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BEYOND SIGNS

BEYOND SIGNS –  For equal access, professionalization and engagement of native signer artists for mixed audiences

 

Nome Programma su cui è stato presentato e finanziato il progetto

Europa Creativa – Azione Cultura – Cooperazione Culturale Call 2020

 

Breve descrizione

BEYOND SIGNS è un progetto che intende rafforzare la cooperazione e la professionalità di artisti e operatori culturali sordi e segnanti nativinel settore delle arti performative in modo da superare l’isolamento culturale in cui vivono le comunità di sordi in UE e rendere queste forme artistiche accessibili al pubblico intero: udente, sordo e segnante.

 

Obiettivi

  • Sviluppare 3 percorsi paralleli che contribuiscono al processo di integrazione tra lingue, culture e comunità diverse.
  • Rafforzare le competenze di artisti segnanti nativi(che usano cioè le lingue dei segni come lingua madre), operatori culturali e interpreti di Lingue dei segni
  • Sensibilizzare il pubblico sulle potenzialità del teatro interpretato da artisti sordi.

 

Azioni

Le attività del progetto consistono in tre specifiche azioni:

Primo percorso: produzione di performance

Lancio di un bando per artisti sordi / segnanti nativiper selezionare 5 partecipanti che faranno parte del processo di produzione di una nuova opera teatrale.

Durante le attività di formazione e le tre residenze creative, il progetto ha definito nuovi codici e linguaggi espressivi che possono essere pienamente compresi da persone sorde e udenti, segnanti e non, come Poesia in Lingua dei segni, Visual Vernacular, teatro fisico e danza contemporanea.

Lo spettacolo ha debuttato a maggio 2022 a Milano durante il Festival del Silenzio, e al Fringe Festival di Edimburgo nel luglio 2022.

 

Secondo percorso: formazione per interpreti sordi e udenti, operatori culturali e professionisti dello spettacolo segnantinativi

Parallelamente al percorso artistico, è stata avviata una sezione formativa con masterclass nazionali e transnazionali coinvolgendo artisti nativi segnanti e operatori culturali che, attraverso un approccio “learning and practice”, hanno migliorato le proprie competenze nel campo dello spettacolo. Lo stesso approccio è stato applicato alle classi per interpreti di Lingua dei segni sordi e udenti, al fine di offrire loro una specializzazione nell’interpretariato per la scena e sperimentare immediatamente le competenze acquisite mettendosi alla prova in un contesto internazionale.

 

Terzo percorso: promozione del pubblico

Il progetto ha avviato un’azione rivolta al coinvolgimento del pubblico, in particolare bambini, ragazzi e studenti, attraverso la collaborazione con le scuole e stimolanti attività di sensibilizzazione. Le persone coinvolte in queste attività sono entrate in contatto con le Lingue dei segni e le loro forme espressive e artistiche, allo scopo di sensibilizzarli sulla cultura sorda e sulle sue esigenze.

 

Risultati

  • Sviluppo di uno spettacolo di artisti sordi
  • Organizzazione di tre residenze artistiche
  • Produzione di una nuova opera teatrale
  • Organizzazione di un percorso formativo per interpreti sordi e udenti, operatori culturali e professionisti
  • Laboratori con le scuole

 

Ente capofila

Associazione Culturale Fattoria Vittadini – IT

 

Partenariato

DLAN – Croazia

VOARTE – Portogallo

 

Durata del progetto

24 mesi ( 1° settembre 2020 – 31 agosto 2022).

 

Budget totale del progetto

€ 298.000,00, di cui €165.927,00 co-finanziato dalla Commissione europea.

 

Ente erogatore

Commissione europea – Direzione Generale Istruzione e Cultura (DG EAC)

Nome progetto

RESCUE – REgeneration of disused Industrial Sites through Creativity in Europe

Programma e bando

Europa Creativa, Sottoprogramma CULTURA, Progetti di cooperazione culturale  – bando 2019

Breve descrizione

Il progetto nasce dal desiderio condiviso del consorzio RESCUE di promuovere, pubblicizzare e far rivivere alcune pagine della storia del lavoro nei siti industriali dismessi, strutture enormi e luoghi cruciali per le comunità locali e per intere regioni, ora abbandonati e dimenticati, al fine di contribuire alla loro rivitalizzazione attraverso la cultura.

Obiettivi

  • offrire una panoramica sulla storia del lavoro legata agli ex-siti industriali situati nei paesi partecipanti
  • coinvolgere giovani studenti e aziende culturali in un programma di studio, ricerca e interpretazione artistica della vita e degli eventi in quei luoghi
  • conservare la memoria e preservare il significato degli ex-siti industriali quali elementi fondanti nella creazione di un’identità europea condivisa
  • Attivare un processo di rigenerazione urbana attraverso le arti performative

Attività

  • Workshop di ricerca scolastica che coinvolgano attivamente gli studenti per indagare sulla complessa relazione tra il patrimonio industriale locale, la sua storia e la percezione dei cittadini locali al riguardo
  • Sviluppo di script e produzione di opere / spettacoli in tutti i paesi partner
  • Analisi e strumenti per attuare nuove strategie di rigenerazione urbana di siti industriali dismessi attraverso la creatività
  • Scambio delle migliori pratiche relative alla rigenerazione di siti industriali in disuso attraverso la creatività e condivisione di un modello di gestione innovativo per la valorizzazione e la rigenerazione di siti industriali in disuso attraverso l’arte
  • Eventi pubblici per la diffusione della conoscenza della storia europea della forza lavoro e della conservazione / valorizzazione del patrimonio industriale

Risultati

  • Rivitalizzazione di siti industriali dismessi attraverso arti visive o dello spettacolo;
  • Miglioramento delle capacità artistiche e professionali;
  • Migliore conoscenza della storia dei luoghi;
  • Apertura e visita di siti in disuso;
  • Maggiore percezione del valore del patrimonio industriale e della sua conservazione / rivitalizzazione;
  • Impatto sugli immigrati presenti nelle città coinvolte e quindi sulle loro comunità di origine

Coordinatore

Comune di Santo Stefano di Magra (IT)

Partenariato

KulturTragWerk (Germania)

Klanghaus (Austria)

Association for Contemporary Art OX-P (Slovenia)

Durata
Il progetto ha una durata di 24 mesi (1 ottobre 2019 – 30 settembre 2021)

Budget
La sovvenzione europea ricevuta è di € 198.000,00 su un budget totale di € 330.000,00

Sito Web Ufficialehttps://rescue-eu.com

Ente finanziatore
Commissione Europea – DG Cultura

Nome progetto
TOURiBOOST – Reorienting tourism education with digital, social and intercultural competences to support local stakeholders tackle strategic innovation in heritage tourism

Acronimo
TOURiBOOST

Programma e bando

Erasmus Plus – Azione Chiave 2 “Cooperazione per l’innovazione e lo scambio di buone pratiche” – Partenariati strategici per l’istruzione superiore, bando 2018

Breve descrizione

TOURiBOOST ha l’obiettivo di innovare l’esperienza turistica sfruttando la cultura e il patrimonio come propulsori dello sviluppo dell’industria del turismo. Il progetto identifica alcuni nodi problematici che vuole contribuire a risolvere: scarsi investimenti nel settore culturale che portano alla mancanza di prodotti innovativi e a una debole competitività del settore; necessità dell’industria del turismo e delle istituzioni culturali di mettersi al passo con le tecnologie digitali evolvendo i propri mezzi e le proprie strategie di design dei servizi per non perdere il pubblico contemporaneo, specie quello più giovane; frammentazione degli stakeholder responsabili della gestione del patrimonio culturale; necessità di equilibrare l’uso e la protezione del patrimonio culturale attraverso metodi resilienti che garantiscano un turismo sostenibile; scarsa consapevolezza del patrimonio culturale specialmente tra i giovanissimi e necessità di sviluppare il loro interesse e la capacità di critica nei confronti della cultura.

Obiettivi

>sviluppare e prototipare un nuovo curriculum formativo multidisciplinare per stimolare l’innovazione dell’esperienza del patrimonio e migliorare la cooperazione tra gli stakeholder

>sviluppare e testare il “Tourism Experience Design” quale processo di design di nuovi prodotti e servizi esperienziali legati al patrimonio culturale

>favorire la mentalità e lo spirito imprenditoriale e stimolare la collaborazione tra imprese e il settore del patrimonio culturale per rafforzare la creatività, l’occupabilità e nuovi percorsi professionali

>migliorare la trasparenza e il riconoscimento delle qualifiche e competenze nel settore turistico e culturale, incluse quelle sviluppare in contesti non-formali

>coinvolgere gli stakeholder e i giovani in un processo formativo tramite l’uso dei nuovi media e delle competenze digitali combinate con ricchezza di contenuti e pensiero critico

Attività

Le principali attività del progetto consistono in:

IO1: sviluppo di una metodologia per sostenere lo sviluppo delle capacità degli stakeholder del settore turistico con l’obiettivo di promuovere il turismo legato al patrimonio culturale

IO2: sviluppare l’educazione degli stakeholder per creare esperienze turistiche culturali e servizi di qualità sul territorio

IO3: applicazione degli strumenti sviluppati nel progetto per coinvolgere stakeholder locali nell’innovazione del turismo

IO4: validazione delle competenze professionali per sostenere l’accesso degli stakeholder ai mercati chiave del turismo e agli investimenti per l’innovazione

IO5: sviluppo di uno “Smart Skills Observatory in Heritage Tourism”

Risultati

  • Investimento in capitale umano e innovazione del processo di sviluppo dei prodotti turistici legati al patrimonio culturale locale, migliorando le competenze e aiutando a individuare nuove opportunità di business e prodotti legati al territorio
  • Maggiore produttività e competitività del patrimonio culturale
  • Migliore cooperazione tra mondo accademico e imprenditoriale nel settore del patrimonio culturale aumentando le capacità di innovazione e di sviluppo di prodotti e servizi smart in grado di offrire esperienze turistiche innovative

Coordinatore
Necmettin Erbakan Üniversitesi (Turchia)

Partenariato 

  • TURSAB – Türkiye Seyahat Acentaları Birliği (Turchia)
  • Kodolanyi Janos Foiskola (Ungheria)
  • Stichting PRIME (Olanda)
  • InEuropa (Italia)
  • ARTIFACTORY (Grecia)

Durata
Il progetto ha una durata di 24 mesi (1° settembre 2018 – 31 agosto 2020)

Budget
La sovvenzione europea ricevuta è di € 238.980,00.

Ente finanziatore

Erasmus+ Programme – Turkish National Agency

Ulteriori informazioni sul progetto

POWER

Performances Of Wide Enrichment to Raise awareness on different abilities and promote integration

Programma e bando

Europa Creativa, Sottoprogramma CULTURA, Progetti di cooperazione culturale  – bando 2018

Breve descrizione

Il progetto POWER, è stato ideato dalla Coop. Nazareno (IT) e da 3 organizzazioni partner (GR, CZ, IE) per promuovere la coproduzione transnazionale di un’opera teatrale con attori disabili, nonché la mobilità degli artisti; POWER intende aumentare le capacità e le conoscenze degli operatori che solitamente organizzano attività artistiche per disabili, al fine di migliorare la loro preparazione e le loro competenze in merito alle buone pratiche da adottare. POWER migliorerà inoltre la partecipazione di giovani e meno giovani alle attività teatrali, attraverso azioni di potenziamento del pubblico nelle scuole e attraverso l’organizzazione di repliche diurne delle rappresentazioni specificamente pensate per loro.

L’obiettivo generale del progetto è anche quello di dare maggiore visibilità e risonanza alle rappresentazioni teatrali e alle attività di formazione che coinvolgono attivamente le persone disabili. POWER intende valorizzare e promuovere come vera espressione artistica questo genere teatrale, che difficilmente trova un’adeguata visibilità nei teatri e nelle stagioni teatrali tradizionali, e ancor più difficilmente permette alle persone disabili / attori di circolare in paesi stranieri per mettere in scena la propria performance.

Allo stesso tempo l’impatto sociale del progetto sarà molto rilevante, dal momento che le persone disabili combatteranno quegli stigmi e quei pregiudizi sociali che di solito li fanno sentire “meno” abili delle “persone normali”, aumentando così la loro autostima e sentendosi più inclusi nella società dove vivono grazie anche al supporto di operatori appositamente formati. Dall’altro lato, l’impatto sociale si riverserà sull’intera società, che cambierà la percezione tradizionale nei confronti delle persone disabili.

Obiettivi

  • Rafforzare e migliorare le competenze artistiche delle persone disabili, in particolare nel campo/settore dello spettacolo e promuoverne la mobilità transnazionale;
  • Migliorare l’integrazione sociale dei disabili e dei migranti attraverso il teatro come linguaggio universale e strumento senza barriere;
  • Sensibilizzare il pubblico su un genere teatrale interpretato da un diverso gruppo artistico e sviluppare un nuovo pubblico per quanto riguarda questo particolare genere artistico;
  • Aumentare l’impegno attivo di giovani e anziani negli eventi teatrali attraverso corsi di formazione sulla consapevolezza artistica e sociale a scuola ed attraverso repliche diurne delle rappresentazioni in teatro o nelle case di riposo;
  • Rafforzare le capacità e le competenze degli operatori che lavorano con le persone disabili, sia nel campo artistico/creativo che in quello sociale;
  • Creare una collaborazione a lungo termine tra gruppi artistici e istituzioni che operano nel campo della disabilità e di altre problematiche sociali a livello nazionale e internazionale.

 

Azioni

  • Raccolta di storie personali nel contesto dell’immigrazione e della disabilità
  • Residenze artistiche transnazionali per direttori artistici per definire/elaborare gli spettacoli e laboratori a livello locale in tutti i paesi per preparare gli spettacoli
  • Realizzazione dello spettacolo nei paese partner
  • Elaborazione e implementazione di un percorso formativo transnazionale rivolto agli operatori sul teatro e sulla disabilità
  • Attività di sviluppo del pubblico rivolte a scuole, giovani e anziani

Risultati
I principali risultati attesi sono:

> aumento delle competenze dei professionisti del teatro e degli operatori sociali sulle metodologie da adottare per coinvolgere i disabili nel teatro

> maggiori competenze degli artisti disabili e migranti per quanto riguarda la produzione e la messa in scena di uno spettacolo ed aumento della capacità di cooperare a livello europeo con colleghi e professionisti del settore

> promozione del valore sociale delle attività teatrali e sensibilizzazione riguardo al potenziale offerto dalla disabilità e dalla diversità in generale nelle arti nonché maggiore attenzione della comunità locale verso nuovi processi creativi capaci di promuovere l’inclusione

Capofila
Nazareno Società Cooperativa Sociale

Partenariato 
Il partenariato è composto da 4 soggetti provenienti da 4 Paesi diversi:

  • Nazareno Società Cooperativa Sociale – IT
  • AM.A – Theater for People with Disabilities– GR
  • Studio Citadela, z.s.– CZ
  • Camphill Communities of Ireland – KCAT –IE

Durata
Il progetto ha una durata di 24 mesi (1 settembre 2018 – 31 agosto 2020)

Budget Totale
La sovvenzione europea ricevuta è di € 199.389,00 su un budget totale di € 332.315,00

Ente finanziatore

Commissione Europea – DG Culture

Sito ufficiale

www.power-creative.eu

Undercreative Network: between arts and creativy – Project number 1714/001- 001CE CULT2015/COOP

Programma e bando

Europa Creativa – Sottoprogramma Cultura – bando EACEA 32/2014 per progetti di Cooperazione Europea

Breve descrizione

Undercreative Network è un progetto transnazionale co-finanziato dal programma comunitario Europa Creativa – Sottoprogramma Cultura all’interno del bando 2014. InEuropa srl ha svolto la progettazione e attualmente supporta il capofila nella gestione.

Obiettivi
Undercreative Network intende creare una rete transnazionale tra “atelier creativi di arti dello spettacolo”, accademie sub-urbane che operano in diversi settori artistici in stretto contatto con il loro pubblico tramite corsi stabili e possibilità di ospitare una stagione teatrale in un piccolo teatro interno.

La rete intende: internazionalizzare le proprie attività; promuovere la mobilità transnazionale di artisti ed opere; raggiungere meglio il pubblico suburbano ed ampliarlo; creare relazioni durevoli tra enti artistici europei sia per attività di formazione che di produzione; promuovere la creatività tra i giovani e gli artisti, integrando diversi linguaggi artistici.

Il partenariato lavorerà per integrare le loro sessioni formative e stazioni teatrali per co-produrre 4 spettacoli che mettano insieme stili artistici differenti; utilizzare diverse tecniche artistiche e creative per rendere il “messaggio” comprensibile a tutti (es. il metodo cinematografico dello storyboard applicato al teatro); organizzare la promozione di tali spettacoli durante festival locali.

Verrà infine creata una Carta degli atelier creativi delle arti performative: un accordo tra i partner di progetto e altri enti europei con lo stesso interesse all’internazionalizzazione delle attività creative, integrazione di linguaggi artistici, a portare sul palcoscenico il modo di pensare europeo e a stabilire relazioni culturali durature.

Azioni

Il progetto prevede inizialmente una fase di studio sui personaggi che nei vari pasi coinvolti meglio rappresentano il genio europeo. A seguire saranno organizzate sessioni formative a livello locale in tutti i paesi con scambi di artisti per familiarizzare anche con i diversi linguaggi artistici degli altri partner. Questo permetterà di avviare la fase di pre-produzione a livello nazionale e poi quella di co-produzione transnazionale che avverrà attraverso delle residenze artistiche itineranti le quali permetteranno di costruire una performance unica che faccia dialogare i personaggi scelti e i diversi linguaggi artistici. Tale co-produzione congiunta sarà ospitata nelle stagioni teatrali degli enti partner nonché in altri festival negli stessi paesi.

Risultati
I principali risultati attesi di Undercreative Network sono:

  • Creazione di una rete stabile di atelier creativi europei tramite la firma della Carta
  • Produzione di nuovi approcci artistici a livello europeo in grado di incrementare lo sviluppo del pubblico anche in ambiente suburbano
  • Creare un senso di appartenenza ed identità europea
  • Aumentare produzioni e scambi artistici transnazionali su base stabile tramite azioni di follow up
  • Promuovere la creatività delle persone in Europa.

Capofila

ONESTAGE PERFORMING ARTS PROJECT (Roma)

Partenariato 
Il partenariato è composto da 4 soggetti privati provenienti da 4 Paesi diversi: Italia, Germania, Romania, Repubblica Ceca.

Durata
Il progetto ha una durata di 24 mesi (1 ottobre 2015 – 30 settembre 2017)

Sito internetUndercreative

Pagina Facebook

Budget Totale
Il progetto ha un costo totale di € 332.940,00

Contributo

€ 199.764,00 co-finanziato dall’UE pari al 60%

Ente finanziatore

Commissione Europea – Direzione Generale Istruzione e Cultura

MEDIA AND HISTORY. From cinema to the web. Studying, representing and teaching European History in the digital era – Project number 2015-1-IT02-KA201-014777

Nome Programma
ERASMUS PLUS – Cooperazione per l’innovazione e lo scambio di buone pratiche – Partenariato strategico per l’istruzione scolastica – Bando 2015

Ente Capofila
Istituto per la Storia e le Memorie del ‘900 Parri

Breve descrizione
Il progetto E-story nasce dalla presa di coscienza che l’integrazione digitale nell’insegnamento e nella formazione costituisce ormai una tappa necessaria per le scuole europee, soprattutto con riferimento all’insegnamento della storia. Nonostante la maggior parte degli studenti europei siano “nati digitali”, le fonti multimediali e audiovisive rappresentano ancora un potenziale inesplorato nell’insegnamento della storia in una prospettiva europea. Da qui l’idea di un progetto che miri per l’appunto ad un’alfabetizzazione mediatica degli insegnanti e all’introduzione di nuove metodologie didattiche che consentano di rendere la materia maggiormente attrattiva per gli studenti.

Obiettivo
L’obiettivo portato avanti dal progetto E-story consiste nell’arricchire l’insegnamento della storia, soprattutto ad un livello scolastico superiore, attraverso la trasmissione di nuove metodologie basate sull’uso del web e dell’ICTs rivolte ad insegnanti, formatori degli insegnanti, ricercatori e studenti di storia e media.

Azioni

  • Mappatura delle risorse audiovisuali e multimediali per lo sviluppo di un Osservatorio che possa monitorare come cambi la rappresentazione della storia dei media e della televisione;
  • sviluppo di un ambiente di apprendimento digitale per insegnanti di storia che li guidi attraverso e-workshop sull’uso di un sistema di gestione dei contenuti (CMS) al fine di creare le loro proprie applicazioni e lezioni;
  • una progettazione condivisa di un pacchetto di formazione sull’alfabetizzazione mediatica al fine di promuovere la conoscenza e lo sviluppo degli skills relativi a come utilizzare il web e gli strumenti audiovisivi per una lettura obiettiva della storia e l’acquisizione di nuovi strumenti di insegnamento della storia così da renderla più innovativa e maggiormente attrattiva per gli studenti;
  • costituzione di un centro di supporto online volto a facilitare l’uso degli strumenti progettuali;
  • Creazione di risorse e apps dedicate da parte di insegnanti e studenti che testino gli strumenti progettuali a livello locale;
  • Eventi multipli da permettere scambi di esperienze e follow-up del dialogo dell’insegnamento della storia attraverso il web.

Risultati
Questi i principali risultati attesi di E-STORY:

  • mappatura e indagine continua su canali storici, siti e risorse audiovisive al fine di avere dati sulla rappresentazione della storia sul web e sugli interessi dei cittadini europei;
  • diffusione del “metodo storico”: scelta da parte degli insegnanti di fonti multimediali e audiovisive tra la moltitudine di quelle disponibili, ai fini di costruire una lezione;
  • nuove strategie e metodologie didattiche;
  • mobilità virtuale di docenti e studenti attraverso gli strumenti progettuali;
  • almeno 42 risorse educative aperte di tipo storico, una prodotta da ogni classe coinvolta nel progetto.

Beneficiari
Insegnanti e studenti dell’istruzione superiore, ricercatori

Partenariato
Il progetto vanta un partenariato composto da 8 partner di 7 distinti Paesi europei:

    • Istituto per la Storia e le Memorie del ‘900 Parri – Italia
    • Universidad Internacional de La Rioja (UNIR) -Spagna;
    • ERI-Slovenia;
    • Instytut Filozofii i Socjologii (PAN IFIS PAN) – Polonia;
    • KDKKA- Ungheria;
    • EUROCLIO – European Association of History Educators – Paesi Bassi;
    • University of London (UoL) -Regno Unito

Durata
Il progetto ha una durata di 36 mesi (1 settembre 2015 – 1 settembre 2018).

Budget Progetto
447.840,00 €

Ente finanziatore
Commissione europea – DG Istruzione e Cultura

È online il programma di lavoro annuale 2024 di Erasmus+, rivolto ai progetti per l’educazione e la formazione, i giovani e nel settore dello sport.

Nella prima parte, il programma offre una panoramica degli obiettivi trasversali e delle azioni prioritarie sulla sostenibilità, la digitalizzazione, l’inclusione, la partecipazione civica.

A seguire, il documento presenta gli obiettivi specifici sull’educazione, della formazione, dei giovani e degli adulti, nonché per lo sport e le azioni Jean Monnet.

Il programma di lavoro si concentra poi sugli Stati partecipanti e gli organi incaricati dell’implementazione delle attività, delineando altresì le potenziali sinergie con altri programmi della politica di coesione per rafforzare la resilienza e la solidarietà dell’UE.

Nella parte successiva, il documento si focalizza sulle opportunità di finanziamento, i bandi di gara e le altre opportunità per il 2024.

L’UE ha attualmente destinato all’attuazione del programma di lavoro 2024 un massimo di € 4.395.000.000, nello specifico provenienti dalle seguenti fonti:

  • Fondo sociale europeo + (FSE+): € 10.000.000
  • Promuovere la mobilità per l’apprendimento degli individui, la cooperazione, l’inclusione, l’eccellenza, la creatività e l’innovazione a livello di organizzazioni e politiche nel settore di educazione e formazione – gestione indiretta: € 2.798.250.000
  • Promuovere la mobilità per l’apprendimento degli individui, la cooperazione, l’inclusione, l’eccellenza, la creatività e l’innovazione a livello di organizzazioni e politiche nel settore di educazione e formazione – gestione diretta: € 689.335.000
  • Promuovere la mobilità per l’apprendimento non-formale e la partecipazione attiva tra i giovani, così come la cooperazione, l’inclusione, la creatività e l’innovazione a livello di organizzazioni e politiche nell’ambito giovanile: € 421.000.000
  • Promuovere la mobilità per l’apprendimento di allenatori e staff sportivi, così come la cooperazione, l’inclusione, la creatività e l’innovazione a livello di organizzazioni e politiche sportive: 76.415.000
  • Erasmus+ – contributo da NDICI Europa Globale: € 331.600.000
  • Erasmus+ – contributo da IPA III: € 68.4000.000

Scopri il programma di lavoro Erasmus + 2024 sulla pagina dedicata.

Sono stati pubblicati sul portale Funding and Tenders della Commissione Europea i primi bandi di Europa Creativa relativi alla sezione MEDIA, per i quali la procedura di presentazione e l’accesso ai formulari sarà possibile a partire dal 3 Ottobre 2023.

L’obiettivo è quello di sostenere l’innovazione digitale e la cooperazione transfrontaliera incrementando le produzioni artistiche e rafforzando la competitività dell’industria audiovisiva europea a livello internazionale.

Di seguito i bandi in breve e i link alle rispettive call:

Tv and Online content e European Slate Development: destinati a società europee indipendenti di produzione audiovisiva.

In entrambi i casi la call ha come oggetto la presentazione di contenuti che coprano una varietà di formati (ad es. televisivi, di narrazione seriale, cinematografici ecc.) innovativi e di qualità rivolti a un pubblico diversificato.

Per il primo bando, il budget disponibile è di 20.000.000 € e sarà possibile presentare le proposte progettuali in due trance: il primo cut-off è previsto per il 7 dicembre 2023, il secondo il 14 maggio 2024.

Per il secondo, il budget previsto è di 20.000.000 € e la scadenza è fissata per il 13 dicembre 2023.

Video game and immersive content development: il cui obiettivo è sostenere la produzione di videogiochi e opere immersive per sviluppare contenuti originali, innovativi, creativi e che abbiano potenziale commerciale transfrontaliero per raggiungere mercati europei e internazionali. Verranno finanziati 7.000.000 € e la scadenza è fissata il 24 gennaio 2024.

Films on the move: rivolto sia a piccole che grandi produzioni, mira ad incoraggiare e supportare agenti di vendita e distributori cinematografici nella promozione e nella distribuzione di film non-nazionali europei recenti. Il budget per questo topic è di 16.000.000 €. Le proposte potranno essere presentate in due momenti: entro il 14 marzo 2024 ed entro il 18 luglio 2024.

Innovative tools and business models: volto a incoraggiare lo sviluppo e/o la diffusione di strumenti e modelli di business innovativi per migliorare la visibilità, la disponibilità, il pubblico e la diversità delle opere europee nell’era digitale e/o la competitività e/o il processo di ecologizzazione dell’industria audiovisiva europea. 8.500.000 € è il budget per le attività di questo ambito. La scadenza per partecipare è fissata al 25 gennaio 2024.

Markets and Networking: la call mira alla cooperazione dei professionisti dell’audiovisivo e alla promozione delle opere europee sostenendo azioni di rete (networking) e commercializzazione (marketing). Per questa call sono previsti 16.500.000 € e la scadenza per partecipare fissata al 18 gennaio 2024.

European VOD Networks and Operators: destinata a reti e operatori europei di video on demand (VOD), che proiettano una percentuale significativa di opere europee non nazionali, con l’obiettivo di migliorarne la competitività e l’attrattiva. Verranno finanziati 10.000.000 € e la scadenza è fissata al 9 aprile 2024.

Network of European festivals: supporta i festival europei e le reti di festival che proiettano una percentuale significativa di opere europee non nazionali. Sono disponibili 5.500.000 € per questo bando. La scadenza per presentare proposte è fissata il 11 aprile 2024.

 

Per ulteriori informazioni sul programma vai qui.

La Commissione europea ha pubblicato il Programma di lavoro di Europa Creativa per il 2024.

Il budget previsto per il programma è di oltre 320 milioni di euro.

Tra le priorità del nuovo programma è possibile trovare:

  • Privilegiare la ripresa post-COVID e il sostegno all’Ucraina
  • Focus sull’equilibrio di genere e sulle iniziative ecologiche
  • Potenziamento delle sovvenzioni MEDIA e promozione del networking industriale
  • Sostenere l’alfabetizzazione mediatica, l’innovazione e le collaborazioni intersettoriali

Nello specifico, il sostegno all’Ucraina è diventato una delle priorità della Cooperazione europea che i candidati possono selezionare nella loro domanda. Grazie a questa priorità, il Programma potrà sostenere iniziative “sul campo” e promuovere la cooperazione tra organizzazioni creative ucraine e dell’UE.

L’Ucraina continua a partecipare parzialmente alla sezione MEDIA, pertanto i professionisti ucraini potranno ancora partecipare ai progetti di formazione. Le organizzazioni ucraine continueranno a poter partecipare agli inviti a presentare proposte su festival, mercati e formazione cinematografica, nonché allo stand MEDIA nei principali eventi industriali europei. Nell’ambito della sezione intersettoriale, le organizzazioni ucraine possono aderire ai consorzi di media sostenuti.

Mentre per quanto riguarda la priorità ecologica, la Commissione si adopererà per sviluppare le capacità e le conoscenze in materia di greening a tutti i livelli coinvolti nell’attuazione del Programma (EAC, CNECT, EACEA, Creative Europe Desks, esperti, ecc.), in modo da poterle integrare gradualmente nell’attuazione, prima di inserire saldamente il greening come obiettivo nell’attuale Programma e nei prossimi periodi di programmazione, puntando all’obiettivo della riduzione delle emissioni di carbonio entro il 2050.

Inoltre, Culture Moves Europe, l’azione di mobilità di Europa Creativa, continuerà a sostenere la mobilità transnazionale di artisti e professionisti della cultura.

 

Per ulteriori dettagli sulle novità del programma, collegati qui.

Per scaricare il documento completo vai qui.

È stato aperto il bando “Networks of European Cinemas” a sostegno del settore audio visivo, nell’ambito del programma Europa Creativa.

L’obiettivo della call è quello di supportare una rete di operatori cinematografici per:

  • incoraggiare gli operatori cinematografici a proiettare una quota significativa di film europei non nazionali attraverso incentivi e progetti di collaborazione;
  • contribuire a suscitare e accrescere l’interesse del pubblico per i film non nazionali anche attraverso lo sviluppo di attività per i giovani cinefili;
  • aiutare le sale cinematografiche ad adottare approcci innovativi in termini di portata e coinvolgimento del pubblico, oltre a partenariati con altri operatori dell’industria cinematografica e con istituzioni culturali locali;
  • incoraggiare lo scambio di buone pratichela condivisione delle conoscenze e altre forme di collaborazione transfrontaliera tra i membri della rete;
  • contribuire al dialogo politico sull’industria cinematografica raccogliendo dati e diffondendo i risultati delle attività della rete al di fuori dei suoi membri.

La creazione del network di sale cinematografiche ha il fine di consentire le seguenti attività:

  1. attività di networking: informazione e comunicazione con lo scopo di allargare il pubblico e attuare azioni innovative e collaborative;
  2. sostegno finanziarioalle sale cinematografiche partecipanti che attuano attività ammissibili, in particolare:
  • azioni volte a promuovere e proiettare film europei e ad aumentare il pubblico dei film europei non nazionali e a contribuire a un’industria più sostenibile e rispettosa dell’ambiente;
  • attività innovative volte a raggiungere un nuovo pubblico e a suscitare l’interesse tra i giovani spettatori per i film europei, rinnovando e arricchendo l’esperienza cinematografica;
  • sfruttare la transizione digitale, compresi gli strumenti online e le data applications;
  • adeguare le pratiche commerciali delle sale cinematografiche europee in termini di sostenibilitàinclusione e accessibilità;
  • attività di promozione e commercializzazione in collaborazione con altre piattaforme di distribuzione.

Sono ammessi al finanziamento enti pubblici o privati stabiliti in uno dei paesi ammissibili:

  • Paesi partecipanti a Creative Europe;
  • Stati membri dell’UE, compresi i paesi e territori d’oltremare (PTOM) o nei paesi SEE.

Il budget disponibile è di 15.500.000 di euro e il termine ultimo per partecipare è previsto per il 20 luglio 2023.

Scopri tutti i dettagli del bando nel portale Funding and Tenders.