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La Commissione europea ha lanciato, nell’ambito del programma Europa Creativa, il bando “Circolazione delle Opere Letterarie Europee”, con l’obiettivo di supportare progetti volti alla traduzione, pubblicazione, distribuzione e promozione di opere narrative europee per aumentarne la circolazione transnazionale e la loro disponibilità a livello europeo. 

Inoltre, il bando vuole promuovere la diversità linguistica e culturale della letteratura europea, aumentando il pubblico di lettori, così come sostenere la professione dei traduttori professionisti di opere letterarie e la competitività del settore librario. 

Il bando si propone di finanziare circa 40 progetti che rispecchino le priorità citate e che prevedano le seguenti attività:

  • Pacchetti di lavoro di opere eleggibili di narrativa da tradurre, pubblicare, distribuire e promuovere, basate su una solida strategia editoriale, di distribuzione e di promozione;
  • Attività che facilitino la collaborazione tra attori differenti della catena di valore editoriale e dei libri (autori, traduttori, editori, distributori, rivenditori di libri, librerie, eventi letterari o festival).

Ogni progetto deve includere almeno 5 opere narrative eleggibili da essere tradotte, pubblicate, distribuite e promosse.

In aggiunta al numero minimo di opere narrative tradotte, e come parte del supporto di Europa Creativa all’Ucraina e ai rifugiati e sfollati ucraini, le proposte possono includere attività di stampa, promozione e distribuzione di opere narrative scritte in lingua ucraina.

Le opere narrative eleggibili sono:

  • opere narrative come romanzi, racconti brevi, opere teatrali e radiofoniche, poesie, fumetti e narrativa per ragazzi e bambini;
  • opere già pubblicate;
  • opere scritte da autori che abbiano la nazionalità o siano residenti o che siano riconosciuti come parte del patrimonio narrativo di uno dei Paesi ammissibili;
  • opere non ancora tradotte nella lingua target a meno che la nuova traduzione corrisponda a un bisogno chiaramente identificato.

Le proposte progettuali possono essere presentate da soggetti giuridici (pubblici o privati) in qualità di singole entità o raggruppate in un consorzio (composto da almeno 2 candidati eleggibili) situati nei Paesi eleggibili (Stati Membri UE, Paesi e territori d’oltremare OCT, Paesi partecipanti al Programma Europa Creativa e Paesi non UE presenti nella lista EEA) e che siano attivi nel settore librario.

Il budget totale del bando è di € 5.000.000. I progetti candidati devono avere una durata massima di 36 mesi e il sostegno finanziario sarà suddiviso in base alla scala del progetto, nello specifico:

  • progetti di piccola scala: progetti che propongono almeno 5 traduzioni di opere eleggibili – fino a € 100.000 (sia singoli candidati che consorzi);
  • progetti di media scala: progetti che propongono la traduzione di almeno 11 opere letterarie eleggibili – fino a € 200.000 (sia singoli candidati che consorzi);
  • progetti di larga scala: progetti che propongono la traduzione di almeno 21 opere letterarie eleggibili – € 300.000 (solo per i consorzi).

Il budget del progetto candidato deve, inoltre, considerare che una percentuale compresa tra il 20 e il 30% del budget totale di progetto deve essere allocata alla remunerazione dei traduttori, per supportare la professione dei traduttori professionisti e in accordo con i principi delle buone condizioni di lavoro e di una remunerazione equa.

La scadenza prevista per questo bando è fissata per l’11 febbraio 2025 ore 17:00 (Bruxelles).

 

Per maggiori informazioni e specificità del bando si invita a consultare il seguente link.

La Commissione Europea ha adottato ufficialmente il programma di lavoro per il 2025 del programma Erasmus+ per la realizzazione di interventi nel settore della formazione, dell’istruzione, dell’apprendimento formale e non formale, della gioventù e dello sport.

Con una dotazione finanziaria complessiva di 4,9 miliardi di euro, il nuovo programma di lavoro incentiva l’apprendimento internazionale e la collaborazione.

Nello specifico, le priorità del nuovo programma di lavoro riguardano:

  • Inclusione e diversità: opportunità di mobilità per tutti
  • Transizione verde: sostegno a progetti che hanno come focus la sostenibilità ambientale
  • Transizione digitale: sviluppo di competenze digitali e innovazione educativa
  • Partecipazione democratica e promozione dei valori europei

Il documento presenta, inoltre, gli obiettivi specifici sull’educazione, della formazione, dei giovani e degli adulti, nonché per lo sport e le azioni Jean Monnet.

Il programma di lavoro si concentra poi sugli Stati partecipanti e gli organi incaricati dell’implementazione delle attività, delineando altresì le potenziali sinergie con altri programmi della politica di coesione per rafforzare la resilienza e la solidarietà dell’UE.

Nella parte finale, il documento si focalizza sulle opportunità di finanziamento, i bandi di gara e le altre opportunità per il 2025.

Per scaricare il documento ufficiale, collegati qui.

La Commissione europea ha pubblicato il Programma di lavoro di Europa Creativa per il 2025.

Le nuove priorità del programma, che potrà contare su un budget di circa 340 milioni di euro, riguarderanno:

  • Transizione digitale: attraverso le azioni di sostegno esistenti, Europa Creativa cerca di sfruttare i dati e gli strumenti digitali, compresa l’intelligenza artificiale, nella produzione e distribuzione di contenuti culturali e audiovisivi.
  • Sostenibilità: in linea con il Green Deal dell’UE, la Commissione continuerà a sostenere le misure che possono essere introdotte in modo efficace ed efficiente nelle azioni di Europa Creativa per sostenere un approccio sostenibile alla progettazione e all’attuazione dei progetti, nel rispetto degli obiettivi fondamentali del programma.
  • Inclusione e parità di genere: i temi dell’inclusione e dell’uguaglianza di genere rimangono al centro del Programma Europa Creativa nel 2025: i progetti finanziati devono affrontare queste tematiche nelle loro fasi di progettazione e attuazione.
  • Relazioni internazionali: Europa Creativa continuerà a rafforzare le relazioni internazionali dell’UE. Ciò include il sostegno all’Ucraina dopo la guerra di aggressione della Russia contro il Paese. Il programma continuerà a sostenere gli artisti e gli operatori culturali ucraini e la popolazione ucraina sfollata nell’accesso alla cultura. A partire dal 2025 l’Ucraina parteciperà pienamente alla sezione MEDIA.

I fondi del programma saranno ripartiti tra tre diverse sezioni: cultura, media e intersettoriale.

SETTORE CULTURA

Oltre alle azioni esistenti nel settore Cultura, nel 2025 la Commissione europea pubblicherà i seguenti bandi:

  • Progetti di cooperazione europea;
  • Circolazione di opere letterarie europee;
  • un bando per selezionare tre consorzi per aiutare le organizzazioni del settore culturale e creativo ucraino, gli artisti e i professionisti della cultura ad affrontare le conseguenze attuali e future della guerra, in collaborazione con organizzazioni di altri Paesi europei associati al programma;
  • selezione di un consorzio di organizzazioni per la realizzazione di più edizioni della Giornata degli autori europei;
  • un bando per selezionare una o più organizzazioni valutate in base ai pilastri per implementare l’azione Culture Moves Europe;
  • un bando per seleziona un’organizzazione (o un consorzio di organizzazioni) attiva nel campo del patrimonio culturale con il compito di implementare un nuovo Premio UE per il patrimonio culturale ebraico.

SETTORE MEDIA

Il Programma di lavoro annuale 2025 mantiene e rinnova le azioni di finanziamento esistenti. I finanziamenti si concentreranno su tre aree:

1. Contenuti

Contenuti di alta qualità, in particolare coproduzioni europee, in film, serie TV, documentari, animazione, videogiochi e contenuti immersivi.

2. Sviluppo commerciale

Sviluppo del business, compreso il sostegno alla distribuzione cinematografica in Europa, il rafforzamento delle competenze professionali e dei talenti, lo sviluppo di forum strategici del settore e la creazione di modelli di business innovativi.

3. Pubblico

Raggiungere un pubblico più ampio in tutta Europa, anche attraverso una rete di cinema europei, strategie di distribuzione cinematografica paneuropee, festival cinematografici e sviluppo del pubblico.

SETTORE INTERSETTORIALE

Il sostegno si concentrerà sulle seguenti aree:

  • un Laboratorio di innovazione creativa, per progetti che riguardano diversi settori culturali insieme all’audiovisivo, per affrontare sfide comuni come i mondi virtuali, la gestione dei diritti di proprietà intellettuale, l’analisi dei dati e il greening;
  • libertà e pluralismo dei media, insieme a partenariati giornalistici sulle migliori pratiche del settore e sulla responsabilità democratica. Sarà finanziato anche il Consiglio europeo per i servizi dei media, in linea con l’Atto europeo per la libertà dei media.

 

Per ulteriori dettagli sulle novità del programma, collegati qui.

Per scaricare il documento completo vai qui.

Numero Progetto: 2024-1-DE02-KA220-VET-000248007

Programmi e bando

KA220 VET – Cooperation partnership in vocational education and training (VET)
Call 2024, round 1

Il progetto: obiettivi e risultati

Il cibo è uno dei temi centrali dell’agenda contro il cambiamento climatico. È diventato sempre più evidente che, affinché la produzione e distribuzione evolvano in direzione sostenibile, anche le scelte alimentari debbano diventare più consapevoli. Anche i mercati iniziano a cambiare: i consumatori dell’industria alimentare si fanno più sensibili alle implicazioni etiche e ambientali dei propri comportamenti, e le aziende di ristorazione hanno bisogno di professionisti pronti a rispondere a queste esigenze. È fondamentale che i futuri professionisti del settore siano pienamente consapevoli dell’importanza delle loro scelte e che acquisiscano abitudini sostenibili e le portino sul luogo di lavoro.

Per questo motivo, GoodFood si propone di creare risorse e materiali didattici che aiutino le scuole alberghiere nella formazione sostenibile dei futuri cuochi. L’obiettivo è aiutare gli studenti a sviluppare abitudini sostenibili da applicare non solo a scuola, ma anche nei loro futuri posti di lavoro, attraverso la costruzione di conoscenze e abilità specifiche, oltre che all’implementazione di una vera e propria azione per la sostenibilità. GoodFood mira ad aiutare gli studenti a diventare membri attivi della società, contribuendo allo sviluppo equo e sostenibile delle loro comunità.

La partnership vede la collaborazione di 4 membri del network internazionale per la sostenibilità Global Action Plan International (già parte del progetto Erasmus+ Foodtalks dedicato alla sostenibilità delle mense), 3 scuole alberghiere di Spagna, Paesi Bassi e Germania, e una fondazione italiana molto attiva nel settore della sostenibilità alimentare che aiuterà a raggiungere anche alcune scuole alberghiere italiane.

 

Tra i risultati del progetto:

– un framework metodologico applicabile in qualunque scuola alberghiera e di catering europea

– un framework di azioni dedicate alle scuole alberghiere, replicabile in qualsiasi scuola europea

– una piattaforma online con contenuti formativi sulla salute, l’ambiente, la giustizia sociale e economia (manuali, questionari e altre risorse) 

– strumenti online basati sul metodo train-the-trainer (formazione dei formatori), incentrati sull’empowerment, il cambiamento comportamentale e le scelte consapevoli in termini di ricadute ambientali e sociali

– Casi di studio relativi alle scuole alberghiere di ciascun Paese partner, che possano essere d’ispirazione per altre scuole 

 

Beneficiari del progetto

Beneficiari diretti:

    • Studenti
      Grazie al progetto, impareranno a integrare abitudini sostenibili nelle loro attività a scuola, nei progetti extrascolastici e sul futuro posto di lavoro.
    • Insegnanti
      GoodFood li sosterrà nell’arricchimento del loro curriculum tramite l’approfondimento di temi come l’empowerment, il cambiamento comportamentale e la scelta consapevole, con un approccio critico volto ad affrontare i temi alimentari in maniera olistica.
  • Organizzazione scolastica

Il progetto aiuterà anche dirigenti e staff nello sviluppo di strategie e prospettive basate su un sistema alimentare equo e sostenibile, capaci di superare le barriere esistenti e sostenere l’esperienza educativa degli studenti.

  • Aziende del settore della ristorazione (non solo ristoranti, ma anche hotel), interessate direttamente in quanto ospiti di tirocinanti dalle scuole alberghiere e futuri posti di lavoro per studentesse e studenti. Sarà qui che gli studenti metteranno in pratica le conoscenze sostenibili acquisite a scuola.

Beneficiari indiretti:

  • Stakeholders locali attivi in termini di sviluppo sostenibile

Diventeranno i partner naturali delle scuole alberghiere attraverso delle azioni concrete, progetti specifici e partnership mirate

  • Fornitori alimentari del sistema scolastico (produttori e distributori locali)

Verranno invitati a partecipare direttamente al percorso sostenibile della scuola.

  • Le famiglie 

Studenti, insegnanti e dirigenti saranno i loro punti di riferimento per le abitudini sostenibili in termini alimentari.

 

Le fasi del progetto

Sviluppo del programma (metodologia, contenuti e piattaforma)

  • Coinvolgimento degli stakeholder
  • Progettazione e sviluppo dei contenuti
  • Progettazione e sviluppo della piattaforma online
  • Meeting transnazionale, LTTA

 

Implementazione e valutazione

  • Testing dei contenuti e workshop
  • Implementazione dei materiali nei 4 Paesi partner
  • Valutazione

 

Capofila

agado Gesellschaft für nachhaltige Entwicklung UG (Germania)

 

Partenariato 

  • Stichting Global Action Plan Nederland (Paesi Bassi)
  • InEuropa SRL (Italia)
  • ASOCIACION PLAN DE ACCION GLOBAL PARA LA TIERRA GAP ESPANA (Spagna)
  • Berufsschulzentrum Ansbach-Triesdorf (Germania)
  • Fondazione Castello di Padernello (Italia)
  • IES ESCUELA DE HOSTELERIA DE LEIOA BHI (Spagna)
  • Stichting Regionaal Onderwijs Centrum Noord-Oost Brabant (Paesi Bassi)

 

Durata

24 mesi (1° dicembre 2024-30 Novembre 2026)

 

Contributo

400,000 €

È stato pubblicato il nuovo Work Programme del programma “Cittadini, Uguaglianza, Diritti e Valori” (CERV), finanziato dalla DG della Commissione Europea Justice and Consumers.

Il programma, così come per gli anni 2023 e 2024, ha l’obiettivo di promuovere i diritti e i valori espressi nei Trattati UE e nella Carta dei Diritti Fondamentali dell’Unione così come nelle Convenzioni internazionali sui diritti umani. 

Anche per quest’anno, il Programma è suddiviso in 4 aree di intervento:

  1. Salvaguardare e promuovere i valori dell’Unione
  2. Promuovere i diritti, la non discriminazione e l’uguaglianza
  3. Promuovere il coinvolgimento e la partecipazione dei cittadini
  4. Contrastare la violenza, compresa la violenza di genere (Daphne)

Per il 2025, il totale del budget messo a disposizione per il Programma CERV è di € 224.811.741, di cui l’85,6% del totale è destinato al finanziamento dei progetti, pari a € 192.500.000.

Nello specifico, il budget dedicato al finanziamento dei progetti per i prossimi bandi sarà così suddiviso:

OS 07 06 04 Salvaguardare e promuovere i valori dell’Unione: € 64.675.000

OS 07 06 01 Promuovere i diritti, la non discriminazione e l’uguaglianza: € 21.400.000

OS 07 06 02 Promuovere il coinvolgimento e la partecipazione dei cittadini: € 83.425.000

OS 07 06 03 Contrastare la violenza, compresa la violenza di genere (Daphne): € 23.000.000

Di seguito i bandi previsti per il Work Programme 2025:

OS 07-06-04 Salvaguardare e promuovere i valori dell’Unione 

  1. Bando per supportare le organizzazioni della società civile nell’attuazione e diffusione dei principi della Carta dei Diritti Fondamentali dell’Unione Europea
  2. Award of a grant without a call for proposals to Programme Contact Points
  3. Bando per accordi quadro di partenariato della durata di 3 anni per sostenere le reti europee, le organizzazioni della società civile attive a livello Ue e i think tank europei nei settori dei valori dell’Unione
  4. Sovvenzioni di funzionamento ai partner quadro attivi nell’area dei valori dell’Unione
  5. Assegnazione di una sovvenzione senza invito a presentare proposte ai punti di contatto del programma

OS 07 06 01 Promuovere i diritti, la non discriminazione e l’uguaglianza

  1. Bando per promuovere l’uguaglianza e la lotta contro il razzismo, la xenofobia e le altre forme di discriminazione
  2. Bando sui diritti e sulla partecipazione dei minori
  3. Accordo quadro di partenariato di 3 anni – aggiudicazione senza invito a presentare proposte a EQUINET
  4. Concessione di una sovvenzione senza invito a presentare proposte a EQUINET

OS 07 06 02 Promuovere il coinvolgimento e la partecipazione dei cittadini

  1. Bando sulla Memoria Europea
  2. Bando per promuovere il coinvolgimento e la partecipazione dei cittadini
  3. Bando sui diritti e sulla partecipazione dei minori
  4. Bando Gemellaggio di Città
  5. Bando Reti di Città
  6. Assegnazione di una sovvenzione senza invito a presentare proposte ai punti di contatto del programma

OS 07 06 03 Contrastare la violenza, compresa la violenza di genere (Daphne)

  1. Bando Daphne per la prevenzione e il contrasto della violenza di genere e della violenza sui minori

Il Work Programme 2025 prevede anche un budget di € 350.000 per l’assegnazione di un premio a supporto, promozione e attuazione delle politiche per la protezione e promozione dei diritti delle persone con disabilità: 

  • Premio “Access City Award” rientrante nell’area di intervento OS 07 06 01 Promuovere i diritti, la non discriminazione e l’uguaglianza. 

Oltre  a tutte le iniziative politiche già supportate dal programma, il Work Programme 2023-2025 supporterà iniziative volte alla costruzione di una Unione dell’Uguaglianza, iniziative riferibili al pacchetto “Defence of Democracy” e  al pacchetto EU Citizenship così come iniziative facenti riferimento alla Comunicazione Congiunta “No Place for Hate: a Europe against hatred”, alla Direttiva sulla lotta alla violenza contro le donne e alla violenza domestica e alla Raccomandazione sullo sviluppo  e il rafforzamento di sistemi integrati di protezione dell’infanzia nell’interesse superiore del bambino

Inoltre, la Commissione ha pubblicato un calendario indicativo sulle date di apertura e chiusura di alcuni dei dei bandi per l’annualità 2025. Nello specifico è stata segnalata l’apertura dei seguenti inviti a presentare proposte:

CERV-2025-CHAR-LITI – Promuovere la consapevolezza, lo sviluppo di capacità e l’attuazione della Carta dei diritti fondamentali dell’UE da parte delle OSC

  • Data di pubblicazione: 20 marzo 2025
  • Periodo di apertura del bando: 23 aprile – 18 settembre 2025

CERV-2025-EQUAL – Promuovere l’uguaglianza e la lotta contro il razzismo, la xenofobia e ogni forma di discriminazione

  • Data di pubblicazione: 12 dicembre 2024
  • Periodo di apertura del bando: 15 gennaio – 18 giugno 2025

CERV-2025-CHILD – Diritti e partecipazione dei minori

  • Data di pubblicazione: 17 dicembre 2024
  • Periodo di apertura del bando: 16 gennaio – 29 aprile 2025

CERV-2025-CITIZENS-REM- Memoria Europea

  • Data idi pubblicazione: 15 gennaio 2025
  • Periodo di apertura del bando: 6 febbraio – 17 giugno 2025

CERV-2025-CITIZENS-TOWN-TT – Gemellaggio di città

  • Data di pubblicazione: 19 febbraio 2025
  • Periodo di apertura del bando: 9 aprile – 17 settembre 2025

CERV-2025-CITIZENS-TOWN-NT – Reti di città

  • Data di pubblicazione: 18 novembre 2024
  • Periodo di apertura del bando: 17 dicembre 2024 – 27 marzo 2025

CERV-2025-CITIZENS-CIV – Partecipazione e coinvolgimento dei cittadini

  • Data di pubblicazione: 20 novembre 2024
  • Periodo di apertura del bando: 8 gennaio – 29 aprile 2025

CERV-2025-DAPHNE – Prevenire e combattere la violenza di genere e contro i minori

  • Data di pubblicazione: 15 novembre 2024
  • Periodo di apertura del bando: 12 dicembre 2024 – 24 aprile 2025

Per consultare il documento ufficiale e la linea di budget completa, si invita a visitare il sito ufficiale CERV Italia.

È stato aperto il terzo bando per l’azione di mobilità individuale del programma Culture Moves Europe.

L’Azione sostiene artisti e professionisti della cultura a realizzare un progetto con un partner di loro scelta in un altro Paese di Europa Creativa.

Nello specifico, lo schema di mobilità individuale è dedicato a professionisti e professioniste nei seguenti settori:

  • patrimonio culturale
  • design
  • moda
  • letteratura
  • musica
  • arti dello spettacolo
  • arti visive

Il progetto deve perseguire due dei seguenti obiettivi:

  • esplorare: condurre una ricerca creativa e artistica, indagare, ispirare e lavorare su un tema specifico o su un nuovo concetto
  • creare: impegnarsi in un processo creativo volto a produrre un nuovo lavoro artistico/culturale
  • imparare: migliorare le competenze e le capacità attraverso l’apprendimento non formale o la collaborazione con uno specialista
  • connettersi: sviluppare una rete professionale, rafforzare lo sviluppo professionale, impegnarsi con un nuovo pubblico

Il bando è aperto a singoli e gruppi che desiderano realizzare progetti di durata compresa tra 7 e 40 giorni per i singoli e tra 7 e 14 giorni per i gruppi.

La selezione dei progetti è suddivisa in tre categorie di durata e stimata come segue:

  • circa il 70% per i progetti a breve termine (da 7 a 14 giorni)
  • circa il 23% per i progetti a medio termine (da 15 a 21 giorni)
  • circa il 7% per i progetti a lungo termine (da 22 a 40 giorni)

Il termine ultimo per partecipare è fissato al 30 novembre 2024.

Per tutte le informazioni vi invitiamo a collegarvi alla pagina ufficiale del programma.

È stata pubblicata un’anteprima del secondo bando del programma Interreg Italia-Croazia che aprirà a settembre.

Il bando sarà incentrato sulle cosiddette OSI Operazione di Importanza Strategica – ossia quelle “operazioni che forniscono un contributo significativo al conseguimento degli obiettivi di un programma e che sono soggette a particolari misure di sorveglianza e comunicazione” (art. 2 par. 5 Regolamento (UE) 2021/1060 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 24 giugno 2021). Altre informazioni circa le OSI saranno disponibili nell’Allegato 3 del bando.

Il programma Interreg Italia-Croazia è un programma di cooperazione transfrontaliera che ha come filo conduttore l’importanza del Mar Adriatico, della posizione dei suoi porti, della biodiversità presente e dell’attrazione turistica delle sue coste.

È per questo motivo che gli sforzi di Interreg Italia-Croazia saranno incentrati sulle priorità della Blue Economy e in sinergia con i PNRR regionali. 

La vision principale del programma è “Basarsi su innovazione e sostenibilità nella blue economy, capitalizzando le esperienze precedenti di cooperazione e creando sinergie con EUSAIR

Le priorità del bando sono espresse come segue:

  • Crescita sostenibile nella Blue Economy
      1. OS1.1 sviluppo e valorizzazione della ricerca e delle capacità innovative e assorbimento delle tecnologie avanzate;
      2. OS1.2 Sviluppo di capacità per la specializzazione intelligente, la transizione industriale e l’imprenditoria;
  • Ambiente condiviso verde e resiliente
      1. OS2.2 Promozione dell’adattamento al cambiamento climatico, alla prevenzione al rischio di disastri e resilienza che prende in considerazione approcci basati sull’ecosistema;
  • Trasporti marittimi sostenibili e multimodali
      1. OS3.1 Sviluppo e valorizzazione sostenibile, resilienza climatica, mobilità intelligente e intermodale a livello nazionale, regionale e locale, incluso un migliore accesso alle TEN-T e alla mobilità transfrontaliera;
  • Cultura e turismo per uno sviluppo sostenibile
      1. OS4.1 Valorizzazione del ruolo della cultura e del turismo sostenibile nello sviluppo economico, nell’inclusione sociale e nell’innovazione sociale;
  • Governance integrata per una cooperazione più forte
    1. OS5.1 Altre azioni a supporto di una governance di cooperazione migliore.

Il bando avrà una dotazione finanziaria complessiva di€ 30.500.000 dei fondi FESR e il tasso di cofinanziamento sarà dell’80% del totale dei costi eleggibili di progetto. Per le organizzazioni italiane, il co-finanziamento nazionale è assicurato dallo Stato tramite il Fondo di Rotazione.

La durata dei progetti non dovrebbe superare i 42 mesi e terminare entro il 31 dicembre 2028. Le partnership dovrebbero essere formate da almeno 2 partecipanti (1 italiano, 1 croato) per la priorità 1 e da almeno 6 partner (di cui 3 italiani e 3 croati) per le priorità 2,3 e 4. Per essere eleggibili, i partecipanti dovranno essere situati in uno dei territori ammessi ed essere entità giuridiche (enti pubblici, enti privati e/ organizzazioni internazionali). 

Le iscrizioni al bando saranno aperte dal 17 settembre 2024 al 19 novembre 2024 ore 14:00, e l’implementazione delle attività è prevista dal secondo trimestre del 2025.

Per rimanere costantemente aggiornati si invita a consultare il sito ufficiale del programma.

La Commissione europea ha pubblicato, sul portale Funding and Tenders, il bando EU4H-2024-PJ-02, rientrante nell’ambito del programma EU4Health.

I 4 topic in cui è possibile presentare la propria proposta sono incentrati nel settore oncologico e sono:

 

EU4H-2024-PJ-02-1 Bando per il supporto all’integrazione delle immagini sul cancro nell’infrastruttura federata pan-europea per promuovere i programma di screening 

L’azione ha come scopo quello di fornire supporto operativo per i fornitori di dati di Imaging oncologico per contribuire e beneficiare all’Iniziativa Europea di Imaging del Cancro.

Nello specifico:

  • l’azione deve servire a migliorare la preparazione nazionale, regionale o locale  degli archivi di dati di Imaging a connettersi e rendere disponibili i loro dati attraverso l’Infrastruttura Cancer Image Europe istituita nell’ambito del programma DIGITAL (progetto EUCAIM) e a utilizzare questa infrastruttura per l’arricchimento e approfondimento dei dati accedendo a nodi, strumenti e metodologie offerti da EUCAIM;
  • l’azione deve contribuire alla pianificazione dell’European Health Data Space (EHDS) nel cercare allineamento con le infrastrutture EHDS (MyHealt@EU e HealthData@EU) e supportare l’implementazione del proposto Regolamento EHDS;
  • l’azione deve dare supporto agli obiettivi dell’European Beating Cancer Plan (EBCP) per assicurare alti standard nella cura ai tumori e l’implementazione degli obiettivi generali del Programma EU4Health nel migliorare e promuovere la sanità nell’Unione per la riduzione delle malattie trasmissibili e non trasmissibili.

 

EU4H-2024-PJ-02-2 — Bando per aumentare l’alfabetizzazione sanitaria sulla prevenzione e cura del cancro

L’azione dovrebbe mirare a (lista non esaustiva):

  • migliorare l’alfabetizzazione dei cittadini sulla sanità, dei pazienti di tutte le età e degli operatori sanitari;
  • migliorare l’alfabetizzazione dei cittadini sulla prevenzione dei tumori e fornire l’accesso ad informazioni sanitarie adeguate e affidabili per aiutarli nel prendere decisioni informate supportando uno stile di vita sano e migliorando la salute per i cittadini di tutte le età;
  • migliorare l’alfabetizzazione ed educazione degli operatori sanitari tramite la sensibilizzazione circa le conseguenze che una bassa alfabetizzazione sanitaria può avere sulle persone a rischio di tumori e pazienti oncologici e tramite la messa a disposizione agli operatori sanitari di tecniche di comunicazione che favoriscano l’alfabetizzazione sanitaria per supportare le loro interazioni con i pazienti oncologici;
  • promuovere accesso ad informazioni affidabili, accurate e facili da comprendere tramite la disponibilità di informazioni sul cancro in diverse lingue e sulla base di differenti competenze digitali, prestando particolare attenzione alla loro accessibilità
  • promuovere l’alfabetizzazione sanitaria, lo scambio di informazioni e buone pratiche per aumentarne la conoscenza e promuoverne l’importanza.

 

EU4H-2024-PJ-02-3 — Bando sullo sviluppo di servizi sociali per il supporto psicosociale e la riabilitazione per i bambini e le loro famiglie nelle cliniche oncologiche pediatriche negli Stati Membri UE e nei Paesi associati al Programma EU4Health

Il principale obiettivo di quest’azione è di creare un servizio nelle cliniche oncologiche pediatriche che supporti i bambini e le loro famiglie durante il trattamento contro il cancro, fornendo il supporto psicologico e sociale necessario a neonati, bambini, adolescenti e giovani adulti dai 0 a 24 anni.

L’azione può sostenere l’identificazione di capacità disponibili differenti in tutta Europa e costruire le basi per identificare regolarmente le lacune e le esigenze da affrontare a livello nazionale e regionale nell’UE. Inoltre, deve supportare l’implementazione dell’European Beating Cancer Plan.

 

EU4H-2024-PJ-02-4 — Bando sull’EU Network of Youth Cancer Survivors – Rete UE per i giovani sopravvissuti al cancro

Quest’azione supporta l’implementazione dell’European Beating Cancer Plan per sostenere la lotta al cancro infantile e attuare l’obiettivo generale del programma EU4Health di migliorare e promuovere la salute nell’Unione.

L’obiettivo è quello di mantenere le reti e di continuare la collaborazione tra le differenti organizzazioni di stakeholders esistenti e – attraverso questa rete – di supportare la rete e sviluppare strumenti digitali user-friendly per ottenere un accesso facile alle informazioni. Lo scopo è quello di migliorare i collegamenti tra individui, pazienti, bambini, adolescenti e giovani adulti (CAYA) sopravvissuti al cancro.

Il network promuoverà la rete sociale, il supporto tra pari, il coaching, lo scambio di conoscenze e mirerà a migliorare:

  1. la qualità di vita dei sopravvissuti (includendo la salute mentale, l’educazione e il supporto alla carriera, l’assistenza di follow-up e transizione);
  2. la cura per gli adolescenti e i giovani adulti (AYA) con il cancro (incluso cancro metastatico);
  3. Uguaglianza diversità e inclusione (EDI) tra l’intero trattamento e traiettoria di sopravvivenza;
  4. promozione di stili di vita sani attraverso interazione e scambio tra pari, con persone con una storia clinica simile, con amici e con organizzazioni sanitarie.

Il budget totale disponibile per le 4 azioni è di € 25.400.000.

Per tutti e 4 i bandi le condizioni di ammissibilità dei partecipanti sono le stesse e prevedono che i partecipanti ammissibili siano enti giuridici (pubblici o privati) situati nei Paesi ammissibili (Stati membri UE, Paesi e Territori d’Oltremare OCT, Paesi non UE presenti nella lista EEA o comunque associati al programma EU4Health)

E’ possibile presentare le candidature entro e non oltre il 10 ottobre 2024 ore 17:00 (Bruxelles).

Ogni progetto candidato deve fare riferimento ad un singolo topic.

Per leggere il bando completo, clicca qui.

 

Mercoledì 3 luglio, InEuropa ha avviato un percorso di confronto ed approfondimento, in collaborazione con il personale dell’Agenzia di Cooperazione Internazionale – Informest, sulle tecniche di progettazione europea e sulle modalità più efficaci per implementare percorsi progettuali volti ad accrescere le opportunità di sviluppo locale.

Il primo incontro, della durata di 6 ore, ha avuto luogo presso la sede di Gorizia dell’agenzia ed ha visto la presenza di circa 15 partecipanti. Nel corso della giornata sono state alternate presentazioni teoriche e una breve esercitazione pratica per un confronto diretto dei partecipanti sul tema della “Progettazione nei finanziamenti europei: Dall’idea al progetto”. È stato un piacevole momento di dibattito e confronto sugli elementi chiave legati al processo progettuale.

L’8 ed il 10 luglio sono seguiti due appuntamenti a distanza, ciascuno della durata di 3 ore, volti ad approfondire ulteriormente le modalità di progettazione europea attraverso attività laboratoriali di gruppo.

LANCIO DEL PROGETTO SURF – WEBINAR INTERNAZIONALE 9 LUGLIO ORE 13,30
Il 9 luglio dalle 13,30 alle 14,30 sarà organizzato un primo webinar intenazionale su ZOOM come evento di lancio del progetto SURF – SUSTAINABLE RURAL FUTURE finalizzato a rafforzare le competenze in materia di cambiamento climatico delle comunità rurali (dai cittadini a qualsiasi operatore economico e sociale, fino agli amministratori) per metterle in condizione di imparare, adattarsi e prosperare di fronte a questo cambiamento. I processi di partecipazione saranno alla base dell’operazione.
La Fondazione Low Carbon Economy, capofila di progetto, supportata da InEuropa, coordinerà il webinar PATHWAYS TO RESILIENCE – Adapting to climate change in rural communities
L’evento sarà in inglese.
Per partecipare all’evento è richiesta la registrazione a questo link