dimensione artistica del progetto si fonde a quella educativa e sociale della cultura, mirando a fare proprio l’obiettivo del bando di Europa Creativa di lavorare per la co-creazione e circolazione transnazionale di opere culturali e di artisti europei.

InEuropa supporta la Fondazione Arturo Toscanini nell’attività di gestione e coordinamento del progetto.

 

Per saperne di più, collegati qui.

Sabato 27 gennaio, presso Europe Direct a Modena, si è svolto l’evento moltiplicatore del progetto SUNRAISE – Stem UNlimited Raise thanks to Arts at School in Europe, coordinato dalla Cooperativa Sociale Nazareno.

Il progetto finanziato nell’ambito del programma Erasmus+ – Cooperation partnerships in school education (KA220-SCH), partito a febbraio 2022 e ormai giunto alla sua conclusione, si è focalizzato sulla creazione di percorsi innovativi per l’insegnamento delle materie scientifiche in modo inclusivo, tramite l’utilizzo di musica, danza, teatro e altre pratiche artistiche.

Il partenariato, formato da 7 partner da cinque diversi Paesi europei, ha lavorato insieme allo sviluppo di  7 moduli didattici, inseriti all’interno di una piattaforma online creata appositamente come strumento per insegnanti ed educatori della scuola secondaria, perché possano acquisire competenze per migliorare la qualità dell’insegnamento e le proprie competenze nelle materie STEM e nella creatività favorendo il pensiero creativo e il senso di iniziativa.

Durante l’evento, Enrico Zanella, insegnante di musica presso la Cooperativa Nazareno e direttore dell’Orchestra Scià Scià (gruppo musicale formato quasi esclusivamente da persone con disabilità fisica e/o psichica) ha presentato i risultati del progetto e in particolare il lavoro da lui sviluppato nel modulo dedicato alla Musica & Geometria, ricordando che SUNRAISE parte dal presupposto che le arti siano indubbiamente uno strumento educativo di grande valore, e per questo è cruciale introdurre approcci innovativi e alternativi all’insegnamento delle materie STEM, che integrino espressioni artistiche (STEAM) in grado di facilitare l’inclusione e l’apprendimento partecipativo.

In Italia, grazie al lavoro congiunto del capofila e della scuola Carovana Coop. Sociale, sono stati coinvolti 116 studenti e 16 insegnanti, che hanno testato con grande entusiasmo i moduli didattici dedicati a Danza & Fisica e Musica & Geometria. A livello europeo, il successo è stato ancora più evidente: ben 97 insegnanti e 881 studenti hanno preso parte alle attività pilota del progetto!

 Le risorse e gli strumenti creati sono disponibili gratuitamente sul sito del progetto https://sunraiseproject.eu/.