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Progetto: L’Europa per i giovani: valori, metodi, strumenti

Soggetto attuatore: Unione Romagna Faentina

Finanziato nell’ambito di: Bando per la promozione della cittadinanza europea 2022

Periodo: novembre-dicembre 2022

Obiettivo del progetto: promuovere un percorso di conoscenza di valori, diritti e opportunità europee, come pure la partecipazione dei giovani alle scelte della PA e alla progettazione europea, destinato alle scuole medie e superiori del territorio dell’Unione.

 

Queste le principali attività:

  • Workshop sui valori europei denominati “Bricks4Rights”, realizzati con la metodologia LEGO SERIOUS PLAY, dedicati alle scuole medie, individuate tramite gli Istituti comprensivi che aderiscono all’iniziativa.
  • Seminari di presentazione delle opportunità europee e palestre di progettazione. Incontri in parte dedicati alle scuole superiori, in parte rivolti ai giovani del territorio, individuati tramite associazioni giovanili e su iscrizione individuale.
  • Workshop sulla comunicazione digitale del patrimonio culturale. Incontri realizzati dalla Associazione Strada Europea della Ceramica, Itinerario Culturale certificato dal Consiglio d’Europa, coordinato dal Comune di Faenza. Anche in questo caso, gli incontri sono dedicati ai giovani.

Numero workshop LEGO® SERIOUS PLAY®: 4

L’esperienza dei workshop LEGO® SERIOUS PLAY®, denominati “Bricks4Rights – Valori e diritti europei”, ha permesso agli studenti e alle studentesse delle scuole secondarie del Comune di Faenza (classi terze) di intraprendere un’esperienza unica, essendo stimolati a riflettere e ad aprirsi attraverso la condivisione ed il confronto su tematiche quali la cittadinanza, la propria identità e l’identità dell’Unione europea di oggi.  La metodologia LSP è uno strumento che si è dimostrato ancora innovativo ed efficace per incanalare energie e conoscenze individuali nella discussione e riflessione su un determinato tema.Attraverso i workshop non è stato raggiunto solo lo scopo di aumentare la consapevolezza verso i valori e diritti europei, ma anche quello (non meno importante) di far emergere sentimenti, passioni, pensieri.

Lo scorso 21 novembre si è tenuto nella spettacolare cornice del Castello di Padernello (Borgo San Giacomo – Brescia), il meeting internazionale finale di NanoEye – Immersion in nanoscience for education in the early years, progetto avviato nel gennaio 2022.

Il progetto NanoEye è finanziato nell’ambito del programma Erasmus+ – Cooperation partnerships in school education (KA220-SCH).

La Fondazione Castello di Padernello, ente ospitante in questa occasione, è partner del progetto insieme a The Festival of Curiosity Limited (Irlanda), Universidad de Saragoza (Spagna), City of Dublin International Primary School Limited (Irlanda) e Esciencia (Spagna), capofila del progetto.

InEuropa affianca ed ha affiancato la Fondazione nella gestione ed implementazione del progetto.

Il progetto NanoEye si è rivolto agli insegnanti della scuola dell’infanzia per esplorare le materie STEM attraverso il mondo della nanoscienza. In particolare, grazie a strumenti sviluppati dai partner di progetto sono state realizzate attività formative nei diversi Paesi coinvolti, al fine di favorire l’utilizzo di approcci creativi per insegnare le nanoscienze, anche attraverso laboratori sperimentali e giochi teatrali.

Le risorse e gli strumenti creati sono disponibili sul sito internet del progetto – www.nanoeye.eu. Potrete trovare dai quaderni di lavoro a video esplicativi con esperimenti scientifici, oltre ad una completa guida didattica, gratuiti e disponibili a tutti.

La Fondazione Castello di Padernello ha coinvolto, oltre alle scuole (112 alunni e 6 insegnanti), anche il mondo degli artigiani locali ed ha utilizzato il teatro come metodo didattico, sfruttando la sua forte esperienza nel campo dei laboratori didattici. Il percorso intrapreso è stato innovativo ed entusiasmante.

La Commissione Europea ha pubblicato oggi il bando per il 2024 di Erasmus+, il programma dell’Unione Europea a sostegno dell’istruzione, della formazione, della gioventù e dello sport.

Il budget totale del programma per il 2024 è di 4,3 miliardi di euro, che saranno impiegati al fine di continuare a riunire persone e organizzazioni provenienti da paesi diversi per lavorare sulle quattro priorità chiave di Erasmus+ : inclusione, cittadinanza attiva e partecipazione democratica, transizione verde e transizione digitale.

Il bilancio totale destinato al presente bando è stimato in 3, 68 miliardi di euro, così suddivisi nei diversi settori del programma:

  • Istruzione e formazione: 3 256,61 milioni di euro
  • Gioventù: 336,28 milioni di euro
  • Sport: 63,12 milioni di euro
  • Jean Monnet: 25,75 milioni di euro

(Il bilancio totale destinato all’invito a presentare proposte e la sua ripartizione sono precisati nel programma di lavoro annuale Erasmus+ per il 2024, adottato in data 18 settembre 2023, e possono essere modificati a seguito di una modifica del programma di lavoro annuale Erasmus+)

Il bando è suddiviso in 3 Azioni Chiave, con l’aggiunta dell’Azione Jean Monnet, ciascuna comprendente diverse misure nei settori sopra citati. Qui sotto il dettaglio delle scadenze per la presentazione delle domande:

Azione chiave 1 – Mobilità individuale ai fini dell’apprendimento

  • Mobilità individuale nel settore dell’istruzione superiore: 20 febbraio 2024 alle 12:00
  • Mobilità individuale nei settori dell’IFP, dell’istruzione scolastica e dell’istruzione degli adulti: 20 febbraio 2024 alle 12:00
  • Mobilità del personale nel settore dello sport: 20 febbraio 2024 alle 12:00
  • Mobilità internazionale che coinvolge paesi terzi non associati al programma: 20 febbraio 2024 alle 12:00
  • Accreditamenti Erasmus nell’IFP, nell’istruzione scolastica e nell’istruzione degli adulti: 1° ottobre 2024 alle 12:00
  • Accreditamenti Erasmus nel settore della gioventù: 1° ottobre 2024 alle 12:00
  • Mobilità individuale nel settore della gioventù: 20 febbraio 2024 alle 12:00
  • Mobilità individuale nel settore della gioventù: 1° ottobre 2024 alle 12:00
  • Azione DiscoverEU a favore dell’inclusione: 20 febbraio 2024 alle 12:00
  • Scambi virtuali nel settore dell’istruzione superiore e della gioventù: 25 aprile 2024 alle 17:00

Azione Chiave 2 – Cooperazione tra organizzazioni e istituzioni

  • Partenariati per la cooperazione nei settori dell’istruzione, della formazione e della gioventù (ad eccezione di quelli presentati da ONG europee): 5 marzo 2024 alle 12:00
  • Partenariati per la cooperazione nei settori dell’istruzione, della formazione e della gioventù presentati da ONG europee: 5 marzo 2024 alle 17:00
  • Partenariati per la cooperazione nel settore dello sport: 5 marzo 2024 alle 17:00
  • Partenariati per la cooperazione nel settore della gioventù, ad eccezione di quelli presentati da ONG europee: 1° ottobre 2024 alle 12:00
  • Partenariati di piccola scala nei settori dell’istruzione scolastica, dell’istruzione e formazione professionale, dell’istruzione degli adulti e della gioventù: 5 marzo 2024 alle 12:00
  • Partenariati di piccola scala nei settori dell’istruzione scolastica, dell’istruzione e formazione professionale, dell’istruzione degli adulti e della gioventù: 1° ottobre 2024 alle 12:00
  • Partenariati su scala ridotta nel settore dello sport: 5 marzo 2024 alle 17:00
  • Centri di eccellenza professionale: 7 maggio 2024 alle 17:00
  • Accademie degli insegnanti Erasmus+: 6 giugno 2024 alle 17:00
  • Azione Erasmus Mundus: 15 febbraio 2024 alle 17:00
  • Alleanze per l’innovazione: 7 marzo 2024 alle 17:00
  • Sviluppo delle capacità nel settore dell’istruzione superiore: 8 febbraio 2024 alle 17:00
  • Sviluppo delle capacità nel settore dell’istruzione e formazione professionale: 29 febbraio 2024 alle 17:00
  • Sviluppo delle capacità nel settore della gioventù: 6 marzo 2024 alle 17:00
  • Sviluppo delle capacità nel settore dello sport: 5 marzo 2024 alle 17:00
  • Eventi sportivi europei senza scopo di lucro: 5 marzo 2024 alle 17:00

Azione Chiave 3 – Sostegno allo sviluppo delle politiche e alla cooperazione

  • European Youth Together: 7 marzo 2024 alle 17:00

Azione Jean Monnet: 1° febbraio 2024 alle 17:00

Può partecipare al programma qualsiasi organismo, pubblico o privato, attivo nei settori dell’istruzione, della formazione, della gioventù e dello sport, può richiedere finanziamenti nell’ambito del programma Erasmus+.

Inoltre, i gruppi di giovani che operano nell’animazione socioeducativa presentare domanda di finanziamento per la mobilità ai fini dell’apprendimento dei giovani e degli animatori socioeducativi, per le attività di partecipazione dei giovani e per l’Azione DiscoverEU a favore dell’inclusione.

Il programma è aperto alla partecipazione dei seguenti paesi:

  • 27 Stati membri dell’UE
  • paesi EFTA/SEE: Islanda, Liechtenstein e Norvegia
  • paesi candidati all’adesione all’UE: Turchia, Macedonia del Nord, Serbia.

Alcune azioni del programma sono inoltre aperte alle organizzazioni dei paesi terzi non associati al programma.

 

Per ogni dettaglio è possibile consultare la Guida al programma.

Leggi di più nella Gazzetta Ufficiale UE.

Leggi il comunicato ufficiale della Commissione.

Giovedì scorso, 9 novembre, si è tenuto presso Ovestlab, un un’ex officina meccanica riqualificata e diventata un centro multidisciplinare, l’evento di presentazione dei risultati del progetto Erasmus+ A(RT)CTION for Climate Change – giovani artisti ed operatori giovanili come agenti del cambiamento.

L’evento è stata l’occasione ideale per presentare al pubblico i materiali del progetto (il percorso formativo sulla piattaforma di e-learning, il Toolkit e l’e-book) e le loro possibili applicazioni, non solo tramite un uso diretto da parte di giovani artisti, ma da tutti gli artisti che vogliono muovere i primi passi nel mondo della sostenibilità, integrandola nella propria pratica artistica e facendone un punto forte del proprio messaggio. Anche gli operatori giovanili, i docenti e gli educatori possono utilizzare i materiali per affrontare il tema della sostenibilità usando l’arte con i propri studenti.

Durante la serata sono state ascoltate anche le testimonianze dirette di professionisti attivi nel campo dell’arte con particolare riferimento alla sostenibilità, sia ambientale che sociale. Il primo ad intervenire è stato il pittore modenese Andrea Chiesi, che ci ha fatto immaginare di salire sui rami del murales Natura Vincit, l’albero che sovrasta il Parco della creatività di Modena. A seguire ha preso parola il co-fondatore di Cinéma du Désert CdD, Davide Bortot da Mutonia (Sant’Arcangelo di Romagna), con cui abbiamo viaggiato per il mondo a sud dell’Equatore con il suo camper sostenibile e le sue proiezioni cinematografiche.

Gli interventi hanno poi stimolato il pubblico ad uno scambio e riflessioni sul ruolo dell’artista visivo per contrastare il cambiamento climatico.

A(rt)ction è un progetto transnazionale co-finanziato dal programma europeo Erasmus+, KA2 – Partenariati Strategici nel settore Giovani, che nasce dalla visione condivisa da tutti i partner di contribuire alla lotta contro la più pressante sfida del nostro tempo: il cambiamento climatico. Il progetto si rivolge agli artisti delle arti visive, ed in particolare mira a fornire ai giovani artisti visivi (16-30 anni) e a tutti gli operatori giovanili i materiali e le conoscenze necessarie per diffondere consapevolezza sul cambiamento climatico attraverso l’arte visiva, integrando nella propria pratica artistica la sostenibilità.

Tuttavia, gli eventi del progetto non sono finiti qui! Il 20 novembre 2023, dalle ore 17 alle 19 si terrà online l’evento internazionale di presentazione dei risultati di A(rt)ction.

Durante questo evento, che sarà gratuito e si terrà in lingua inglese, verranno presentate le risorse create per supportare i giovani artisti nel loro percorso verso la sostenibilità e verrà aperto uno spazio di condivisione e discussione sul tema.

I contenuti dell’evento saranno:

  • Benvenuto e introduzione
  • Voci degli artisti
  • Presentazione del progetto A(rt)ction
  • Riflessione e scambio congiunto

Per partecipare è richiesta l’iscrizione a questo link:

https://us06web.zoom.us/meeting/register/tZUodOGpqzIvGtfTx5p5eTZUWc4nY8gcXdbY?fbclid=IwAR3QVf7Gb426rstGHaCzj_khzYm4DNRShl5hgaM2sgpuil_290PWEXS3-ew#/registration

È stata pubblicata sul portale Funding & Tenders Opportunities la call Erasmus+ delliniziativa delle Università europee, rivolta a favore della cooperazione transnazionale nell’alta educazione e con scadenza prevista per il 6 febbraio 2024.

Il bando intende promuovere la cooperazione istituzionale tra le istituzioni di alta educazione, incoraggiando le alleanze di università in tutta l’UE a realizzare e consolidare collaborazioni sostenibili portatrici di valori comuni, migliori performance e maggiore competitività a livello europeo.

La call permetterà all’iniziativa delle Università europee di espandersi ad almeno 60 alleanze, con più di 500 enti accademici coinvolti entro il 2024, in linea con la Strategia UE e le priorità per l’Area europea dell’educazione del settore.

Il bando è suddiviso in due tematiche:

  • il primo topic si rivolge ai candidati che vogliano approfondire relazioni di cooperazione nel contesto di un’alleanza di università europee
  • il secondo topic mira a sostenere i candidati nella costituzione di una Comunità di pratica di alleanze di università europee, per rafforzare la condivisione di buone pratiche ed esperienze nel settore dell’alta educazione UE.

Possono partecipare al bando gli enti di alta educazione dei Paesi membri UE, associati al programma Erasmus+ e dei Balcani Occidentali, riuniti in consorzi di minimo 3 candidati da 3 diversi Stati eleggibili.

In aggiunta, per il primo topic vige il vincolo di una sola membership e un’unica candidatura in qualità di partner a pieno titolo (diversamente dal ruolo di associato) per ciascun ente di alta educazione all’interno di un’Alleanza di università.

Il budget ammonta a € 189.200.000 complessivi, dei quali € 187.700.000 destinati alla prima tematica e € 1.500.000 per la seconda.

 

Per leggere il bando completo vai qui

II progetto ATTUNE è sbarcato con successo alla “Bright night, la Notte europea delle ricercatrici e dei  ricercatori”, tenutasi il 29 settembre a Siena. 107 stand, fra i quali non poteva assolutamente mancare quello di ATTUNE, con InEuropa e il Dipartimento di Scienze politiche e internazionali dell’Università di Siena insieme a capitanarlo.

La partecipazione alla serata è stata massiccia, sia da parte della cittadinanza senese che di quella universitaria: l’occasione ideale per presentare alla comunità universitaria la nostra nuova piattaforma e il programma ATTUNE appena sviluppati e operativi per l’uso!

Il programma ATTUNE è gratuito, e offre alle persone la possibilità di contribuire alla lotta contro il cambiamento climatico attraverso semplici azioni nella loro vita quotidiana. Ogni Università, con l’aiuto dei rispettivi GAP I partner, ha creato la propria campagna. La campagna italiana Attivare UniSiena per il cambiamento climatico è frutto del lavoro condiviso di InEuropa e dell’Università di Siena, e prevede una serie di questionari che incoraggiano i singoli partecipanti a riflettere sulle proprie abitudini e dei manuali dove consigliamo alcune azioni quotidiane da mettere in pratica per ridurre il proprio impatto sull’ambiente. Grazie a questa piattaforma è anche possibile monitorare i miglioramenti del proprio comportamento.

Tanto l’interesse e la curiosità verso il progetto, in particolare degli studenti che si sono iscritti con entusiasmo alla campagna e hanno dimostrato interessamento a venire coinvolti anche nella seconda fase, entrando a fare parte dei gruppi di ricerca-azione che valutano e propongono azioni per ridurre  l’impatto che la comunità universitaria ha nel suo complesso e rendere l’università sempre più sostenibile.

 

Una serata all’insegna della sostenibilità, per dialogare non solo con docenti e studenti, ma anche con la comunità senese, cercando di far conoscere ATTUNE, arricchirlo e arricchirci a vicenda.

FoodTalks – Shifting eating patterns through education and training

Numero di progetto: 2019-1-DE02-KA204-006191

Programma e bando

Erasmus+ KA2 – Cooperazione per l’innovazione e lo scambio di buone pratiche, Partenariati strategici per l’educazione degli adulti, bando 2019

Breve descrizione

Il nostro attuale sistema alimentare si trova ad affrontare sfide globali. La produzione di cibo è la principale causa dei cambiamenti climatici, un fattore determinante per la deforestazione e la perdita di biodiversità, nonché per la crescente scarsità di risorse idriche. A questo si aggiunge il fatto che un terzo del cibo prodotto per consumo umano viene sprecato, mentre milioni di persone hanno problemi legati alla malnutrizione. Tra le tendenze con impatto significativo in termini di spreco, vi è il crescente ruolo giocato dai pasti consumati fuori casa.

Un sistema di ristorazione e mense più attento all’utilizzo delle risorse può contribuire ad aumentare la sostenibilità degli stili alimentari moderni trasformando la domanda dei consumatori. Le scelte dei consumatori possono essere influenzate. La maggior parte della popolazione europea è favorevole a ridurre lo spreco alimentare e ad adottare una dieta sostenibile e salutare. Tuttavia, mancano spesso informazione e conoscenza adeguate.

L’obiettivo principale di Foodtalks è dunque quello di mettere in campo una strategia per il cambiamento dei comportamenti degli attori del settore, che contribuisca ad aumentare la sostenibilità nella ristorazione e nelle mense.

Obiettivi:

  • sviluppare approcci e meccanismi per accompagnare ristoratori ed enti gestori di mense nel cambiamento di pratiche e processi aziendali per rispondere alle sfide contemporanee legate alla sostenibilità del sistema alimentare
  • sviluppare strumenti che ristoratori ed enti gestori di mense possano utilizzare per condurre campagne di comunicazione tra i consumatori e i fornitori per cambiare i modelli di consumo alimentare

Attività 

  • Sviluppo di un percorso di apprendimento con relativi materiali e risorse in 6 lingue, messi a disposizione all’interno di una piattaforma digitale (MOOC) creata ad hoc in FoodTalks. Tale percorso può essere affrontato  in autonomia con il proprio team o con il supporto di facilitatori esperti (su richiesta).
  • Realizzazione di una campagna di sensibilizzazione e di 1 evento di formazione transnazionale (LTTA), che a causa dell’emergenza COVID, è stato realizzato in modalità virtuale. Il Workshop sulle metodologie per campagne di comunicazione sul consumo alimentare consapevole è servito per adattare il manuale del percorso ai vari contesti locali nei paesi coinvolti e a sviluppare strumenti per monitorare le azioni pilota che saranno realizzate.
  • Organizzazione di un evento moltiplicatore transnazionale ed eventi di disseminazione a livello nazionale, in modalità virtuale, per diffondere e trasferire i risultati del progetto sia all’interno che all’esterno della rete del Global Action Plan International, allo scopo di far utilizzare il percorso e le risorse create ad un vasto numero di attori della ristorazione collettiva.

 

Risultati:

  • materiali per campagne di comunicazione saranno sviluppati e testati in alcune mense selezionate
  • proposte per approcci sostenibili per gli enti gestori di mense e ristoratori che verranno resi disponibili online attraverso una piattaforma formativa MOOC (Massive Open Online Course).

 

Partner

  • Legacy17 (Svezia)
  • ASOCIACION PLAN DE ACCION GLOBAL PARA LA TIERRA GAP ESPANA (Spagna)
  • InEuropa srl (Italia)
  • Global Action Plan Ltd. (Irlanda)
  • Stichting Global Action Plan Nederland (Olanda)
  • Framtiden i våre hender (Norvegia)

Coordinatore

Agado Gesellschaft für nachhaltige Entwicklung UG (Germania)

Durata

Il progetto ha una durata di 24 mesi (dal 01/10/2019 al 31/12/2021)

Sito Web:

http://foodtalks.eu/

 

Budget

Il progetto ha un costo totale di 294.347,00 euro.

 

Ulteriori informazioni sul progetto

LUCAS – Links United for Coma Awakenings through Sport

Programma e bando

Erasmus + Azione Sport – Partenariati Collaborativi – bando EAC/S11/13

Breve descrizione

LUCAS è un progetto transnazionale co-finanziato dal programma comunitario Erasmus + Azione Sport – Partenariati Collaborativi all’interno del bando EAC/S11/13 (scadenza 2014). InEuropa srl ha supportato la gestione del progetto.

Obiettivi
LUCAS intende creare una rete europea stabile per la condivisione di informazioni, esperienze e buone pratiche su modelli di riabilitazione attraverso lo sport, per il reinserimento di persone con disabilità acquisita da traumi cerebrali e lesioni del midollo spinale (in particolare risultanti da un coma) e le loro famiglie/caregivers.

Il partenariato intende sviluppare e testare un piano di riabilitazione completo (basato su una metodologia sperimentale strutturata, multidisciplinare ed integrata), assistito da personale qualificato, che mira non solo a un riabilitazione fisica, ma anche al reinserimento sociale delle persone con disabilità acquisita e delle loro famiglie.

Azioni

WP1 Gestione e coordinamento transnazionali del progetto

WP2 Comunicazione, disseminazione e utilizzo dei risultati

WP3 Analisi del contesto e raccolta di buone prassi

WP4 Sviluppo della metodologia

WP5 Implementazione e test del modello innovativo di riabilitazione

WP6 Monitoraggio, valutazione e verifica di qualità

Risultati
I principali risultati attesi di LUCAS sono:

  • Per le persone con disabilità acquisita da traumi cerebrali e lesioni del midollo spinale (in particolare risultanti da un coma): aumento del benessere psicologico e fisico e loro reintegrazione a livello sociale grazie alla nuova metodologia sperimentata.
  • Per le famiglie/caregivers: l’incontro e confronto con esperienze simili a livello europeo aumenterà le loro abilità nel promuovere associazioni delle famiglie dei disabili e le pratiche di mutuo-aiuto tra famiglie e volontari; aumenterà anche la capacità di iniziativa pubblica e dialogo con le istituzioni per la promozione e protezione dei diritti di cittadinanza delle persone con disabilità. Attraverso lo sport, sperimenteranno un momento “sociale” nella loro vita quotidiana.
  • Ampliamento dei paesi e numero di partecipanti alla Giornata Europea dei Risvegli per la ricerca sul coma – 7 ottobre di ogni anno.

Capofila

FUTURA SOC CONS RL (S. Giovanni in Persiceto – ITALIA)

Partenariato 
Il partenariato è composto da 9 soggetti pubblici e privati provenienti da 7 Paesi diversi: Italia, Belgio, Cipro, Danimarca, Spagna, Lituania, Portogallo.

Durata
Il progetto ha una durata di 24 mesi (1 gennaio 2015 – 31 dicembre 2016)

Sito internet
http://lucasproject.eu/ ; https://www.facebook.com/linksunitedcomaawakenings/

Budget Totale
Il progetto ha un costo totale di € 580.316,03

Contributo

€ 464.248,83 co-finanziato dall’UE pari al 80%

Ente finanziatore

Commissione Europea – Agenzia esecutiva per l’istruzione, gli audiovisivi e la cultura

Le arti visive possono innescare un cambiamento di comportamento? È una delle domande su cui abbiamo lavorato con i giovani italiani, durante il primo test italiano della piattaforma e-learning e del manuale di A(RT)CTION for Climate Change. E la risposta che abbiamo trovato è stata: sì, possono.

Il progetto Erasmus+ (n. 2021-1-EL02-KA220-YOU-000029005, Erasmus+, KA220-YOU, Cooperation partnerships in youth) nasce dalla collaborazione di 8 partner di 4 Paesi (Grecia, Cipro, Italia e Spagna) e si concentra sulla fornitura ai giovani (di età compresa tra i 16 e i 30 anni) e agli operatori giovanili di materiale educativo per guidarli a diffondere la consapevolezza sui temi del cambiamento climatico e della sostenibilità con le arti visive.

I risultati del progetto saranno un manuale, una piattaforma online, un kit di strumenti e un e-book.

Il manuale fornisce informazioni specifiche sul perché l’arte visiva è così adatta a promuovere l’azione per il clima, su come costruire il proprio business verde basato sull’arte, su ciò che è necessario sapere per essere presenti nel mondo digitalizzato con i propri messaggi e opere d’arte.

La piattaforma online guida l’utente lungo il manuale, passo dopo passo, con contenuti aggiuntivi, quiz e certificati online.

Il toolkit raccoglie consigli pratici per i giovani artisti visivi, mentre l’e-book presenta le esperienze di altri artisti e le migliori pratiche per ispirare i giovani a trovare la propria strada verso l’utilizzo dell’arte per l’azione sul clima.

Mentre il toolkit e l’e-book vengono messi a punto, il partenariato sta testando il manuale e la piattaforma. Così, il 18 settembre, il partner italiano InEuropa ha incontrato 8 giovani per presentare loro il progetto e i materiali in un workshop coinvolgente e attivo.

Il dibattito è stato vivace e ha permesso ai partecipanti (giovani studenti, illustratori, curatori d’arte e artigiani) di immergersi nel tema e di riflettere sulle problematiche e sulle possibili soluzioni per favorire i cambiamenti individuali. I feedback dei partecipanti saranno utilizzati per rendere la piattaforma più funzionale all’esperienza dell’utente e migliorarne i contenuti.

Durante il workshop, InEuropa ha lanciato una sfida ai partecipanti: creare le proprie opere d’arte per l’azione per il clima, che saranno condivise sul sito ufficiale del progetto e sulle pagine Instagram e Facebook.

Tutti i materiali saranno presto disponibili sul sito web e i partner inizieranno a presentarli durante specifici eventi Multiplier.