Sono aperte le candidature per la costituzione di ‘Alleanze per l’Innovazione 2024‘, finanziate nell’ambito del programma Erasmus+ 2021-2017, azione chiave 2.
Le alleanze per l’innovazione sono volte a rafforzare la capacità di innovazione dell’Europa mediante la cooperazione e il flusso di conoscenze tra l’istruzione superiore, l’istruzione professionale e la formazione (sia iniziale che continua) e il più ampio ambiente socioeconomico, compresa la ricerca. Inoltre, hanno lo scopo di potenziare l’offerta di nuove competenze, soprattutto competenze digitali e competenze in materia di sviluppo sostenibile rivolte al potenziamento di nuove tecnologie.
Si possono presentare candidature, sia singolarmente che congiuntamente per entrambi i bandi corrispondenti alle due aree di azione dell’iniziativa:
Lotto 1: Alleanze per l’istruzione e le imprese
ideazione di progetti transnazionali, strutturati e orientati ai risultati, in cui i partner condividono obiettivi comuni e lavorano insieme per promuovere l’innovazione, nuove competenze, senso di iniziativa e mentalità imprenditoriale.
Lotto 2: Alleanze per la cooperazione settoriale sulle competenze (attuazione del “piano”)
volte a individuare approcci strategici e a stabilire una cooperazione per proporre soluzioni concrete di sviluppo delle competenze a breve e lungo termine nei settori che danno attuazione all’importante azione individuata dell’Agenda europea delle competenze per la competitività sostenibile, l’equità sociale e la resilienza, e cioè il Patto per le competenze.
Può candidarsi qualsiasi ente pubblico o privato attivo nei settori dell’istruzione, della formazione, che sia stabilito in uno Stato membro dell’UE o in un paese terzo associato al Programma Erasmus+, in particolare:
Lotto 1:
organizzazioni pubbliche o private:
-
- Istituti di istruzione superiore
- Fornitori di IFP
- Reti di fornitori di IFP
- Piccole e medie o grandi imprese (comprese le imprese sociali)
- Istituti di ricerca
- Organizzazioni non governative
- Enti pubblici a livello locale, regionale o nazionale
- Organizzazioni attive nel campo dell’istruzione, della formazione e della gioventù
- Intermediari che rappresentano organizzazioni o imprese dell’istruzione, della formazione o della gioventù
- Organismi di accreditamento, certificazione, riconoscimento o qualificazione
- Camere di commercio, dell’industria o del lavoro, Camere dell’artigianato
- Parti sociali europee o nazionali
- Ospedali o altri istituti di cura, compresa l’assistenza a lungo termine
- Autorità responsabili dell’istruzione, della formazione o dell’occupazione a livello regionale o nazionale
- Ufficio di collocamento
- Uffici statistici nazionali
- Agenzie di sviluppo economico
- Associazioni settoriali o professionali
- Consigli per le competenze settoriali
- Enti che forniscono orientamento professionale, consulenza professionale, servizi di informazione e servizi per l’impiego
Le alleanze per l’istruzione e le imprese devono essere così composte: almeno 4 Stati membri dell’UE o paesi terzi associati al programma, coinvolgendo un minimo di 8 candidati (beneficiari, non entità affiliate). Il consorzio deve includere almeno 3 attori del mercato del lavoro (imprese o società, o organizzazioni intermediarie rappresentative, come camere, sindacati o associazioni di categoria) e almeno 3 fornitori di istruzione e formazione (IFP e istituti di istruzione superiore), come richiedenti (beneficiari, non enti affiliati). In ogni proposta dovrebbero essere coinvolti almeno un istituto di istruzione superiore e un fornitore di IFP come richiedenti (beneficiari, non entità affiliate).
Lotto 2
Membri del Patto per le Competenze
-
- Istituti di istruzione superiore
- Fornitori di IFP
- Reti di fornitori di IFP
- Piccole e medie o grandi imprese (comprese le imprese sociali)
- Istituti di ricerca
- Organizzazioni non governative
- Enti pubblici a livello locale, regionale o nazionale
- Organizzazioni attive nel campo dell’istruzione, della formazione e della gioventù
- Intermediari che rappresentano organizzazioni o imprese dell’istruzione, della formazione o della gioventù
- Organismi di accreditamento, certificazione, riconoscimento o qualificazione
- Camere di commercio, dell’industria o del lavoro, Camere dell’artigianato
- Parti sociali europee o nazionali
- Ospedali o altri istituti di cura, compresa l’assistenza a lungo termine
- Autorità responsabili dell’istruzione, della formazione o dell’occupazione a livello regionale o nazionale
- Ufficio di collocamento
- Uffici statistici nazionali
- Agenzie di sviluppo economico
- Associazioni settoriali o professionali
- Consigli per le competenze settoriali
- Enti che forniscono orientamento professionale, consulenza professionale, servizi di informazione e servizi per l’impiego
Le alleanze per la cooperazione settoriale sulle competenze (piano) devono essere così composte: almeno 8 Stati membri dell’UE o paesi terzi associati al programma e coinvolgere almeno 12 candidati (beneficiari, non entità affiliate). Il consorzio deve includere almeno 5 attori del mercato del lavoro (imprese o società, o organizzazioni intermediarie rappresentative, come camere, sindacati o associazioni di categoria) e almeno 5 fornitori di istruzione e formazione (IFP e istituti di istruzione superiore) come richiedenti (beneficiari, non affiliati entità). In ogni proposta dovrebbero essere coinvolti almeno un istituto di istruzione superiore e un fornitore di IFP come richiedenti (beneficiari, non entità affiliate).
Anche le organizzazioni di paesi terzi non associati al programma possono partecipare come beneficiari a pieno titolo, entità affiliate o partner associati, ma non come coordinatore, se la loro partecipazione apporta un valore aggiunto essenziale al progetto.
Eccezione: le organizzazioni della Bielorussia Regione 2) e della Federazione Russa (Regione 4) non possono partecipare a questa azione.
Il budget complessivo è pari a 62.000.000,00 di Euro, così suddiviso: 30 milioni di euro per il lotto 1 e 32 milioni di euro per il lotto 2.
La scadenza per la presentazione delle candidature è il 7 marzo 2024.
Ulteriori informazioni sono reperibili sul sito ufficiale di EACEA, agenzia che gestisce il programma.