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La Commissione ha pubblicato il bando “Circolazione di opere letterarie europee” (CREA-CULT-2024-LIT), nell’ambito del della sezione “Cultura” del programma Europa Creativa.

Lo scopo è quello di supportare progetti che comportano la traduzione, la pubblicazione, la distribuzione e la promozione di opere di narrativa scritte da autori che sono cittadini o residenti nei paesi ammessi al programma Europa Creativa, o sono riconosciute come parte del patrimonio letterario di questi paesi.

Il bando intende co finanziarie circa 40 progetti, basati su una solida strategia editoriale e promozionale, che prevedano un pacchetto di almeno 5 opere letterarie europee e che abbiano questi requisiti:

  • contribuire alla diversità nel campo letterario in riferimento al paese (paesi), includendo opere di narrativa provenienti da paesi che sono sottorappresentati e, in particolare, opere scritte in lingue meno utilizzate
  • il formato del libro e la strategia di distribuzione contribuiscono a garantire un’ampia e facile diffusione delle opere letterarie europee
  • la strategia di promozione consente lo sviluppo del pubblico dei lettori
  • il progetto incoraggia la collaborazione tra i principali attori del settore librario
  • il progetto contribuisce ad elevare il profilo dei traduttori e rispetta il principio dell’equa remunerazione
  • il progetto affronta questioni trasversali al programma Europa Creativa e le priorità della Sezione Cultura 2024 del programma stesso.

Tutti i progetti finanziati nell’ambito di questa azione devono tenere conto anche dell’inclusione, della diversità, dell’uguaglianza di genere e della transizione ambientale.

Le opere devono essere tradotte nelle e dalle lingue legalmente riconosciute dai paesi che partecipano al Programma Europa Creativa, con particolare riguardo ai progetti volti ad offrire libri in lingua ucraina ai rifugiati e agli sfollati ucraini.

Possono partecipare al bando gli enti pubblici e privati dotati, di personalità giuridica da almeno 2 anni alla data di scadenza per la presentazione delle domande, come singoli o come partenariato (almeno 2 partner), i quali devono:

  • essere stabiliti in uno dei seguenti Paesi:
    • Stati Membri dell’UE, compresi i paesi e i territori d’oltremare;
    • Paesi che non fanno parte dell’UE, che fanno parte dell’Area economica europea e paesi associati al Programma “Europa Creativa”
  • Essere attivi nel settore dell’editoria e del libro.

Il budget complessivo è di 5 milioni di Euro e la scadenza per presentare la propria candidatura è il 16 aprile 2024.

Ulteriori dettagli sono disponibili sito ufficiale della Call.

La Commissione europea ha pubblicato, con scadenza fissata al 25 Aprile 2024 e con un budget complessivo di 7.482.102 €, il bando Creative Innovation Lab, nell’ambito del programma Europa Creativa.

Il bando ha come obiettivo principale la cooperazione intersettoriale tra il settore audiovisivo e altri settori culturali e creativi.

I progetti candidati essere incentrati su uno (o più) dei seguenti argomenti:

  • Virtual Worlds – come nuovo ambiente per la promozione dei contenuti europei, il rinnovamento del pubblico e la competitività delle industrie europee dei contenuti.
  • Innovative Business Tools – per la produzione, il finanziamento, la distribuzione o la promozione abilitati o potenziati dalle nuove tecnologie.
  • “Greener” practices – per ridurre l’impatto sull’ambiente del settore audiovisivo e di altri settori culturali in linea con il Green Deal della Commissione e l’iniziativa New European Bauhaus.

I progetti dovranno inoltre dimostrare la portata dell’approccio intersettoriale, le condizioni per la sua attuazione e i benefici attesi per i settori coperti con una chiara dimensione europea.

Il bando si propone di impattare positivamente nei seguenti ambiti:

  • Migliorare la competitività del settore audiovisivo europeo e di altri settori culturali e creativi.
    Migliorare l’adattamento del settore audiovisivo europeo e di altri settori culturali e creativi alle opportunità offerte dallo sviluppo dei mondi virtuali (chiamati anche metaverso).
  • Migliorare la produzione/finanziamento e la circolazione dei contenuti audiovisivi e culturali europei nell’era digitale.
  • Aumentare la visibilità, la reperibilità, la disponibilità e la diversità dei contenuti audiovisivi e culturali europei nell’era digitale.
  • Aumentare il pubblico potenziale dei contenuti audiovisivi e culturali europei nell’era digitale.
  • Accelerare la transizione ambientale dei settori audiovisivo, culturale e altri settori creativi europei, in linea con le priorità del Green Deal europeo e del Nuovo Bauhaus europeo.

Per maggiori informazioni e approfondimenti consulta il bando alla pagina dedicata.

È online il nuovo bando di Culture Moves Europe per ospiti di residenze, rivolto alle organizzazioni e agli artisti registrati come enti legali e aperto fino al 16 gennaio 2024.

L’Azione sostiene finanziariamente gli enti legali nei settori della musica, della letteratura, dell’architettura, del patrimonio culturale, della moda, delle arti visive e performative per progetti di residenza che accolgano fino a 5 artisti internazionali e professionisti della cultura per periodi di durata tra 22 e 300 giorni.

I progetti di residenza devono rispondere ad almeno due dei seguenti obiettivi:

  • esplorare, ossia condurre ricerca e investigare una specifica tematica
  • creare, cioè impegnarsi in un processo di creazione collettiva per la produzione di un nuovo lavoro artistico/culturale
  • apprendere, rafforzando le competenze e le abilità dei partecipanti tramite l’apprendimento non formale o la collaborazione con un professionista
  • connettere, ovvero sviluppare una rete professionale, coinvolgere nuovi audience o rafforzare lo sviluppo professionale dei partecipanti
  • trasformare, cioè contribuire al cambiamento sociale in linea con i principi del Nuovo Bauhaus europeo

L’azione supporta gli enti legali registrati e con sede in uno dei 40 Stati di Europa Creativa, mentre i partecipanti devono avere almeno 18 anni ed essere residenti di uno degli Stati parte del programma.

La sovvenzione per la residenza è divisa in due parti:

  • l’indennità della residenza, destinata all’ente ospitante
  • le indennità giornaliere, di viaggio e top-up, erogati sulla base delle condizioni personali del beneficiario a livello familiare e fisico, del progetto e delle eventuali opzioni di trasporto sostenibile.

Il processo di candidatura è articolato in due parti, ossia una prima selezione degli enti di residenza e, a seguire, la scelta degli artisti e professionisti partecipanti ai diversi progetti.

Per scoprire i dettagli collegati alla pagina dedicata.

È online il nuovo bando di cooperazione transnazionale nel settore culturale e creativo, nell’ambito del programma Europa Creativa, con scadenza per poter partecipare fissata al 23 gennaio 2024.

Il bando sostiene progetti che coinvolgono organizzazioni dei settori culturali e creativi di tutte le dimensioni, comprese le micro-organizzazioni e le organizzazioni di piccole dimensioni, e di diversi Paesi per intraprendere attività settoriali o intersettoriali.

L’azione è ancorata al quadro politico della sezione Cultura del Programma Europa Creativa e alle sue questioni trasversali (inclusione e diversità, in particolare l’equilibrio di genere e l’ecologizzazione del programma).

I progetti di cooperazione europea sono aperti a tutti i settori culturali e creativi. Tuttavia, poiché questa azione mira a perseguire gli obiettivi della sezione Cultura del Programma, i progetti che coinvolgono esclusivamente organizzazioni del settore audiovisivo e i progetti di contenuto esclusivamente audiovisivo non sono destinati al finanziamento nell’ambito di questa azione.

Le proposte devono essere presentate da un consorzio di almeno 3 o 5 candidati, che rispettino le seguenti condizioni:

  1. Progetti di cooperazione europea (su piccola scala): minimo 3 entità indipendenti da 3 diversi Paesi ammissibili.
  2. Progetti di cooperazione europea (su media scala): minimo 5 entità indipendenti da 5 diversi Paesi ammissibili.

Possono partecipare gli enti pubblici o privati con sede in un paese che partecipa a Europa creativa, in uno Stato membro dell’UE (compresi i paesi e territori d’oltremare – PTOM), in un paese SEE o in un paese associato al programma.

Il budget disponibile per il bando è di 59.730.025 €, così suddiviso:

  • 23.892.010 € per i progetti di piccola scala;
  • 35.838.015 € per i progetti di media scala;

Per scoprire tutti i dettagli del bando collegati al portale Funding and Tender della Commissione UE.

È online il nuovo bando di Culture Moves Europe per la mobilità individuale di artisti e professionisti della cultura, aperto fino al 31 maggio 2024.

Culture Moves Europe prevede un sostegno finanziario a copertura delle spese di viaggio e una indennità giornaliera per il vitto e l’alloggio degli artisti coinvolti, nonché top-up speciali e personalizzati per le persone con disabilità e coloro che hanno figli di età inferiore ai 10 anni.

L’Azione Mobilità individuale sostiene artisti e professionisti della cultura a realizzare un progetto con un partner di loro scelta in un altro Paese di Europa Creativa. Il bando è aperto a singoli e gruppi di massimo 5 persone che desiderano realizzare progetti di durata compresa tra 7 e 60 giorni per i singoli e tra 7 e 21 giorni per i gruppi. La sovvenzione contribuisce alle spese di viaggio e di soggiorno e offre ulteriori integrazioni in base alla situazione individuale dei borsisti.

In aggiunta, Culture Moves Europe è impegnata a operare in modo rispettoso dell’ambiente e incoraggia i beneficiari a utilizzare mezzi di trasporto sostenibili attraverso integrazioni finanziarie aggiuntive.

Il bando si rivolge ad artisti e professionisti della cultura, con uno speciale focus su quelli emergenti e la dovuta attenzione agli equilibri di genere e geografici, che operano nei seguenti settori:

  • architettura
  • patrimonio culturale
  • design e progettazione della moda
  • letteratura
  • musica
  • arti visive
  • arti performative

Gli artisti o professionisti della cultura partecipanti devono risiedere legalmente in uno dei 40 Stati che partecipa al programma Europa Creativa, compresi i Paesi e territori d’oltremare e le regioni ultraperiferiche dell’UE, nonché avere un partner di lavoro a livello internazionale.

Per saperne di più collegati alla pagina dedicata.

Nome progetto: PANG – Performing Arts for Next Generation. Instruction to fight the doomsday

Acronimo: PANG

Progetto in corso

Programma e bando: Europa Creativa – Sezione Cultura, Bando Cooperazione Cultura 2021

Capofila: Artisti Drama (Italia)

Breve descrizione

Il progetto risponde ai problemi di emarginazione e disagio sociale dei giovani europei, attivando la loro partecipazione al processo di creazione artistica attraverso l’uso delle arti performative come mezzo di relazione e confronto e del linguaggio multimediale come strumento per abbattere i confini geografici e il senso di isolamento creato nella nuova situazione pandemica.

Obiettivi del progetto

  • combattere contro l’emarginazione sociale dei ragazzi coinvolgendoli nel processo co-creativo. Questo scopo non potrebbe essere efficacemente affrontato senza un approccio basato sulla strategia di uguaglianza di genere dell’UE, elemento cruciale del progetto.
  • Innovare il settore dell’arte performativa europea ripensando il dialogo tra artisti e pubblico, dando forma all’audience del futuro. In particolare, il coinvolgimento degli adolescenti è fondamentale per l’innovazione, poiché sono loro a dettare la linea dell’evoluzione digitale e della sensibilità all’arte. L’idea generale è quindi quella di dare ai giovani un ruolo attivo nel processo di creazione, in modo che possano essere un pubblico attivo e anche consapevole e competente del settore performativo. Si cercherà di raggiungere la più ampia gamma di giovani, attraverso l’impegno delle scuole secondarie di ogni territorio.
  • Riflettere e lavorare sul tema della “fine del mondo”, concetto fortemente evocativo e legante in questo momento, vuole essere un veicolo di riflessioni profonde legate alle differenze sociali, come la mancanza di diritti, l’emarginazione, la mancanza di partecipazione diretta alle questioni sociali. Nel progetto PANG, saranno coinvolti in primo luogo tutti i giovani provenienti da ambienti svantaggiati, per motivi economici, sociali o personali. Sono infatti i gruppi a rischio di esclusione sociale che attraverso questo progetto avranno la possibilità di partecipare attivamente alla vita culturale del loro paese.

Attività del progetto
Il progetto si svolgerà nei territori di Modena (IT), Almada (PT), Lubiana (SI), Tallinn (EE) con una portata nazionale e transnazionale. PANG affronta la questione paneuropea della partecipazione attiva dei giovani al processo creativo e culturale, coinvolgendoli come pubblico e anche come co-creatori di contenuti creativi attraverso il lavoro svolto direttamente con gli artisti.

Le attività del progetto saranno in linea e complementari alle attività già messe in atto dalle organizzazioni, dal momento che tutti i partner organizzano già workshop con diversi gruppi target, lavorano con i giovani in diversi progetti e sono molto attivi nella produzione e coproduzione di opere artistiche.

Partenariato

  • Artisti Drama (IT)
  • Glocalmusic (PT)
  • Pionirski dom – Center za kulturo mladih (SLO)
  • Sõltumatu Tantsu Lava (STL)

Durata: Il progetto ha una durata di 24 mesi, da settembre 2022 a settembre 2024

Contributo: 199.999,00 Euro

Nome progetto

RESCUE – REgeneration of disused Industrial Sites through Creativity in Europe

Programma e bando

Europa Creativa, Sottoprogramma CULTURA, Progetti di cooperazione culturale  – bando 2019

Breve descrizione

Il progetto nasce dal desiderio condiviso del consorzio RESCUE di promuovere, pubblicizzare e far rivivere alcune pagine della storia del lavoro nei siti industriali dismessi, strutture enormi e luoghi cruciali per le comunità locali e per intere regioni, ora abbandonati e dimenticati, al fine di contribuire alla loro rivitalizzazione attraverso la cultura.

Obiettivi

  • offrire una panoramica sulla storia del lavoro legata agli ex-siti industriali situati nei paesi partecipanti
  • coinvolgere giovani studenti e aziende culturali in un programma di studio, ricerca e interpretazione artistica della vita e degli eventi in quei luoghi
  • conservare la memoria e preservare il significato degli ex-siti industriali quali elementi fondanti nella creazione di un’identità europea condivisa
  • Attivare un processo di rigenerazione urbana attraverso le arti performative

Attività

  • Workshop di ricerca scolastica che coinvolgano attivamente gli studenti per indagare sulla complessa relazione tra il patrimonio industriale locale, la sua storia e la percezione dei cittadini locali al riguardo
  • Sviluppo di script e produzione di opere / spettacoli in tutti i paesi partner
  • Analisi e strumenti per attuare nuove strategie di rigenerazione urbana di siti industriali dismessi attraverso la creatività
  • Scambio delle migliori pratiche relative alla rigenerazione di siti industriali in disuso attraverso la creatività e condivisione di un modello di gestione innovativo per la valorizzazione e la rigenerazione di siti industriali in disuso attraverso l’arte
  • Eventi pubblici per la diffusione della conoscenza della storia europea della forza lavoro e della conservazione / valorizzazione del patrimonio industriale

Risultati

  • Rivitalizzazione di siti industriali dismessi attraverso arti visive o dello spettacolo;
  • Miglioramento delle capacità artistiche e professionali;
  • Migliore conoscenza della storia dei luoghi;
  • Apertura e visita di siti in disuso;
  • Maggiore percezione del valore del patrimonio industriale e della sua conservazione / rivitalizzazione;
  • Impatto sugli immigrati presenti nelle città coinvolte e quindi sulle loro comunità di origine

Coordinatore

Comune di Santo Stefano di Magra (IT)

Partenariato

KulturTragWerk (Germania)

Klanghaus (Austria)

Association for Contemporary Art OX-P (Slovenia)

Durata
Il progetto ha una durata di 24 mesi (1 ottobre 2019 – 30 settembre 2021)

Budget
La sovvenzione europea ricevuta è di € 198.000,00 su un budget totale di € 330.000,00

Sito Web Ufficialehttps://rescue-eu.com

Ente finanziatore
Commissione Europea – DG Cultura

La Commissione europea ha pubblicato il Programma di lavoro di Europa Creativa per il 2024.

Il budget previsto per il programma è di oltre 320 milioni di euro.

Tra le priorità del nuovo programma è possibile trovare:

  • Privilegiare la ripresa post-COVID e il sostegno all’Ucraina
  • Focus sull’equilibrio di genere e sulle iniziative ecologiche
  • Potenziamento delle sovvenzioni MEDIA e promozione del networking industriale
  • Sostenere l’alfabetizzazione mediatica, l’innovazione e le collaborazioni intersettoriali

Nello specifico, il sostegno all’Ucraina è diventato una delle priorità della Cooperazione europea che i candidati possono selezionare nella loro domanda. Grazie a questa priorità, il Programma potrà sostenere iniziative “sul campo” e promuovere la cooperazione tra organizzazioni creative ucraine e dell’UE.

L’Ucraina continua a partecipare parzialmente alla sezione MEDIA, pertanto i professionisti ucraini potranno ancora partecipare ai progetti di formazione. Le organizzazioni ucraine continueranno a poter partecipare agli inviti a presentare proposte su festival, mercati e formazione cinematografica, nonché allo stand MEDIA nei principali eventi industriali europei. Nell’ambito della sezione intersettoriale, le organizzazioni ucraine possono aderire ai consorzi di media sostenuti.

Mentre per quanto riguarda la priorità ecologica, la Commissione si adopererà per sviluppare le capacità e le conoscenze in materia di greening a tutti i livelli coinvolti nell’attuazione del Programma (EAC, CNECT, EACEA, Creative Europe Desks, esperti, ecc.), in modo da poterle integrare gradualmente nell’attuazione, prima di inserire saldamente il greening come obiettivo nell’attuale Programma e nei prossimi periodi di programmazione, puntando all’obiettivo della riduzione delle emissioni di carbonio entro il 2050.

Inoltre, Culture Moves Europe, l’azione di mobilità di Europa Creativa, continuerà a sostenere la mobilità transnazionale di artisti e professionisti della cultura.

 

Per ulteriori dettagli sulle novità del programma, collegati qui.

Per scaricare il documento completo vai qui.

La Commissione ha aperto un nuovo bando, nell’ambito del programma Europa Creativa, per la selezione di progetti pilota per l’Azione preparatoria ‘Writing European‘.

Il bando sostiene l’industria audiovisiva nello sviluppo di processi di creazione e sceneggiatura che siano caratterizzati da storytelling innovativo.

Inoltre, l’obiettivo è quello di favorire l’emersione di talenti e professionalità dai diversi stati membri.

A tale scopo, la call finanzia progetti per la creazione di hub creativi, finalizzati alla co-creazione di opere audiovisive europee, i quali fungeranno da acceleratori o incubatori di talenti, proponendo metodi innovativi per selezionare autori di talento e guidarli dalla pre-scrittura/concettualizzazione fino alla scrittura vera e propria di progetti di serie di fiction e al potenziale matchmaking con gli acquirenti.

La durata massima dei progetti è di 36 mesi. Il budget disponibile è di 3 milioni di euro e i progetti selezionati saranno co-finanziati al 70% dei costi ammissibili.

La scadenza del bando è prevista per il 7 novembre 2023.

Per tutti i dettagli sulla documentazione del bando collegati qui.