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È online il programma di lavoro annuale 2024 di Erasmus+, rivolto ai progetti per l’educazione e la formazione, i giovani e nel settore dello sport.

Nella prima parte, il programma offre una panoramica degli obiettivi trasversali e delle azioni prioritarie sulla sostenibilità, la digitalizzazione, l’inclusione, la partecipazione civica.

A seguire, il documento presenta gli obiettivi specifici sull’educazione, della formazione, dei giovani e degli adulti, nonché per lo sport e le azioni Jean Monnet.

Il programma di lavoro si concentra poi sugli Stati partecipanti e gli organi incaricati dell’implementazione delle attività, delineando altresì le potenziali sinergie con altri programmi della politica di coesione per rafforzare la resilienza e la solidarietà dell’UE.

Nella parte successiva, il documento si focalizza sulle opportunità di finanziamento, i bandi di gara e le altre opportunità per il 2024.

L’UE ha attualmente destinato all’attuazione del programma di lavoro 2024 un massimo di € 4.395.000.000, nello specifico provenienti dalle seguenti fonti:

  • Fondo sociale europeo + (FSE+): € 10.000.000
  • Promuovere la mobilità per l’apprendimento degli individui, la cooperazione, l’inclusione, l’eccellenza, la creatività e l’innovazione a livello di organizzazioni e politiche nel settore di educazione e formazione – gestione indiretta: € 2.798.250.000
  • Promuovere la mobilità per l’apprendimento degli individui, la cooperazione, l’inclusione, l’eccellenza, la creatività e l’innovazione a livello di organizzazioni e politiche nel settore di educazione e formazione – gestione diretta: € 689.335.000
  • Promuovere la mobilità per l’apprendimento non-formale e la partecipazione attiva tra i giovani, così come la cooperazione, l’inclusione, la creatività e l’innovazione a livello di organizzazioni e politiche nell’ambito giovanile: € 421.000.000
  • Promuovere la mobilità per l’apprendimento di allenatori e staff sportivi, così come la cooperazione, l’inclusione, la creatività e l’innovazione a livello di organizzazioni e politiche sportive: 76.415.000
  • Erasmus+ – contributo da NDICI Europa Globale: € 331.600.000
  • Erasmus+ – contributo da IPA III: € 68.4000.000

Scopri il programma di lavoro Erasmus + 2024 sulla pagina dedicata.

Passo dopo passo il progetto Attune – Activate the University for Climate Change sta procedendo con la sua implementazione, avvicinandosi sempre di più all’attuazione della prima fase del progetto, che ha l’obiettivo di invitare alla riflessione individuale e aiutare i partecipanti a mettere in atto piccoli comportamenti sostenibili tramite un programma di apprendimento innovativo.

Durante la formazione transnazionale, che si è tenuta a Siena lo scorso mese di giugno, i partner del progetto si erano confrontati per definire le azioni e le risorse che sono alla base del materiale online parte del programma che offrirà alla comunità universitaria una serie di suggerimenti ed azioni quotidiane atte a migliorare il comportamento individuale dei partecipanti e riducendo il proprio impatto sull’ambiente. Il materiale disponibile inoltre li incoraggerà all’azione, suggerendo l’utilizzo di risorse offerte dall’università e dalle autorità locali.

Al momento il materiale è quasi completo e sarà disponibile sulla piattaforma online del progetto all’inizio del prossimo semestre accademico, quando il programma ATTUNE verrà lanciato. In generale, la sua realizzazione sta sorprendendo in positivo tutti i partner: ogni Università, supportata dall’organizzazione GAP di riferimento, è riuscita a creare, sulla base di un design comune sviluppato da InEuropa, dei manuali personalizzati accattivanti e facili da consultare per gli utilizzatori. I manuali si focalizzano su 5 aree di interesse: gestione dei rifiuti; risparmio e conservazione energetica; mobilità; consumo alimentare; e consumo di acqua e gestione delle risorse. Grazie alla loro semplice ma efficace forma, i materiali sviluppati potranno essere adattati e utilizzati anche in altre Università europee.

Parallelamente allo sviluppo del materiale, il lavoro dei partner si è concentrato anche sulla progettazione della struttura della piattaforma online multilingue (disponibile in Inglese, tedesco, italiano, polacco, spagnolo e turco) per fruire del programma di apprendimento, che costituisce uno dei punti focali del progetto.

L’avanzamento del progetto Attune è testimonianza del valore collettivo della partnership. Grazie a collaborazione e duro lavoro abbiamo superato sfide e raggiunto step significativi. Man mano che ci avviciniamo alla messa in pratica delle risorse che stiamo sviluppando siamo sempre più consapevoli dell’impatto positivo che il progetto potrà avere sulla comunità universitaria, consentendo ai suoi membri di diventare veri e propri agenti del cambiamento.

Dopo aver raccolto materiali e idee durante l’esperienza a Oslo (15-18 Aprile 2023) con i docenti e i dirigenti dei quattro Paesi partner (Irlanda, Norvegia, Italia e Spagna), abbiamo lavorato tanto per ridisegnare e adattare le attività e le risorse alle esigenze dei docenti e degli studenti di Educazione alla Cittadinanza Globale.

Abbiamo ripensato tutte le risorse considerando che ogni attore coinvolto compie un viaggio, che sia un insegnante o uno studente. Ci sarà quindi un viaggio dello studente (uno per la scuola primaria, uno per la secondaria) e un viaggio dell’insegnante.

Il viaggio dello studente. Al momento, stiamo completando le attività per la scuola primaria e secondaria, che verranno testate nelle classi delle scuole coinvolte durante il nuovo anno scolastico. Le scuole italiane coinvolte nel testing saranno l’Istituto Comprensivo Umberto I di Lanciano (Abruzzo) e l’Istituto Comprensivo Da Vinci-Ungaretti di Fermo (Marche). In totale, in questa fase verranno coinvolte 6 docenti italiane (3 per la scuola primaria e 3 per la secondaria) e una dirigente scolastica.

Il viaggio dell’insegnante. Parallelamente, stiamo sviluppando le risorse che l’insegnante potrà utilizzare per iniziare il proprio viaggio nel mondo dell’Educazione alla Cittadinanza Globale, o per approfondire le sue conoscenze in merito e guidare i propri studenti verso una trasformazione in cittadini globali attivi, capaci di fare davvero la differenza. Video, podcast, interviste, esercizi: tutte le informazioni sono state pensate per unire l’esigenza di un aggiornamento con la mancanza di tempo. Just Action, anche su questo frangente, è un progetto orientato all’azione.

Vi invitiamo a visitare le pagine social e il sito ufficiale del progetto.

Si è concluso il ciclo di tre giornate in presenza rivolto agli enti del Terzo settore della Provincia di Cuneo nell’ambito del Bando Attrazione Risorse – Misure di Accompagnamento gestita dalla Fondazione CRC.

InEuropa è stata selezionata per la realizzazione di una importante attività di accompagnamento progettuale destinata alle organizzazioni del terzo settore dell’area di Cuneo che, attraverso un percorso formativo gratuito, hanno acquisito capacità e strumenti progettuali finalizzati alla candidatura di un progetto all’interno di un bando pubblico nazionale o europeo. Obiettivo dell’operazione è sostenere lo sviluppo economico complessivo del territorio accrescendo la capacità di programmazione e progettazione degli attori del terzo settore.

Le tre giornate formative hanno permesso di approfondire le opportunità di finanziamento europee, nazionali e regionali rivolte al Terzo Settore, di conoscere e testare l’approccio “dall’idea al progetto” fornendo strumenti utili alla impostazione della prima idea progettuale, di conoscere e testare gli strumenti utili ad affrontare in maniera efficace un bando europeo.

Nei prossimi mesi si alterneranno momenti di confronto online con le stesse organizzazioni, per approfondire altri temi e/o opportunità per gli enti del TS di Cuneo che inoltre, potranno godere di momenti di assistenza gratuita da parte dello staff di InEuropa.

Una importante opportunità promossa dalla Fondazione CRC per far crescere progettualmente il TS della provincia di Cuneo a cui InEuropa è lieta di contribuire.

Come affrontare in modo nuovo il tema dei Valori dell’Unione europea nelle scuole secondarie di primo grado? Ci ha pensato InEuropa con “Bricks4Rights – Valori e diritti europei” nell’ambito del progetto regionale “L’Europa per i giovani: valori, metodi, strumenti” dell’Unione della Romagna Faentina.

Attraverso la metodologia LEGO®SERIOUS PLAY® (LSP), Barbara e Andrea hanno condotto studenti e studentesse delle scuole secondarie del Comune di Faenza (classi terze) in un percorso ludico e al contempo serio, coinvolgente e motivante finalizzato ad analizzare i propri valori fino a condurli a mappare i valori fondanti dell’Unione europea.

La forza dei mattoncini lego ha permesso agli studenti di intraprendere un’esperienza unica, non solo dal punto di vista formativo ma anche umano e relazionale, essendo stimolati a riflettere, aprirsi attraverso la condivisione ed il confronto su tematiche quali la cittadinanza, la propria identità e l’identità dell’Unione europea di oggi.

Affrontare l’Educazione civica attraverso il gioco educativo ha permesso di coinvolgere e attivare i ragazzi e le ragazze ad esprimersi senza paura di essere giudicati, ad esprimere liberamente i propri pensieri nel rispetto degli altri facendo sentire la propria voce, in un contesto aperto, sereno, rilassato e divertente.

Bricks4Rights ha quindi permesso di aumentare la consapevolezza verso i valori e diritti europei, ma anche di far emergere sentimenti, passioni, pensieri e storie dei compagni e compagne di classe.
«È stata una bellissima esperienza. Mi ha aiutato molto ad aprirmi con le altre persone e per conoscere molto di più i miei compagni. Ha aiutato me e mi ha fatto pensare a poter aiutare non soltanto i miei amici ma tutta la gente che mi trovo davanti.» ha testimoniato uno dei partecipanti al termine dell’esperienza.

 

Progetto finanziato dal bando Iniziativa di Promozione e Sostegno della Cittadinanza Europea – Anno 2022 della Regione Emilia-Romagna

Il 18 e 19 ottobre si sono tenute due giornate di formazione organizzate da ART-ER (Attrattività Ricerca Territorio) in collaborazione con la web agency Noetica.

La formazione, a cui hanno preso parte anche InEuropa e EuropaFacile, si è concentrata sulle tematiche del web writing e SEO copy, con un focus su come sta cambiando la scrittura sul web e per capire come renderla più efficace.

Si è potuto entrare più nel merito di tematiche che spesso vengono date per scontate, capendone il funzionamento e la veloce evoluzione.

La formazione si è tenuta nella stessa modalità anche nel 2019, e da allora l’usabilità de siti è cambiata, questo per enfatizzare quanto il settore della scrittura online sia in continua trasformazione.

È stato un momento estremamente formativo in quanto ciò che si è appreso potrà essere applicabile alla scrittura di testi e alla gestione più generale dei siti.