Articoli

È stato aperto, nell’ambito del programma Social Prerogative and Specific Competencies Lines (SOCPL), il bando ‘Support for social dialogue’ (SOCPL-2025-SOC-DIALOG), con scadenza per partecipare fissata al 10 luglio 2025.

L’obiettivo del bando è di promuovere il dialogo sociale sia a livello intersettoriale che settoriale, con il fine ultimo di sviluppare il dialogo sociale europeo e rafforzare la capacità delle organizzazioni delle parti sociali, presenti sia negli Stati membri che nei paesi candidati.

Gli obiettivi specifici del bando riguardano:

  • Aumentare la consapevolezza del dialogo sociale europeo;
  • Sviluppare il dialogo sociale europeo a livello settoriale e intersettoriale;
  • Migliorare la capacità delle parti sociali, inclusi i paesi candidati;
  • Rafforzare il dialogo sociale a livello dell’Unione Europea.

Inoltre, il bando si focalizza su temi essenziali quali:

  • l’attuazione del Piano d’azione del Pilastro europeo dei diritti sociali;
  • l’adattamento del dialogo sociale ai cambiamenti nel mondo del lavoro, come il lavoro di qualità, la transizione verde, la digitalizzazione e la carenza di competenze;
  • il rafforzamento della contrattazione collettiva;
  • la modernizzazione del mercato del lavoro;
  • la protezione sociale;
  • il coinvolgimento delle parti sociali nel Semestre europeo.

Sono ammesse sia candidature singole che consorziate.

Nel caso di candidatura singola il proponente deve essere un’organizzazione delle parti sociali europee o un’organizzazione internazionale. In caso di consorzi, Il coordinatore deve essere un’organizzazione di parti sociali a livello europeo, nazionale o regionale o un’organizzazione internazionale.

Se il coordinatore è un’organizzazione di parti sociali che rappresenta i lavoratori, è obbligatoria la partecipazione di almeno un’organizzazione di parti sociali che rappresenta i datori di lavoro. Quando il coordinatore è un’organizzazione di parti sociali a livello nazionale o regionale, il consorzio deve includere almeno:

  • Un’organizzazione di un paese ammissibile diverso da quello del coordinatore.
  • Un’organizzazione di parti sociali a livello europeo.

Il bando prevede uno stanziamento totale di 13.250.000 euro. Si prevede di finanziare tra 25 e 40 proposte, con budget di progetto compresi tra 150.000 euro e 700.000 euro per progetto.

Per tutti i dettagli è possibile collegarsi qui.