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Sono stati pubblicati sul portale Funding and Tenders della Commissione Europea i primi bandi di Europa Creativa relativi alla sezione MEDIA, per i quali la procedura di presentazione e l’accesso ai formulari sarà possibile a partire dal 3 Ottobre 2023.

L’obiettivo è quello di sostenere l’innovazione digitale e la cooperazione transfrontaliera incrementando le produzioni artistiche e rafforzando la competitività dell’industria audiovisiva europea a livello internazionale.

Di seguito i bandi in breve e i link alle rispettive call:

Tv and Online content e European Slate Development: destinati a società europee indipendenti di produzione audiovisiva.

In entrambi i casi la call ha come oggetto la presentazione di contenuti che coprano una varietà di formati (ad es. televisivi, di narrazione seriale, cinematografici ecc.) innovativi e di qualità rivolti a un pubblico diversificato.

Per il primo bando, il budget disponibile è di 20.000.000 € e sarà possibile presentare le proposte progettuali in due trance: il primo cut-off è previsto per il 7 dicembre 2023, il secondo il 14 maggio 2024.

Per il secondo, il budget previsto è di 20.000.000 € e la scadenza è fissata per il 13 dicembre 2023.

Video game and immersive content development: il cui obiettivo è sostenere la produzione di videogiochi e opere immersive per sviluppare contenuti originali, innovativi, creativi e che abbiano potenziale commerciale transfrontaliero per raggiungere mercati europei e internazionali. Verranno finanziati 7.000.000 € e la scadenza è fissata il 24 gennaio 2024.

Films on the move: rivolto sia a piccole che grandi produzioni, mira ad incoraggiare e supportare agenti di vendita e distributori cinematografici nella promozione e nella distribuzione di film non-nazionali europei recenti. Il budget per questo topic è di 16.000.000 €. Le proposte potranno essere presentate in due momenti: entro il 14 marzo 2024 ed entro il 18 luglio 2024.

Innovative tools and business models: volto a incoraggiare lo sviluppo e/o la diffusione di strumenti e modelli di business innovativi per migliorare la visibilità, la disponibilità, il pubblico e la diversità delle opere europee nell’era digitale e/o la competitività e/o il processo di ecologizzazione dell’industria audiovisiva europea. 8.500.000 € è il budget per le attività di questo ambito. La scadenza per partecipare è fissata al 25 gennaio 2024.

Markets and Networking: la call mira alla cooperazione dei professionisti dell’audiovisivo e alla promozione delle opere europee sostenendo azioni di rete (networking) e commercializzazione (marketing). Per questa call sono previsti 16.500.000 € e la scadenza per partecipare fissata al 18 gennaio 2024.

European VOD Networks and Operators: destinata a reti e operatori europei di video on demand (VOD), che proiettano una percentuale significativa di opere europee non nazionali, con l’obiettivo di migliorarne la competitività e l’attrattiva. Verranno finanziati 10.000.000 € e la scadenza è fissata al 9 aprile 2024.

Network of European festivals: supporta i festival europei e le reti di festival che proiettano una percentuale significativa di opere europee non nazionali. Sono disponibili 5.500.000 € per questo bando. La scadenza per presentare proposte è fissata il 11 aprile 2024.

 

Per ulteriori informazioni sul programma vai qui.

La Commissione europea ha pubblicato il Programma di lavoro di Europa Creativa per il 2024.

Il budget previsto per il programma è di oltre 320 milioni di euro.

Tra le priorità del nuovo programma è possibile trovare:

  • Privilegiare la ripresa post-COVID e il sostegno all’Ucraina
  • Focus sull’equilibrio di genere e sulle iniziative ecologiche
  • Potenziamento delle sovvenzioni MEDIA e promozione del networking industriale
  • Sostenere l’alfabetizzazione mediatica, l’innovazione e le collaborazioni intersettoriali

Nello specifico, il sostegno all’Ucraina è diventato una delle priorità della Cooperazione europea che i candidati possono selezionare nella loro domanda. Grazie a questa priorità, il Programma potrà sostenere iniziative “sul campo” e promuovere la cooperazione tra organizzazioni creative ucraine e dell’UE.

L’Ucraina continua a partecipare parzialmente alla sezione MEDIA, pertanto i professionisti ucraini potranno ancora partecipare ai progetti di formazione. Le organizzazioni ucraine continueranno a poter partecipare agli inviti a presentare proposte su festival, mercati e formazione cinematografica, nonché allo stand MEDIA nei principali eventi industriali europei. Nell’ambito della sezione intersettoriale, le organizzazioni ucraine possono aderire ai consorzi di media sostenuti.

Mentre per quanto riguarda la priorità ecologica, la Commissione si adopererà per sviluppare le capacità e le conoscenze in materia di greening a tutti i livelli coinvolti nell’attuazione del Programma (EAC, CNECT, EACEA, Creative Europe Desks, esperti, ecc.), in modo da poterle integrare gradualmente nell’attuazione, prima di inserire saldamente il greening come obiettivo nell’attuale Programma e nei prossimi periodi di programmazione, puntando all’obiettivo della riduzione delle emissioni di carbonio entro il 2050.

Inoltre, Culture Moves Europe, l’azione di mobilità di Europa Creativa, continuerà a sostenere la mobilità transnazionale di artisti e professionisti della cultura.

 

Per ulteriori dettagli sulle novità del programma, collegati qui.

Per scaricare il documento completo vai qui.

È stato aperto il bando “Networks of European Cinemas” a sostegno del settore audio visivo, nell’ambito del programma Europa Creativa.

L’obiettivo della call è quello di supportare una rete di operatori cinematografici per:

  • incoraggiare gli operatori cinematografici a proiettare una quota significativa di film europei non nazionali attraverso incentivi e progetti di collaborazione;
  • contribuire a suscitare e accrescere l’interesse del pubblico per i film non nazionali anche attraverso lo sviluppo di attività per i giovani cinefili;
  • aiutare le sale cinematografiche ad adottare approcci innovativi in termini di portata e coinvolgimento del pubblico, oltre a partenariati con altri operatori dell’industria cinematografica e con istituzioni culturali locali;
  • incoraggiare lo scambio di buone pratichela condivisione delle conoscenze e altre forme di collaborazione transfrontaliera tra i membri della rete;
  • contribuire al dialogo politico sull’industria cinematografica raccogliendo dati e diffondendo i risultati delle attività della rete al di fuori dei suoi membri.

La creazione del network di sale cinematografiche ha il fine di consentire le seguenti attività:

  1. attività di networking: informazione e comunicazione con lo scopo di allargare il pubblico e attuare azioni innovative e collaborative;
  2. sostegno finanziarioalle sale cinematografiche partecipanti che attuano attività ammissibili, in particolare:
  • azioni volte a promuovere e proiettare film europei e ad aumentare il pubblico dei film europei non nazionali e a contribuire a un’industria più sostenibile e rispettosa dell’ambiente;
  • attività innovative volte a raggiungere un nuovo pubblico e a suscitare l’interesse tra i giovani spettatori per i film europei, rinnovando e arricchendo l’esperienza cinematografica;
  • sfruttare la transizione digitale, compresi gli strumenti online e le data applications;
  • adeguare le pratiche commerciali delle sale cinematografiche europee in termini di sostenibilitàinclusione e accessibilità;
  • attività di promozione e commercializzazione in collaborazione con altre piattaforme di distribuzione.

Sono ammessi al finanziamento enti pubblici o privati stabiliti in uno dei paesi ammissibili:

  • Paesi partecipanti a Creative Europe;
  • Stati membri dell’UE, compresi i paesi e territori d’oltremare (PTOM) o nei paesi SEE.

Il budget disponibile è di 15.500.000 di euro e il termine ultimo per partecipare è previsto per il 20 luglio 2023.

Scopri tutti i dettagli del bando nel portale Funding and Tenders.

 

La Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura, con il supporto tecnico operativo di Invitalia, ha pubblicato due nuovi bandi TOCC.

Il primo è dedicato al rinnovamento e consolidamento delle competenze digitali in tutti i processi di produzione e distribuzione, il secondo alla riduzione dell’impronta ecologica degli eventi e dei prodotti culturali, in ogni aspetto della filiera.

Nello specifico gli avvisi pubblici riguardano:

  1. Capacity building per gli operatori della cultura per gestire la transizione digitale: Interventi per migliorare l’ecosistema in cui operano i settori culturali e creativi, incoraggiando la cooperazione tra operatori culturali e organizzazioni e facilitando upskill e reskill (Azione A I);
  2. Capacity building per gli operatori della cultura per gestire la transizione ecologica – Promuovere la riduzione dell’impronta ecologica degli eventi culturali favorendo l’inclusione di criteri sociali e ambientali nelle politiche degli appalti pubblici, orientando così la filiera verso l’ecoinnovazione di prodotti e servizi (Azione B I).

I due bandi rientrano nella Missione 1 del PNRR – Digitalizzazione, innovazione, competitività, cultura e turismo, MISURA 3 – Turismo e cultura 4.0, COMPONENTE 3 – Industrie culturali e creative, INVESTIMENTO 3.3 – Capacity building per gli operatori della cultura per gestire la transizione digitale e verde, SUB-INVESTIMENTI 3.3.1 e 3.3.3.

I bandi prevedono che ogni soggetto possa presentare una sola Domanda di Finanziamento (in forma individuale o di rete) contenente almeno due diversi Progetti (art. 6, comma 5).

Gli investimenti sostengono la realizzazione di progetti di capacity building con lo scopo di rafforzare il capitale umano, i sistemi di gestione e di sviluppo organizzativo dei Soggetti operanti nei settori culturali e creativi sia con riferimento alla transizione digitale che alla transizione ecologica.

Il budget complessivo per i due avvisi è di 20 milioni di euro.

La scadenza è fissata al 25 agosto 2023.

Leggi ulteriori dettagli nel sito ufficiale.

È stato finanziato il progetto BUTTERFLY (Boosting environmental awareness in opera creation), presentato nell’ambito del Programma Europa Creativa, Sottoprogramma Cultura – Bando CREA-CULT-2022-COOP per progetti di cooperazione.

Il progetto, realizzato sotto la direzione della Fondazione Teatro Comunale di Modena con un consorzio di teatri e partner europei da cinque diversi Paesi (Italia, Finlandia, Polonia, Germania e Belgio), mira a promuovere un nuovo atteggiamento verso la sostenibilità attraverso l’esplorazione di nuove pratiche ambientali legate alla produzione e alla diffusione del teatro d’opera.

A tale scopo, il progetto vuole ripercorrere, in dimensione europea, ogni momento della produzione di un’opera con l’intenzione di sperimentare pratiche sostenibili in ogni sua fase: l’ideazione del soggetto, la scrittura di musica e libretto, la realizzazione di scene e costumi, le prove, gli spostamenti, la rappresentazione, la circuitazione nei diversi teatri, la comunicazione e la frequentazione del pubblico.

Il progetto riceve un contributo europeo di quasi un milione di euro, e si svilupperà da aprile 2023 fino al marzo 2026.

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