Nome progetto
Empowering VET Teachers – Innovative & Enhanced CPD for Newly Qualified VET Teachers Working with Migrant Students

Acronimo
E-vet

Programma e bando

Erasmus+ KA2 – Cooperation for Innovation and the Exchange of Good Practices, Strategic Partnerships for Vocational Education and Training, Call 2018

Breve descrizione

Con un tasso significativo di disoccupazione giovanile pari al 18,4% nell’UE e un flusso totale di persone che immigrano in uno degli Stati membri dell’UE-28 pari a 3,4 milioni, si ritiene siano necessarie azioni innovative e di qualità nel campo dell’IFP per sostenere la crescita economica sia a livello nazionale che europeo.

Il progetto E-VET contribuisce agli obiettivi generali di Europa 2020, secondo cui i sistemi di IFP dovrebbero essere attraenti e inclusivi con insegnanti IFP altamente qualificati che forniscano agli studenti sia competenze chiave che competenze professionali specifiche. Gli insegnanti dell’IFP infatti operano come agenti sociali che contribuiscono allo sviluppo della forza lavoro qualificata, fondamentale per l’UE per competere a livello globale, promuovere l’inclusione sociale e sostenere i suoi elevati standard di vita.

L’obiettivo generale del progetto quindi è migliorare lo Sviluppo Professionale Continuo di insegnanti IFP che lavorano con studenti di diversa provenienza etnica, rendendoli quindi capaci di rafforzare il livello di inclusione all’interno dell’ambiente scolastico e di conseguenza l’empowerment economico e sociale dei gruppi svantaggiati di giovani.

Obiettivi
>Fornire agli insegnanti nel settore dell’Istruzione e Formazione Professionale (IFP) uno strumento diagnostico online che li aiuti a valutare le proprie competenze professionali e identifichi le aree di miglioramento garantendo una ulteriore e pertinente formazione continua in base alle loro esigenze individuali.

>Fornire agli insegnanti di IFP neoprofessionisti delle competenze e strumenti inerenti le soft skill per promuovere la comunicazione e le competenze interculturali, aumentando il livello di partecipazione e apprendimento degli studenti svantaggiati e combattendo la discriminazione, il razzismo e il bullismo.

>Fornire agli insegnanti di IFP delle guide digitali per aumentare il livello di inclusione sociale all’interno della classe, con l’utilizzo di scenari formativi in attività di apprendimento interattive pronte per l’implementazione immediata in classe.

Attività

  • Esecuzione di un test diagnostico online per la valutazione di soft skills
  • Creazione di una piattaforma di e-learning con metodi e strumenti di soft skill per promuovere la comunicazione interculturale
  • Ideazione di metodi didattici per aumentare l’inclusione sociale all’interno della classe
  • Realizzazione di 1 evento di formazione transnazionale (LTTA), finalizzato a mettere a punto il programma formativo E-VET MOOC, sulla base dei risultati ottenuti precedentemente nell’ambito del progetto

>LEARNING TEACHING AND TRAINING ACTIVITIES (C)

Realizzazione di 1 evento di formazione transnazionale (LTTA), finalizzato a mettere a punto il programma formativo E-VET MOOC, sulla base dei risultati ottenuti precedentemente nell’ambito del progetto.

Risultati

>maggiore conoscenza e fiducia nell’uso dei metodi didattici finalizzati all’inclusione sociale da parte di insegnanti nel settore dell’IFP;

>aumento della motivazione degli insegnanti nel settore dell’IFP per la formazione professionale e lo sviluppo delle competenze;

>aumento delle intuizioni e dei benefici ottenuti da parte di stakeholder e partner esterni.

Coordinatore

Università di Lodz (ULO) – Facoltà di Economia e Sociologia (Polonia)

Partner

– Valencia Innohub (Spagna)

– EURO LIDER (Polonia)

– InEuropa srl (Italia)

– Cosmic Innovations (Cipro)

– KNOW AND CAN ASSOCIATION (Bulgaria)

Durata
Il progetto ha una durata di 24 mesi (dal 01/10/2018 al 30/09/2020)

Budget

Il progetto ha un costo totale di 226.660,00 euro

Ulteriori informazioni sul progetto

Nome progetto

Fuel Cells HydroGen educatiOnal model for schools

Acronimo

FCHgo

Programma e bando

HORIZON 2020 – FCH-04-4-2018 Strengthening public acceptance and awareness of FCH-technologies by educating pupils at schools

Breve descrizione

Le tecnologie connesse con le celle a combustibile idrogeno sono considerate chiave per lo sviluppo di fonti di energia rinnovabile e quindi per la riduzione dei danni ambientali attualmente causati da carbone e petrolio. Nel frattempo, i cittadini europei stanno sviluppando una mentalità sempre più attenta a quello che è l’impatto ambientale dei propri stili di vita, mentalità che tuttavia spesso non è accompagnata da una base di adeguate conoscenze tecnologiche né da valide opzioni di prodotti tecnologici innovativi disponibili sul mercato.

Obiettivi

  • incoraggiare non solo la consapevolezza ecologica ma anche promuovere una conoscenza tecnologica di base di quelle che saranno le applicazioni tecnologiche chiave del futuro che entreranno piano piano nella vita di tutti i giorni a partire dai ragazzi e dalle famiglie;
  • sviluppare un programma formativo relativo alla scienza, all’ingegneria e alle applicazioni delle tecnologie basate sulle celle a combustibile idrogeno diretto ai giovani studenti (scuole primarie e secondarie) e ai loro insegnanti.

Attività

  • Co-creazione del materiale didattico del progetto e adattamento ai livelli scolastici – specificità culturali attraverso workshop locali in ogni paese;
  • Selezione di alcune scuole nei paesi partner da coinvolgere nel primo anno di sperimentazione, formazione degli insegnati e attività pilota nelle classi, raccolta di commenti dagli insegnanti;
  • Implementazione del Premio europeo FCHgo nel secondo anno di progetto con lancio di un bando aperto a livello europeo che inviterà i ragazzi a cimentarsi in progetti per future applicazioni delle celle a combustibile idrogeno nelle attività quotidiane partecipando a competizioni nazionali e ad un premio europeo a cui saranno invitate le scuole vincitrici a livello nazionale;
  • Dialogo a livello nazionale e internazionale con possibili sponsor per l’utilizzo dei risultati e la sostenibilità del programma.

Risultati

  • test e validazione del pacchetto formativo FCHgo attraverso piloti a livello locale;
  • coinvolgimento di un maggior numero di paesi e scuole nel programma attraverso il lancio di competizioni nazionali e di un premio europeo;
  • maggiore sviluppo delle competenze e attitudini scientifiche e tecnologiche negli studenti e nella popolazione e in particolare maggiore consapevolezza degli studenti e delle famiglie sulle future applicazioni delle celle a combustibile idrogeno;
  • creazione di reti con altri attori locali interessati a dare sostenibilità al programma.

Coordinatore

Università di Modena e Reggio Emilia (UNIMORE) – Italia

Partenariato 

  • Libera Università di Bolzano (Italia)
  • InEuropa srl (Italia)
  • ZHAW (Czechia)
  • DTU (Danimarca)
  • Uniwersytet Mikolaja Kopernika (Polonia)
  • Steinbeis 2i GmbH (Germania)

Durata
Il progetto ha una durata di 24 mesi (1 gennaio 2019 – 31 dicembre 2020)

Budget
La sovvenzione europea ricevuta è di € 502.498,75

Ente finanziatore

Commissione Europea, FCH Joint Undertaking

Ulteriori informazioni sul progetto

LeaveCare-LiveLife – Building the European Care Leavers Network for youngsters leaving foster and residential care and actively living and participating in life

Programma e bando

Erasmus +, KA2 (Cooperazione per l’Innovazione e lo Scambio di buone prassi, Partenariati Strategici nel settore della Gioventù)  – bando 2017, round 2.

Project N° 2017-2-IT03-KA205-011223

Breve descrizione

Il progetto si rivolge ai giovani che escono da percorsi di accoglienza (in comunità, case famiglia e/o in affido familiare), intende creare uno spazio per la loro partecipazione e cittadinanza attiva (il Care Leavers Network europeo), affinché diventino protagonisti di attività di scambio e riflessione e propongano suggerimenti ed idee per migliorare le politiche relative all’accoglienza extrafamiliare e le azioni da intraprendere per sostenere i giovani durante la delicata fase di “uscita” dai sistemi di accoglienza. L’obiettivo è quello di dare ai giovani care leavers maggiori strumenti per affrontare al meglio la futura vita indipendente.

InEuropa srl ha supportato l’attività di progettazione.

Obiettivi
• coinvolgere i giovani in percorsi associativi e partecipativi (soprattutto i giovani più vulnerabili e a rischio di esclusione sociale) come forma di prevenzione del disagio, riduzione del rischio di devianza, emarginazione, solitudine e come mezzo di promozione dell’inclusione sociale, del dialogo interculturale e della non-discriminazione;

  • migliorare la capacità di partecipazione e la cittadinanza attiva di giovani in contesti svantaggiati, inclusi i giovani stranieri non accompagnati;
  • avviare uno scambio di buone pratiche di accoglienza e di uscita dei giovani dal percorso extra-familiare a livello europeo;
  • sviluppare un dialogo di lungo periodo tra i giovani allontanati dalle famiglie di origine, le strutture di gestione dei servizi assistenziali e le autorità decisionali in materia attraverso l’elaborazione di Raccomandazioni sulle pratiche di transizione all’autonomia e la creazione della prima Conferenza Europea dei Care Leavers da ripetere a cadenza annuale, stimolando il loro pensiero critico e lo spirito d’iniziativa;
  • sostenere gli operatori e gli animatori giovanili che lavorano nelle strutture di accoglienza nell’acquisizione di metodi efficaci per preparare i giovani ad affrontare proattivamente l’uscita dal percorso assistenziale;
  • sensibilizzare la popolazione in generale, oltre che gli attori specifici coinvolti, sui diritti e le difficoltà affrontate dai giovani allontanati dalle loro famiglie.

Azioni

Il progetto prevede la realizzazione di 4 Output Intellettuali:

OI 1: Sviluppo dei moduli formativi per la formazione transnazionale sulla CLN e Focus Groups

OI 2: Piattaforma virtuale come opportunità di formazione esperienziale e di interscambio tra i giovani – creazione dello European Care Leavers Network

OI 3: Sviluppo dei moduli formativi per la formazione transnazionale per operatori sulla preparazione all’uscita dei ragazzi dalle strutture residenziali

OI 4: “Raccomandazioni” sul sistema dei servizi di tutela e sulla transizione all’autonomia dei giovani

Il progetto prevede altresì l’organizzazione di 2 sessioni di formazione congiunta di breve termine per lo staff (volte a fornire nuovi strumenti e metodologie per il coinvolgimento dei ragazzi in un percorso verso l’uscita dalle strutture di assistenza) e 1 sessione di mobilità combinata per i giovani beneficiari.

Risultati
I principali risultati attesi sono:

  • Creazione di un Care Leavers Network Europeo con lo scopo fondamentale di sensibilizzare verso un intervento preventivo per migliorare la qualità dei percorsi di tutela dei giovani in situazioni extra-familiari e l’accompagnamento all’uscita dai percorsi di tutela.
  • Rafforzamento della partecipazione dei giovani care leavers alla creazione di servizi di sostegno che permettono loro di uscire dai percorsi di tutela con una guida più forte e continua.
  • Maggiore inclusione sociale, dialogo interculturale, fiducia in se stessi e cittadinanza attiva per i giovani care leavers mediante la creazione di reti con i coetanei europei.
  • Minore svantaggio, rischio di devianza, emarginazione e solitudine dei giovani care leavers.
  • Aumento delle competenze e conoscenze degli operatori e dei giovani e che lavorano nelle strutture di accoglienza riguardo a metodi efficaci per accompagnare i giovani nella transizione dai servizi di assistenza.

Capofila

Associazione Agevolando – IT

Partenariato 
Il partenariato è composto da 4 soggetti provenienti da 4 Paesi diversi:

  • Asociatia T.I.B.E.R.I.U.S. – RO
  • The Care Leavers Association – UK
  • Careleaver e.V. – DE
  • Centre for supporting communities,professionals, families, youth and children for better life quality FICE Croatia – HR

Sono coinvolti anche partner associati.

Durata
Il progetto ha una durata di 24 mesi (1 dicembre 2017 – 30 novembre 2019).

Sito internet
In definizione

Budget Totale
La sovvenzione europea ricevuta è di € 247.292,00.

Ente finanziatore

Commissione Europea – Agenzia Nazionale Erasmus + IT03

GrEAT – Green Education for Active Talents

Programma e bando

Erasmus +, KA2 (Cooperazione per l’Innovazione e lo Scambio di buone prassi, Partenariati Strategici nel settore dell’istruzione scolastica)  – bando 2017

Breve descrizione

Il progetto intende diffondere le conoscenze relative alle possibilità di lavoro e di carriera offerte agli studenti delle scuole superiori dal settore della “green economy”.

Il progetto intende fornire agli studenti, insegnanti ed educatori una serie di competenze di alta qualità nel settore “verde” attraverso l’istruzione scolastica (moduli educativi e scambi “school-to-work”): i legami con le imprese “verdi”, la conoscenza delle competenze necessarie per costruire una carriera nel settore, la consapevolezza dei problemi ed opportunità del settore “verde”.

InEuropa srl è capofila del progetto.

Obiettivi

  • favorire lo scambio di buone prassi relativamente a possibilità di lavoro offerte dal settore “verde” e metodologie educative dedicate
  • valorizzare le competenze di studenti, insegnanti e operatori di collocamento scolastico rilevanti per possibilità di lavoro e di carriera nel settore “verde”
  • mappare le opportunità educative e professionali relative alle opportunità di lavoro nel settore “verde”
  • connettere gli studenti col mercato del lavoro in Europa, fornendo contatti e esperienze in aziende innovative nel settore della “green economy”.

Azioni

Le principali attività del progetto consistono in:

  • Creazione di moduli didattici e materiali inerenti alla diffusione del lavoro “verde”. In particolare, la produzione centrale è costituita da diversi brevi video promozionali elaborati dagli studenti, che descrivono storie di successo e buone pratiche da parte dei giovani attori del settore “verde”
  • Formazione internazionale per insegnanti e studenti
  • Attività nelle scuole (supportate dagli attori locali del settore “verde”), inclusi gli scambi scolastici
  • Programmi di scambio “school-to-work” per connettere il settore dell’istruzione con quello occupazionale della “green economy”, creando e consolidando partenariati tra questi due mondi
  • Programmi di orientamento universitario, che daranno agli studenti della scuola superiore una migliore conoscenza delle opportunità offerte dalle università per prepararsi a lavorare nella “green economy”
  • Redazione di raccomandazioni finali sulle potenzialità, in termini di istruzione, lavoro e carriera, del settore “verde”.

Risultati
I principali risultati attesi sono:

  • Conseguimento di migliori conoscenze e strumenti più efficaci relativi al settore della “green economy” per studenti, insegnanti e altri soggetti dell’insegnamento. Saranno più consapevoli delle opportunità di carriera offerte dal settore occupazionale “verde” in Europa e potranno utilizzare l’esperienza acquisita per promuovere tali opportunità a futuri studenti ed amici
  • Operatori ed imprese della “green economy” instaureranno forti legami con le scuole locali, specialmente quelle con corsi relativi al settore “verde”. Questi legami potranno portare a forti interazioni tra le scuole e le imprese, finalizzate a una migliore cooperazione tra settore privato e pubblico e alla definizione di programmi educativi che meglio rispondano alle richieste di un settore innovativo come quello “verde”
  • Maggiore consapevolezza verso concetti quali sostenibilità e protezione dell’ambiente, che nel lungo periodo potrà portare ad una migliore qualità della vita e possibilità di carriera in Europa.

Capofila

InEuropa srl – IT

Partenariato 
Il partenariato è composto da 5 soggetti provenienti da 4 Paesi diversi:

  • Fundacion de la Comunitat Valenciana para una Economia Baja en Carbon – ES
  • Consejeria de Educacion Cultura y Deporte de la Junta de Andalucia, IES “La Laguna” – ES
  • Association 3PA – FR
  • eco&eco Economia e Ecologia srl – IT
  • Secondary School Centar za odgoj i obrazovanje – HR

Durata
Il progetto ha una durata di 24 mesi (2 ottobre 2017 – 1 ottobre 2019)

Sito internet
www.greatgreenjobs.eu

Budget Totale
La sovvenzione europea ricevuta è di € 274.421,00

Ente finanziatore

Commissione Europea – Agenzia Nazionale Erasmus + IT02

Ulteriori informazioni sul progetto

DROP-IN
Early School Leavers: Drop-in

Programma e bando
Erasmus +, KA2 (Cooperazione per l’Innovazione e lo Scambio di buone prassi, Partenariati Strategici nel settore della Gioventù) – bando 2017, round 1

Project N° 2017-1-UK01-KA205-035400

Breve descrizione

Il progetto intende creare percorsi alternativi per i giovani che abbandonano precocemente il percorso scolastico (ESL – Early School Leaving) verso l’inclusione sociale per poter infine entrare nel mercato del lavoro. L’aspetto innovativo consiste nel fatto che il progetto non cerca di reintegrare gli abbandoni scolastici nel sistema educativo formale, ma si concentra sul potenziamento della loro autostima e li supporta per intraprendere un percorso alternativo di auto-apprendimento.

InEuropa srl è partner del progetto.

 

Obiettivi
• combattere la discriminazione nei confronti dei giovani che abbandonano precocemente la scuola (che si trovano ad affrontare i rischi della disoccupazione, povertà ed esclusione sociale) ed accrescere la loro inclusione socio-economica per mezzo dello sviluppo di competenze base e trasversali;

  • avviare un corso online flessibile, innovativo e guidato da giovani per lo sviluppo di competenze base e trasversali, adattato alle esigenze dei giovani che hanno abbandonato precocemente la scuola;
  • offrire uno strumento accessibile ed integrato (piattaforma e-leaning e per azioni di rete) ed una metodologia europea coerente per il capacity building dei giovani, facilmente applicabile e trasferibile;
  • migliorare auto stima e fiducia in se stessi dei giovani, sviluppando le loro competenze e testandole al fine del loro sviluppo personale e professionale;
  • aumentare il riconoscimento delle competenze acquisite e certificate per mezzo di apprendimento non formale, valorizzando dunque la competitività e occupabilità dei giovani;
  • trasferire, impiegare e costruire competenze e buone pratiche da modelli di successo di sviluppo delle competenze chiave dei giovani svantaggiati in tutta Europa;
  • colmare il divario tra il mondo delle qualifiche formali (acquisite attraverso percorsi educativi formali) e l’acquisizione di competenze informali (acquisite attraverso percorsi educativi informali come l’e-learning);
  • offrire percorsi ed opportunità di istruzione e formazione alternative, aprendo la strada per un mercato del lavoro e istruzione per i giovani con svantaggi educativi, che siano più inclusivi.

 

Azioni

La metodologia proposta prevede la progettazione e lo sviluppo di una piattaforma di auto-apprendimento online con elementi di gamification. Il progetto seguirà un approccio olistico basato sui feedback diretti dei giovani beneficiari, che saranno attivamente coinvolti nel processo di progettazione, sviluppo e verifica della piattaforma di auto-apprendimento e agiranno come ambasciatori che “guidano” le campagne di sensibilizzazione su larga scala, con il sostegno del partenariato, con l’obiettivo di promuovere la nuova piattaforma elettronica e coinvolgere i propri coetanei.

Il progetto prevede la realizzazione di 6 Output Intellettuali:
OI 1: E-book: “Identificazione ed Analisi dei bisogni”
OI 2: Sviluppo e Accreditamento del percorso formativo
OI 3: Realizzazione, sviluppo e coordinamento della piattaforma per Capacity-building & Networking
OI 4: Formazione ed attivazione degli “Ambasciatori” e Campagna di Disseminazione
OI 5: Linee guida per la realizzazione di Centri di Coaching e Supporto a livello nazionale, nei confronti di giovani che hanno abbandonato precocemente la scuola, per opportunità di formazione non formale ed informale.
OI 6: E-book: “Report finale del progetto Drop-in”.

 

Risultati
I principali risultati attesi sono:

  • Aumento di confidenza e capacità nei giovani partecipanti (che hanno abbandonato precocemente la scuola), reintroducendoli nei processi di apprendimento informale e non formale, per un ulteriore sviluppo delle loro competenze;
  • Aumento di consapevolezza e comprensione verso gli impatti positivi di lungo periodo dei processi di apprendimento informale e non formale nei confronti della vita personale e professionale dei giovani coinvolti;
  • Aumento della consapevolezza da parte dei giovani che hanno abbandonato precocemente la scuola di essere più vicini ai loro coetanei che hanno invece completato un percorso educativo formale;
  • Aumento delle capacità di promuovere l’occupabilità ed inclusione socio-economica dei giovani che hanno abbandonato precocemente la scuola, per mezzo di metodologie e strumenti condivisi ed innovativi di tipo informale e non formale.

Capofila
The IARS International Institute – UK

Partenariato 
Il partenariato è composto da 4 soggetti provenienti da 4 Paesi diversi:

  • Fundatiei Schottener Servicii Sociale – RO
  • Kentro Merimnas Oikogeneias kai Paidiou – KMOP – GR
  • Centre for Advancement of Research and Development in Educational Technology Ltd – CARDET – CY
  • InEuropa srl – IT

Sono coinvolti anche partner associati.

Durata
Il progetto ha una durata di 24 mesi (1 settembre 2017 – 31 agosto 2019)

Sito internet
www.dropinproject.eu

Budget Totale
La sovvenzione europea ricevuta è di € 154.194,00

Ente finanziatore
Commissione Europea – Agenzia Nazionale Erasmus + UK01

Ulteriori informazioni sul progetto

Titolo

EDUGATE – multilingual teaching in early childhood education and Care

Capofila

Comune di Piacenza, Italia

Programma e bando

Erasmus +, KA2 (Cooperation for Innovation and the Exchange of Good Practices, Strategic Partnerships for School education), Call 2016, Round 1.

Project number: 2016-1-IT02-KA201-024294

Breve descrizione

Il progetto EDUGATE nasce dall’idea che in questo momento storico in cui sono presenti sfide economiche e sociali senza precedenti, sia fondamentale fornire ai bambini un solido inizio della vita attraverso l’implementazione di un servizio educativo pre-scolare di alta qualità. Infatti, gli ampi benefici che l’educazione pre-scolare porta nella prima infanzia sono stati ampiamente riconosciuti e vanno dai vantaggi economici per la società nel suo complesso a risultati migliori per gli individui nel percorso scolastico. In particolare, il progetto nasce dal riconoscimento della mancanza di un servizio di pre-scolastico finalizzato a sfruttare appieno le potenzialità dei bambini nell’apprendimento delle lingue straniere, nonostante il fenomeno del multiculturalismo e della migrazione sia ormai consolidato anche a scuola. In questa prospettiva, è fondamentale soprattutto per i bambini migranti l’apprendimento della lingua del paese ospitante fin da piccoli, in modo da favorire la loro integrazione nella vita sociale, culturale e professionale. Inoltre, sarebbe molto utile per i bambini imparare l’inglese o altre lingue veicolari preziose per loro nella loro futura vita adulta e per il superamento di tante barriere. Per questo motivo, il progetto ritiene che sia fondamentale aggiornare e rafforzare la formazione di insegnanti ed educatori che operano nel settore della prima infanzia, in particolare aggiornando le loro competenze e abilità sulla base delle sfide proposte dalla società contemporanea, come mobilità internazionale, multiculturalismo, necessità di pensare in un mondo globale.

Obiettivi

  • Rafforzare la conoscenza e le competenze del personale scolastico, attraverso la realizzazione di un’analisi e lo scambio di esperienze e informazioni tra i partner che miglioreranno le loro competenze e conoscenze sull’insegnamento di una seconda lingua nel sistema pre-scolastico.
  • Migliorare il sistema educativo della prima infanzia e renderlo competitivo nei confronti delle sfide europee contemporanee.
  • Migliorare l’integrazione e l’inclusione dei bambini stranieri nel paese ospitante – in particolare nel caso di immigrati, rifugiati, richiedenti asilo che non parlano la lingua del paese in cui vivono.
  • Creare un programma educativo e didattico che consenta di introdurre l’insegnamento di una seconda lingua nel sistema pre-scolare dei paesi coinvolti
  • Migliorare il sistema formativo dedicato ai bambini in età pre-scolare per evitare eventuali difficoltà in età adulta e per formare degli adulti che siano in grado di affrontare le sfide di una società globale e multiculturale.

Azioni

  • Stesura di una Mappa dei Contesti formativi e dei bisogni che analizzi la formazione in età pre-scolare dal punto di vista di insegnanti ed educatori
  • Stesura di una Collezione di Buone Pratiche Innovative in cui vengano riportate almeno 5 buone pratiche raccolte in ciascun paese partner
  • Sviluppo del Programma educativo e piano operativo che descriva sia i contenuti sia il modello applicativo per un sistema educativo bilingue nel sistema pre-scolare
  • Elaborazione del Materiale didattico per insegnanti del servizio pre-scolare per rafforzare le competenze degli insegnanti
  • Elaborazione delle Linee Guida per i Nuovi Curricula professionali
  • multiplier events organizzati localmente dai singoli PPs per informare e coinvolgere stakeholders locali;
  • organizzazione di 6 meeting virtuali (Skype) tra i PPs del progetto;
  • organizzazione di 5 meeting transnazionali (comprensivi di meeting di inizio e fine progetto), rispettivamente in Italia, Svezia, Polonia, Lettonia, Slovenia.
  • Realizzazione di 2 sessioni di formazione transnazionale per insegnanti ed educatori, una in Italia e una in Repubblica Ceca

Risultati

  • Stesura di una mappa sui contesti e bisogni formativi: la mappa sarà prodotta a seguito dell’anali condotta nei primi 7 mesi di progetto e darà un quadro di come educatori e insegnanti del sistema pre-scolare percepiscono il contesto e i bisogni formativi.
  • Elaborazione di una Raccolta di Buone Pratiche Innovative: ciascun partner raccoglierà 5 buone pratiche in merito a sistemi educativi innovativi messi in pratica in Europa o nel mondo.
  • Sviluppo del Programma educativo e piano operativo. Questo descriverà sia le teorie che la metodologia con cui la seconda lingua debba essere introdotta nella formazione pre-scolare.
  • Materiale didattico per insegnanti del sistema pre-scolare: il materiale didattico derivante dalla realizzazione del programma educativo e il piano di lavoro migliorerà le competenze degli insegnanti nell’insegnamento della seconda lingua nei servizi di educazione della prima infanzia.
  • Elaborazione delle Linee Guida per i Nuovi Curricula professionali del personale didattico che opera nei servizi pre-scolari
  • Migliore formazione per il personale didattico che opera nel settore pre-scolare in merito a sistemi formativi innovativi e all’avanguardia
  • Rafforzamento del sistema educativo della prima infanzia in modo da renderlo competitivo nei confronti delle sfide europee contemporanee.
  • Migliore integrazione di bambini stranieri e migranti, sia nelle classi che nella vita sociale e culturale del Paese ospitante

Beneficiari

Insegnanti, educatori e altro personale dei servizi re-scolari, genitori, responsabili della definzione dei piani di studio per insegnanti, enti locali.

Partenariato 
Il partenariato è composto dai seguenti soggetti:

  • Lead Partner: Comune di Piacenza, Italia
  • PP1: Università degli Studi di Milano Bicocca, Italia
  • PP2: Comune di Krasne, Polonia
  • PP3: Comune di Riga – Dipartimento educazione, sport e cultura, Lettonia
  • PP4: Università di Goteborg, Svezia
  • PP5: ZS Angel, Repubblica Ceca
  • PP6: Istituto FINI, Slovenia

Durata
Il progetto ha una durata di 36 mesi (01/09/2016 AL 31/08/2019)

Budget Totale

417.410,00 euro

Ente finanziatore

Commissione Europea – Education, Audiovisual and Culture Executive Agency

WE GO!
Women Economic-independence & Growth Opportunity

Programma e bando
Bando JUST/2014/SPOB/AG/VICT: progetti per il sostegno alle vittime di violenza e di reato – Sezione DAPHNE

Progetto attivo

Breve descrizione
WE GO! è un progetto transnazionale co-finanziato dal bando congiunto JUST/2014/SPOB/AG/VICT all’interno dei Programmi Giustizia e Diritti, Uguaglianza e Cittadinanza – sezione Daphne. InEuropa srl ha supportato la progettazione.

Obiettivi
Rafforzare i servizi di sostegno per le donne vittime di violenza domestica in Europa, con particolare riguardo alla formazione e ai servizi di consulenza che i ricoveri / centri antiviolenza offrono a queste vittime.

Nello specifico:

(1) migliorare la cooperazione transfrontaliera tra gli operatori dei servizi di supporto rivolti alle donne vittime di violenza, per mezzo dell’identificazione e scambio di buone pratiche in almeno 8 paesi europei che supportano l’emancipazione economica delle vittime;

(2) migliorare la comprensione e le competenze dei praticanti proponendo modelli / protocolli per servizi di supporto che aiuteranno le vittime a ottenere l’indipendenza economica.

Azioni

  • Gestione e coordinamento del progetto, al fine di garantire una corretta attuazione delle attività attraverso la messa a punto di organismi di controllo e coordinamento, incontri periodici e comunicazione interna efficace.
  • Analisi di ricerca comparativa sul servizi esistenti per le donne vittime di violenza in 8 paesi, per lo sviluppo di metodologie comuni per la raccolta di dati e di un quadro di analisi completo.
  • Eventi di apprendimento reciproco per gli operatori, per lo scambio di migliori pratiche in materia di metodologie che portano alla indipendenza economica delle donne vittime di violenza, migliorando al contempo la cooperazione transfrontaliera.
  • Implementazione di servizi di emancipazione economica per le donne vittime di violenza: sessioni di formazione per gli operatori e le vittime in 4 paesi per testare nuovi servizi che possono aiutare le donne ad uscire da situazioni di violenza per mezzo di alternative economiche.
  • Attività di comunicazione e disseminazione a livello locale e UE, per evidenziare gli approfondimenti metodologici, i risultati e l’apprendimento in almeno 8 paesi, altresì offrendo raccomandazioni ai decisori politici.

Risultati
I principali risultati attesi di WE GO! sono:

  • 35/50 formatori e funzionari formati;
  • Analisi completa dei servizi per l’emancipazione economica offerti alle donne vittime di violenza in 8 paesi;
  • Kit di strumenti di formazione e percorsi formativi condivisi in 8 paesi;
  • Scambio strutturato tra almeno 50 praticanti/ricercatori;
  • Almeno 200 donne vittime di violenza raggiunte da 17 corsi di formazione di emancipazione;
  • Almeno 600 donne beneficiarie dei nuovi percorsi formativi offerti dopo la fine del progetto;
  • Almeno 100 decisori politici/istituzione raggiunte da raccomandazioni;
  • Almeno 160.000 cittadini informati circa il problema della violenza sulle donne e i risultati del progetto.

Beneficiari
Donne vittime di violenza, personale dei servizi/centri anti violenza, decisori politici.

Capofila
Actionaid International Italia Onlus

Partenariato 
Il partenariato è composto da 14 soggetti pubblici e privati provenienti da 7 Paesi diversi: Bulgaria, Cipro, Gran Bretagna, Grecia, Italia, Spagna, Svezia. Si aggiungono 7 partner associati provenienti da 4 Paesi diversi: Francia, Italia, Norvegia, Spagna.

Durata
Il progetto ha una durata di 24 mesi (1 ottobre 2015 – 30 settembre 2017)

Budget Totale
Il progetto ha un costo totale di € 785.030,00

Contributo
€ 628.024,00 co-finanziato dall’UE pari al 80%

Ente finanziatore
Commissione Europea – Direzione Generale Giustizia

Undercreative Network: between arts and creativy – Project number 1714/001- 001CE CULT2015/COOP

Programma e bando

Europa Creativa – Sottoprogramma Cultura – bando EACEA 32/2014 per progetti di Cooperazione Europea

Breve descrizione

Undercreative Network è un progetto transnazionale co-finanziato dal programma comunitario Europa Creativa – Sottoprogramma Cultura all’interno del bando 2014. InEuropa srl ha svolto la progettazione e attualmente supporta il capofila nella gestione.

Obiettivi
Undercreative Network intende creare una rete transnazionale tra “atelier creativi di arti dello spettacolo”, accademie sub-urbane che operano in diversi settori artistici in stretto contatto con il loro pubblico tramite corsi stabili e possibilità di ospitare una stagione teatrale in un piccolo teatro interno.

La rete intende: internazionalizzare le proprie attività; promuovere la mobilità transnazionale di artisti ed opere; raggiungere meglio il pubblico suburbano ed ampliarlo; creare relazioni durevoli tra enti artistici europei sia per attività di formazione che di produzione; promuovere la creatività tra i giovani e gli artisti, integrando diversi linguaggi artistici.

Il partenariato lavorerà per integrare le loro sessioni formative e stazioni teatrali per co-produrre 4 spettacoli che mettano insieme stili artistici differenti; utilizzare diverse tecniche artistiche e creative per rendere il “messaggio” comprensibile a tutti (es. il metodo cinematografico dello storyboard applicato al teatro); organizzare la promozione di tali spettacoli durante festival locali.

Verrà infine creata una Carta degli atelier creativi delle arti performative: un accordo tra i partner di progetto e altri enti europei con lo stesso interesse all’internazionalizzazione delle attività creative, integrazione di linguaggi artistici, a portare sul palcoscenico il modo di pensare europeo e a stabilire relazioni culturali durature.

Azioni

Il progetto prevede inizialmente una fase di studio sui personaggi che nei vari pasi coinvolti meglio rappresentano il genio europeo. A seguire saranno organizzate sessioni formative a livello locale in tutti i paesi con scambi di artisti per familiarizzare anche con i diversi linguaggi artistici degli altri partner. Questo permetterà di avviare la fase di pre-produzione a livello nazionale e poi quella di co-produzione transnazionale che avverrà attraverso delle residenze artistiche itineranti le quali permetteranno di costruire una performance unica che faccia dialogare i personaggi scelti e i diversi linguaggi artistici. Tale co-produzione congiunta sarà ospitata nelle stagioni teatrali degli enti partner nonché in altri festival negli stessi paesi.

Risultati
I principali risultati attesi di Undercreative Network sono:

  • Creazione di una rete stabile di atelier creativi europei tramite la firma della Carta
  • Produzione di nuovi approcci artistici a livello europeo in grado di incrementare lo sviluppo del pubblico anche in ambiente suburbano
  • Creare un senso di appartenenza ed identità europea
  • Aumentare produzioni e scambi artistici transnazionali su base stabile tramite azioni di follow up
  • Promuovere la creatività delle persone in Europa.

Capofila

ONESTAGE PERFORMING ARTS PROJECT (Roma)

Partenariato 
Il partenariato è composto da 4 soggetti privati provenienti da 4 Paesi diversi: Italia, Germania, Romania, Repubblica Ceca.

Durata
Il progetto ha una durata di 24 mesi (1 ottobre 2015 – 30 settembre 2017)

Sito internetUndercreative

Pagina Facebook

Budget Totale
Il progetto ha un costo totale di € 332.940,00

Contributo

€ 199.764,00 co-finanziato dall’UE pari al 60%

Ente finanziatore

Commissione Europea – Direzione Generale Istruzione e Cultura

MEDIA AND HISTORY. From cinema to the web. Studying, representing and teaching European History in the digital era – Project number 2015-1-IT02-KA201-014777

Nome Programma
ERASMUS PLUS – Cooperazione per l’innovazione e lo scambio di buone pratiche – Partenariato strategico per l’istruzione scolastica – Bando 2015

Ente Capofila
Istituto per la Storia e le Memorie del ‘900 Parri

Breve descrizione
Il progetto E-story nasce dalla presa di coscienza che l’integrazione digitale nell’insegnamento e nella formazione costituisce ormai una tappa necessaria per le scuole europee, soprattutto con riferimento all’insegnamento della storia. Nonostante la maggior parte degli studenti europei siano “nati digitali”, le fonti multimediali e audiovisive rappresentano ancora un potenziale inesplorato nell’insegnamento della storia in una prospettiva europea. Da qui l’idea di un progetto che miri per l’appunto ad un’alfabetizzazione mediatica degli insegnanti e all’introduzione di nuove metodologie didattiche che consentano di rendere la materia maggiormente attrattiva per gli studenti.

Obiettivo
L’obiettivo portato avanti dal progetto E-story consiste nell’arricchire l’insegnamento della storia, soprattutto ad un livello scolastico superiore, attraverso la trasmissione di nuove metodologie basate sull’uso del web e dell’ICTs rivolte ad insegnanti, formatori degli insegnanti, ricercatori e studenti di storia e media.

Azioni

  • Mappatura delle risorse audiovisuali e multimediali per lo sviluppo di un Osservatorio che possa monitorare come cambi la rappresentazione della storia dei media e della televisione;
  • sviluppo di un ambiente di apprendimento digitale per insegnanti di storia che li guidi attraverso e-workshop sull’uso di un sistema di gestione dei contenuti (CMS) al fine di creare le loro proprie applicazioni e lezioni;
  • una progettazione condivisa di un pacchetto di formazione sull’alfabetizzazione mediatica al fine di promuovere la conoscenza e lo sviluppo degli skills relativi a come utilizzare il web e gli strumenti audiovisivi per una lettura obiettiva della storia e l’acquisizione di nuovi strumenti di insegnamento della storia così da renderla più innovativa e maggiormente attrattiva per gli studenti;
  • costituzione di un centro di supporto online volto a facilitare l’uso degli strumenti progettuali;
  • Creazione di risorse e apps dedicate da parte di insegnanti e studenti che testino gli strumenti progettuali a livello locale;
  • Eventi multipli da permettere scambi di esperienze e follow-up del dialogo dell’insegnamento della storia attraverso il web.

Risultati
Questi i principali risultati attesi di E-STORY:

  • mappatura e indagine continua su canali storici, siti e risorse audiovisive al fine di avere dati sulla rappresentazione della storia sul web e sugli interessi dei cittadini europei;
  • diffusione del “metodo storico”: scelta da parte degli insegnanti di fonti multimediali e audiovisive tra la moltitudine di quelle disponibili, ai fini di costruire una lezione;
  • nuove strategie e metodologie didattiche;
  • mobilità virtuale di docenti e studenti attraverso gli strumenti progettuali;
  • almeno 42 risorse educative aperte di tipo storico, una prodotta da ogni classe coinvolta nel progetto.

Beneficiari
Insegnanti e studenti dell’istruzione superiore, ricercatori

Partenariato
Il progetto vanta un partenariato composto da 8 partner di 7 distinti Paesi europei:

    • Istituto per la Storia e le Memorie del ‘900 Parri – Italia
    • Universidad Internacional de La Rioja (UNIR) -Spagna;
    • ERI-Slovenia;
    • Instytut Filozofii i Socjologii (PAN IFIS PAN) – Polonia;
    • KDKKA- Ungheria;
    • EUROCLIO – European Association of History Educators – Paesi Bassi;
    • University of London (UoL) -Regno Unito

Durata
Il progetto ha una durata di 36 mesi (1 settembre 2015 – 1 settembre 2018).

Budget Progetto
447.840,00 €

Ente finanziatore
Commissione europea – DG Istruzione e Cultura

Gamify Your Teaching-increasing vocational competencies of entrepreneurship Teachers with the use of gamification

Project number 2015-1-RO01-KA202-014975

Capofila
CNIPMMR ARAD-Consiliul National al Intreprinderilor Private Mici si Mijlocii din Romania-filiala Arad, Romania

Programma e bando
Erasmus +, KA2 (Cooperation for Innovation and the Exchange of Good Practices, Strategic Partnerships for vocational education and training), Call 2015, Round 1.

Breve descrizione
Il progetto Gamify Your Teaching riconosce l’importanza che l’educazione all’imprenditorialità detiene nell’influenzare la futura vita professionale dei ragazzi/e, il loro ingresso nel mondo del lavoro e quindi il livello di disoccupazione giovanile. Gamify Your Teaching parte dall’idea che l’educazione all’imprenditorialità debba essere ripensata in modo da affiancare attività pratiche e metodologie innovative alle classiche nozioni teoriche. In quest’ottica risulta quindi necessario e prioritario formare insegnanti ed operatori attivi nell’educazione all’imprenditorialità, sviluppando e testando al contempo nuovi materiali didattici e metodologie basate sulla gamification.

Obiettivi

  • supportare l’acquisizione di competenze da parte di insegnanti e operatori attivi nell’ambito dell’educazione professionale e all’imprenditorialità;
  • creare e testare una didattica per l’insegnamento dell’imprenditorialità basata sull’uso della gamification attraverso lo sviluppo e la verifica di giochi di simulazione pertinenti a 7 dimensioni dell’imprenditorialità;
  • sviluppo di materiale didattico per insegnanti VET relativo alla nuova metodologia di insegnamento proposta nel progetto;
  • promuovere l’inclusione di esperienze imprenditoriali concrete nelle attività formative;
  • integrare le tecnologie digitali nei processi di insegnamento e apprendimento grazie al supporto di open educational resources.

Azioni

  • stesura di un report contenente informazioni rispetto ai bisogni dei beneficiari (insegnanti e studenti);
  • sviluppo di 7 moduli di gioco riguardo l’educazione all’imprenditorialità;
  • sviluppo di materiale didattico per insegnanti;
  • raccolta di casi di business di successo e stesura di un report;
  • training di 5 giorni per PPs e insegnanti coinvolti nel progetto riguardo gli aspetti dell’educazione all’imprenditorialità inclusi nei 7 moduli di gioco;
  • multiplier events organizzati localmente dai singoli PPs per informare e coinvolgere stakeholders locali;
  • organizzazione di 4 meeting virtuali (Skype) tra i PPs del progetto;
  • organizzazione di 5 meeting transnazionali (comprensivi di meeting di inizio e fine progetto), rispettivamente in Romania, Polonia, Lituania, Grecia e Spagna.

 

Risultati

  • stesure di un report pertinente l’analisi analisi dei bisogni: sarà prodotto a seguito dell’analisi dei bisogni condotta durante i primi 7 mesi del progetto e fornirà informazioni riguardo il livello di conoscenza di ICT dei docenti/formatori e i bisogni in termini di game requirement da parte degli studenti;
  • sviluppo di 7 moduli di gioco per l’apprendimento di competenze imprenditoriali. I moduli saranno divisi in livelli di complessità. La preparazione dei 7 moduli si articolerà in 5 momenti (preparazione dei contenuti, creazione degli scenari, programmazione, test, miglioramento e preparazione della versione finale nelle 7 lingue dei PPs);
  • sviluppo del materiale didattico in 7 lingue per insegnanti VET da utilizzare durante l’implementazione delle attività di gioco nei corsi di imprenditorialità. Il materiale sarà disponibile per il download dal sito del progetto e dall’interfaccia di gioco;
  • raccolta di casi studio e pubblicazione in 7 lingue di almeno 35 esempi di business di successo in paesi membri dell’UE;
  • maggiore conoscenza e padronanza delle ICT e in materia di approcci innovativi e uso di giochi di simulazione nell’educazione all’imprenditorialità da parte degli insegnanti;
  • maggiore conoscenza della materia e accresciute competenze in termini di auto-impiego e comunicazione da parte degli studenti;
  • maggiore consapevolezza riguardo i bisogni degli studenti e i metodi di insegnamento basati su attività di gamification da parte dei responsabili della definzione dei programmi VET.

Beneficiari
Insegnanti e formatori VET, studenti, responsabili della definzione dei piani di studio VET

 Partenariato 
Il partenariato è composto dai seguenti soggetti:

  • Lead Parnter CNIPMMR ARAD-Consiliul National al Intreprinderilor Private Mici si Mijlocii din Romania-filiala Arad, Romania
  • PP1: Inova Consultancy ltd.-UK
  • PP2: Socialiniu inovaciju fondas- Lituania
  • PP3: Kentro Merimnas Oikogeneias kai Paidiou-Grecia
  • PP4: InEuropa srl-Italia
  • PP5: Instalofi levante s.l.-Spagna
  • PP6: Centrum Wspierania Edukacji i Przedsiebiorczosci-Polonia

Durata
Il progetto ha una durata di 24 mesi (01/09/2015 AL 01/09/2017)

Sito Web Ufficialehttp://gamify-project.eu

Facebookhttps://www.facebook.com/GamifyYourTeaching

Contributo progetto
Il progetto ha un costo totale di 269.770 Euro

Ente finanziatore
Commissione Europea – Education, Audiovisual and Culture Executive Agency

Documenti del progetto

Ulteriori informazioni sul progetto