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A novembre 2023 la Commissione europea e l’Agenzia esecutiva europea per l’istruzione e la cultura (EACEA) selezioneranno almeno 35.000 giovani di 18 anni per partecipare all’iniziativa DiscoverEU, l’azione del programma Erasmus+, che dà l’opportunità di esplorare la diversità dell’Europa, di conoscere il suo patrimonio culturale e la sua storia e di entrare in contatto con persone provenienti da tutto il continente.

Si tratta infatti di un un pass che coprirà fino ad un massimo di 273,35 €  (salvo alcune casi specifici in cui potrebbe essere superiore per le persone che vivono su isole o in zone remote) per viaggiare in tutta Europa in maniera sostenibile. Quindi, prevalentemente in treno.

Ai partecipanti selezionati, inoltre, verrà fornita una carta europea per i giovani DiscoverEU, che darà accesso a sconti su

  • visite culturali
  • attività di apprendimento
  • sport
  • trasporti locali
  • alloggio
  • cibo

Erasmus+ mette a disposizione un budget di 41.000.000 € per sostenere questa azione nella convinzione di favorire il senso di appartenenza dei giovani all’UE, di incentivarli ad abbracciare modalità sostenibili di viaggio, incoraggiando dialogo, scambio e connessione.

È possibile, infatti, affrontare il proprio viaggio da soli, con un gruppo di amici (fino ad un massimo di 4 che soddisfino i criteri di ammissibilità) oppure combinando il proprio programma di viaggio con quello di altri viaggiatori.  Il gruppo Facebook DiscoverEU è la piattaforma ideale per farlo. Per far fede ai suoi intenti, DiscoverEU sostiene anche coloro che hanno una disabilità o problemi di salute che rendano difficile il viaggio, offrendo assistenza e sostegno.

In ogni caso, una volta selezionati, le agenzie nazionali Erasmus+ aiuteranno a trovare contatti e a fornire informazioni, organizzando anche riunioni e incontri fra i partecipanti prima della partenza.

Partecipare è facile, basta candidarsi sulla piattaforma online dedicata. Per farlo bisogna soddisfare alcuni criteri di ammissibilità:

  • essere nato/a tra il 1º gennaio 2005 (incluso) e il 31 dicembre 2005 (incluso)
  • inserire correttamente il numero della carta d’identità, del passaporto o della carta di soggiorno nel modulo di domanda online
  • avere la cittadinanza o la residenza in uno degli Stati membri dell’Unione europea, compresi i paesi e territori d’oltremare oppure in uno dei paesi terzi associati al programma Erasmus+ (Islanda, Liechtenstein, Macedonia del Nord, Norvegia, Serbia e Turchia).

Coloro che saranno selezionati potranno viaggiare per un periodo di almeno 1 giorno e al massimo 30 giorni tra il 1° marzo 2024 e il 31 maggio 2025.

I giovani selezionati infine diventeranno automaticamente ambasciatori DiscoverEU e saranno invitati a condividere le loro esperienze di viaggio tramite i social media utilizzando l’hashtag #DiscoverEU.

Il termine ultimo per poter partecipare è il 18 ottobre 2023 alle ore 12.

 

Per ulteriori info e approfondimenti visita la pagina dedicata.

FRACTAL

FosteRing green infrAstruCTure in the Alps

 

Programma e bando

Interreg Spazio Alpino, Priorità 1 Una regione alpina verde e resiliente al clima– Secondo Bando per progetti di piccola scala

Progetto attivo

 

Breve descrizione

Le Alpi sono caratterizzate da una varietà di aree naturali, agricole e piccole aree urbane, dove la connettività tra gli ecosistemi naturali e semi-naturali non è sempre garantita. Uno dei modi più efficaci per supportare i servizi ecosistemici è l’implementazione di infrastrutture verdi (GI) su scala locale, che però risultano ancora frammentate nelle aree rurali e periurbane. Basandosi sulle soluzioni sviluppate dal precedente progetto LUIGI, FRACTAL coinvolge gli attori dei territori di Italia, Austria e Slovenia coinvolti nell’implementazione delle infrastrutture verdi a livello locale.

3 sono i gruppi target a cui si rivolge il progetto: 1. cittadini giovani e adulti; 2. agricoltori, futuri agricoltori e apicoltori; 3. amministrazioni pubbliche.

 

InEuropa srl supporta laLibera Università di Bolzano nell’attività di gestione.

 

Obiettivi

L’obiettivo principale di FRACTAL è quello di standardizzare i requisiti per la pianificazione delle Infrastrutture Verdi a livello municipale e di sviluppare un kit di strumenti educativi per sensibilizzare i cittadini e gli studenti.

 

Azioni

Le principali attività del progetto consistono in:

  • organizzazione di 2 grandi iniziative di sensibilizzazione in ciascun paese coinvolto (Green Infrastructure Day, Re-green Festival) per un ampio coinvolgimento del pubblico in generale e attività dimostrative relative alle Infrastrutture Verdi;
  • organizzazione di una serie di iniziative educative formali/non formali in ciascun paese coinvolto (campi estivi per i bambini della scuola primaria; moduli educativo per studenti delle scuole superiori) quale aiuto a raggiungere una visione ampiamente condivisa riguardo alle Infrastrutture Verdi e ai loro benefici nello Spazio Alpino;
  • Avvio di un processo partecipativo con il coinvolgimento di Pubbliche Amministrazioni in prima battuta, ma anche di agricoltori e cittadini, strutturato in treworkshop che porteranno a sviluppare e firmare il “Patto per le Infrastrutture Verdi”in ciascun paese coinvolto;
  • Attività di comunicazione e disseminazione.

 

Risultati

I principali risultati attesi sono:

 

  • Cambiamento nel comportamento in almeno 10 comuni dell’arco alpino (in IT, AT, SI), che firmeranno e adotteranno il “Patto per le Infrastrutture Verdi” e lo diffonderanno in altre regioni alpine.
  • Aumento delle conoscenze e della consapevolezza di almeno 1.500 persone tra alunni, studenti, agricoltori e futuri agricoltori e cittadini rispetto ai benefici delle Infrastrutture verdi.
  • Rafforzamento del coordinamento internazionale di insegnanti ed educatori che dispongono di metodologie pedagogiche innovative per diffondere il valore delle Infrastrutture verdi nello Spazio Alpino tra i loro studenti e discenti.

 

Capofila

Libera Università di Bolzano(IT)

 

Partenariato

1.National Institute of Biology – SI

2.Triglav national park – SI

3.Burgenland Business Agency – AT

 

Durata

Il progetto ha una durata di 18 mesi (01/04/2023 – 30/09/2024)

 

Budget totale

La sovvenzione tramite FESR è di € 334.339,50su un budget totale di € 445.786,00.

 

Ente finanziatore

Commissione Europea – DG Regio

Nome progetto: PANG – Performing Arts for Next Generation. Instruction to fight the doomsday

Acronimo: PANG

Progetto in corso

Programma e bando: Europa Creativa – Sezione Cultura, Bando Cooperazione Cultura 2021

Capofila: Artisti Drama (Italia)

Breve descrizione

Il progetto risponde ai problemi di emarginazione e disagio sociale dei giovani europei, attivando la loro partecipazione al processo di creazione artistica attraverso l’uso delle arti performative come mezzo di relazione e confronto e del linguaggio multimediale come strumento per abbattere i confini geografici e il senso di isolamento creato nella nuova situazione pandemica.

Obiettivi del progetto

  • combattere contro l’emarginazione sociale dei ragazzi coinvolgendoli nel processo co-creativo. Questo scopo non potrebbe essere efficacemente affrontato senza un approccio basato sulla strategia di uguaglianza di genere dell’UE, elemento cruciale del progetto.
  • Innovare il settore dell’arte performativa europea ripensando il dialogo tra artisti e pubblico, dando forma all’audience del futuro. In particolare, il coinvolgimento degli adolescenti è fondamentale per l’innovazione, poiché sono loro a dettare la linea dell’evoluzione digitale e della sensibilità all’arte. L’idea generale è quindi quella di dare ai giovani un ruolo attivo nel processo di creazione, in modo che possano essere un pubblico attivo e anche consapevole e competente del settore performativo. Si cercherà di raggiungere la più ampia gamma di giovani, attraverso l’impegno delle scuole secondarie di ogni territorio.
  • Riflettere e lavorare sul tema della “fine del mondo”, concetto fortemente evocativo e legante in questo momento, vuole essere un veicolo di riflessioni profonde legate alle differenze sociali, come la mancanza di diritti, l’emarginazione, la mancanza di partecipazione diretta alle questioni sociali. Nel progetto PANG, saranno coinvolti in primo luogo tutti i giovani provenienti da ambienti svantaggiati, per motivi economici, sociali o personali. Sono infatti i gruppi a rischio di esclusione sociale che attraverso questo progetto avranno la possibilità di partecipare attivamente alla vita culturale del loro paese.

Attività del progetto
Il progetto si svolgerà nei territori di Modena (IT), Almada (PT), Lubiana (SI), Tallinn (EE) con una portata nazionale e transnazionale. PANG affronta la questione paneuropea della partecipazione attiva dei giovani al processo creativo e culturale, coinvolgendoli come pubblico e anche come co-creatori di contenuti creativi attraverso il lavoro svolto direttamente con gli artisti.

Le attività del progetto saranno in linea e complementari alle attività già messe in atto dalle organizzazioni, dal momento che tutti i partner organizzano già workshop con diversi gruppi target, lavorano con i giovani in diversi progetti e sono molto attivi nella produzione e coproduzione di opere artistiche.

Partenariato

  • Artisti Drama (IT)
  • Glocalmusic (PT)
  • Pionirski dom – Center za kulturo mladih (SLO)
  • Sõltumatu Tantsu Lava (STL)

Durata: Il progetto ha una durata di 24 mesi, da settembre 2022 a settembre 2024

Contributo: 199.999,00 Euro

The Shanarani Youth-led Project – SYP

Programma e bando

Erasmus +, KA2 (Cooperation for Innovation and the Exchange of Good Practices, Strategic Partnerships for Youth), Call 2020

 

Breve descrizione

Il nome “Shanarani” proviene dalla lingua del popolo indigeno Purépecha, in Messico, e significa “camminatore”. E’ un nome utilizzato sia per i bambini che per le bambine. Il suo utilizzo e significato si legano strettamente al tema del progetto, che si propone, infatti, di procedere lungo la strada dell’uguaglianza tra i generi attraverso gli strumenti dell’educazione e l’innovazione.

La discriminazione di genere è una problematica che, nonostante i progressi che si sono verificati negli ultimi anni, è ancora diffusa in Europa.

Tale forma  di discriminazione presenta tratti comuni ai vari Paesi europei, sia nelle forme in cui si manifesta, sia nelle ragioni che vi sono dietro.

Paesi del progetto sono stati selezionati proprio considerando le sfide ma anche le opportunità che si presentano in relazione a questo tema. L’Italia, in particolare, continua ad aderire ad un modello di riferimento patriarcale che attribuisce alla donna un ruolo sociale subalterno in molti settori. Secondo le statistiche, inoltre, la violenza domestica è ritenuta giustificata dalla popolazione in determinate circostanze.

Obiettivi

  1. Co-progettare e testare con ragazzi e ragazze un curriculum incentrato sui giovani, utilizzando i mezzi del cinema e del teatro, con l’obiettivo di offrire agli operatori socio-educativi e ad altri professionisti un supporto per condurre attività a favore della parità di genere;
  1. Sviluppare e testare un gioco che verrà utilizzato dai giovani e dalle loro famiglie, finalizzato ad aumentare la loro resilienza contro gli stereotipi di genere;
  1. Sviluppare una piattaforma online per sostenere gli operatori giovanili e informare i giovani su questi temi;
  1. Diffondere i risultati del progetto e incrementare la consapevolezza sul problema e su come trattarlo all’interno delle comunità, con gli stakeholder e i decision maker, anche attraverso l’informazione della politica e la formazione dell’opinione pubblica.
  2. Prevenire e combattere la discriminazione e gli stereotipi di genere nonché l’esclusione sociale che deriva dal mancato rispetto delle norme comportamentali dettate dell’identità di genere. Il progetto riconosce, infatti, la natura di costrutto sociale dei ruoli di genere che vengono assunti fin dall’infanzia e le conseguenze negative che tale situazione provoca.
  3. Creare strumenti innovativi incentrati sui giovani, che gli operatori socio-educativi possano utilizzare nel lavoro che conducono con bambini e ragazzi a rischio.
  4. Creare metodi di apprendimento accessibili che i giovani possano utilizzare in modo divertente e piacevole, aumentando al contempo la loro resilienza contro i fenomeni di discriminazione basati sul genere
  5. Adattare queste nuove metodologie al contesto nazionale e ai sistemi di accreditamento
  6. Adeguare strategie di sensibilizzazione e motivazione per coinvolgere il gruppo target
  7. Progettare un supporto a tutto tondo, attuando formazione e sensibilizzazione dei genitori e delle famiglie
  8. Diffondere il progetto come buona pratica guidata da ragazzi e ragazze per de-costruire gli stereotipi sui giovani.

 

Attività del progetto

INTELLECTUAL OUTPUTS (O)

O1 – GUIDA ALLA FORMAZIONE PER GLI OPERATORI GIOVANILI : sviluppo e implementazione di un curriculum di supporto a professionisti che lavorano con giovani a rischio. Il curriculum adotterà un approccio innovativo basato sull’utilizzo dei  mezzi del cinema, del teatro e della recitazione. Questo metodo aiuterà a mostrare la riproduzione degli stereotipi nei media da un lato. Al contempo verrà sfruttata anche la potenzialità di questo approccio di far sperimentare in maniera individuale nuovi ruoli di riferimento nella nostra società. Il curriculum sarà tradotto e adattato nelle lingue partecipanti.

O2 – The Shanarani Game:  sviluppo e diffusione di un gioco rivolto ai giovani, alle loro famiglie, agli opertori giovanili, finalizzato ad informare, in modo accessibile e divertente i giovani, e supportare i professionisti socio-educativi nel loro lavoro;

O3 – Shanarani app: sarà sviluppata un’applicazione basata sulla piattaforma e il curriculum Shanarani;

O4 – Shanarani e-book: questo output raccoglierà tutte le ricerche, le attività pilota, gli apprendimenti e i risultati del progetto Shanarani in un unico e-book che conterrà capitoli nelle lingue partecipanti, nonché un capitolo comparativo in inglese.

MULTIPLIER EVENTS (E)

5 eventi moltiplicatori (E1-E5) saranno organizzati a livello locale/nazionale nei Paesi coinvolti, per diffondere e trasferire i risultati del progetto.

Beneficiari

Target Group Diretti: Operatori giovanili, insegnanti e altri professionisti che lavorano con i giovani a rischio di essere coinvolti in discriminazioni e violenze basate sul genere; i giovani, soprattutto le ragazze e le persone provenienti da ambienti svantaggiati, nonché i loro genitori.

Target Group indiretti: responsabili politici (nazionali/UE), ONG, organizzazioni per la parità, governo locale/centrale, enti di istruzione e formazione professionale e università.

Partenariato 

– Lead partner: INDEPENDENT ACADEMIC RESEARCH STUDIES INTERNATIONAL INSTITUTE IARS (UK)

– PP1: ASOCIACION CAMINOS – ASOCIACION PARA EL INTERCAMBIO EDUCACION Y DESARROLLO SOCIAL (ES)

– PP2: InEuropa srl (IT)

– PP3: CENTRUL PENTRU DEZVOLTARE COMUNITARA DURABILA – CDCD (RO)

– PP4: SYMPLEXIS (EL)

Durata
Il progetto ha una durata di 24 mesi (dal 01/09/2020 al 31/08/2022)

Contributo progetto
Il progetto ha un costo totale di 195.910,00 €

Ulteriori informazioni sul progetto

LeaveCare-LiveLife – Building the European Care Leavers Network for youngsters leaving foster and residential care and actively living and participating in life

Programma e bando

Erasmus +, KA2 (Cooperazione per l’Innovazione e lo Scambio di buone prassi, Partenariati Strategici nel settore della Gioventù)  – bando 2017, round 2.

Project N° 2017-2-IT03-KA205-011223

Breve descrizione

Il progetto si rivolge ai giovani che escono da percorsi di accoglienza (in comunità, case famiglia e/o in affido familiare), intende creare uno spazio per la loro partecipazione e cittadinanza attiva (il Care Leavers Network europeo), affinché diventino protagonisti di attività di scambio e riflessione e propongano suggerimenti ed idee per migliorare le politiche relative all’accoglienza extrafamiliare e le azioni da intraprendere per sostenere i giovani durante la delicata fase di “uscita” dai sistemi di accoglienza. L’obiettivo è quello di dare ai giovani care leavers maggiori strumenti per affrontare al meglio la futura vita indipendente.

InEuropa srl ha supportato l’attività di progettazione.

Obiettivi
• coinvolgere i giovani in percorsi associativi e partecipativi (soprattutto i giovani più vulnerabili e a rischio di esclusione sociale) come forma di prevenzione del disagio, riduzione del rischio di devianza, emarginazione, solitudine e come mezzo di promozione dell’inclusione sociale, del dialogo interculturale e della non-discriminazione;

  • migliorare la capacità di partecipazione e la cittadinanza attiva di giovani in contesti svantaggiati, inclusi i giovani stranieri non accompagnati;
  • avviare uno scambio di buone pratiche di accoglienza e di uscita dei giovani dal percorso extra-familiare a livello europeo;
  • sviluppare un dialogo di lungo periodo tra i giovani allontanati dalle famiglie di origine, le strutture di gestione dei servizi assistenziali e le autorità decisionali in materia attraverso l’elaborazione di Raccomandazioni sulle pratiche di transizione all’autonomia e la creazione della prima Conferenza Europea dei Care Leavers da ripetere a cadenza annuale, stimolando il loro pensiero critico e lo spirito d’iniziativa;
  • sostenere gli operatori e gli animatori giovanili che lavorano nelle strutture di accoglienza nell’acquisizione di metodi efficaci per preparare i giovani ad affrontare proattivamente l’uscita dal percorso assistenziale;
  • sensibilizzare la popolazione in generale, oltre che gli attori specifici coinvolti, sui diritti e le difficoltà affrontate dai giovani allontanati dalle loro famiglie.

Azioni

Il progetto prevede la realizzazione di 4 Output Intellettuali:

OI 1: Sviluppo dei moduli formativi per la formazione transnazionale sulla CLN e Focus Groups

OI 2: Piattaforma virtuale come opportunità di formazione esperienziale e di interscambio tra i giovani – creazione dello European Care Leavers Network

OI 3: Sviluppo dei moduli formativi per la formazione transnazionale per operatori sulla preparazione all’uscita dei ragazzi dalle strutture residenziali

OI 4: “Raccomandazioni” sul sistema dei servizi di tutela e sulla transizione all’autonomia dei giovani

Il progetto prevede altresì l’organizzazione di 2 sessioni di formazione congiunta di breve termine per lo staff (volte a fornire nuovi strumenti e metodologie per il coinvolgimento dei ragazzi in un percorso verso l’uscita dalle strutture di assistenza) e 1 sessione di mobilità combinata per i giovani beneficiari.

Risultati
I principali risultati attesi sono:

  • Creazione di un Care Leavers Network Europeo con lo scopo fondamentale di sensibilizzare verso un intervento preventivo per migliorare la qualità dei percorsi di tutela dei giovani in situazioni extra-familiari e l’accompagnamento all’uscita dai percorsi di tutela.
  • Rafforzamento della partecipazione dei giovani care leavers alla creazione di servizi di sostegno che permettono loro di uscire dai percorsi di tutela con una guida più forte e continua.
  • Maggiore inclusione sociale, dialogo interculturale, fiducia in se stessi e cittadinanza attiva per i giovani care leavers mediante la creazione di reti con i coetanei europei.
  • Minore svantaggio, rischio di devianza, emarginazione e solitudine dei giovani care leavers.
  • Aumento delle competenze e conoscenze degli operatori e dei giovani e che lavorano nelle strutture di accoglienza riguardo a metodi efficaci per accompagnare i giovani nella transizione dai servizi di assistenza.

Capofila

Associazione Agevolando – IT

Partenariato 
Il partenariato è composto da 4 soggetti provenienti da 4 Paesi diversi:

  • Asociatia T.I.B.E.R.I.U.S. – RO
  • The Care Leavers Association – UK
  • Careleaver e.V. – DE
  • Centre for supporting communities,professionals, families, youth and children for better life quality FICE Croatia – HR

Sono coinvolti anche partner associati.

Durata
Il progetto ha una durata di 24 mesi (1 dicembre 2017 – 30 novembre 2019).

Sito internet
In definizione

Budget Totale
La sovvenzione europea ricevuta è di € 247.292,00.

Ente finanziatore

Commissione Europea – Agenzia Nazionale Erasmus + IT03

DROP-IN
Early School Leavers: Drop-in

Programma e bando
Erasmus +, KA2 (Cooperazione per l’Innovazione e lo Scambio di buone prassi, Partenariati Strategici nel settore della Gioventù) – bando 2017, round 1

Project N° 2017-1-UK01-KA205-035400

Breve descrizione

Il progetto intende creare percorsi alternativi per i giovani che abbandonano precocemente il percorso scolastico (ESL – Early School Leaving) verso l’inclusione sociale per poter infine entrare nel mercato del lavoro. L’aspetto innovativo consiste nel fatto che il progetto non cerca di reintegrare gli abbandoni scolastici nel sistema educativo formale, ma si concentra sul potenziamento della loro autostima e li supporta per intraprendere un percorso alternativo di auto-apprendimento.

InEuropa srl è partner del progetto.

 

Obiettivi
• combattere la discriminazione nei confronti dei giovani che abbandonano precocemente la scuola (che si trovano ad affrontare i rischi della disoccupazione, povertà ed esclusione sociale) ed accrescere la loro inclusione socio-economica per mezzo dello sviluppo di competenze base e trasversali;

  • avviare un corso online flessibile, innovativo e guidato da giovani per lo sviluppo di competenze base e trasversali, adattato alle esigenze dei giovani che hanno abbandonato precocemente la scuola;
  • offrire uno strumento accessibile ed integrato (piattaforma e-leaning e per azioni di rete) ed una metodologia europea coerente per il capacity building dei giovani, facilmente applicabile e trasferibile;
  • migliorare auto stima e fiducia in se stessi dei giovani, sviluppando le loro competenze e testandole al fine del loro sviluppo personale e professionale;
  • aumentare il riconoscimento delle competenze acquisite e certificate per mezzo di apprendimento non formale, valorizzando dunque la competitività e occupabilità dei giovani;
  • trasferire, impiegare e costruire competenze e buone pratiche da modelli di successo di sviluppo delle competenze chiave dei giovani svantaggiati in tutta Europa;
  • colmare il divario tra il mondo delle qualifiche formali (acquisite attraverso percorsi educativi formali) e l’acquisizione di competenze informali (acquisite attraverso percorsi educativi informali come l’e-learning);
  • offrire percorsi ed opportunità di istruzione e formazione alternative, aprendo la strada per un mercato del lavoro e istruzione per i giovani con svantaggi educativi, che siano più inclusivi.

 

Azioni

La metodologia proposta prevede la progettazione e lo sviluppo di una piattaforma di auto-apprendimento online con elementi di gamification. Il progetto seguirà un approccio olistico basato sui feedback diretti dei giovani beneficiari, che saranno attivamente coinvolti nel processo di progettazione, sviluppo e verifica della piattaforma di auto-apprendimento e agiranno come ambasciatori che “guidano” le campagne di sensibilizzazione su larga scala, con il sostegno del partenariato, con l’obiettivo di promuovere la nuova piattaforma elettronica e coinvolgere i propri coetanei.

Il progetto prevede la realizzazione di 6 Output Intellettuali:
OI 1: E-book: “Identificazione ed Analisi dei bisogni”
OI 2: Sviluppo e Accreditamento del percorso formativo
OI 3: Realizzazione, sviluppo e coordinamento della piattaforma per Capacity-building & Networking
OI 4: Formazione ed attivazione degli “Ambasciatori” e Campagna di Disseminazione
OI 5: Linee guida per la realizzazione di Centri di Coaching e Supporto a livello nazionale, nei confronti di giovani che hanno abbandonato precocemente la scuola, per opportunità di formazione non formale ed informale.
OI 6: E-book: “Report finale del progetto Drop-in”.

 

Risultati
I principali risultati attesi sono:

  • Aumento di confidenza e capacità nei giovani partecipanti (che hanno abbandonato precocemente la scuola), reintroducendoli nei processi di apprendimento informale e non formale, per un ulteriore sviluppo delle loro competenze;
  • Aumento di consapevolezza e comprensione verso gli impatti positivi di lungo periodo dei processi di apprendimento informale e non formale nei confronti della vita personale e professionale dei giovani coinvolti;
  • Aumento della consapevolezza da parte dei giovani che hanno abbandonato precocemente la scuola di essere più vicini ai loro coetanei che hanno invece completato un percorso educativo formale;
  • Aumento delle capacità di promuovere l’occupabilità ed inclusione socio-economica dei giovani che hanno abbandonato precocemente la scuola, per mezzo di metodologie e strumenti condivisi ed innovativi di tipo informale e non formale.

Capofila
The IARS International Institute – UK

Partenariato 
Il partenariato è composto da 4 soggetti provenienti da 4 Paesi diversi:

  • Fundatiei Schottener Servicii Sociale – RO
  • Kentro Merimnas Oikogeneias kai Paidiou – KMOP – GR
  • Centre for Advancement of Research and Development in Educational Technology Ltd – CARDET – CY
  • InEuropa srl – IT

Sono coinvolti anche partner associati.

Durata
Il progetto ha una durata di 24 mesi (1 settembre 2017 – 31 agosto 2019)

Sito internet
www.dropinproject.eu

Budget Totale
La sovvenzione europea ricevuta è di € 154.194,00

Ente finanziatore
Commissione Europea – Agenzia Nazionale Erasmus + UK01

Ulteriori informazioni sul progetto

È online il programma di lavoro annuale 2024 di Erasmus+, rivolto ai progetti per l’educazione e la formazione, i giovani e nel settore dello sport.

Nella prima parte, il programma offre una panoramica degli obiettivi trasversali e delle azioni prioritarie sulla sostenibilità, la digitalizzazione, l’inclusione, la partecipazione civica.

A seguire, il documento presenta gli obiettivi specifici sull’educazione, della formazione, dei giovani e degli adulti, nonché per lo sport e le azioni Jean Monnet.

Il programma di lavoro si concentra poi sugli Stati partecipanti e gli organi incaricati dell’implementazione delle attività, delineando altresì le potenziali sinergie con altri programmi della politica di coesione per rafforzare la resilienza e la solidarietà dell’UE.

Nella parte successiva, il documento si focalizza sulle opportunità di finanziamento, i bandi di gara e le altre opportunità per il 2024.

L’UE ha attualmente destinato all’attuazione del programma di lavoro 2024 un massimo di € 4.395.000.000, nello specifico provenienti dalle seguenti fonti:

  • Fondo sociale europeo + (FSE+): € 10.000.000
  • Promuovere la mobilità per l’apprendimento degli individui, la cooperazione, l’inclusione, l’eccellenza, la creatività e l’innovazione a livello di organizzazioni e politiche nel settore di educazione e formazione – gestione indiretta: € 2.798.250.000
  • Promuovere la mobilità per l’apprendimento degli individui, la cooperazione, l’inclusione, l’eccellenza, la creatività e l’innovazione a livello di organizzazioni e politiche nel settore di educazione e formazione – gestione diretta: € 689.335.000
  • Promuovere la mobilità per l’apprendimento non-formale e la partecipazione attiva tra i giovani, così come la cooperazione, l’inclusione, la creatività e l’innovazione a livello di organizzazioni e politiche nell’ambito giovanile: € 421.000.000
  • Promuovere la mobilità per l’apprendimento di allenatori e staff sportivi, così come la cooperazione, l’inclusione, la creatività e l’innovazione a livello di organizzazioni e politiche sportive: 76.415.000
  • Erasmus+ – contributo da NDICI Europa Globale: € 331.600.000
  • Erasmus+ – contributo da IPA III: € 68.4000.000

Scopri il programma di lavoro Erasmus + 2024 sulla pagina dedicata.

Le arti visive possono innescare un cambiamento di comportamento? È una delle domande su cui abbiamo lavorato con i giovani italiani, durante il primo test italiano della piattaforma e-learning e del manuale di A(RT)CTION for Climate Change. E la risposta che abbiamo trovato è stata: sì, possono.

Il progetto Erasmus+ (n. 2021-1-EL02-KA220-YOU-000029005, Erasmus+, KA220-YOU, Cooperation partnerships in youth) nasce dalla collaborazione di 8 partner di 4 Paesi (Grecia, Cipro, Italia e Spagna) e si concentra sulla fornitura ai giovani (di età compresa tra i 16 e i 30 anni) e agli operatori giovanili di materiale educativo per guidarli a diffondere la consapevolezza sui temi del cambiamento climatico e della sostenibilità con le arti visive.

I risultati del progetto saranno un manuale, una piattaforma online, un kit di strumenti e un e-book.

Il manuale fornisce informazioni specifiche sul perché l’arte visiva è così adatta a promuovere l’azione per il clima, su come costruire il proprio business verde basato sull’arte, su ciò che è necessario sapere per essere presenti nel mondo digitalizzato con i propri messaggi e opere d’arte.

La piattaforma online guida l’utente lungo il manuale, passo dopo passo, con contenuti aggiuntivi, quiz e certificati online.

Il toolkit raccoglie consigli pratici per i giovani artisti visivi, mentre l’e-book presenta le esperienze di altri artisti e le migliori pratiche per ispirare i giovani a trovare la propria strada verso l’utilizzo dell’arte per l’azione sul clima.

Mentre il toolkit e l’e-book vengono messi a punto, il partenariato sta testando il manuale e la piattaforma. Così, il 18 settembre, il partner italiano InEuropa ha incontrato 8 giovani per presentare loro il progetto e i materiali in un workshop coinvolgente e attivo.

Il dibattito è stato vivace e ha permesso ai partecipanti (giovani studenti, illustratori, curatori d’arte e artigiani) di immergersi nel tema e di riflettere sulle problematiche e sulle possibili soluzioni per favorire i cambiamenti individuali. I feedback dei partecipanti saranno utilizzati per rendere la piattaforma più funzionale all’esperienza dell’utente e migliorarne i contenuti.

Durante il workshop, InEuropa ha lanciato una sfida ai partecipanti: creare le proprie opere d’arte per l’azione per il clima, che saranno condivise sul sito ufficiale del progetto e sulle pagine Instagram e Facebook.

Tutti i materiali saranno presto disponibili sul sito web e i partner inizieranno a presentarli durante specifici eventi Multiplier.

Di seguito sono riportate le newsletter relative al progetto Just Action finanziato dal programma Erasmus Plus:

JUST ACTION newsletter N.0_IT

JUST ACTION Newsletter N.1_IT

JUST ACTION Newsletter N.2_IT

 

 

 

 

 

Esperienza di stage di Matteo – Liceo F.Selmi Modena

Può sembrare scontato dirlo, ma non pensavo di trovarmi bene sin dal primo giorno: sono stato accolto da tutti con grande entusiasmo e questo mi ha fatto enormemente piacere, facendomi sentire parte di un grande gruppo unito, dove ognuno svolge il proprio lavoro, alle volte aiutando o facendosi aiutare.  È proprio questo aspetto che mi ha colpito maggiormente, poiché fare parte di un insieme dove c’è sempre qualcuno pronto a darti una mano in caso di difficoltà penso sia fondamentale.

Lavorare da casa ha i suoi pregi e difetti: essendo abituato alla DAD, non ho trovato troppi ostacoli nel compiere quotidianamente ciò che mi veniva assegnato. Ogni tanto però ho avuto non pochi problemi nell’eseguire i vari compiti, motivo per cui mi sono trovato a chiedere aiuto e informazioni che ho sempre ricevuto. Questo in particolare mi ha dato una grandissima spinta in più, perché mi sentivo importante per l’operato comune, tant’è che ho sempre cercato di rispettare scadenze e portare sempre a termine i diversi lavori, dimostrando così anche le mie capacità.

Un’esperienza in particolare che mi piacerebbe citare è avvenuta giovedì 15 settembre, quando recandomi a Modena ho potuto conoscere Barbara, Andrea e Irene personalmente, aiutandoli con un progetto veramente molto interessante, unendo l’utile al dilettevole: infatti quel pomeriggio non solo ho imparato moltissime informazioni sui lego, utili per esprimere le proprie emozioni e sentimenti, ma sono tornato in un qualche modo “bambino”, riscoprendo questa vecchia passione.

È stata proprio una bella avventura, che mi ha dato modo di conoscere nuove persone e di apprendere moltissime informazioni, soprattutto traducendo e trascrivendo i diversi articoli che mi erano assegnati. Ho scoperto realmente moltissime cose che sicuramente mi torneranno utili in futuro, quindi non mi resta che ringraziarvi di cuore.