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La Commissione europea ha pubblicato, nell’ambito del programma Europa Creativa, un nuovo bando “Music Moves Europe”.

L’obiettivo del bando è quello di sostenere la transizione green e la sostenibilità ambientale dell’ecosistema musicale europeo.

Il progetto finanziato dovrà realizzare tutte le seguenti priorità:

  • Una valutazione strategica per identificare le pratiche che devono cambiare nell’ecosistema musicale e una mappatura delle pratiche o degli strumenti green migliori o innovativi, con lo scopo di fornire informazioni al settore musicale e alle sue organizzazioni/professionisti sulle questioni del “greening” e sulle pratiche esistenti.
  • Un programma di sviluppo delle capacità/sensibilizzazione e formazione al fine di migliorare le competenze e conoscenze del settore musicale al fine di facilitare la transizione green. L’obiettivo è consentire alle organizzazioni del settore, agli artisti e ad altri professionisti di condividere e acquisire conoscenze, competenze e abilità per adoperarsi maggiormente nel rendere più ecologico l’ecosistema musicale e, possibilmente, sviluppare una rete di specialisti “green” nel settore.
  • Un regime di sostegno finanziario che ridistribuisca fondi a organizzazioni attive nel settore musicale attraverso inviti a presentare proposte (sovvenzioni a cascata), per sviluppare le capacità dei beneficiari selezionati e supportarli nell’applicazione di pratiche più ecologiche o nello sviluppo e sperimentazione di concetti o iniziative innovative per favorire la transizione green e la sostenibilità ambientale del settore.

Possono partecipare persone giuridiche, pubbliche e private, stabilite nei Paesi ammissibili ad Europa Creativa, che sono gli Stati UE (compreso PTOM) e i Paesi non EU indicati qui.

Le proposte devono essere presentate da un consorzio formato da almeno 3 enti indipendenti di 3 diversi Paesi ammissibili. Il coordinatore di progetto deve essere legalmente costituito da almeno 2 anni alla data di scadenza del bando.

La scadenza per partecipare è fissata al 19 febbraio 2025.

Per tutti i dettagli, collegati qui.

È stato lanciato il terzo e ultimo bando del progetto LIVEMX, finanziato dal programma Europa Creativa nell’ambito di  “Music Moves Europe”.

Il progetto mira a rispondere ad esigenze di tre aree specifiche:

  1. Esportazione musicale
  2. Locali di musica dal vivo 
  3. Circolazione e coinvolgimento digitale

L’obiettivo è quello di aiutare organizzazioni e professionisti nel settore musicale a sviluppare e rafforzare le proprie competenze, capacità, processi e risorse per adattarsi e prosperare in un settore tanto dinamico.

Nello specifico, le 3 aree intendono rispondere a differenti sfide, ossia:

  • Esportazione musicale
  1. Sviluppo dell’export musicale attraverso la co-creazione transfrontaliera e lo sviluppo di opportunità di business accessibili ad artisti, produttori e professionisti di Paesi partecipanti ad Europa Creativa;
  2. Promuovere la nuova musica e gli artisti all’estero in maniera innovativa per creare nuovo pubblico estero e per trasformare gli ascoltatori passivi in followers attivi e grandi fan;
  3. Sviluppare reti di professionisti e comprendere i nuovi mercati fornendo ad artisti e professionisti opportunità di rete professionale e approfondimenti rilevanti rispetto ai mercati di riferimento.
  • Locali di musica dal vivo
  1. Sviluppo e circolazione di artisti in Europa tramite sviluppo di carriere e diversità artistiche e/o soluzioni che compensino parte dei rischi finanziari derivanti dal concedere il palco ad artisti meno conosciuti;
  2. Sviluppo di soluzioni ecologiche per i locali di musica dal vivo allineando le strategie tra i diversi Paesi europei con l’intento di ridurre l’impronta di carbonio dei locali;
  3. Sviluppo di nuove strategie di audience supportando iniziative di creazione della comunità, sviluppo di programmi di audience o progetti che attraggano nuovi segmenti di pubblico. 
  • Circolazione e coinvolgimento digitale 

Le soluzioni proposte sotto questo topic devono riguardare le sfide identificate per i lovali di musica dal vivo e l’export musicale.

  1. Adattare, testare o implementare soluzioni digitali esistenti nel settore musicale;
  2. Formare professionisti nel settore musicale europeo nell’utilizzo di soluzioni digitali;
  3. Promuovere formati e soluzioni basate sulle tecnologie digitali o sullo sviluppo concettuale di tali soluzioni.

I progetti candidati devono avere una durata massima di 12 mesi ed essere presentati da un singolo candidato che rispetti i criteri di eleggibilità ossia:

  • essere un ente giuridico (pubblico o privato), 
  • essere situato in uno dei Paesi eleggibili (Stati Membri UE o Paesi non-UE aderenti al programma Europa Creativa), 
  • essere costituito da almeno un anno rispetto alla data di presentazione della domanda, 
  • avere una comprovata esperienza di lavoro nel settore rilevante (locali di musica dal vivo, esportazione di musica o nel settore delle soluzioni digitali applicabili al settore musicale).

Il budget disponibile è di € 120.000 ed è così suddiviso: 

  • STRAND A: €60.000
  • STRAND B: € 40.000
  • STRAND C: € 20.000

Le candidature sono aperte fino al 6 gennaio 2025 (ore 23:59 Bruxelles).

 

È possibile consultare il testo completo al seguente link.

È stato pubblicato, nell’ambito del programma Europa Creativa, un nuovo bando a supporto di organizzazioni culturali, artisti e professionisti ucraini, con scadenza per partecipare fissata al 6 febbraio 2025.

Il bando mette a disposizione € 5.000.000 suddivisi in base a 3 topic:

  1. CREA-CULT-2025-COOP-UA-1 (€ 2.000.000): supporto agli artisti e alle organizzazioni culturali ucraine per la co-creazione tra pari e la presentazione dei loro lavori artistici in Ucraina e in altri paesi partecipanti al programma Europa Creativa;
  2. CREA-CULT-2025-COOP-UA-2 (€ 2.000.000): incoraggiare l’accesso alla cultura e al patrimonio culturale ucraino – per persone rifugiate, in Ucraina o nei Paesi partecipanti ad Europa Creativa, promuovendo l’integrazione, la coesione sociale o la salute attraverso la cultura;
  3. CREA-CULT-2025-COOP-UA-3 (€ 1.000.000): preparare la ripresa postbellica del settore creativo e culturale ucraino e sostenere il loro contributo alla resilienza della società attraverso capacity building e attività di rete.

Verranno sostenuti 3 progetti di cooperazione (1 progetto per topic). Questo bando è aperto a tutti i settori culturali e creativi. Tuttavia, i progetti che coinvolgono esclusivamente organizzazioni del settore audiovisivo e i progetti di contenuto esclusivamente audiovisivo non sono destinati al finanziamento nell’ambito di questo bando.

Le sovvenzioni saranno erogate a consorzi di organizzazioni per l’attuazione di attività a beneficio di un numero più ampio di soggetti interessati (cioè organizzazioni e/o individui). Il bando sosterrà anche attività svolte da terzi attraverso sovvenzioni a cascata (per i topic 1 e 2).  

I progetti devono prevedere almeno le seguenti attività:

Per i topic 1 e 2:

  1. Supporto finanziario a terzi (sovvenzioni a cascata): ridistribuzione dei fondi per finanziare altri sotto-progetti realizzati da attori culturali e creativi in linea con il tema in questione, sottoforma di donazioni finanziarie a persone fisiche o giuridiche, denaro di avviamento a startup o altre forme;
  2. Attività di informazione e supporto: attività volte a sostenere i potenziali candidati al sostegno finanziario a terzi, nel rispetto dei principi di parità di trattamento e di assenza di conflitto di interessi (assistenza nel processo di preparazione delle domande, come sessioni informative, helpdesk, ecc.). Le proposte devono inoltre includere attività legate al follow-up e alla messa in rete dei progetti selezionati.

Per il topic 3:

  1. Attività di sviluppo delle capacità (capacity building): le proposte dovrebbero integrare e considerare gli sforzi in corso condotti dall’Ucraina e cercare di integrare altre azioni dell’UE (possono includere attività come workshop, seminari, tutorial, studi, missioni di verifica, ecc.), elenco non esaustivo;
  2. Attività di networking: le proposte dovrebbero creare connessioni tra organizzazioni e individui ucraini (artisti e professionisti della cultura) con i loro pari nell’UE e in altri Paesi partecipanti a Europa Creativa. Le attività dovrebbero essere finalizzate alla creazione di legami significativi e duraturi e alla cooperazione. Un’attenzione specifica dovrebbe essere rivolta alla strutturazione dell’ecosistema culturale ucraino, in vista dell’adesione dell’Ucraina all’UE.

Per poter partecipare al bando, i candidati devono essere persone giuridiche (enti pubblici o privati) e avere sede in uno dei Paesi ammissibili (Stati Membri UE, territori d’oltremare OCT, Paesi non UE nella lista SEE o comunque associati al programma Europa Creativa).

Le proposte devono essere presentate da un consorzio composto da almeno 2 candidati (beneficiari, non entità affiliate) di cui almeno 1 organizzazione con sede in Ucraina e 1 con sede in altro Paese partecipante ad Europa Creativa.

Per prendere visione dei documenti ufficiali del bando, si consiglia di consultare la pagina dedicata.

La Commissione europea ha aperto il bando “Creative Innovation Lab”, nell’ambito del Programma Europa Creativa (Strand Transettoriale).

Per il bando sono stati messi a disposizione € 5.001.863 ed è possibile candidarsi fino al 24 aprile 2025 ore 17:00 (Bruxelles).

La priorità del bando “CREA-CROSS-2025-INNOVLAB” è quella di incoraggiare approcci innovativi alla creazione, accesso, distribuzione e promozione di contenuti di settori culturali, creativi ma anche audiovisivi, che prendano in considerazione la transizione digitale, che coprano le dimensioni di mercato e non.

Più specificamente, il bando mira a:

  1. incoraggiare nuove forme di creazione condivisi tra diversi settori culturali e creativi, ad esempio attraverso approcci sperimentali e l’uso di tecnologie innovative;
  2. promuovere approcci e strumenti innovativi intersettoriali che, ove possibile, comprenderanno dimensioni multilingue e sociali per facilitare la distribuzione, la promozione e la monetizzazione della cultura e della creatività, compreso il patrimonio culturale, e l’accesso ad esse. 

I progetti dovranno focalizzarsi su uno (o più) dei seguenti topics:

  1. I mondi virtuali come nuovo ambiente per la promozione dei contenuti europei, il rinnovamento dell’audience e la competitività delle industrie dei contenuti europei;

  2. Strumenti commerciali innovativi per la produzione, il finanziamento, la distribuzione o la promozione abilitati o potenziati dalle nuove tecnologie (AI, big data, blockchain, mondi virtuali, NFT, ecc.), in particolare:
    1. Gestione e monetizzazione dei diritti (comprese offerte innovative di abbonamenti bundle per l’accesso a diversi contenuti culturali europei da varie piattaforme europee esistenti), garantendo al tempo stesso trasparenza ed equa remunerazione per i creatori e gli artisti;
    2. Raccolta e analisi dei dati, con particolare attenzione alla previsione per la creazione di contenuti e lo sviluppo del pubblico (compresi strumenti innovativi intersettoriali per migliorare la qualità del servizio di abbonamento e una migliore valorizzazione dei contenuti europei offerti dalle piattaforme online europee);

  3. Pratiche più “verdi” per ridurre l’impatto ambientale del settore audiovisivo e di altri settori culturali, in linea con il Green Deal della Commissione Europea e con l’iniziativa Nuovo Bauhaus Europeo.

Per candidarsi è necessario essere un ente giuridico, pubblico o privato, situato in uno degli Stati aderenti al Programma (Stato Membro UE, Paesi e Territori d’Oltremare OCT, altri Paesi non UE aderenti al programma). 

Le candidature possono essere effettuate da singoli enti o da un consorzio composto da almeno due candidati eleggibili (tra beneficiari ed enti affiliati).  E’ incoraggiata la partecipazione di incubatori e acceleratori d’impresa, per dare spazio e tempo alle idee creative.

Il progetto dovrà avere durata di massimo 24 mesi (estensioni temporali sono possibili tramite emendamento) e il cofinanziamento europeo coprirà fino al 70% delle spese ammissibili sostenute.

Per leggere il bando integrale, clicca qui.

Sono 8 i bandi aperti dal 1° ottobre nell’ambito del Programma Europa Creativa – settore MEDIA  volti al finanziamento di progetti nei seguenti ambiti:

L’obiettivo generale dei bandi è quello di coltivare i talenti, le competenze e le capacità e stimolare la cooperazione transfrontaliera, la mobilità e l’innovazione nella creazione e nella produzione di opere audiovisive europee, incoraggiando la collaborazione tra gli Stati membri con diverse capacità audiovisive.

Per i bandi “Strumenti innovativi e modelli di business” e “Films on the Move”, invece, l’obiettivo generale è migliorare la circolazione, la promozione, la distribuzione online e in sala delle opere audiovisive europee, all’interno dell’Unione e a livello internazionale, nel nuovo ambiente digitale, anche attraverso modalità commerciali innovative. 

Le attività finanziabili per singolo bando si suddividono come segue:

  1. Bando “Sviluppo di competenze e talenti”: supporto ad attività di formazione e tutoraggio per migliorare la capacità dei professionisti dell’audiovisivo di adattarsi ai nuovi processi creativi, agli sviluppi del mercato e alla transizione digitale che interessa l’intera catena del valore;
  2. Bando “Sviluppo del pubblico ed educazione cinematografica”: supporto a iniziative che promuovono lo sviluppo e l’impegno del pubblico, comprese le attività di educazione cinematografica, rivolte in particolare al pubblico giovane;
  3. Bando “Sviluppo di contenuti televisivi e online”: supporto alla produzione di contenuti televisivi innovativi e di qualità e di narrazioni seriali, rivolte a pubblici diversi, da parte di società di produzione indipendenti europee;
  4. Bando “European Slate Development”: supporto allo sviluppo di opere audiovisive da parte di società di produzione indipendenti europee, che coprono una varietà di formati (come lungometraggi, cortometraggi, serie, documentari, videogiochi narrativi) e generi, e che si rivolgono a un pubblico eterogeneo, compresi bambini e giovani.

  5. Bando “Sviluppo di videogame e contenuti immersivi”: il sostegno sarà dato allo sviluppo (pre-produzione) di concetti e prototipi di narrazione interattiva con contenuti originali e/o gameplay di qualità destinati alla produzione e allo sfruttamento commerciale globale tramite PC, console, dispositivi mobili, tablet, smartphone e altre tecnologie;
  6. Bando “Media 360°”: il sostegno è previsto per 
    1. attività di formazione e tutoraggio per migliorare la capacità dei professionisti dell’audiovisivo di adattarsi ai nuovi processi creativi, agli sviluppi del mercato e alle tecnologie digitali che interessano l’intera catena del valore;
    2. attività di rete per i professionisti dell’audiovisivo, compresi i creatori, e agli scambi e alle attività di rete tra imprese per favorire e promuovere i talenti nel settore audiovisivo europeo e facilitare lo sviluppo e la distribuzione di creazioni e coproduzioni europee e internazionali;
    3. attività degli operatori europei dell’audiovisivo in occasione di eventi e fiere del settore in Europa e nel mondo.

  7. Bando “Strumenti innovativi e modelli di business”: sostegno agli strumenti di promozione e marketing, anche online e attraverso l’uso dell’analisi dei dati, per aumentare il risalto, la visibilità, l’accesso transfrontaliero e la portata del pubblico del lavoro europeo.
  8. Bando “Films On the Move”: supportare le vendite internazionali e la circolazione di opere europee non nazionali su tutte le piattaforme (ad esempio, sale cinematografiche, online), rivolgendosi a produzioni di piccole e grandi dimensioni, anche attraverso strategie di distribuzione coordinate che coprano più Paesi e che incoraggino l’uso di strumenti di sottotitolazione, doppiaggio e, ove applicabile, di audiodescrizione.

Possono partecipare ai bandi enti pubblici o privati situati nei Paesi ammissibili (Stati membri UE, Paesi e territori d’oltremare OCT, Paesi non-UE aderenti al programma Europa Creativa) (vedi alcuni casi specifici), in forma individuale (singolo beneficiario) o tramite consorzio (formato da almeno 2 enti). Il consorzio non è previsto per i bandi European Slate Development e Films on the Move.

La durata dei progetti per singoli bandi è:

  • Massimo 12 mesi →  “Sviluppo di competenze e talenti”
  • Tra i 12 e i 24 mesi → “Films on the Move”; 
  • Tra i 24 e 36 mesi →  “Sviluppo del pubblico ed educazione cinematografica”;
  • Massimo 36 mesi → “Sviluppo di contenuti televisivo e online”; “European Slate Development; “Sviluppo di videogame e contenuti immersivi”; “Media 360°”; “Strumenti innovativi e modelli di business”.

Si invita a controllare i documenti ufficiali per informazioni specifiche sulle attività finanziabili, sulla tipologia di finanziamento e sulle altre specifiche relative all’ammissibilità dei candidati.

La Commissione europea ha pubblicato il Programma di lavoro di Europa Creativa per il 2025.

Le nuove priorità del programma, che potrà contare su un budget di circa 340 milioni di euro, riguarderanno:

  • Transizione digitale: attraverso le azioni di sostegno esistenti, Europa Creativa cerca di sfruttare i dati e gli strumenti digitali, compresa l’intelligenza artificiale, nella produzione e distribuzione di contenuti culturali e audiovisivi.
  • Sostenibilità: in linea con il Green Deal dell’UE, la Commissione continuerà a sostenere le misure che possono essere introdotte in modo efficace ed efficiente nelle azioni di Europa Creativa per sostenere un approccio sostenibile alla progettazione e all’attuazione dei progetti, nel rispetto degli obiettivi fondamentali del programma.
  • Inclusione e parità di genere: i temi dell’inclusione e dell’uguaglianza di genere rimangono al centro del Programma Europa Creativa nel 2025: i progetti finanziati devono affrontare queste tematiche nelle loro fasi di progettazione e attuazione.
  • Relazioni internazionali: Europa Creativa continuerà a rafforzare le relazioni internazionali dell’UE. Ciò include il sostegno all’Ucraina dopo la guerra di aggressione della Russia contro il Paese. Il programma continuerà a sostenere gli artisti e gli operatori culturali ucraini e la popolazione ucraina sfollata nell’accesso alla cultura. A partire dal 2025 l’Ucraina parteciperà pienamente alla sezione MEDIA.

I fondi del programma saranno ripartiti tra tre diverse sezioni: cultura, media e intersettoriale.

SETTORE CULTURA

Oltre alle azioni esistenti nel settore Cultura, nel 2025 la Commissione europea pubblicherà i seguenti bandi:

  • Progetti di cooperazione europea;
  • Circolazione di opere letterarie europee;
  • un bando per selezionare tre consorzi per aiutare le organizzazioni del settore culturale e creativo ucraino, gli artisti e i professionisti della cultura ad affrontare le conseguenze attuali e future della guerra, in collaborazione con organizzazioni di altri Paesi europei associati al programma;
  • selezione di un consorzio di organizzazioni per la realizzazione di più edizioni della Giornata degli autori europei;
  • un bando per selezionare una o più organizzazioni valutate in base ai pilastri per implementare l’azione Culture Moves Europe;
  • un bando per seleziona un’organizzazione (o un consorzio di organizzazioni) attiva nel campo del patrimonio culturale con il compito di implementare un nuovo Premio UE per il patrimonio culturale ebraico.

SETTORE MEDIA

Il Programma di lavoro annuale 2025 mantiene e rinnova le azioni di finanziamento esistenti. I finanziamenti si concentreranno su tre aree:

1. Contenuti

Contenuti di alta qualità, in particolare coproduzioni europee, in film, serie TV, documentari, animazione, videogiochi e contenuti immersivi.

2. Sviluppo commerciale

Sviluppo del business, compreso il sostegno alla distribuzione cinematografica in Europa, il rafforzamento delle competenze professionali e dei talenti, lo sviluppo di forum strategici del settore e la creazione di modelli di business innovativi.

3. Pubblico

Raggiungere un pubblico più ampio in tutta Europa, anche attraverso una rete di cinema europei, strategie di distribuzione cinematografica paneuropee, festival cinematografici e sviluppo del pubblico.

SETTORE INTERSETTORIALE

Il sostegno si concentrerà sulle seguenti aree:

  • un Laboratorio di innovazione creativa, per progetti che riguardano diversi settori culturali insieme all’audiovisivo, per affrontare sfide comuni come i mondi virtuali, la gestione dei diritti di proprietà intellettuale, l’analisi dei dati e il greening;
  • libertà e pluralismo dei media, insieme a partenariati giornalistici sulle migliori pratiche del settore e sulla responsabilità democratica. Sarà finanziato anche il Consiglio europeo per i servizi dei media, in linea con l’Atto europeo per la libertà dei media.

 

Per ulteriori dettagli sulle novità del programma, collegati qui.

Per scaricare il documento completo vai qui.

È stato aperto il terzo bando per l’azione di mobilità individuale del programma Culture Moves Europe.

L’Azione sostiene artisti e professionisti della cultura a realizzare un progetto con un partner di loro scelta in un altro Paese di Europa Creativa.

Nello specifico, lo schema di mobilità individuale è dedicato a professionisti e professioniste nei seguenti settori:

  • patrimonio culturale
  • design
  • moda
  • letteratura
  • musica
  • arti dello spettacolo
  • arti visive

Il progetto deve perseguire due dei seguenti obiettivi:

  • esplorare: condurre una ricerca creativa e artistica, indagare, ispirare e lavorare su un tema specifico o su un nuovo concetto
  • creare: impegnarsi in un processo creativo volto a produrre un nuovo lavoro artistico/culturale
  • imparare: migliorare le competenze e le capacità attraverso l’apprendimento non formale o la collaborazione con uno specialista
  • connettersi: sviluppare una rete professionale, rafforzare lo sviluppo professionale, impegnarsi con un nuovo pubblico

Il bando è aperto a singoli e gruppi che desiderano realizzare progetti di durata compresa tra 7 e 40 giorni per i singoli e tra 7 e 14 giorni per i gruppi.

La selezione dei progetti è suddivisa in tre categorie di durata e stimata come segue:

  • circa il 70% per i progetti a breve termine (da 7 a 14 giorni)
  • circa il 23% per i progetti a medio termine (da 15 a 21 giorni)
  • circa il 7% per i progetti a lungo termine (da 22 a 40 giorni)

Il termine ultimo per partecipare è fissato al 30 novembre 2024.

Per tutte le informazioni vi invitiamo a collegarvi alla pagina ufficiale del programma.

InEuropa è molto lieta di annunciare il finanziamento del progetto “Which Way Home – Artistic journeys towards community identity in suburban areas through participatory arts” candidato al bando Europa Creativa – Progetti di cooperazione europea di piccola scala, scaduto a gennaio scorso.

Il progetto è stato approvato su un totale di 609 proposte pervenute all’Agenzia EACEA.

Sviluppato assieme a Cooperativa Sociale Officine Vispa di Bolzano, coordinatrice del progetto, Which Way Home si svolgerà a partire dall’autunno 2024 in collaborazione con Creative YouthLand (GR) e KC GRAD (RS). Il progetto risponde al problema della frammentazione sociale, dell’emarginazione e dell’abbandono delle aree suburbane, attivando la partecipazione degli abitanti più vulnerabili – con particolare attenzione ai giovani e alle donne – attraverso il Teatro Sociale di Comunità e le arti performative.

L’obiettivo è ripristinare gli spazi pubblici delle periferie, spesso alienati e frammentati, come luoghi di partecipazione culturale e democratica, dove l’identità comunitaria, la coesione e il senso di “sentirsi a casa” siano nuovamente possibili. Il progetto coinvolge artisti, scuole e servizi socioculturali in un’esplorazione artistica guidata, per dare voce alle narrazioni degli abitanti e generare una comprensione condivisa dell’identità della comunità, che sarà rappresentata in una scenografia simbolica e celebrata in un evento comunitario transnazionale con il tema “which way home”.

Il progetto prevede la creazione di una compagnia teatrale locale in ogni località partecipante (Bolzano – IT, Egio – GR e Belgrado – RS) con operatori socioculturali, donne e giovani locali, futuri “attivatori” della comunità. Verrà creato uno spettacolo teatrale con il metodo del Teatro Sociale di Comunità partendo da monologhi basati su interviste alle persone del posto sul tema del “sentirsi a casa”. Le scenografie saranno realizzate con gli studenti delle scuole locali, unendo musica, danza e arti visive. Infine, residenze artistiche locali e transnazionali aiuteranno a sviluppare l’evento finale per celebrare l’identità comunitaria delle periferie coinvolte in un percorso urbano adattato a ogni specifico luogo da attraversare.

Il progetto porterà a un aumento dell’occupabilità e delle competenze di artisti e operatori socioculturali in progetti di sviluppo comunitario, facilitando la partecipazione culturale dal basso. Promuoverà inoltre la produzione e la circolazione di iniziative artistiche di comunità a livello europeo per valorizzare le aree periferiche e sostenere l’animazione sociale e l’impegno civico e condurrà a un aumento del pubblico del Teatro Sociale di Comunità tra i giovani e la popolazione svantaggiata.

Auguriamo a tutto il team un in bocca al lupo per l’avvio del progetto e vi invitiamo a seguirci sui nostri canali per tutti gli aggiornamenti futuri sulle attività.

Il 26 e il 27 febbraio 2024 si è svolto il kick-off meeting del progetto 𝑃𝐴𝑆𝑆𝑃𝑟𝑜𝑚𝑜𝑡𝑖𝑛𝑔 𝐴𝑐𝑐𝑒𝑠𝑠𝑖𝑏𝑙𝑒 𝑆ℎ𝑜𝑤𝑠, cofinanziato dal programma Creative Europe e capofilato dalla Fondazione Arturo Toscanini

Il progetto, presentato in conferenza stampa presso il Centro di Produzione Musicale Toscanini di Parma, prevede la realizzazione di spettacoli musicali e workshop di formazione per operatori culturali, docenti e musicisti che tengano conto di prassi ad alta accessibilità e che coinvolgano, in via prioritaria, artisti con disabilità nei 4 paesi europei afferenti ai 4 enti partner. Nello specifico, la rete dei partner è formata da, oltre a La Toscanini, Accac Finland (Finalndia), En Dyname (Grecia) e Studio Citadela (Spagna). 

Durante la conferenza stampa sono intervenuti rappresentanti dei 4 enti partner, che hanno sottolineato come, di comune accordo, la cultura e le arti ricoprano un ruolo decisivo nel poter migliorare l’accessibilità, l’inclusività e la comprensione reciproca.

Difatti, lo scopo del progetto PASS è la creazione di spettacoli musicali altamente accessibili, multidisciplinari e multisensoriali sul tema della “Celebrazione della vita”. Attraverso l’utilizzo di musica, danza, teatro e linguaggio dei segni, verrà perciò realizzato uno spettacolo educativo in cui le diverse discipline (musica, teatro, danza, arte visiva) saranno tra loro integrate e utilizzate in maniera creativa, anche con l’uso di strumenti digitali e tecnologie assistive. 

Inoltre, sono previsti quattro meeting aperti al pubblico, che avranno come obiettivo la disseminazione e l’approfondimento del progetto e l’aggiornamento degli operatori e degli artisti coinvolti.

La dimensione artistica del progetto si fonde a quella educativa e sociale della cultura, mirando a fare proprio l’obiettivo del bando di Europa Creativa di lavorare per la co-creazione e circolazione transnazionale di opere culturali e di artisti europei.

InEuropa supporta la Fondazione Arturo Toscanini nell’attività di gestione e coordinamento del progetto.

 

Per saperne di più, collegati qui.

Saranno aperte dal 15 gennaio le candidature per partecipare al terzo bando EFFEA (European Festivals Fund for Emerging Artists), nell’ambito dell’azione EFFEA Residency.

L’European Festivals Fund for Emerging Artists – EFFEA, un’iniziativa della European Festivals Association, è un sistema costruito per dare potere ai festival e offrire agli artisti emergenti una piattaforma per affermarsi sulla scena internazionale.

Saranno selezionate circa 50 residenze che coinvolgeranno 50 artisti emergenti in collaborazione con un minimo di 2 festival di Paesi diversi.

L’azione EFFEA Residency è un programma di residenza d’artista coprodotto da un festival leader e da almeno due festival partner. Offre agli artisti emergenti l’opportunità di esplorare le loro idee e i loro progetti creativi, siano essi opere originali o l’evoluzione di opere già esistenti, fornendo loro tempo, spazio e sostegno dedicati.

Il bando contempla due categorie di residenze:

1.Scoperta (Discovery): I festival (festival leader + almeno 1 festival partner, ciascuno proveniente da diversi Paesi ammissibili) prendono sotto la loro ala uno o più artisti all’inizio della carriera con un talento eccezionale e pronti a sfondare a livello internazionale.

La residenza dovrebbe includere: formazione/ tutoraggio/ coaching, supporto per raggiungere le comunità locali e/o altre caratteristiche descritte dagli artisti nella loro valutazione dei bisogni; presentazione del work-in-progress al festival leader; workshop (online o dal vivo) ospitato dal festival leader che espone gli artisti a un minimo di 1 programmatore di ciascun festival partner.

A questa categoria saranno attribuite circa 40 sovvenzioni da 8.000 euro.

2.Trampolino di lancio (Springboard): I festival (festival capofila + minimo 2 festival partner, ciascuno proveniente da diversi Paesi eleggibili) prendono sotto la loro ala uno o più artisti a metà carriera affermati nel loro Paese e pronti a sviluppare la loro carriera a livello internazionale.

La residenza dovrebbe includere: formazione/ tutoraggio/ coaching, supporto per raggiungere le comunità locali e/o altre caratteristiche descritte dagli artisti nella loro valutazione dei bisogni; risultati di produzione/ presentazione in ciascuno dei festival; masterclass (dal vivo) condotta dall’artista in ciascuno dei festival.

A questa categoria saranno attribuite circa 10 sovvenzioni da 15.000 euro.

Il bando è aperto a tutti i festival e gli artisti che soddisfino le seguenti condizioni:

  • festival che esistono da almeno un’edizione e sono registrati su FestivalFinder.eu.
  • festival e artisti che operano in una delle seguenti discipline artistiche: Architettura, Balletto, Danza contemporanea, Circo, Design/Arti applicate, Arti digitali, Film, Folklore e arti popolari, Patrimonio culturale, Interdisciplinare, Letteratura, Musica, Opera, Street Art, Teatro, Fotografia/Video, Scultura, Pittura.
  • festival e artisti che hanno il loro indirizzo ufficiale in uno dei seguenti Paesi ammissibili:
  1. Stati membri dell’UE: Austria, Belgio, Bulgaria, Croazia, Cipro, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Italia, Irlanda, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Romania, Spagna, Slovacchia, Slovenia, Svezia, Ungheria.
  2. Paesi appartenenti a Europa Creativa: Albania, Armenia, Bosnia-Erzegovina, Georgia, Islanda, Kosovo, Liechtenstein, Moldavia, Montenegro, Macedonia del Nord, Norvegia, Serbia, Ucraina, Tunisia.
  3. Altri Paesi inclusi: Israele, Palestina, Svizzera, Turchia e Regno Unito.

Nota bene: Israele, Palestina, Svizzera, Turchia e Regno Unito possono candidarsi solo come partner e non come festival leader. Possono essere proposti anche artisti provenienti da questi Paesi.

Il termine ultimo per presentare la propria candidatura è fissato al 19 marzo 2024.

Per ulteriori dettagli consulta il sito ufficiale.