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Il 25 marzo e il 7 Aprile, i partner del progetto Erasmus+ Just Maps – Schools strengthening global citizenship by mapping local communities si sono riuniti online per mettere insieme le basi per il lavoro da svolgere e approfondire a Dublino, durante il meeting di progetto del 3 e 4 Maggio.

Just Maps porta avanti il viaggio nell’Educazione alla Cittadinanza Globale di Just Action con un focus specifico sulla partecipazione attiva e sull’azione di bambin* e ragazz* nelle comunità locali, attraverso la costruzione di mappe digitali con un’ottica da cittadini globali. Le mappe aiuteranno a mettere in evidenza i problemi e le opportunità per migliorare le comunità locali, e saranno la base per un’azione congiunta degli studenti delle scuole coinvolte.

Nei due giorni di workshop online, le docenti e i docenti delle scuole partner hanno lavorato alla mappatura degli stakeholder scolastici e degli obiettivi formativi legati all’insegnamento della cittadinanza globale nei loro paesi e nelle loro regioni. L’obiettivo è quello di compiere i prossimi passi mettendo a sistema le diverse esigenze e prospettive, in modo da realizzare un programma formativo pratico e dinamico facilmente trasferibile e replicabile in altre scuole e paesi. 

Un valore aggiunto è dato dalla partecipazione di un’organizzazione e una scuola kenyana come partner di progetto. In questo modo, non solo gli studenti e le studentesse ma anche il gruppo docente coinvolto arricchirò il proprio lavoro con uno sguardo non eurocentrico, particolarmente importante nell’insegnamento dell’educazione alla cittadinanza globale. 

La partnership vede l’esperienza dei partner spagnoli, italiani e irlandesi del network internazionale Global Action Plan International (già parte del team di Just Action) rafforzata ed estesa dall’ingresso nella squadra di membri GAP da Polonia e Kenya, oltre che dalla presenza attiva di scuole spagnole, italiane e kenyane: l’Istituto Comprensivo Statale Umberto I da Lanciano e Artxandape Ikastola da Bilbao (già beneficiari di Just Action), più la Zaragoza School House da Saragozza e Aga Khan Academy da Mombasa. In Polonia e Irlanda verranno coinvolte altre scuole come associate: Just Maps coinvolgerà attivamente studenti e docenti in tutti i Paesi della partnership.

Non vediamo l’ora di lavorare con questo team variegato a Dublino!

Un piccolo reminder: da dove nasce Just Maps? 

Durante l’implementazione di Just Action (concluso a Novembre 2024, ma i cui materiali sono sempre accessibili e gratuiti sul sito ufficiale), è diventato evidente che le attività didattiche preferite dagli studenti e dalle studentesse fossero quelle che li portavano ad agire nelle comunità locali e con i suoi membri, ad essere più attivi oltre la scuola, a sentirsi parte integrante della società locale. Ed ecco Just Maps: una nuova operazione che parte proprio dalla comunità, e mette teste, mani e cuori di bambini e ragazzi dagli 8 ai 15 anni per la sua analisi e miglioramento. 

Il 19 e 20 marzo 2025, InEuropa (con la gentile collaborazione di Artisti Drama) ha ospitato gli altri rappresentanti delle organizzazioni partner del progetto Erasmus+ Stand Up for Europe a Modena, presso gli spazi teatrali di Drama teatro. Insieme ai partecipanti provenienti da Germania, Slovenia, Ungheria e Turchia abbiamo lavorato con molta soddisfazione sui prossimi passi del progetto, volto a sviluppare un percorso formativo per aiutare giovani e operatori giovanili a rispondere in modo costruttivo agli slogan antidemocratici e populisti e all’hate speech.

In linea con l’approccio pratico del progetto, l’incontro si è svolto all’insegna della sperimentazione diretta delle attività in via di elaborazione. Dopo un’attività di international team building basata sull’uso del LEGO® SERIOUS PLAY® (guidata da Barbara Grazzini di InEuropa, facilitatrice certificata) e un’analisi condivisa del report internazionale relativo allo stato dell’arte del training argomentativo democratico nei paesi partner, l’Università di Augsburg ha illustrato lo sviluppo del curriculum formativo

Quest’ultimo, oltre a un solido quadro teorico e pedagogico, si focalizzerà su oltre 30 attività pratiche che mirano a esplorare e capire la retorica antidemocratica, approfondendo in modo dinamico temi come identità individuali e di gruppo, i dilemmi legati ai sistemi valoriali e alle dinamiche di potere.

Persino l’attività di valutazione è stata incentrata su un approccio pragmatico e dinamico: i partecipanti hanno lavorato all’individuazione di domande di autovalutazione, seguendo quella che Florian Wenzel dell’Università di Augsburg ha definito “Autovalutazione democratica”.

Uno degli obiettivi del progetto è far sì che il curriculum e le sue attività formative siano disponibili online in un percorso di apprendimento interattivo. L’ideazione del percorso e dei suoi strumenti è coordinata dalla Socialna Akademija (Slovenia): durante il meeting a Modena, i rappresentanti dell’accademia hanno facilitato il lavoro dei partner sulla creazione degli scenari di apprendimento interattivi, pensati per simulare situazioni reali in cui i giovani possono entrare in contatto con slogan antidemocratici. Alcuni degli scenari individuati nei gruppi di lavoro: fake news sui social media, profiling razziale sui mezzi pubblici, commenti sessisti sul posto di lavoro. I partner si sono concentrati sulla creazione di narrazioni riconoscibili e sull’esplorazione di diverse reazioni, dal silenzio all’azione pubblica, per responsabilizzare gli individui nel riconoscere e rispondere ai discorsi antidemocratici. La fase successiva si concentrerà sull’implementazione tecnica di questi scenari negli strumenti di apprendimento online.

Sono state due giornate di lavoro intenso, che ci ha caricati di buone energie per i prossimi passi: la creazione di un curriculum da sperimentare in workshop locali nei diversi paesi partner (non vediamo l’ora di poter passare all’azione in Italia!) e il trasferimento dell’esperienza formativa online tramite gli scenari interattivi.

A breve sul sito ufficiale del progetto verrà pubblicata la seconda newsletter, con i dettagli dell’incontro e del metodo in fase di sviluppo (e tante foto!). 

Si è concluso con successo il primo ciclo di laboratori destinati a studenti dagli 8 agli 11 anni della scuola primaria Anna Frank di Montale, dell’Istituto Comprensivo “Giacomo Leopardi” di Castelnuovo Rangone.

I 9 laboratori, condotti da Barbara Grazzini e Andrea Pignatti, hanno permesso ai bambini e alle bambine di mettersi in gioco per identificare e riflettere sui propri valori e sui valori del gruppo, affrontando tematiche legate alla cittadinanza globale, attraverso l’utilizzo e l’adattamento della metodologia LEGO® SERIOUS PLAY®

I mattoncini lego hanno stimolato la creatività, la libertà di esprimere le proprie idee e le proprie emozioni in modo partecipativo al 100%, hanno inoltre aiutato a capire il valore di ogni individuo ed il valore aggiunto della condivisione e del lavoro di squadra avendo l’opportunità di attivare il pensiero critico del gruppo e sviluppare un approccio al problem solving. Il metodo LEGO® SERIOUS PLAY® è stato combinato con attività di team building e riflessione che InEuropa stessa ha prodotto in particolare nell’ambito del progetto europeo Just Action, a disposizione gratuitamente di ogni insegnante sul portale del progetto.

Il successo di questa iniziativa confermato dalle insegnanti che hanno seguito con attenzione ogni singolo incontro, sottolinea l’efficacia dell’uso di strumenti ludico-educativi per affrontare tematiche di grande rilevanza sociale e formativa. L’auspicio è che progetti simili possano essere estesi e replicati, contribuendo alla crescita consapevole delle nuove generazioni.

A marzo è prevista la continuazione del percorso con il secondo ciclo di laboratori, che coinvolgeranno gli studenti della scuola primaria Don Milani, ampliando così l’impatto di questa esperienza educativa.

Nell’ambito del programma Erasmus+ (Educazione Scolastica), è ufficialmente iniziato progetto Just Maps: Schools strengthening global citizenship by mapping local communities, e con esso anche il Kick-off Meeting che ha permesso ai partner non solo di conoscersi ma anche di entrare più nel vivo della gestione e implementazione del progetto.

Just Maps coinvolge 9 partner e 3 partner associati di Italia, Kenya, Spagna, Polonia e Irlanda, tra cui 6 scuole. Saranno proprio le scuole le vere protagoniste del progetto, attivando direttamente studenti e studentesse nella realizzazione delle attività progettuali principali. Infatti, l’obiettivo cardine di Just Maps è quello di educare alla cittadinanza globale e rendere alunni e alunne consapevoli del proprio ruolo all’interno della comunità informandosi e, in questo caso, mappando i problemi ambientali, le disuguaglianze, criticità e opportunità di giustizia sociale e la storia dei luoghi e della comunità dove vivono.

Per dare il via alle attività, il Kick-off del progetto è stato organizzato in diverse sessioni online incentrate ad approfondire alcune delle questioni principali del progetto: la gestione amministrativa, la comunicazione e disseminazione del progetto e l’organizzazione del primo Transnational Meeting e della formazione in Irlanda.

Questi step risultano fondamentali e tutti i partner hanno accolto i vari suggerimenti e indicazioni con entusiasmo. In particolare, l’intero team si è concentrato su come utilizzare al meglio gli strumenti di comunicazione per far conoscere e ampliare lo spettro di persone, scuole, stakeholders interessate alle attività ma anche al modo migliore per dare continuità a Just Action: teachers and students towards a sustainable transition, il progetto da cui Just Maps si erige.

Il primo passo del progetto è ora quello di allineare tutti i partner sulla preparazione della prima bozza del Training per docenti che avrà il suo clou in Irlanda a inizio maggio: tutti i partner e gli associati saranno presenti e collaboreranno per sviluppare e lanciare la sperimentazione della metodologia Just Maps. Il Transnational Meeting sarà un’ottima occasione anche per approfondire e stringere forti legami, necessari per lavorare in team al meglio, e per preparare il percorso Just Map finalizzato a sostenere studenti e studentesse nel diventare attori del cambiamento all’interno della propria comunità e a livello internazionale. Nel frattempo, i partner hanno espresso le loro paure, le loro curiosità e cosa li entusiasma di Just Maps.

L’entusiasmo e l’energia si fanno sentire e tutto il team non vede l’ora di scrivere e raccontare questa nuova avventura insieme.

È stato pubblicato, nell’ambito del programma Erasmus+, il nuovo bando per Progetti lungimiranti (ERASMUS-EDU-2025-PI-FORWARD).

I Progetti lungimiranti sono progetti su larga scala diretti a identificare, sviluppare, sperimentare e/o valutare approcci (strategici) innovativi che hanno il potenziale di diventare mainstream, migliorando così i sistemi di istruzione e formazione. Questi progetti sosterranno idee lungimiranti che rispondono alle principali priorità europee e dovrebbero fornire input per migliorare i sistemi di istruzione e formazione, oltre che innovare in modo sostanziale metodi e pratiche in tutti i tipi di apprendimento.

Gli obiettivi generali sono i seguenti:

  • Attuare iniziative innovative con un forte impatto sulle riforme dell’istruzione e della formazione in specifiche aree politiche strategiche;
  • Contribuire al rafforzamento della capacità di innovazione dell’Europa promuovendo l’innovazione nell’istruzione e nella formazione;
  • Creare un cambiamento sistemico attraverso la promozione dell’innovazione sia a livello pratico che politico;
  • Sostenere idee lungimiranti incentrate su temi e priorità chiave a livello europeo, con un chiaro potenziale di integrazione in uno o più settori;
  • Come metodi e pratiche educative pienamente innovativi e all’avanguardia e/o trasferimento dell’innovazione: garantire a livello europeo uno sfruttamento sostenibile dei risultati dei progetti innovativi e/o la trasferibilità in contesti e pubblici diversi.

Gli obiettivi specifici comprendono:

  • Identificare, sviluppare, testare e/o valutare approcci innovativi che abbiano il potenziale per essere integrati al fine di migliorare i sistemi di istruzione e formazione, nonché l’efficacia delle politiche e delle pratiche nel campo dell’istruzione e della formazione;
  • Lanciare azioni pilota per testare soluzioni e affrontare sfide future, con l’obiettivo di creare un impatto sostenibile e sistemico;
  • Sostenere la cooperazione transnazionale e l’apprendimento reciproco su questioni lungimiranti tra le principali parti interessate e metterle in grado di sviluppare soluzioni innovative e promuovere il trasferimento di tali soluzioni in nuovi contesti, compreso il rafforzamento delle capacità delle parti interessate.

Saranno finanziati progetti sui seguenti 8 topic (ogni candidatura deve riguardare solo uno di questi topic):

  1. Istruzione scolastica: migliorare le competenze di base (ERASMUS-EDU-2025-PI-FORWARD-SCHOOL-BS)
  2. Istruzione e formazione professionale: promuovere un ambiente favorevole per l’eccellenza professionale a livello nazionale e/o regionale (ERASMUS-EDU-2025-PI-FORWARD-VET-VE)
  3. Istruzione e formazione professionale: sviluppo di qualifiche e moduli congiunti (ERASMUS-EDU-2025-PI-FORWARD-VET-QM)
  4. Istruzione degli adulti: sostegno al Patto per le competenze (ERASMUS-EDU-2025-PI-FORWARD- ADULT-PS)
  5. Istruzione degli adulti: migliorare l’orientamento professionale per supportare la partecipazione degli adulti alla formazione (ERASMUS-EDU-2025-PI-FORWARD-ADULT-CG)
  6. Istruzione digitale: valutazione delle abilità e competenze digitali (ERASMUS-EDU-2025-PI-FORWARD-DIGITAL-SC)
  7. Istruzione digitale: uso etico ed efficace dei sistemi di intelligenza artificiale generativa nell’istruzione e formazione (ERASMUS-EDU-2025-PI-FORWARD-DIGITAL-AI)
  8. Istruzione digitale: approcci innovativi di raccolta e scambio di dati nell’istruzione primaria e secondaria (inclusa l’istruzione e la formazione professionale) per un processo decisionale basato sui dati (ERASMUS-EDU-2025-PI-FORWARD-DIGITAL-DM)

Possono partecipare al bando enti pubblici e privati attivi nei settori dell’istruzione, della formazione, della ricerca e dell’innovazione o nel mondo del lavoro che siano stabiliti nei seguenti Paesi: Stati UE (inclusi i PTOM) e Paesi terzi associati al programma Erasmus+.

I progetti devono essere presentati da un consorzio costituito da almeno 3 soggetti stabiliti in almeno 3 Stati UE o Paesi terzi associati ad Erasmus+.

Il budget complessivo del bando ammonta a € 32.000.000. Il contributo UE potrà coprire fino all’80% dei costi ammissibili dei progetti selezionati, per un massimo di € 1.000.000 per progetto.

La scadenza per poter partecipare è fissata al 27 maggio 2025.

Per ulteriori dettagli e per scaricare il bando completo, collegati qui.

I semi di Just Action hanno iniziato a germogliare, con la partenza del progetto Erasmus+ Just Maps – Schools strengthening global citizenship by mapping local communities, che porta avanti il viaggio nell’Educazione alla Cittadinanza Globale con un focus specifico sulla partecipazione attiva e sull’azione di bambin* e ragazz*.

Nei suoi 36 mesi di durata prevista, il progetto si propone di accompagnare l’azione di studentesse e studenti (8-15 anni) nelle proprie comunità locali, in un’ottica da cittadine e cittadini globali, grazie alla costruzione di mappe digitali della loro città. Le mappe aiuteranno a mettere in evidenza i problemi e le opportunità per migliorare le comunità locali, e saranno la base per un’azione congiunta degli studenti delle scuole coinvolte. Pianificheranno soluzioni e azioni insieme, rilevando quanto i problemi locali siano in realtà interconnessi, e mantenendo uno sguardo non eurocentrico, ma che li porti oltre, fino ad altri continenti (Kenya). Le insegnanti e gli insegnanti saranno dei facilitatori di questo processo, specificamente formati per sostenere le proprie classi nell’azione. Come in Just Action, anche in Just Maps gli studenti e le studentesse diventeranno protagonisti del proprio percorso di apprendimento.

La partnership vede l’esperienza dei partner spagnoli, italiani e irlandesi del network internazionale Global Action Plan International (già parte del team di Just Action) rafforzata ed estesa dall’ingresso nella squadra di membri GAP da Polonia e Kenya, oltre che dalla presenza attiva di scuole spagnole, italiane e kenyane: l’Istituto Comprensivo Statale Umberto I da Lanciano e Artxandape Ikastola da Bilbao (già beneficiari di Just Action), più la Zaragoza School House da Saragozza e Aga Khan Academy da Mombasa. In Polonia e Irlanda verranno coinvolte altre scuole come associate: Just Maps coinvolgerà attivamente studenti e docenti in tutti i Paesi della partnership.

Il 4 Dicembre i partner si sono incontrati online per il primo meeting di progetto e stabilire insieme i primi passi da compiere per passare subito all’azione. Le insegnanti e gli insegnanti delle scuole partner si sono potute conoscere reciprocamente per la prima volta, affiancate dai membri di GAP dei loro Paesi, e tutti i partner hanno condiviso le proprie aspettative e le proprie idee sul progetto. 

Da dove nasce Just Maps? Durante l’implementazione di Just Action (concluso a Novembre 2024, ma i cui materiali sono sempre accessibili e gratuiti sul sito ufficiale), è diventato evidente che le attività didattiche preferite dagli studenti e dalle studentesse fossero quelle che li portavano ad agire nelle comunità locali e con i suoi membri, ad essere più attivi oltre la scuola, a sentirsi parte integrante della società locale. Ed ecco Just Maps: una nuova operazione che parte proprio dalla comunità, e mette teste, mani e cuori di bambini e ragazzi dagli 8 ai 15 anni per la sua analisi e miglioramento. 

Buon inizio, Just Maps!

La Commissione Europea ha adottato ufficialmente il programma di lavoro per il 2025 del programma Erasmus+ per la realizzazione di interventi nel settore della formazione, dell’istruzione, dell’apprendimento formale e non formale, della gioventù e dello sport.

Con una dotazione finanziaria complessiva di 4,9 miliardi di euro, il nuovo programma di lavoro incentiva l’apprendimento internazionale e la collaborazione.

Nello specifico, le priorità del nuovo programma di lavoro riguardano:

  • Inclusione e diversità: opportunità di mobilità per tutti
  • Transizione verde: sostegno a progetti che hanno come focus la sostenibilità ambientale
  • Transizione digitale: sviluppo di competenze digitali e innovazione educativa
  • Partecipazione democratica e promozione dei valori europei

Il documento presenta, inoltre, gli obiettivi specifici sull’educazione, della formazione, dei giovani e degli adulti, nonché per lo sport e le azioni Jean Monnet.

Il programma di lavoro si concentra poi sugli Stati partecipanti e gli organi incaricati dell’implementazione delle attività, delineando altresì le potenziali sinergie con altri programmi della politica di coesione per rafforzare la resilienza e la solidarietà dell’UE.

Nella parte finale, il documento si focalizza sulle opportunità di finanziamento, i bandi di gara e le altre opportunità per il 2025.

Per scaricare il documento ufficiale, collegati qui.

Di seguito sono riportate le newsletter relative al progetto E^4 finanziato dal programma Erasmus Plus:

E^4 Newsletter N.1_IT

E^4 Newsletter N.2_IT

E^4 Newsletter N.3_IT

 

A partire dal 4 Giugno 2024, le risorse didattiche create dal team del progetto Just Action, finanziato dal programma Erasmus+ nell’ambito dell’Educazione scolastica, saranno disponibili e scaricabili sul sito ufficiale del progetto

L’obiettivo di Just Action è quello di sostenere i docenti della scuola primaria e secondaria nell’insegnamento dell’Educazione alla Cittadinanza Globale, attraverso un set di risorse didattiche gratuite da usare con gli studenti (per spingerli all’azione da cittadini consapevoli) e una guida online per affrontare le sfide dell’Educazione alla Cittadinanza Globale.

Il team di progetto, composto da quattro membri del network internazionale Global Action Plan International (GAP Irlanda, GAP Spagna, InEuropa dall‘Italia e Framtiden dalla Norvegia), ha lavorato a stretto contatto con i docenti dei quattro Paesi per progettare e realizzare le risorse che sono i pilastri del progetto: il Viaggio dello Studente (uno per la scuola primaria, uno per la scuola secondaria) e il Viaggio dell’Insegnante. 

Il Viaggio dello Studente è un set di attività didattiche volte a spingere gli studenti all‘azione in classe, a scuola e nella propria comunità. Per rendere possibile l’azione sui tre livelli per i diversi temi, le attività sono state raccolte su una mappa, da consultare prima di partire, proprio come si fa durante un viaggio. Tutte le attività sono collegate ai diversi programmi nazionali dei Paesi partner del progetto e agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile, sempre più importanti nella programmazione delle lezioni. In questo modo, gli insegnanti potranno raggiungere i propri obiettivi di insegnamento mentre affrontano con gli studenti temi importanti come la sostenibilità e la giustizia sociale. I materiali sono disponibili in quattro lingue diverse (italiano, inglese, spagnolo e norvegese): possono essere utili anche per affrontare le diverse tematiche durante le lezioni di lingua straniera, nell’ambito dell’insegnamento dell’Educazione Civica.

Il Viaggio dell’Insegnante guida l’insegnante a comprendere meglio l’Educazione alla Cittadinanza Globale con le sue sfide e potenzialità, e spiega più nel dettaglio l’approccio di Just Action al suo insegnamento, incentrato sull’azione. Comprende contenuti che rendono la fruizione più semplice e dinamica (video, podcast, infografiche), oltre ad attività pratiche volte a far prendere dimestichezza con i temi trattati.

Tutte le risorse saranno disponibili gratuitamente dal 4 Giugno in poi su www.justactionjourney.com, pronte a essere inserite nel programma del prossimo anno scolastico!

Di nuovo insieme per il secondo workshop transnazionale del progetto e^4 – tools in higher Education for an Embodied & creative Energy Education, svoltosi a Bressanone l’8 e il 9 Maggio 2024, ospitati dalla Facoltà di Scienze della Formazione della Libera Università di Bolzano. Questa volta gli 8 partner del progetto (5 università e 3 enti privati fra cui InEuropa) hanno fatto da guida a 27 insegnanti (in servizio e futuri) della scuola primaria e secondaria, provenienti da Italia, Spagna, Polonia e Irlanda, introducendoli e supportandoli nella scoperta e nel testaggio degli strumenti dell’immaginazione e dell’approccio immaginativo.

Il primo giorno i partecipanti, guidati dalla Libera Università di Bolzano, hanno avuto l’occasione di sperimentare il fenomeno del Vento attraverso la narrazione di storie, grafici e la personificazione:

rispettivamente tramite lo storytelling, i diagrammi di processo e il teatro, gli insegnanti hanno provato a comprendere la rappresentazione figurativa e metaforica delle Forze della Natura, le loro interazioni e il potere che questi strumenti hanno nell’esprimerle. La seconda giornata è stata facilitata da InEuropa che ha condotto il workshop dedicato alla metodologia LEGO® SERIOUS PLAY® e alla sua applicazione come strumento dell’immaginazione.

I mattoncini Lego sono stati utilizzati per facilitare la comprensione e l’espressione delle Forze della Natura e del concetto di energia, scatenando creatività ed immaginazione dei partecipanti nella creazione di narrazioni metaforiche in cui le Forze sono protagoniste e interagiscono tra loro. Le storie sono poi state digitalizzate tramite applicazioni varie (es. stop motion), grazie alla guida di DCU.

“Certamente uno degli aspetti più arricchenti è stato il poter condividere e lavorare insieme ad un gruppo di persone con background diversi dal punto di vista culturale, linguistico e formativo. L’esperienza nel suo complesso è stata estremamente stimolante, soprattutto la seconda giornata in cui abbiamo lavorato attivamente e giocato con il Lego. L’attività con il Lego me la sono potuta immaginare riportata nel contesto scolastico con i miei studenti della primaria e mi ha dato degli input utili da poter riusare nella mia didattica a scuola.” Cosi una delle insegnanti partecipanti ha commentato le due entusiasmanti giornate, ricche di attività e dove l’energia è stata la protagonista in tutti i sensi!