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Il 7 e l’8 Febbraio 2024, i partner di Just Action si sono incontrati a Granada per il penultimo meeting ufficiale del progetto. La location è stata scelta appositamente per poter incontrare direttamente gli insegnanti, le studentesse e gli studenti del CEIP Juan Pablo I di Valderrubio, una delle scuole coinvolte direttamente nella creazione e nel testing delle risorse didattiche del progetto.

L’8 Febbraio è stata una giornata di raccolta dati e confronto con i beneficiari del progetto: i partner irlandesi, italiani e norvegesi, guidati dal partner spagnolo, hanno raggiunto il piccolo pueblo di Valderrubio (a circa 25 km di Granada), e hanno seguito le attività scolastiche per l’intera mattinata.

È stato molto emozionante vedere come le diverse classi della scuola primaria e secondaria hanno lavorato sui temi della Cittadinanza Globale preparati dalla partnership nei mesi precedenti e raccolte nel Viaggio dello Studente. Le attività di Just Action hanno aiutato gli alunni e le alunne a riflettere su sovraconsumo, giustizia sociale, spreco delle risorse, impronta ecologica e impatto ambientale e sociale delle mode e del fast fashion.

Il pomeriggio della stessa giornata e il giorno successivo sono stati dedicati al meeting dei partner, che hanno riflettuto sui feedback degli insegnanti di Valderrubio e sul modo migliore per integrarli all’interno del percorso online di Just Action. È stata definita la nuova struttura del sito, che permetterà di accedere alle risorse in modo più intuitivo e diretto, e il team ha lavorato congiuntamente ai contenuti del Viaggio dell’Insegnante, in fase di completamento.

Muchas gracias, Granada!

Il 16 e il 17 novembre si sono tenuti a Dublino (Irlanda), la prima Learning Teaching and Training Activity e il primo meeting intermedio del progetto e^4 — tools in higher Education for an Embodied & creative Energy Education.

L’obiettivo del progetto è quello di creare materiali innovativi per la formazione degli insegnanti tramite un approccio narrativo e immaginativo all’insegnamento e all’apprendimento delle scienze, in particolare al tema dell’energia, che favorisca la creatività e l’uso di strumenti dell’immaginazione & una rete di istituzioni accademiche e stakeholders esterni che lavorano per l’energia del futuro.

Nei due giorni di formazione congiunta, il personale delle 8 organizzazioni partner, che comprendeva anche docenti universitari ed insegnanti (già in servizio e futuri) della scuola primaria e secondaria di primo grado, si sono immersi nel mondo degli strumenti dell’immaginazione per capire come poter utilizzare un approccio metaforico, immaginativo e narrativo alla scienza fisica in generale, e all’energia in particolare.

Le diverse attività svolte sono state di enorme importanza, in quanto i partner hanno avuto la possibilità di scoprire il potere degli strumenti immaginativi e di sperimentarli con le proprie mani, parole e immaginazione. I partecipanti sono stati incoraggiati ad abbracciare la creatività, a dischiudere la propria immaginazione, a discutere concetti relativi alle Forze della Natura e all’energia con la narrazione e le metafore, a creare connessioni tra diversi punti di vista e realizzare modelli condivisi.

workshop proposti hanno coinvolto l’utilizzo di strumenti immaginativi quali: i Lego, lo storytelling e storywriting, i diagrammi di processo, il teatro delle Forze della Natura, l’embodiment. Queste attività hanno permesso un comune allineamento dei partneriato prima di iniziare a lavorare sui contenuti dei moduli del “Corso immaginativo”, il Curriculum per l’insegnamento attraverso strumenti immaginativi (PR2).

Lo scopo dell’attività era infatti quello di dare a tutti i partner la possibilità di testare, tramite un’esperienza pratica, gli strumenti dell’immaginazione per spiegare concetti legati all’energia, per sviluppare la consapevolezza del loro potere. Infatti, non tutti i partner avevano esperienza nel maneggiare strumenti immaginativi: questi giorni sono stati essenziali per aiutare tutti a comprendere e approfondire l’argomento e sviluppare una visione condivisa su come gli strumenti immaginativi potessero essere integrati e arricchire il Curriculum.

Dopo due giorni di collaborazione, condivisione, creatività, confronto, i partner sono ora pronti ad iniziare a sviluppare i contenuti del Corso Immaginativo!