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La Commissione ha aperto il bando “Impresa dell’Economia Sociale: sviluppo di capacità e opportunità di business per le imprese sociali circolari” (SMP-COSME-2024-SEE), nell’ambito del Programma per il Mercato Unico.

Il bando si divide in due topic specifici:

  1. SMP-COSME-2024-SEE-01: Rafforzare la capacità organizzativa e imprenditoriale delle PMI nell’economia sociale;
  2. SMP-COSME-2024-SEE-02: Partenariati per catene del valore circolari tra imprese tradizionali e PMI dell’economia sociale.

Ogni progetto che si intende candidare deve fare riferimento ad UNO SOLO dei due topic. I candidati che desiderano fare domanda per entrambi i temi dovranno iscrivere proposte separate per ogni topic.

Il budget totale disponibile è di € 8.000.000 suddiviso come segue: 

  • SMP-COSME-2024-SEE-01: € 6.000.000 per finanziare circa 3-4 progetti (budget massimo per progetto compreso tra € 1.500.000 e € 2.000.000)
  • SMP-COSME-2024-SEE-02: € 2.000.000 per finanziare circa 2-3 progetti (budget massimo circa € 1.000.000).

Ciò non preclude tuttavia la presentazione/selezione di proposte che richiedano importi diversi. La sovvenzione assegnata potrebbe essere inferiore all’importo richiesto.

I due topic prevedono obiettivi differenti che possono essere così suddivisi:

SMP-COSME-2024-SEE-01: migliorare le qualità della gestione e dell’eccellenza organizzativa delle PMI dell’economia sociale tramite la progettazione e la sperimentazione di servizi di capacity building, formazione, coaching e consulenza. 

Le attività sviluppate dalle proposte selezionate dovranno essere replicabili catturando i servizi progettati in schemi modulari. Questo potrebbe, ad esempio, aiutare le PMI a prepararsi per ottenere un’etichetta di qualità sull’eccellenza organizzativa sul mercato.

L’obiettivo di lunga durata è di permettere la scalabilità di questi programmi sviluppati con i progetti supportati a beneficio di più PMI dell’economia sociale che non sono direttamente supportate da questo topic.

SMP-COSME-2024-SEE-02: l’obiettivo di questo tema è di implementare l’azione menzionata del “Piano d’azione europeo per l’economia sociale” che mira ad aumentare e rafforzare i partenariati sulla circolarità tra PMI attive nell’economia sociale e le imprese tradizionali (a scopo di lucro). Questi partenariati potrebbero anche coinvolgere partenariati pubblico-privati con autorità pubbliche, istituti di ricerca ed essere, per esempio, organizzati come cluster, hub circolari o altre forme di partnership.

Il topic, nel promuovere e supportare questa tipologia di partenariato intende rafforzare la posizione delle imprese sociali circolari nella catena di valore dell’economia circolare e incrementare lo sviluppo di partenariati transnazionali attraverso la condivisione di conoscenze, capacity building e azioni condivise.

Le priorità, suddivise per topic, sono:

  • SMP-COSME-2024-SEE-01:

Le priorità previste dalle proposte presentate nell’ambito di questo tema si concentreranno su:

    1. Utilizzo, adattamento o sviluppo di un modello per valutare e misurare la performance organizzativa delle PMI nell’economia sociale e applicarlo a PMI identificate nell’ambito del progetto;

    2. Sulla base dei risultati, il risanamento in termini di qualità della gestione e di eccellenza organizzativa delle PMI dell’economia sociale attraverso servizi di capacity building, formazione, coaching e consulenza dedicati. L’attuazione degli schemi dovrebbe essere sottoposta ad una fase di pilotaggio per la sua ulteriore implementazione (compreso il benchmarking) che consenta l’adattamento prima di un’ulteriore diffusione;

    3. Promozione della trasferibilità: modelli per la replica necessitano di essere sviluppati sulla base delle esperienze degli sviluppatori di programmi di capacity building, formazione, coaching e consulenza che sono testati in contesti multipli e pronti ad essere utilizzato oltre il progetto;

  • SMP-COSME-2024-SEE-02

Nell’ambito di questo tema, i candidati sono incoraggiati a concentrarsi su uno o più settori o flussi di rifiuti specifici (ad esempio, rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE), prodotti tessili, beni di consumo, alimenti, materiali da costruzione, plastica, materiali a base biologica, ecc.

Le priorità previste nell’ambito di questo tema si concentreranno su:

  1. Facilitare l’accesso a nuovi mercati per le imprese circolari sociali e promuovere la collaborazione B2B sulla circolarità (locale, regionale, nazionale e transfrontaliera);

  2. La ricerca di mercato settoriale locale aiuta a identificare le opportunità economiche legate a uno o più potenziali flussi circolari, le opportunità e le sfide della catena del valore, il vantaggio competitivo e le partnership commerciali in un determinato contesto geografico (locale, regionale, nazionale o europeo). Questa ricerca aiuta anche a progettare strategie settoriali per le organizzazioni di supporto settoriale o per i cluster circolari e altri tipi di partenariati a più attori;

  3. Le imprese circolari sociali migliorano la loro posizione sul mercato e la loro attrattiva per la collaborazione, ad esempio potenziando la loro capacità organizzativa e di innovazione, ottenendo marchi e certificazioni e identificando gli standard rilevanti per la futura collaborazione commerciale;

  4. Nuovi servizi e prodotti circolari da testare e scalare da parte delle imprese circolari sociali

Sono previsti altri focus opzionali.

Per quel che riguarda le attività finanziabili, esse possono essere così sintetizzate:

  • SMP-COSME-2024-SEE-01 – Attività obbligatorie:
    1. Kick-off meeting a Bruxelles con la partecipazione di almeno un rappresentante per ogni consorzio;
    2. Mappatura e valutazione dell’eccellenza organizzativa delle PMI e la capacità di gestione, inclusa la capacità di innovazione;
  • Formazione & capacity building:
      1. programmi di progettazione;
      2. pilotare e adattare in modo estensivo i programmi di formazione e di sviluppo delle capacità progettati;
      3. progettazione di strumenti e obiettivi di benchmarking;
  • Coaching e consulenza;
  1. Minimo 4 workshop transnazionali in presenza;
  2. Sviluppo di progetti modulari per la replica;
  3. Attività di comunicazione e sensibilizzazione.

  • SMP-COSME-2024-SEE-02 – Attività obbligatorie:
  1. Kick-off meeting a Bruxelles con la partecipazione di almeno un rappresentante per ogni consorzio;
  2. Ricerca: ricerca e analisi di mercato;
  3. Minimo 5 workshop per Paese coinvolto nel consorzio:
    1. analisi di mercato;
    2. capacity building & formazione;
    3. business matchmaking;
  4. 3 workshop transnazionali in presenza;
  5. Sviluppo di raccomandazioni strategiche settoriali;
  6. Attività di comunicazione e sensibilizzazione.

Per entrambi i topic sono previste attività non obbligatorie.

Possono candidarsi ai bandi enti giuridici (pubblici o privati) che si trovano nei Paesi ammessi al programma (Stati Membri UE, Paesi e territori d’oltremare OCT, Paesi non UE associati al programma Mercato Unico).

Le proposte devono essere presentate da un consorzio che rispetti le seguenti condizioni:

  1. Rappresentazione geografica (almeno 6 enti indipendenti da minimo 3 gruppi di Paesi eleggibili);
  2. Tipologia di enti
    1. almeno una “organizzazione abilitante” dell’economia sociale (intermediario) per ogni Paese partecipante coinvolto nel consorzio; l’organizzazione può essere operativa a livello nazionale, regionale o locale;
    2. almeno una e al massimo due “organizzazioni per l’abilitazione all’economia sociale” attive a livello UE;
    3. Per il topic 1: almeno un ente di formazione, di istruzione e formazione professionale (VET), una scuola aziendale o un’organizzazione di supporto alle imprese con esperienza nel capacity building, nella formazione, nel coaching e nella consulenza alle imprese e alla gestione dell’economia sociale;
    4. Per il topic 2: Per ogni paese partecipante al consorzio, una “federazione settoriale mainstream o un’organizzazione di supporto alle imprese” con esperienza nell’economia circolare (intermediario), operativa a livello nazionale, regionale o locale e una a livello UE.

I progetti devono avere la durata massima di 36 mesi (estensioni temporali possibili tramite emendamento). E’ possibile candidarsi per i due topi del bando entro il 10 dicembre 2024 ore 17:00 (Bruxelles).

Per avere ulteriori informazioni si invita a leggere il bando, consultabile al seguente link.

Sono aperte le candidature per la costituzione di ‘Alleanze per l’Innovazione 2024‘, finanziate nell’ambito del programma Erasmus+ 2021-2017, azione chiave 2.

Le alleanze per l’innovazione sono volte a rafforzare la capacità di innovazione dell’Europa mediante la cooperazione e il flusso di conoscenze tra l’istruzione superiore, l’istruzione professionale e la formazione (sia iniziale che continua) e il più ampio ambiente socioeconomico, compresa la ricerca. Inoltre, hanno lo scopo di potenziare l’offerta di nuove competenze, soprattutto competenze digitali e competenze in materia di sviluppo sostenibile rivolte al potenziamento di nuove tecnologie.

Si possono presentare candidature, sia singolarmente che congiuntamente per entrambi i bandi corrispondenti alle due aree di azione dell’iniziativa:

Lotto 1: Alleanze per l’istruzione e le imprese

ideazione di progetti transnazionali, strutturati e orientati ai risultati, in cui i partner condividono obiettivi comuni e lavorano insieme per promuovere l’innovazione, nuove competenze, senso di iniziativa e mentalità imprenditoriale.

Lotto 2: Alleanze per la cooperazione settoriale sulle competenze (attuazione del “piano”)

volte a individuare approcci strategici e a stabilire una cooperazione per proporre soluzioni concrete di sviluppo delle competenze a breve e lungo termine nei settori che danno attuazione all’importante azione individuata dell’Agenda europea delle competenze per la competitività sostenibile, l’equità sociale e la resilienza, e cioè il Patto per le competenze.

Può candidarsi qualsiasi ente pubblico o privato attivo nei settori dell’istruzione, della formazione, che sia stabilito in uno Stato membro dell’UE o in un paese terzo associato al Programma Erasmus+, in particolare:

Lotto 1:

organizzazioni pubbliche o private:

    • Istituti di istruzione superiore
    • Fornitori di IFP
    • Reti di fornitori di IFP
    • Piccole e medie o grandi imprese (comprese le imprese sociali)
    • Istituti di ricerca
    • Organizzazioni non governative
    • Enti pubblici a livello locale, regionale o nazionale
    • Organizzazioni attive nel campo dell’istruzione, della formazione e della gioventù
    • Intermediari che rappresentano organizzazioni o imprese dell’istruzione, della formazione o della gioventù
    • Organismi di accreditamento, certificazione, riconoscimento o qualificazione
    • Camere di commercio, dell’industria o del lavoro, Camere dell’artigianato
    • Parti sociali europee o nazionali
    • Ospedali o altri istituti di cura, compresa l’assistenza a lungo termine
    • Autorità responsabili dell’istruzione, della formazione o dell’occupazione a livello regionale o nazionale
    • Ufficio di collocamento
    • Uffici statistici nazionali
    • Agenzie di sviluppo economico
    • Associazioni settoriali o professionali
    • Consigli per le competenze settoriali
    • Enti che forniscono orientamento professionale, consulenza professionale, servizi di informazione e servizi per l’impiego

Le alleanze per l’istruzione e le imprese devono essere così composte: almeno 4 Stati membri dell’UE o paesi terzi associati al programma, coinvolgendo un minimo di 8 candidati (beneficiari, non entità affiliate). Il consorzio deve includere almeno 3 attori del mercato del lavoro (imprese o società, o organizzazioni intermediarie rappresentative, come camere, sindacati o associazioni di categoria) e almeno 3 fornitori di istruzione e formazione (IFP e istituti di istruzione superiore), come richiedenti (beneficiari, non enti affiliati). In ogni proposta dovrebbero essere coinvolti almeno un istituto di istruzione superiore e un fornitore di IFP come richiedenti (beneficiari, non entità affiliate).

Lotto 2

Membri del Patto per le Competenze

    • Istituti di istruzione superiore
    • Fornitori di IFP
    • Reti di fornitori di IFP
    • Piccole e medie o grandi imprese (comprese le imprese sociali)
    • Istituti di ricerca
    • Organizzazioni non governative
    • Enti pubblici a livello locale, regionale o nazionale
    • Organizzazioni attive nel campo dell’istruzione, della formazione e della gioventù
    • Intermediari che rappresentano organizzazioni o imprese dell’istruzione, della formazione o della gioventù
    • Organismi di accreditamento, certificazione, riconoscimento o qualificazione
    • Camere di commercio, dell’industria o del lavoro, Camere dell’artigianato
    • Parti sociali europee o nazionali
    • Ospedali o altri istituti di cura, compresa l’assistenza a lungo termine
    • Autorità responsabili dell’istruzione, della formazione o dell’occupazione a livello regionale o nazionale
    • Ufficio di collocamento
    • Uffici statistici nazionali
    • Agenzie di sviluppo economico
    • Associazioni settoriali o professionali
    • Consigli per le competenze settoriali
    • Enti che forniscono orientamento professionale, consulenza professionale, servizi di informazione e servizi per l’impiego

Le alleanze per la cooperazione settoriale sulle competenze (piano) devono essere così composte: almeno 8 Stati membri dell’UE o paesi terzi associati al programma e coinvolgere almeno 12 candidati (beneficiari, non entità affiliate). Il consorzio deve includere almeno 5 attori del mercato del lavoro (imprese o società, o organizzazioni intermediarie rappresentative, come camere, sindacati o associazioni di categoria) e almeno 5 fornitori di istruzione e formazione (IFP e istituti di istruzione superiore) come richiedenti (beneficiari, non affiliati entità). In ogni proposta dovrebbero essere coinvolti almeno un istituto di istruzione superiore e un fornitore di IFP come richiedenti (beneficiari, non entità affiliate).

Anche le organizzazioni di paesi terzi non associati al programma possono partecipare come beneficiari a pieno titolo, entità affiliate o partner associati, ma non come coordinatore, se la loro partecipazione apporta un valore aggiunto essenziale al progetto.

Eccezione: le organizzazioni della Bielorussia Regione 2) e della Federazione Russa (Regione 4) non possono partecipare a questa azione.

Il budget complessivo è pari a 62.000.000,00 di Euro, così suddiviso: 30 milioni di euro per il lotto 1 e 32 milioni di euro per il lotto 2.

La scadenza per la presentazione delle candidature è il 7 marzo 2024.

Ulteriori informazioni sono reperibili sul sito ufficiale di EACEA, agenzia che gestisce il programma.