BEYOND SIGNS – For equal access, professionalization and engagement of native signer artists for mixed audiences
Nome Programma su cui è stato presentato e finanziato il progetto
Europa Creativa – Azione Cultura – Cooperazione Culturale Call 2020
Breve descrizione
BEYOND SIGNS è un progetto che intende rafforzare la cooperazione e la professionalità di artisti e operatori culturali sordi e segnanti nativinel settore delle arti performative in modo da superare l’isolamento culturale in cui vivono le comunità di sordi in UE e rendere queste forme artistiche accessibili al pubblico intero: udente, sordo e segnante.
Obiettivi
- Sviluppare 3 percorsi paralleli che contribuiscono al processo di integrazione tra lingue, culture e comunità diverse.
- Rafforzare le competenze di artisti segnanti nativi(che usano cioè le lingue dei segni come lingua madre), operatori culturali e interpreti di Lingue dei segni
- Sensibilizzare il pubblico sulle potenzialità del teatro interpretato da artisti sordi.
Azioni
Le attività del progetto consistono in tre specifiche azioni:
Primo percorso: produzione di performance
Lancio di un bando per artisti sordi / segnanti nativiper selezionare 5 partecipanti che faranno parte del processo di produzione di una nuova opera teatrale.
Durante le attività di formazione e le tre residenze creative, il progetto ha definito nuovi codici e linguaggi espressivi che possono essere pienamente compresi da persone sorde e udenti, segnanti e non, come Poesia in Lingua dei segni, Visual Vernacular, teatro fisico e danza contemporanea.
Lo spettacolo ha debuttato a maggio 2022 a Milano durante il Festival del Silenzio, e al Fringe Festival di Edimburgo nel luglio 2022.
Secondo percorso: formazione per interpreti sordi e udenti, operatori culturali e professionisti dello spettacolo segnantinativi
Parallelamente al percorso artistico, è stata avviata una sezione formativa con masterclass nazionali e transnazionali coinvolgendo artisti nativi segnanti e operatori culturali che, attraverso un approccio “learning and practice”, hanno migliorato le proprie competenze nel campo dello spettacolo. Lo stesso approccio è stato applicato alle classi per interpreti di Lingua dei segni sordi e udenti, al fine di offrire loro una specializzazione nell’interpretariato per la scena e sperimentare immediatamente le competenze acquisite mettendosi alla prova in un contesto internazionale.
Terzo percorso: promozione del pubblico
Il progetto ha avviato un’azione rivolta al coinvolgimento del pubblico, in particolare bambini, ragazzi e studenti, attraverso la collaborazione con le scuole e stimolanti attività di sensibilizzazione. Le persone coinvolte in queste attività sono entrate in contatto con le Lingue dei segni e le loro forme espressive e artistiche, allo scopo di sensibilizzarli sulla cultura sorda e sulle sue esigenze.
Risultati
- Sviluppo di uno spettacolo di artisti sordi
- Organizzazione di tre residenze artistiche
- Produzione di una nuova opera teatrale
- Organizzazione di un percorso formativo per interpreti sordi e udenti, operatori culturali e professionisti
- Laboratori con le scuole
Ente capofila
Associazione Culturale Fattoria Vittadini – IT
Partenariato
DLAN – Croazia
VOARTE – Portogallo
Durata del progetto
24 mesi ( 1° settembre 2020 – 31 agosto 2022).
Budget totale del progetto
€ 298.000,00, di cui €165.927,00 co-finanziato dalla Commissione europea.
Ente erogatore
Commissione europea – Direzione Generale Istruzione e Cultura (DG EAC)
RUSTIK
Rural Sustainability Transitions through Integration of Knowledge for improved policy processes
Programma e bando
Horizon Europe, Research and Innovation Actions, Azione “Comunità rurali, costiere e urbane resilienti, inclusive, sane e verdi” bando 2021
Progetto attivo
Breve descrizione
RUSTIK è un progetto di ricerca transdisciplinare che mira a consentire agli attori delle comunità rurali e ai responsabili politici di progettare strategie, iniziative e politiche migliori che favoriscano le transizioni verso la sostenibilità delle aree rurali, attraverso una comprensione avanzata delle diverse funzionalità, delle caratteristiche e degli scenari futuri delle aree rurali, delle loro potenzialità e delle loro sfide. In considerazione delle crescenti sfide sociali ed ecologiche, il progetto prevede un’analisi degli attuali requisiti di adattamento e il supporto di efficaci processi di definizione delle politiche rurali.
InEuropa srl supportaOI Pomodoro da Industria Nord Italia nell’attività di gestione.
Obiettivi
Gli obiettivi del progetto sono:
- Fornire un solido quadro metodologico per le aree rurali funzionali;
- Definire banche dati che integrino dati di diversi tipologie e provenienti da diverse fonti;
- Ideare strategie e approcci di governance migliori per i decisori politici e gli stakeholder rurali;
- Sviluppare approcci migliori per la valutazione dell’impatto rurale e per il proofing rurale decentralizzato.
Azioni
Partendo dall’idea di fondo è che le soluzioni pratiche devono essere create in collaborazione in contesti reali, le principali attività del progetto vedono il coinvolgimento di Living Labs in 14 Regioni Pilota Europee dei 10 Paesi europei coinvolti. Essi rappresentano il principale strumento di collaborazione con gli stakeholder, e fungono da piattaforma per l’implementazione, la valutazione e la comprensione delle innovazioni sociali e tecniche in un contesto reale.
Sono gli elementi chiave di un approccio multi-attore orientato all’azione per la ricerca della diversità rurale e delle trasformazioni sociali, utilizzati per riunire gli stakeholders a sviluppare e testare nuovi modi per risolvere i problemi nelle loro regioni.
Tutte la attività di progetto sono sostenute da una strategia globale di comunicazione e disseminazione per massimizzare l’impatto di RUSTIK.
Risultati
I principali risultati del progetto sono:
- Realizzazione di 14 banche dati a livello regionale e 1 sistema informativo RUSTIK a livello europeo.
- Miglioramento delle conoscenze e delle capacità degli attori coinvolti, grazie alla diffusione di metodi innovativi di raccolta e analisi dei dati che garantiscano la comprensione della diversità e delle dinamiche delle aree rurali.
- Ideazione di metodi e processi innovativi per la progettazione e valutazione di politiche e strategie, es. un modello standardizzato per il proofing rurale decentralizzato, approcci per la progettazione degli interventi, miglioramento del quadro di governance delle politiche.
Capofila
Istituto di ricerca sullo sviluppo rurale (DE)
Partenariato
- Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria – IT
- MCRIT – Multicriteria Planning – ES
- Università di Gloucestershire – UK
- Università della Finlandia dell’Est – FI
- Istituto federale di economia agricola, ricerca rurale e montana – AT
- Fondazione Impresa-Università della Galizia – ES
- Euromontana – FR
- Università di Ljubljana – SI
- Facoltà di Agricoltura– Università di Belgrado – RS
- Istituto di geografia e organizzazione territoriale Accademia polacca delle scienze – PL
- Associazione europea Leader per lo sviluppo rurale – BE
- Università di Sofia St. KlimentOhridsk – BG
- GAL MontagnAppennino- IT
- Agenzia per lo sviluppo regionale della Serbia orientale – RS
- Allium, Centro per l’impiego Zoo Sop – SI
- Associazione della città di Troyan, Apriltsi e Ugarchin – BG
- OI Pomodoro da Industria Nord Italia – IT
- Consiglio regionale della Carelia settentrionale – FI
- Università di Santiago de Compostela – ES
- Consiglio regionale dell’economia del Reno Hunsruck – DE
- Associazione regionale Spittal-Millstattersee-Lieser-Malta Nockberge – AT
- Fondazione per lo sviluppo dell’agricoltura polacca – PL
- Università JanKochanowski di Kielce – PL
- Entità comunale decentrata Sant Miquel de Balenya – ES
- Agenzia galiziana per lo sviluppo rurale – ES
- Università di Strathclyde – UK
- Consiglio della comunità rurale del Gloucestershire – UK
- MapitaOy – FI
- Consiglio distrettuale del Monmouthshire – UK
- Fondazione Ersilia – ES
Durata
Il progetto ha una durata di 48 mesi (1 settembre 2022 – 31 agosto 2026)
Budget totale
Il budget totale è di € 5.886.818,88, sovvenzionato al 100% dalla CE. Ad esso si aggiunge un fondo per Ricerca e Innovazione destinato alla partecipazione di soggetti del Regno unito pari a €1.099.629,70
Ente finanziatore
Commissione Europea – EuropeanResearch Executive Agency
FRACTAL
FosteRing green infrAstruCTure in the Alps
Programma e bando
Interreg Spazio Alpino, Priorità 1 Una regione alpina verde e resiliente al clima– Secondo Bando per progetti di piccola scala
Progetto attivo
Breve descrizione
Le Alpi sono caratterizzate da una varietà di aree naturali, agricole e piccole aree urbane, dove la connettività tra gli ecosistemi naturali e semi-naturali non è sempre garantita. Uno dei modi più efficaci per supportare i servizi ecosistemici è l’implementazione di infrastrutture verdi (GI) su scala locale, che però risultano ancora frammentate nelle aree rurali e periurbane. Basandosi sulle soluzioni sviluppate dal precedente progetto LUIGI, FRACTAL coinvolge gli attori dei territori di Italia, Austria e Slovenia coinvolti nell’implementazione delle infrastrutture verdi a livello locale.
3 sono i gruppi target a cui si rivolge il progetto: 1. cittadini giovani e adulti; 2. agricoltori, futuri agricoltori e apicoltori; 3. amministrazioni pubbliche.
InEuropa srl supporta laLibera Università di Bolzano nell’attività di gestione.
Obiettivi
L’obiettivo principale di FRACTAL è quello di standardizzare i requisiti per la pianificazione delle Infrastrutture Verdi a livello municipale e di sviluppare un kit di strumenti educativi per sensibilizzare i cittadini e gli studenti.
Azioni
Le principali attività del progetto consistono in:
- organizzazione di 2 grandi iniziative di sensibilizzazione in ciascun paese coinvolto (Green Infrastructure Day, Re-green Festival) per un ampio coinvolgimento del pubblico in generale e attività dimostrative relative alle Infrastrutture Verdi;
- organizzazione di una serie di iniziative educative formali/non formali in ciascun paese coinvolto (campi estivi per i bambini della scuola primaria; moduli educativo per studenti delle scuole superiori) quale aiuto a raggiungere una visione ampiamente condivisa riguardo alle Infrastrutture Verdi e ai loro benefici nello Spazio Alpino;
- Avvio di un processo partecipativo con il coinvolgimento di Pubbliche Amministrazioni in prima battuta, ma anche di agricoltori e cittadini, strutturato in treworkshop che porteranno a sviluppare e firmare il “Patto per le Infrastrutture Verdi”in ciascun paese coinvolto;
- Attività di comunicazione e disseminazione.
Risultati
I principali risultati attesi sono:
- Cambiamento nel comportamento in almeno 10 comuni dell’arco alpino (in IT, AT, SI), che firmeranno e adotteranno il “Patto per le Infrastrutture Verdi” e lo diffonderanno in altre regioni alpine.
- Aumento delle conoscenze e della consapevolezza di almeno 1.500 persone tra alunni, studenti, agricoltori e futuri agricoltori e cittadini rispetto ai benefici delle Infrastrutture verdi.
- Rafforzamento del coordinamento internazionale di insegnanti ed educatori che dispongono di metodologie pedagogiche innovative per diffondere il valore delle Infrastrutture verdi nello Spazio Alpino tra i loro studenti e discenti.
Capofila
Libera Università di Bolzano(IT)
Partenariato
1.National Institute of Biology – SI
2.Triglav national park – SI
3.Burgenland Business Agency – AT
Durata
Il progetto ha una durata di 18 mesi (01/04/2023 – 30/09/2024)
Budget totale
La sovvenzione tramite FESR è di € 334.339,50su un budget totale di € 445.786,00.
Ente finanziatore
Commissione Europea – DG Regio
ATTUNE – Activate the University for Climate Change
Programma e bando
Erasmus+, KA220-HED – Partenariati di cooperazione nell’istruzione superiore, 2022 – Round 1
Progetto attivo
Breve descrizione
ATTUNE è un programma che affronta direttamente il tema del cambiamento climatico nei campus universitari e promuove e incoraggia l’azione di tutti i membri della comunità universitaria. È un programma di apprendimento innovativo che contribuisce a rendere l’università sempre più sostenibile. Il progetto è in linea con l’iniziativa New European Bauhaus che collega il Green Deal europeo alla vita quotidiana per costruire un futuro sostenibile e inclusivo.
Il programma originale ATTUNE faceva parte del progetto Re-Activate+, che GAP Spain ha condotto nei Paesi Baschi, con l’obiettivo cambiare le abitudini delle persone utilizzando l’approccio Ecoteam, estendendolo ad altre comunità (scuole). Nel 2018, la prima versione del programma è stata lanciata nel campus di Leioa dell’Università dei Paesi Baschi (UPV) e il suo successo ha spinto altri campus dell’UPV ad adottare il programma, seguiti da altre università in Spagna.
La vita universitaria va oltre l’attività educativa formale. I campus non sono solo luoghi in cui le persone si riuniscono per studiare e lavorare, ma interessano anche molte altre aree, come le attività ricreative e sportive, la mobilità, il cibo, il tempo libero, il consumismo, ecc. Anche le università hanno un impatto sulla popolazione locale e influenzano direttamente la sostenibilità dell’area in cui si trovano quindi la comunità universitaria rappresenta un ambiente ideale per influenzare i comportamenti per produrre una società più sostenibile.
ATTUNE riconosce che ogni università è diversa, non solo nel modo in cui funziona, ma anche nei suoi obiettivi nel rispondere alla crisi climatica.
ATTUNE affronta specificamente 2 priorità aggiuntive:
– valori comuni, impegno civico e partecipazione: il programma è progettato per coinvolgere tutti i membri della comunità universitaria – studenti, insegnanti e personale – sulla base di valori comuni che aiutano a mitigare l’impatto del cambiamento climatico.
– promuove sistemi di istruzione superiore interconnessi: il programma non unisce solo facoltà e campus dell’università partecipante, ma anche altre università nelle numerose reti esistenti.
Obiettivi
Gli obiettivi principali sono:
- Consentire ai membri della comunità universitaria di passare dalla conoscenza all’azione
- Contribuire alla transizione verde: oltre alle loro tradizionali funzioni (insegnamento, ricerca, ecc.), le università possono anche essere un modello per la sostenibilità ambientale basata sulle loro infrastrutture e operazioni. Per garantire che diventino sempre più sostenibili, è fondamentale che tutta la comunità partecipi al processo.
Altri obiettivi includono:
– Creare un quadro metodologico che possa essere utilizzato da qualsiasi università europee
– Sviluppare azioni adattate alla comunità universitaria in modo che queste possano agire contro i cambiamenti climatici nelle loro attività quotidiane
– Testare e convalidare il programma in 5 università europee che fungeranno da esempio per altre università nelle loro reti
Attività
ATTUNE è strutturato in due diverse fasi per favorire il cambiamento delle abitudini:
- La fase 1: durante il primo trimestre accademico, l’intera comunità universitaria (studenti, docenti e personale) sarà invitata a partecipare a un programma online – strutturato come una serie di questionari e manuali – incentrato su questioni ambientali e sociali relative alla sostenibilità. L’obiettivo è ridurre l’impronta di carbonio nel contesto delle attività quotidiane universitarie
- La fase 2: durante il secondo e terzo trimestre accademico saranno creati uno o più gruppi di “ricerca-azione” che si concentrano su un problema specifico, come i rifiuti, la mobilità, ecc. Essi studieranno il problema, progettando un programma d’azione che presenteranno al resto della comunità universitaria. I team di “ricerca-azione” saranno composti da studenti, docenti e personale. Alla fine di questa fase verranno raccolti i risultati e le misure d’impatto, che saranno poi condivisi con le parti interessate e con il pubblico in generale.
I materiali e la struttura del programma, basandosi su progetti precedentemente implementati da GAP Spain, sono già pronti e non necessitano di un ulteriore sviluppo.
Le attività principali sono:
- 3 Incontri: il kick-off meeting a Bilbao, formazione transnazionale in Italia e l’evento di divulgazione in Germania
- Sviluppo di contenuti, materiali e metodologia
- Sviluppo di una piattaforma online in 6 lingue. La struttura prevede 2 parti: processo di implementazione e validazione mediante fase pilota nelle università partecipanti e sviluppo di linee guida che includeranno diversi manuali
- Programma ATTUNE attivo e funzionante in 5 università.
Risultati attesi
I principali risultati attesi sono:
- Una metodologia collaudata e praticabile: uno strumento prezioso per mitigare l’impatto della crisi climatica nel settore dell’istruzione superiore europea
- Dati affidabili: il processo di convalida genererà una grande quantità di dati che possono essere raccolti e analizzati
- Partecipanti motivati: gli utenti sperimenteranno cambiamenti comportamentali
- Piattaforma online: uno strumento di lavoro che può essere adattato a culture diverse e facilmente traducibile per renderlo più accessibile e locale.
Capofila: Asociación Plan de Acción Global para la tierra GAP (ES)*
Partenariato:
- InEuropa Srl (IT)*
- Agado Gesellschaft für nachhaltige Entwicklung UG (DE)*
- Fundacja GAP Polska – Plan Globalnego Dzialania na rzecz Ziemi (PL)*
- Mikado Danismanlik Hizmetleri Ltd. Sti. (TR)*
- Università degli studi di Siena (IT)
- Universidad del País Vasco/ Euskal Herriko Unibertsitatea (ES)
- Ozyegin Universitesi (TR)
- Akademia Pedagogiki Specjalnej IM.MARII GRZEGORZEWSKIEJ (PL)
- Stiftung Universität Hildesheim (DE)
* Organizzazioni GAP
L’organizzazione GAP in ogni paese guiderà il programma e lavorerà a stretto contatto con l’università, tramite il suo ufficio per la sostenibilità o il team/persona responsabile della sostenibilità nell’università. Il ruolo dell’università sarà sia quello di promuovere il programma che incoraggiare la partecipazione e l’azione, mentre l’organizzazione GAP fornirà il materiale e faciliterà l’implementazione del programma.
Durata
Il progetto ho una durata di 26 mesi
Budget
Il contributo è di 400.000 €
A(RT)CTION
A(RT)CTION for Climate Change – giovani artisti ed operatori giovanili come agenti del cambiamento
Programma e bando
Erasmus + KA220-YOU – Partenariati Strategici – Giovani – bando 2021
Progetto concluso
Breve descrizione
A(RT)CTION è un progetto transnazionale co-finanziato dal programma europeo Erasmus + KA2 – Partenariati Strategici nel settore Giovani all’interno del bando EAC/A01/2021 (Invito a presentare proposte 2021). Il progetto A(RT)CTION è nato dalla visione condivisa da tutti i partner di contribuire alla lotta contro la più pressante sfida del nostro tempo, ovvero il cambiamento climatico.
Obiettivi
- Favorire cambiamenti comportamentali relativi a preferenze individuali, abitudini di consumo e stili di vita, formando ed educando giovani artisti delle arti visive (visual artists) ed operatori giovanili a diventare dei veri agenti di cambiamento e professionisti dell’imprenditoria verde.
- Contribuire ad un futuro più sostenibile, capitalizzando il potere influente delle arti e dell’imprenditoria verde per aumentare la consapevolezza sulle questioni ambientali e promuovere un cambiamento comportamentale positivo. I giovani artisti coinvolti potranno utilizzare le loro opere d’arte come strumento per aumentare la consapevolezza ambientale e innescare il cambiamento a livello transnazionale.
Attività
- Curriculum degli “Artisti come attori verdi del cambiamento”: dalla ricerca alla definizione del Curriculum incentrato su cambiamento climatico e come i giovani artisti delle arti visive possono affrontarlo, e sua sperimentazione
- Piattaforma per “apprendimento verde e la creazione di una rete interculturale di cooperazione”: progettazione e sviluppo della piattaforma e-learning ed assemblaggio del Curriculum in un corso coesivo pronto per il pilotaggio tramite la piattaforma interattiva.
- Toolkit per “Artisti impegnati a contrastare il cambiamento climatico”: creazione di questo strumento con contenuti e risorse destinati a giovani e professionisti dell’arte.
- Pubblicazione “Come diventare un imprenditore sociale verde di successo / Attore del cambiamento”: rivolto a giovani artisti, con consigli pratici e una guida per quanto riguarda le arti e l’imprenditoria verde, con un’attenzione speciale a come gli artisti delle arti visive potranno impiegare la propria arte per aumentare la consapevolezza verso le questioni verdi, ispirare comportamenti appropriati e influenzare le persone a essere più consapevoli verso l’ambiente.
Risultati
- Rafforzamento del senso d’iniziativa dei giovani, attraverso la promozione dell’imprenditoria verde e l’apprendimento creativo;
- Incremento dei giovani artisti e operatori giovanili che agiscono come veri e propri agenti del cambiamento e aiutano la società in cui vivono ad affrontare le sfide del cambiamento climatico;
- Aumento dell’innovazione di qualità e riconoscimento del lavoro giovanile (nel settore artistico) così come il produttivo scambio di conoscenze, e la stimolazione del dialogo interculturale con le persone in tutta Europa;
- Incremento delle competenze relative alla sostenibilità degli educatori e dei leader dell’educazione, migliori approcci delle organizzazioni partecipanti per quanto riguarda la sostenibilità ambientale.
Coordinatore
ORGANOSI GI (Grecia)
Partenariato
-
- Centre for Advancement of Research and Development in Educational Technology Ltd (Cipro)
- Ineuropa Srl (Italia)
- Fundacio Interarts Per A La Cooperacio Cultural Internacional (Spagna)
- Amazing Youth (Grecia)
- Artit Athens Μονοπροσωπη Ιδιωτικη Κεφαλαιουχικη Εταιρεια (Grecia)
- Kentro Merimnas Oikogeneias Kai Paidiou (Grecia)
Durata
24 mesi (8 dicembre 2021 – 7 dicembre 2023)
Sito web
https://www.artction.eu/
Budget
Il progetto ha ricevuto una sovvenzione di € 255.650,00.
Ente finanziatore
Agenzia Nazionale Erasmus+ – NEDIVIM Youth and Lifelong Learning Foundation – Grecia