Nome progetto
Empowering VET Teachers – Innovative & Enhanced CPD for Newly Qualified VET Teachers Working with Migrant Students

Acronimo
E-vet

Programma e bando

Erasmus+ KA2 – Cooperation for Innovation and the Exchange of Good Practices, Strategic Partnerships for Vocational Education and Training, Call 2018

Breve descrizione

Con un tasso significativo di disoccupazione giovanile pari al 18,4% nell’UE e un flusso totale di persone che immigrano in uno degli Stati membri dell’UE-28 pari a 3,4 milioni, si ritiene siano necessarie azioni innovative e di qualità nel campo dell’IFP per sostenere la crescita economica sia a livello nazionale che europeo.

Il progetto E-VET contribuisce agli obiettivi generali di Europa 2020, secondo cui i sistemi di IFP dovrebbero essere attraenti e inclusivi con insegnanti IFP altamente qualificati che forniscano agli studenti sia competenze chiave che competenze professionali specifiche. Gli insegnanti dell’IFP infatti operano come agenti sociali che contribuiscono allo sviluppo della forza lavoro qualificata, fondamentale per l’UE per competere a livello globale, promuovere l’inclusione sociale e sostenere i suoi elevati standard di vita.

L’obiettivo generale del progetto quindi è migliorare lo Sviluppo Professionale Continuo di insegnanti IFP che lavorano con studenti di diversa provenienza etnica, rendendoli quindi capaci di rafforzare il livello di inclusione all’interno dell’ambiente scolastico e di conseguenza l’empowerment economico e sociale dei gruppi svantaggiati di giovani.

Obiettivi
>Fornire agli insegnanti nel settore dell’Istruzione e Formazione Professionale (IFP) uno strumento diagnostico online che li aiuti a valutare le proprie competenze professionali e identifichi le aree di miglioramento garantendo una ulteriore e pertinente formazione continua in base alle loro esigenze individuali.

>Fornire agli insegnanti di IFP neoprofessionisti delle competenze e strumenti inerenti le soft skill per promuovere la comunicazione e le competenze interculturali, aumentando il livello di partecipazione e apprendimento degli studenti svantaggiati e combattendo la discriminazione, il razzismo e il bullismo.

>Fornire agli insegnanti di IFP delle guide digitali per aumentare il livello di inclusione sociale all’interno della classe, con l’utilizzo di scenari formativi in attività di apprendimento interattive pronte per l’implementazione immediata in classe.

Attività

  • Esecuzione di un test diagnostico online per la valutazione di soft skills
  • Creazione di una piattaforma di e-learning con metodi e strumenti di soft skill per promuovere la comunicazione interculturale
  • Ideazione di metodi didattici per aumentare l’inclusione sociale all’interno della classe
  • Realizzazione di 1 evento di formazione transnazionale (LTTA), finalizzato a mettere a punto il programma formativo E-VET MOOC, sulla base dei risultati ottenuti precedentemente nell’ambito del progetto

>LEARNING TEACHING AND TRAINING ACTIVITIES (C)

Realizzazione di 1 evento di formazione transnazionale (LTTA), finalizzato a mettere a punto il programma formativo E-VET MOOC, sulla base dei risultati ottenuti precedentemente nell’ambito del progetto.

Risultati

>maggiore conoscenza e fiducia nell’uso dei metodi didattici finalizzati all’inclusione sociale da parte di insegnanti nel settore dell’IFP;

>aumento della motivazione degli insegnanti nel settore dell’IFP per la formazione professionale e lo sviluppo delle competenze;

>aumento delle intuizioni e dei benefici ottenuti da parte di stakeholder e partner esterni.

Coordinatore

Università di Lodz (ULO) – Facoltà di Economia e Sociologia (Polonia)

Partner

– Valencia Innohub (Spagna)

– EURO LIDER (Polonia)

– InEuropa srl (Italia)

– Cosmic Innovations (Cipro)

– KNOW AND CAN ASSOCIATION (Bulgaria)

Durata
Il progetto ha una durata di 24 mesi (dal 01/10/2018 al 30/09/2020)

Budget

Il progetto ha un costo totale di 226.660,00 euro

Ulteriori informazioni sul progetto

Nome progetto

Fuel Cells HydroGen educatiOnal model for schools

Acronimo

FCHgo

Programma e bando

HORIZON 2020 – FCH-04-4-2018 Strengthening public acceptance and awareness of FCH-technologies by educating pupils at schools

Breve descrizione

Le tecnologie connesse con le celle a combustibile idrogeno sono considerate chiave per lo sviluppo di fonti di energia rinnovabile e quindi per la riduzione dei danni ambientali attualmente causati da carbone e petrolio. Nel frattempo, i cittadini europei stanno sviluppando una mentalità sempre più attenta a quello che è l’impatto ambientale dei propri stili di vita, mentalità che tuttavia spesso non è accompagnata da una base di adeguate conoscenze tecnologiche né da valide opzioni di prodotti tecnologici innovativi disponibili sul mercato.

Obiettivi

  • incoraggiare non solo la consapevolezza ecologica ma anche promuovere una conoscenza tecnologica di base di quelle che saranno le applicazioni tecnologiche chiave del futuro che entreranno piano piano nella vita di tutti i giorni a partire dai ragazzi e dalle famiglie;
  • sviluppare un programma formativo relativo alla scienza, all’ingegneria e alle applicazioni delle tecnologie basate sulle celle a combustibile idrogeno diretto ai giovani studenti (scuole primarie e secondarie) e ai loro insegnanti.

Attività

  • Co-creazione del materiale didattico del progetto e adattamento ai livelli scolastici – specificità culturali attraverso workshop locali in ogni paese;
  • Selezione di alcune scuole nei paesi partner da coinvolgere nel primo anno di sperimentazione, formazione degli insegnati e attività pilota nelle classi, raccolta di commenti dagli insegnanti;
  • Implementazione del Premio europeo FCHgo nel secondo anno di progetto con lancio di un bando aperto a livello europeo che inviterà i ragazzi a cimentarsi in progetti per future applicazioni delle celle a combustibile idrogeno nelle attività quotidiane partecipando a competizioni nazionali e ad un premio europeo a cui saranno invitate le scuole vincitrici a livello nazionale;
  • Dialogo a livello nazionale e internazionale con possibili sponsor per l’utilizzo dei risultati e la sostenibilità del programma.

Risultati

  • test e validazione del pacchetto formativo FCHgo attraverso piloti a livello locale;
  • coinvolgimento di un maggior numero di paesi e scuole nel programma attraverso il lancio di competizioni nazionali e di un premio europeo;
  • maggiore sviluppo delle competenze e attitudini scientifiche e tecnologiche negli studenti e nella popolazione e in particolare maggiore consapevolezza degli studenti e delle famiglie sulle future applicazioni delle celle a combustibile idrogeno;
  • creazione di reti con altri attori locali interessati a dare sostenibilità al programma.

Coordinatore

Università di Modena e Reggio Emilia (UNIMORE) – Italia

Partenariato 

  • Libera Università di Bolzano (Italia)
  • InEuropa srl (Italia)
  • ZHAW (Czechia)
  • DTU (Danimarca)
  • Uniwersytet Mikolaja Kopernika (Polonia)
  • Steinbeis 2i GmbH (Germania)

Durata
Il progetto ha una durata di 24 mesi (1 gennaio 2019 – 31 dicembre 2020)

Budget
La sovvenzione europea ricevuta è di € 502.498,75

Ente finanziatore

Commissione Europea, FCH Joint Undertaking

Ulteriori informazioni sul progetto

Nome progetto

Music for Sound Integration in the Creative sector

Acronimo

MOSAIC

Programma e bando

Europa Creativa, Sottoprogramma CULTURA, Progetti di cooperazione culturale  – Bando 2018

Breve descrizione

Il progetto MoSaIC si rivolge ai settori della musica e del patrimonio culturale intangibile, in quanto mira a coinvolgere giovani immigrati e cittadini europei, sia musicisti professionisti che dilettanti, in un percorso di reciproca conoscenza e collaborazione, dando la possibilità agli immigrati di condividere le loro tradizioni e abilità musicali ed esplorando, nello stesso tempo, vari generi musicali tipicamente europei (come la musica classica, moderna, il pop, il jazz, la musica corale, ecc.).

La musica rappresenterà il centro vitale di tutte le attività del progetto, in quanto verrà intesa come lo strumento per consentire ai giovani immigrati di diffondere il loro patrimonio personale, il patrimonio culturale, nonché il loro contesto sociale di provenienza, ed allo stesso tempo li introdurrà alla storia della musica europea, costruendo un senso comune di appartenenza, attraverso la creazione di un gruppo misto di musicisti immigrati e cittadini dell’UE e l’elaborazione di un brano musicale condiviso, da diffondere in tutti i paesi partner del progetto.

In questo modo verrà valorizzato il patrimonio culturale immateriale dei giovani immigrati e dei paesi di origine dei richiedenti asilo, attraverso la sua diffusione ad un pubblico più ampio ed in particolare ai giovani studenti. Lo scambio di musica e tradizione tra musicisti favorirà la fusione di generi musicali e l’arricchimento del patrimonio culturale immateriale in termini di contaminazione e integrazione delle diversità in uno scenario musicale e culturale europeo inclusivo.

Obiettivi

  • Favorire l’espressione artistica/creativa dei musicisti immigrati ed europei ed incoraggiare la partecipazione degli immigrati nella creazione e nella diffusione di prodotti musicali ed eventi;
  • Cambiare la percezione dell’immigrato nella mentalità comune delle persone, offrendo a un ampio pubblico un modo diverso di conoscere meglio e riflettere su problematiche quali la migrazione, l’asilo, la discriminazione e il pregiudizio nei confronti delle diversità culturali;
  • Riconoscere la musica come linguaggio di comunicazione universale capace di andare oltre i confini culturali;
  • Rafforzare la capacità e le competenze degli operatori culturali, insegnanti di musica, direttori artistici nel lavorare con gli immigrati e nel cooperare a livello transnazionale;
  • Creare un nuovo e condiviso patrimonio europeo musicale appartenente ai vecchi e nuovi cittadini europei;
  • Migliorare le metodologie di formazione e insegnamento rivolte ai giovani musicisti nel campo della musica classica e contemporanea.

Attività

  • organizzazione di percorsi formativi per gruppi misti di musicisti;
  • organizzazione di concerti ed eventi pubblici a livello nazionale;
  • laboratori nelle scuole, che introdurranno gli studenti all’importanza della musica per la comprensione reciproca e la fusione delle culture;
  • residenza congiunta per direttori artistici e musicisti che avrà come prodotto finale la creazione di un brano musicale condiviso da esibire al World Music Festival di Milano (IT);
  • eventi pubblici per attirare un pubblico molto vasto, specialmente quello formato da gruppi svantaggiati e/o sotto rappresentati.

Risultati

  • Miglioramento della capacità del personale artistico, delle organizzazioni culturali, delle ONG di cooperare a livello europeo e aumento dell’internazionalizzazione delle carriere ;
  • Diffusione di un approccio multiculturale all’educazione musicale con il coinvolgimento attivo di gruppi misti di immigranti e locali e miglioramento delle capacità professionali degli operatori culturali che si occupano di educazione musicale ed integrazione degli immigrati;
  • Aumento della partecipazione dei giovani immigrati alla vita culturale delle società ospitanti, maggiore possibilità di scambio tra pari, possibilità di esprimere potenzialità, talenti e storie e maggiore conoscenza del patrimonio musicale dell’UE, dalla musica classica, a quella corale e contemporanea;
  • Migliore conoscenza delle tradizioni musicali dei paesi terzi poco note nei paesi occidentali e maggiore consapevolezza sull’importanza della musica come strumento di integrazione.

Coordinatore
Ensemble AMADEUS (Italia)

Partenariato

  • Ensemble AMADEUS (Italia)
  • DSI SWINGING EUROPE (Danimarca)
  • Fundatia Culturala Sound (Romania)
  • Koor&Stem vzw (Belgio)

Durata
Il progetto ha una durata di 27 mesi (1 ottobre 2018 – 31 dicembre 2020)

Budget
La sovvenzione europea ricevuta è di € 192.456,00 su un budget totale di € 320.760,00

Ente finanziatore

Commissione Europea – DG Culture

POWER

Performances Of Wide Enrichment to Raise awareness on different abilities and promote integration

Programma e bando

Europa Creativa, Sottoprogramma CULTURA, Progetti di cooperazione culturale  – bando 2018

Breve descrizione

Il progetto POWER, è stato ideato dalla Coop. Nazareno (IT) e da 3 organizzazioni partner (GR, CZ, IE) per promuovere la coproduzione transnazionale di un’opera teatrale con attori disabili, nonché la mobilità degli artisti; POWER intende aumentare le capacità e le conoscenze degli operatori che solitamente organizzano attività artistiche per disabili, al fine di migliorare la loro preparazione e le loro competenze in merito alle buone pratiche da adottare. POWER migliorerà inoltre la partecipazione di giovani e meno giovani alle attività teatrali, attraverso azioni di potenziamento del pubblico nelle scuole e attraverso l’organizzazione di repliche diurne delle rappresentazioni specificamente pensate per loro.

L’obiettivo generale del progetto è anche quello di dare maggiore visibilità e risonanza alle rappresentazioni teatrali e alle attività di formazione che coinvolgono attivamente le persone disabili. POWER intende valorizzare e promuovere come vera espressione artistica questo genere teatrale, che difficilmente trova un’adeguata visibilità nei teatri e nelle stagioni teatrali tradizionali, e ancor più difficilmente permette alle persone disabili / attori di circolare in paesi stranieri per mettere in scena la propria performance.

Allo stesso tempo l’impatto sociale del progetto sarà molto rilevante, dal momento che le persone disabili combatteranno quegli stigmi e quei pregiudizi sociali che di solito li fanno sentire “meno” abili delle “persone normali”, aumentando così la loro autostima e sentendosi più inclusi nella società dove vivono grazie anche al supporto di operatori appositamente formati. Dall’altro lato, l’impatto sociale si riverserà sull’intera società, che cambierà la percezione tradizionale nei confronti delle persone disabili.

Obiettivi

  • Rafforzare e migliorare le competenze artistiche delle persone disabili, in particolare nel campo/settore dello spettacolo e promuoverne la mobilità transnazionale;
  • Migliorare l’integrazione sociale dei disabili e dei migranti attraverso il teatro come linguaggio universale e strumento senza barriere;
  • Sensibilizzare il pubblico su un genere teatrale interpretato da un diverso gruppo artistico e sviluppare un nuovo pubblico per quanto riguarda questo particolare genere artistico;
  • Aumentare l’impegno attivo di giovani e anziani negli eventi teatrali attraverso corsi di formazione sulla consapevolezza artistica e sociale a scuola ed attraverso repliche diurne delle rappresentazioni in teatro o nelle case di riposo;
  • Rafforzare le capacità e le competenze degli operatori che lavorano con le persone disabili, sia nel campo artistico/creativo che in quello sociale;
  • Creare una collaborazione a lungo termine tra gruppi artistici e istituzioni che operano nel campo della disabilità e di altre problematiche sociali a livello nazionale e internazionale.

 

Azioni

  • Raccolta di storie personali nel contesto dell’immigrazione e della disabilità
  • Residenze artistiche transnazionali per direttori artistici per definire/elaborare gli spettacoli e laboratori a livello locale in tutti i paesi per preparare gli spettacoli
  • Realizzazione dello spettacolo nei paese partner
  • Elaborazione e implementazione di un percorso formativo transnazionale rivolto agli operatori sul teatro e sulla disabilità
  • Attività di sviluppo del pubblico rivolte a scuole, giovani e anziani

Risultati
I principali risultati attesi sono:

> aumento delle competenze dei professionisti del teatro e degli operatori sociali sulle metodologie da adottare per coinvolgere i disabili nel teatro

> maggiori competenze degli artisti disabili e migranti per quanto riguarda la produzione e la messa in scena di uno spettacolo ed aumento della capacità di cooperare a livello europeo con colleghi e professionisti del settore

> promozione del valore sociale delle attività teatrali e sensibilizzazione riguardo al potenziale offerto dalla disabilità e dalla diversità in generale nelle arti nonché maggiore attenzione della comunità locale verso nuovi processi creativi capaci di promuovere l’inclusione

Capofila
Nazareno Società Cooperativa Sociale

Partenariato 
Il partenariato è composto da 4 soggetti provenienti da 4 Paesi diversi:

  • Nazareno Società Cooperativa Sociale – IT
  • AM.A – Theater for People with Disabilities– GR
  • Studio Citadela, z.s.– CZ
  • Camphill Communities of Ireland – KCAT –IE

Durata
Il progetto ha una durata di 24 mesi (1 settembre 2018 – 31 agosto 2020)

Budget Totale
La sovvenzione europea ricevuta è di € 199.389,00 su un budget totale di € 332.315,00

Ente finanziatore

Commissione Europea – DG Culture

Sito ufficiale

www.power-creative.eu

RIO

Reconstruction of Identities

Programma e bando

Europa Creativa, Sottoprogramma CULTURA, Progetti di cooperazione culturale  – bando 2018

Breve descrizione

Negli ultimi anni la fotografia ha dimostrato di essere un’arte in grado di stimolare domande negli osservatori sul mondo che li circonda. Le immagini sono fortemente comunicative, specialmente in contesti in cui le persone non condividono lo stesso background linguistico o culturale, e possono essere utili per riunire tra loro le comunità e plasmare la mente delle persone su diversi argomenti. La fotografia rappresenta un modo unico di esprimere idee, prospettive e pensieri, quindi al giorno d’oggi può essere vista come una forza attiva capace di produrre domande, opinioni, sentimenti e desideri senza bisogno delle parole. All’interno di RIO, 4 organizzazioni attive nel settore della fotografia, ciascuna con profili diversi, saranno impegnate in un esperimento di 24 mesi volto alla ricostruzione delle identità locali attraverso il linguaggio fotografico, in 4 città europee (Savignano sul Rubicone – IT, Copenaghen – DK, Saragozza – ES, Amsterdam NL). I fotografi professionisti stranieri interagiranno profondamente con le comunità locali durante i festival organizzati nei paesi partner (IT & DK ). Questo processo andrà ad arricchirsi ulteriormente con l’adozione da parte di ciascun partner di buone pratiche nello sviluppo di strategie culturali nel campo della fotografia e susciterà l’interesse di un pubblico più ampio, arricchendo il programma dei festival, dei servizi culturali e creativi e delle campagne promozionali.

Obiettivi

  1. Ricostruire l’identità delle comunità locali dei paesi partner attraverso la condivisione e la circolazione di immagini che rappresentino la città scelte con il coinvolgimento di residenti e immigrati;
  2. Digitalizzare gli archivi storici e fotografici;
  3. Incoraggiare le organizzazioni partner che con diversi profili sostengono la fotografia ad un processo di mutuo apprendimento nonché consolidare e migliorare la conoscenza e le capacità (comprese quelle digitali) dei fotografi nei vari paesi coinvolti nel progetto, promuovendone la cooperazione e la mobilità transnazionale;
  4. Garantire la partecipazione attiva alla pratica fotografica da parte di ciascun membro delle comunità coinvolte nel progetto al fine di sviluppare un nuovo pubblico e modificare i gusti del pubblico tradizionale.

Azioni

Le principali attività del progetto consistono in:

  • Residenze transnazionali per fotografi
  • Laboratori di fotografia a livello locale anche con le scuole
  • Raccolta di foto rappresentanti le identità delle comunità locali coinvolte
  • Creazione di un archivio fotografico su Instagram
  • Mostre in ciascun paese partner
  • Attività di coinvolgimento dei media e del pubblico

Risultati
I principali risultati attesi sono:

  • Aumento delle competenze e delle opportunità di occupazione dei fotografi coinvolti;
  • Coinvolgimento e cooperazione tra differenti organizzazioni attive nella promozione della fotografia;
  • Aumento dell’interesse del pubblico nei confronti degli eventi di fotografia organizzati in città, maggiore comprensione dei contenuti esposti da parte del pubblico e maggiore partecipazione agli eventi del settore.

Capofila

Comune di SAVIGNANO SUL RUBICONE

Partenariato 
Il partenariato è composto da 4 soggetti provenienti da 4 Paesi diversi:

  • Comune di Savignano sul Rubicone – IT
  • Copenhagen Photo Festival– DK
  • AD HOC Gestion Cultural SL – ES
  • NOOR FOUNDATION – NL

Durata
Il progetto ha una durata di 24 mesi (1 ottobre 2018 – 30 settembre 2020)

Budget Totale
La sovvenzione europea ricevuta è di € 199.890,00 su un budget totale di € 333.150,00 

Ente finanziatore

Commissione Europea – DG Culture

Sito ufficiale: https://reconstructionofidentities.wordpress.com

BRAVE – BRicking Adult’s future Via Empowerment

Project number 2017-1-RO01-KA204-037257

Capofila
FDE – Fundaţia Dezvoltare in Europa

Programma e bando
Erasmus +, KA2 (Cooperation for Innovation and the Exchange of Good Practices, Strategic Partnerships for Adult Education), Call 2017

Breve descrizione
Il progetto BRAVE – Bricking Adult’s future Via Empowerment mira a rafforzare la posizione degli adulti disoccupati (di età compresa tra i 30 ei 60 anni) che hanno difficoltà a trovare un nuovo impiego a causa delle competenze sempre più specializzate che vengono richieste dal mercato.
A questo scopo, BRAVE svilupperà degli specifici percorsi di apprendimento che sostengano gli adulti nel riconsiderare la loro vita e le loro aspettative e per poter essere maggiormente consapevoli delle proprie ambizioni professionali e degli obiettivi, in modo da raggiungere la propria soddisfazione personale.
Il percorso formativo sarà incentrato sulle competenze personali e sociali e sulle competenze imprenditoriali finalizzate alla prototipazione dei modelli di business dei partecipanti.

Obiettivi:
– incrementare la realizzazione, la motivazione e il livello di inclusione degli adulti disoccupati nella società in cui vivono, grazie ai percorsi di formazione e di potenziamento messi in atto nell’ambito del progetto;
– migliorare le conoscenze e le competenze degli adulti disoccupati che partecipano alle attività BRAVE, soprattutto con il supporto di metodologie innovative;
– favorire l’occupabilità di tutti gli adulti disoccupati che partecipano al programma di formazione BRAVE;
– favorire lo scambio di esperienze e informazioni tra i partner in modo che possano migliorare le loro competenze e conoscenze su percorsi formativi innovativi per i adulti disoccupati;
– favorire la creazione di nuove reti a livello locale e nazionale nei paesi partner del progetto: infatti, tutte le attività realizzate a livello locale come la formazione, gli incontri con gli stakeholder e i partecipanti, gli eventi moltiplicatori, ecc. contribuiranno a creare una comunità / rete locale che potrebbe essere proficua per future occasioni di cooperazione in ciascun paese;
– migliorare le competenze e le abilità degli stakeholder locali che partecipano agli eventi moltiplicatori e ad altri eventi del progetto.

Le attività del progetto sono:

  • INTELLECTUAL OUTPUTS (O)

O1 Programma di formazione innovativo BRAVE FASE 1 – Empowerment personale di

O2 Programma di formazione innovativo BRAVE FASE 2 – Prototipazione di Business

O3 Piattaforma di Crowdsourcing per raccogliere feedback sui Business Models

O4 Pubblicazioni di MOOC 4.0 per incrementare le capacità e competenze di adulti disoccupati

  • LEARNING TEACHING AND TRAINING ACTIVITIES (C)

Realizzazione di 2 eventi di formazione transnazionale (LTTA), finalizzati a testare e finalizzare il programma di formazione BRAVE e per il caricamento dei business model creati nella piattaforma di crowdsourcing.

  • MULTIPLIER EVENTS (E)

7 eventi moltiplicatori (E1-E7) saranno organizzati a livello locale/nazionale nei paesi coinvolti, per diffondere e trasferire i risultati del progetto.

Risultati attesi:
– maggiore fiducia in se stessi, consapevolezza, proattività e soddisfazione dei partecipanti al progetto;
– maggiori capacità sociali e di comunicazione, assertività e maggiori abilità in materia di TIC / inglese e competenze digitali;
– innalzamento del livello di auto-imprenditorialità, occupabilità, coraggio di affrontare sfide e confrontarsi con i coetanei di altri paesi;
– nuove conoscenze sulla creazione e lo sviluppo delle imprese.
– migliori conoscenze dei partner sui metodi di empowerment degli adulti nei paesi partner, migliore cooperazione e la creazione di reti a livello locale, nazionale e comunitario.

Beneficiari:
adulti disoccupati tra i 30 e i 60 anni, istituzioni responsabili dell’educazione degli adulti, servizi sociali, istituzioni pubbliche, centri per l’impiego.

Partenariato 
– Lead partner: FDE – FUNDATIA DEZVOLTARE IN EUROPA (Romania)
– PP1: InEuropa srl (Italia)
– PP2: Stichting PRIME (Netherlands)
– PP3: Kentro Merimnas Oikogeneias kai Paidiou (Grecia)
– PP4: Socialiniu inovaciju fondas (Lituania)
– PP5: CENTRE FOR ADVANCEMENT OF RESEARCH AND DEVELOPMENT IN EDUCATIONAL TECHNOLOGY LTD-CARDET (Cipro)
– PP6: Instalofi levante (Spagna)
– PP7: Zenit Formazione (Italia)

Durata
Il progetto ha una durata di 24 mesi (dal 01/11/2017 al 31/10/2019)

Contributo progetto
Il progetto ha un costo totale di 253.730,00 euro

Ente finanziatore
Agenţia Naţională pentru Programe Comunitare in Domeniul Educaţiei şi Formării Profesionale (ANPCDEFD)

Sito web del progetto: http://www.iliketobebrave.eu/

Ulteriori informazioni sul progetto

LUCAS – Links United for Coma Awakenings through Sport

Programma e bando

Erasmus + Azione Sport – Partenariati Collaborativi – bando EAC/S11/13

Breve descrizione

LUCAS è un progetto transnazionale co-finanziato dal programma comunitario Erasmus + Azione Sport – Partenariati Collaborativi all’interno del bando EAC/S11/13 (scadenza 2014). InEuropa srl ha supportato la gestione del progetto.

Obiettivi
LUCAS intende creare una rete europea stabile per la condivisione di informazioni, esperienze e buone pratiche su modelli di riabilitazione attraverso lo sport, per il reinserimento di persone con disabilità acquisita da traumi cerebrali e lesioni del midollo spinale (in particolare risultanti da un coma) e le loro famiglie/caregivers.

Il partenariato intende sviluppare e testare un piano di riabilitazione completo (basato su una metodologia sperimentale strutturata, multidisciplinare ed integrata), assistito da personale qualificato, che mira non solo a un riabilitazione fisica, ma anche al reinserimento sociale delle persone con disabilità acquisita e delle loro famiglie.

Azioni

WP1 Gestione e coordinamento transnazionali del progetto

WP2 Comunicazione, disseminazione e utilizzo dei risultati

WP3 Analisi del contesto e raccolta di buone prassi

WP4 Sviluppo della metodologia

WP5 Implementazione e test del modello innovativo di riabilitazione

WP6 Monitoraggio, valutazione e verifica di qualità

Risultati
I principali risultati attesi di LUCAS sono:

  • Per le persone con disabilità acquisita da traumi cerebrali e lesioni del midollo spinale (in particolare risultanti da un coma): aumento del benessere psicologico e fisico e loro reintegrazione a livello sociale grazie alla nuova metodologia sperimentata.
  • Per le famiglie/caregivers: l’incontro e confronto con esperienze simili a livello europeo aumenterà le loro abilità nel promuovere associazioni delle famiglie dei disabili e le pratiche di mutuo-aiuto tra famiglie e volontari; aumenterà anche la capacità di iniziativa pubblica e dialogo con le istituzioni per la promozione e protezione dei diritti di cittadinanza delle persone con disabilità. Attraverso lo sport, sperimenteranno un momento “sociale” nella loro vita quotidiana.
  • Ampliamento dei paesi e numero di partecipanti alla Giornata Europea dei Risvegli per la ricerca sul coma – 7 ottobre di ogni anno.

Capofila

FUTURA SOC CONS RL (S. Giovanni in Persiceto – ITALIA)

Partenariato 
Il partenariato è composto da 9 soggetti pubblici e privati provenienti da 7 Paesi diversi: Italia, Belgio, Cipro, Danimarca, Spagna, Lituania, Portogallo.

Durata
Il progetto ha una durata di 24 mesi (1 gennaio 2015 – 31 dicembre 2016)

Sito internet
http://lucasproject.eu/ ; https://www.facebook.com/linksunitedcomaawakenings/

Budget Totale
Il progetto ha un costo totale di € 580.316,03

Contributo

€ 464.248,83 co-finanziato dall’UE pari al 80%

Ente finanziatore

Commissione Europea – Agenzia esecutiva per l’istruzione, gli audiovisivi e la cultura

LeaveCare-LiveLife – Building the European Care Leavers Network for youngsters leaving foster and residential care and actively living and participating in life

Programma e bando

Erasmus +, KA2 (Cooperazione per l’Innovazione e lo Scambio di buone prassi, Partenariati Strategici nel settore della Gioventù)  – bando 2017, round 2.

Project N° 2017-2-IT03-KA205-011223

Breve descrizione

Il progetto si rivolge ai giovani che escono da percorsi di accoglienza (in comunità, case famiglia e/o in affido familiare), intende creare uno spazio per la loro partecipazione e cittadinanza attiva (il Care Leavers Network europeo), affinché diventino protagonisti di attività di scambio e riflessione e propongano suggerimenti ed idee per migliorare le politiche relative all’accoglienza extrafamiliare e le azioni da intraprendere per sostenere i giovani durante la delicata fase di “uscita” dai sistemi di accoglienza. L’obiettivo è quello di dare ai giovani care leavers maggiori strumenti per affrontare al meglio la futura vita indipendente.

InEuropa srl ha supportato l’attività di progettazione.

Obiettivi
• coinvolgere i giovani in percorsi associativi e partecipativi (soprattutto i giovani più vulnerabili e a rischio di esclusione sociale) come forma di prevenzione del disagio, riduzione del rischio di devianza, emarginazione, solitudine e come mezzo di promozione dell’inclusione sociale, del dialogo interculturale e della non-discriminazione;

  • migliorare la capacità di partecipazione e la cittadinanza attiva di giovani in contesti svantaggiati, inclusi i giovani stranieri non accompagnati;
  • avviare uno scambio di buone pratiche di accoglienza e di uscita dei giovani dal percorso extra-familiare a livello europeo;
  • sviluppare un dialogo di lungo periodo tra i giovani allontanati dalle famiglie di origine, le strutture di gestione dei servizi assistenziali e le autorità decisionali in materia attraverso l’elaborazione di Raccomandazioni sulle pratiche di transizione all’autonomia e la creazione della prima Conferenza Europea dei Care Leavers da ripetere a cadenza annuale, stimolando il loro pensiero critico e lo spirito d’iniziativa;
  • sostenere gli operatori e gli animatori giovanili che lavorano nelle strutture di accoglienza nell’acquisizione di metodi efficaci per preparare i giovani ad affrontare proattivamente l’uscita dal percorso assistenziale;
  • sensibilizzare la popolazione in generale, oltre che gli attori specifici coinvolti, sui diritti e le difficoltà affrontate dai giovani allontanati dalle loro famiglie.

Azioni

Il progetto prevede la realizzazione di 4 Output Intellettuali:

OI 1: Sviluppo dei moduli formativi per la formazione transnazionale sulla CLN e Focus Groups

OI 2: Piattaforma virtuale come opportunità di formazione esperienziale e di interscambio tra i giovani – creazione dello European Care Leavers Network

OI 3: Sviluppo dei moduli formativi per la formazione transnazionale per operatori sulla preparazione all’uscita dei ragazzi dalle strutture residenziali

OI 4: “Raccomandazioni” sul sistema dei servizi di tutela e sulla transizione all’autonomia dei giovani

Il progetto prevede altresì l’organizzazione di 2 sessioni di formazione congiunta di breve termine per lo staff (volte a fornire nuovi strumenti e metodologie per il coinvolgimento dei ragazzi in un percorso verso l’uscita dalle strutture di assistenza) e 1 sessione di mobilità combinata per i giovani beneficiari.

Risultati
I principali risultati attesi sono:

  • Creazione di un Care Leavers Network Europeo con lo scopo fondamentale di sensibilizzare verso un intervento preventivo per migliorare la qualità dei percorsi di tutela dei giovani in situazioni extra-familiari e l’accompagnamento all’uscita dai percorsi di tutela.
  • Rafforzamento della partecipazione dei giovani care leavers alla creazione di servizi di sostegno che permettono loro di uscire dai percorsi di tutela con una guida più forte e continua.
  • Maggiore inclusione sociale, dialogo interculturale, fiducia in se stessi e cittadinanza attiva per i giovani care leavers mediante la creazione di reti con i coetanei europei.
  • Minore svantaggio, rischio di devianza, emarginazione e solitudine dei giovani care leavers.
  • Aumento delle competenze e conoscenze degli operatori e dei giovani e che lavorano nelle strutture di accoglienza riguardo a metodi efficaci per accompagnare i giovani nella transizione dai servizi di assistenza.

Capofila

Associazione Agevolando – IT

Partenariato 
Il partenariato è composto da 4 soggetti provenienti da 4 Paesi diversi:

  • Asociatia T.I.B.E.R.I.U.S. – RO
  • The Care Leavers Association – UK
  • Careleaver e.V. – DE
  • Centre for supporting communities,professionals, families, youth and children for better life quality FICE Croatia – HR

Sono coinvolti anche partner associati.

Durata
Il progetto ha una durata di 24 mesi (1 dicembre 2017 – 30 novembre 2019).

Sito internet
In definizione

Budget Totale
La sovvenzione europea ricevuta è di € 247.292,00.

Ente finanziatore

Commissione Europea – Agenzia Nazionale Erasmus + IT03

FAIDRA – Family separation through immigration: dramatising anedoctal european history

Programma e bando

Europa Creativa – Bando per progetti di cooperazione europea 2016

Progetto attivo

Breve descrizione

Il progetto ha l’obiettivo di raccontare, attraverso il teatro documentario, le storie di ordinarie famiglie europee che hanno vissuto l’immigrazione in diverse circostanze e periodi del recente passato del loro paese. La separazione e il ricongiungimento, l’adattamento a un’altra cultura, il rifiuto, la ricerca difficile di un equilibrio per conciliare lavoro e famiglia in due Paesi diversi e in un contesto estraneo, i successi e i fallimenti, tutto questo verrà cucito insieme per creare una performance teatrale congiunta, che verrà messa in scena nei Paesi partner. Inoltre, la documentazione originale messa a disposizione dalle persone coinvolte diventerà oggetto di una mostra itinerante sul tema dell’immigrazione e della separazione familiare, sia di coloro che sono stati costretti a viverla, sia di coloro che volontariamente hanno deciso di intraprendere una vita lontano da casa.

InEuropa srl supporta Teatro dei Venti nella gestione del progetto.

Obiettivi

  • sviluppare il genere del teatro documentario utilizzando una varietà di forme espressive come la recitazione, la danza, i trampoli, la narrazione, l’audiovisivo e la tecnologia digitale;
  • creare un prodotto artistico multiculturale che possa circolare ed essere condiviso da un ampio pubblico, seguendo una strategia di audience development rivolta a specifici gruppi target e il pubblico generale a livello europeo, traducendo i prodotti in 7 lingue europee;
  • sfruttare la documentazione raccolta durante il progetto per scopi educativi, rivolgendosi sia ad artisti giovani interessati al teatro documentario e alle sue potenzialità artistiche, sia al pubblico generale, inclusi studenti, che potranno imparare di più sull’immigrazione intra-UE, le questioni sociali e di integrazione europea legate a essa e le interpretazioni e illustrazioni che l’arte offre di questo fenomeno.

Azioni

Le principali attività del progetto consistono in:

– attività di ricerca analitica sul fenomeno della migrazione e della separazione familiare all’interno di 3 coppie di paesi che hanno rispettivamente inviato e ricevuto migranti: Romania-Italia, Bulgaria-Grecia, Polonia-Svezia

– attività di ricerca sul campo, intervistando le comunità di immigrati e indagando le circostanze in cui l’immigrazione è avvenuta e le ricadute positive e negative sulla loro vita familiare

– workshop teatrali nei 3 paesi ospitanti (Grecia, Svezia e Italia) coinvolgendo le persone immigrate al fine di condividere le proprie storie e creare una bozza di storia da rappresentare

– produzione di uno spettacolo congiunto tra i partner, formato dalle storie prodotte dalle 3 coppie di paesi e unite all’interno di uno scenario comune

– rappresentazione della performance in Grecia, Svezia e Bulgaria

– organizzazione di seminari internazionali rivolti agli artisti e teatranti in tutti i paesi partner

– mostra internazionale sulla migrazione intra-europea e la separazione familiare che raccoglie tutti i materiali prodotti nella fase di ricerca iniziale del progetto. La mostra sarà per lo più digitale e quindi facilmente trasferibile e utilizzabile in diversi contesti (scuole, municipi, organizzazioni, ecc.).

Risultati
I principali risultati attesi sono:

  • miglioramento delle capacità di cooperazione e co-produzione internazionale degli artisti coinvolti e delle proprie abilità nei seguenti ambiti: teatro documentario, formazione degli artisti e audience development. Aumento delle opportunità di mobilità internazionale per gli artisti e professionisti per la creazione di una performance multiculturale;
  • sensibilizzazione e aumento delle conoscenze del pubblico sulla migrazione intraeuropea e la separazione familiare, apprezzamento del genere del teatro documentario e del ruolo sociale del teatro come strumento per portare all’attenzione tematiche sociali e contribuire alla coesione sociale;
  • maggiore coinvolgimento del pubblico attraverso tecnologie ICT innovative
  • maggiore integrazione delle comunità di migranti nelle attività culturali delle società che le ospita e loro coinvolgimento attivo nelle attività del progetto.

Capofila

CENTREDU – Centre of Higher Education in Theatre Studies (GR)

Partenariato 
Il partenariato è composto da 6 soggetti provenienti da 6 Paesi diversi:

  • Sagohuset Teater (SE)
  • PRISMA (GR)
  • Teatro dei Venti (IT)
  • Pro-Rodopi Foundation (BG)
  • Centrul Artemis (RO)
  • Dobra Wolla Foundation (PL)

Durata
Il progetto ha una durata di 24 mesi (1 ottobre 2016 – 30 settembre 2018)

Sito internet
http://faidraproject.eu/

Budget Totale
La sovvenzione europea ricevuta è di € 333.333,89

Ente finanziatore

Commissione Europea – Direzione Generale Istruzione e Cultura

MAI+ – Memory Against Inhumanity: people with mental disorders under totalitarian regimes in Europe

Programma e bando

EUROPE FOR CITIZENS – Strand 1, European Remembrance – Bando 2017

Progetto attivo

Progetto n°589088-CITIZ-1-2017-1-IT-CITIZ-REMEM

Breve descrizione

Il progetto nasce dalla presa di coscienza della ripetuta negazione dei diritti umani a cui assistiamo ancora oggi, che continua a sottoporre la nostra società al rischio di una perdita del valore dell’umanità così come già sperimentato nel XX secolo. La mostra itinerante “Registered, persecuted, annihilated: The Sick and the Disabled under National Socialism” aperta in Germania nel 2014 funge da ispiratrice del progetto, che si focalizza sulla disumana persecuzione dei malati mentali durante i totalitarismi.

Obiettivo

L’obiettivo del progetto è quello di facilitare una riflessione interculturale e condivisa su quella che è stata la persecuzione dei malati mentali durante i totalitarismi europei, non solo per recuperarne la memoria, ma anche per guidare, col supporto di  professionisti ed enti europei attivi nel settore, i giovani europei in un processo di de-stigmatizzazione della malattia mentale e suggerire soluzioni per l’inclusione sociale nel presente.

Azioni

  • Ricerca condotta da parte degli studenti europei sul tema;
  • Organizzazione di 8 eventi tra cui un simposio iniziale ed uno finale, mostre itineranti, performance di arti performative, workshop;
  • Mobilità di studenti e giovani europei;
  • Produzione di video, filmati e documentari relativi al progetto.

Risultati 

Questi i principali risultati attesi:

  • Attivazione di processi di partecipazione, in particolare di gruppi a rischio di esclusione sociale, che beneficeranno dell’esperienza formativa del progetto;
  • Creazione di reti a livello transnazionale tra enti e professionisti del settore;
  • Riflessione tra cittadini a livello europeo su temi legati alla memoria europea e all’attualità delle politiche di inclusione sociale.

Beneficiari

Diretti: organizzazioni della società civile, associazioni dei sopravvissuti, ricercatori, esperti, studenti, insegnanti, operatori sociali, psichiatri, storici

Indiretti: famiglie e comunità scolastiche, altri professionisti ed enti di ricerca storica, enti locali, istituzioni europee

Capofila

NETFORPP EUROPA, Roma

Partenariato 

Il progetto vanta un partenariato composto da 5 partner di 4 distinti Paesi europei:

  • NETFORPP EUROPA – Italia
  • REIDA – Grecia
  • Academus d.o.o. – Slovenia
  • Student Plus Foundation – Romania
  • LICEUL CU PROGRAM SPORTIV SUCEAVA – Romania

Durata

Il progetto ha una durata di 18 mesi (1 settembre 2017 – 31 gennaio 2019).

Budget Progetto

99.750,00 €

Ente finanziatore

Commissione europea – DG Istruzione e Cultura