Nome progetto

Music for Sound Integration in the Creative sector

Acronimo

MOSAIC

Programma e bando

Europa Creativa, Sottoprogramma CULTURA, Progetti di cooperazione culturale  – Bando 2018

Breve descrizione

Il progetto MoSaIC si rivolge ai settori della musica e del patrimonio culturale intangibile, in quanto mira a coinvolgere giovani immigrati e cittadini europei, sia musicisti professionisti che dilettanti, in un percorso di reciproca conoscenza e collaborazione, dando la possibilità agli immigrati di condividere le loro tradizioni e abilità musicali ed esplorando, nello stesso tempo, vari generi musicali tipicamente europei (come la musica classica, moderna, il pop, il jazz, la musica corale, ecc.).

La musica rappresenterà il centro vitale di tutte le attività del progetto, in quanto verrà intesa come lo strumento per consentire ai giovani immigrati di diffondere il loro patrimonio personale, il patrimonio culturale, nonché il loro contesto sociale di provenienza, ed allo stesso tempo li introdurrà alla storia della musica europea, costruendo un senso comune di appartenenza, attraverso la creazione di un gruppo misto di musicisti immigrati e cittadini dell’UE e l’elaborazione di un brano musicale condiviso, da diffondere in tutti i paesi partner del progetto.

In questo modo verrà valorizzato il patrimonio culturale immateriale dei giovani immigrati e dei paesi di origine dei richiedenti asilo, attraverso la sua diffusione ad un pubblico più ampio ed in particolare ai giovani studenti. Lo scambio di musica e tradizione tra musicisti favorirà la fusione di generi musicali e l’arricchimento del patrimonio culturale immateriale in termini di contaminazione e integrazione delle diversità in uno scenario musicale e culturale europeo inclusivo.

Obiettivi

  • Favorire l’espressione artistica/creativa dei musicisti immigrati ed europei ed incoraggiare la partecipazione degli immigrati nella creazione e nella diffusione di prodotti musicali ed eventi;
  • Cambiare la percezione dell’immigrato nella mentalità comune delle persone, offrendo a un ampio pubblico un modo diverso di conoscere meglio e riflettere su problematiche quali la migrazione, l’asilo, la discriminazione e il pregiudizio nei confronti delle diversità culturali;
  • Riconoscere la musica come linguaggio di comunicazione universale capace di andare oltre i confini culturali;
  • Rafforzare la capacità e le competenze degli operatori culturali, insegnanti di musica, direttori artistici nel lavorare con gli immigrati e nel cooperare a livello transnazionale;
  • Creare un nuovo e condiviso patrimonio europeo musicale appartenente ai vecchi e nuovi cittadini europei;
  • Migliorare le metodologie di formazione e insegnamento rivolte ai giovani musicisti nel campo della musica classica e contemporanea.

Attività

  • organizzazione di percorsi formativi per gruppi misti di musicisti;
  • organizzazione di concerti ed eventi pubblici a livello nazionale;
  • laboratori nelle scuole, che introdurranno gli studenti all’importanza della musica per la comprensione reciproca e la fusione delle culture;
  • residenza congiunta per direttori artistici e musicisti che avrà come prodotto finale la creazione di un brano musicale condiviso da esibire al World Music Festival di Milano (IT);
  • eventi pubblici per attirare un pubblico molto vasto, specialmente quello formato da gruppi svantaggiati e/o sotto rappresentati.

Risultati

  • Miglioramento della capacità del personale artistico, delle organizzazioni culturali, delle ONG di cooperare a livello europeo e aumento dell’internazionalizzazione delle carriere ;
  • Diffusione di un approccio multiculturale all’educazione musicale con il coinvolgimento attivo di gruppi misti di immigranti e locali e miglioramento delle capacità professionali degli operatori culturali che si occupano di educazione musicale ed integrazione degli immigrati;
  • Aumento della partecipazione dei giovani immigrati alla vita culturale delle società ospitanti, maggiore possibilità di scambio tra pari, possibilità di esprimere potenzialità, talenti e storie e maggiore conoscenza del patrimonio musicale dell’UE, dalla musica classica, a quella corale e contemporanea;
  • Migliore conoscenza delle tradizioni musicali dei paesi terzi poco note nei paesi occidentali e maggiore consapevolezza sull’importanza della musica come strumento di integrazione.

Coordinatore
Ensemble AMADEUS (Italia)

Partenariato

  • Ensemble AMADEUS (Italia)
  • DSI SWINGING EUROPE (Danimarca)
  • Fundatia Culturala Sound (Romania)
  • Koor&Stem vzw (Belgio)

Durata
Il progetto ha una durata di 27 mesi (1 ottobre 2018 – 31 dicembre 2020)

Budget
La sovvenzione europea ricevuta è di € 192.456,00 su un budget totale di € 320.760,00

Ente finanziatore

Commissione Europea – DG Culture

POWER

Performances Of Wide Enrichment to Raise awareness on different abilities and promote integration

Programma e bando

Europa Creativa, Sottoprogramma CULTURA, Progetti di cooperazione culturale  – bando 2018

Breve descrizione

Il progetto POWER, è stato ideato dalla Coop. Nazareno (IT) e da 3 organizzazioni partner (GR, CZ, IE) per promuovere la coproduzione transnazionale di un’opera teatrale con attori disabili, nonché la mobilità degli artisti; POWER intende aumentare le capacità e le conoscenze degli operatori che solitamente organizzano attività artistiche per disabili, al fine di migliorare la loro preparazione e le loro competenze in merito alle buone pratiche da adottare. POWER migliorerà inoltre la partecipazione di giovani e meno giovani alle attività teatrali, attraverso azioni di potenziamento del pubblico nelle scuole e attraverso l’organizzazione di repliche diurne delle rappresentazioni specificamente pensate per loro.

L’obiettivo generale del progetto è anche quello di dare maggiore visibilità e risonanza alle rappresentazioni teatrali e alle attività di formazione che coinvolgono attivamente le persone disabili. POWER intende valorizzare e promuovere come vera espressione artistica questo genere teatrale, che difficilmente trova un’adeguata visibilità nei teatri e nelle stagioni teatrali tradizionali, e ancor più difficilmente permette alle persone disabili / attori di circolare in paesi stranieri per mettere in scena la propria performance.

Allo stesso tempo l’impatto sociale del progetto sarà molto rilevante, dal momento che le persone disabili combatteranno quegli stigmi e quei pregiudizi sociali che di solito li fanno sentire “meno” abili delle “persone normali”, aumentando così la loro autostima e sentendosi più inclusi nella società dove vivono grazie anche al supporto di operatori appositamente formati. Dall’altro lato, l’impatto sociale si riverserà sull’intera società, che cambierà la percezione tradizionale nei confronti delle persone disabili.

Obiettivi

  • Rafforzare e migliorare le competenze artistiche delle persone disabili, in particolare nel campo/settore dello spettacolo e promuoverne la mobilità transnazionale;
  • Migliorare l’integrazione sociale dei disabili e dei migranti attraverso il teatro come linguaggio universale e strumento senza barriere;
  • Sensibilizzare il pubblico su un genere teatrale interpretato da un diverso gruppo artistico e sviluppare un nuovo pubblico per quanto riguarda questo particolare genere artistico;
  • Aumentare l’impegno attivo di giovani e anziani negli eventi teatrali attraverso corsi di formazione sulla consapevolezza artistica e sociale a scuola ed attraverso repliche diurne delle rappresentazioni in teatro o nelle case di riposo;
  • Rafforzare le capacità e le competenze degli operatori che lavorano con le persone disabili, sia nel campo artistico/creativo che in quello sociale;
  • Creare una collaborazione a lungo termine tra gruppi artistici e istituzioni che operano nel campo della disabilità e di altre problematiche sociali a livello nazionale e internazionale.

 

Azioni

  • Raccolta di storie personali nel contesto dell’immigrazione e della disabilità
  • Residenze artistiche transnazionali per direttori artistici per definire/elaborare gli spettacoli e laboratori a livello locale in tutti i paesi per preparare gli spettacoli
  • Realizzazione dello spettacolo nei paese partner
  • Elaborazione e implementazione di un percorso formativo transnazionale rivolto agli operatori sul teatro e sulla disabilità
  • Attività di sviluppo del pubblico rivolte a scuole, giovani e anziani

Risultati
I principali risultati attesi sono:

> aumento delle competenze dei professionisti del teatro e degli operatori sociali sulle metodologie da adottare per coinvolgere i disabili nel teatro

> maggiori competenze degli artisti disabili e migranti per quanto riguarda la produzione e la messa in scena di uno spettacolo ed aumento della capacità di cooperare a livello europeo con colleghi e professionisti del settore

> promozione del valore sociale delle attività teatrali e sensibilizzazione riguardo al potenziale offerto dalla disabilità e dalla diversità in generale nelle arti nonché maggiore attenzione della comunità locale verso nuovi processi creativi capaci di promuovere l’inclusione

Capofila
Nazareno Società Cooperativa Sociale

Partenariato 
Il partenariato è composto da 4 soggetti provenienti da 4 Paesi diversi:

  • Nazareno Società Cooperativa Sociale – IT
  • AM.A – Theater for People with Disabilities– GR
  • Studio Citadela, z.s.– CZ
  • Camphill Communities of Ireland – KCAT –IE

Durata
Il progetto ha una durata di 24 mesi (1 settembre 2018 – 31 agosto 2020)

Budget Totale
La sovvenzione europea ricevuta è di € 199.389,00 su un budget totale di € 332.315,00

Ente finanziatore

Commissione Europea – DG Culture

Sito ufficiale

www.power-creative.eu

RIO

Reconstruction of Identities

Programma e bando

Europa Creativa, Sottoprogramma CULTURA, Progetti di cooperazione culturale  – bando 2018

Breve descrizione

Negli ultimi anni la fotografia ha dimostrato di essere un’arte in grado di stimolare domande negli osservatori sul mondo che li circonda. Le immagini sono fortemente comunicative, specialmente in contesti in cui le persone non condividono lo stesso background linguistico o culturale, e possono essere utili per riunire tra loro le comunità e plasmare la mente delle persone su diversi argomenti. La fotografia rappresenta un modo unico di esprimere idee, prospettive e pensieri, quindi al giorno d’oggi può essere vista come una forza attiva capace di produrre domande, opinioni, sentimenti e desideri senza bisogno delle parole. All’interno di RIO, 4 organizzazioni attive nel settore della fotografia, ciascuna con profili diversi, saranno impegnate in un esperimento di 24 mesi volto alla ricostruzione delle identità locali attraverso il linguaggio fotografico, in 4 città europee (Savignano sul Rubicone – IT, Copenaghen – DK, Saragozza – ES, Amsterdam NL). I fotografi professionisti stranieri interagiranno profondamente con le comunità locali durante i festival organizzati nei paesi partner (IT & DK ). Questo processo andrà ad arricchirsi ulteriormente con l’adozione da parte di ciascun partner di buone pratiche nello sviluppo di strategie culturali nel campo della fotografia e susciterà l’interesse di un pubblico più ampio, arricchendo il programma dei festival, dei servizi culturali e creativi e delle campagne promozionali.

Obiettivi

  1. Ricostruire l’identità delle comunità locali dei paesi partner attraverso la condivisione e la circolazione di immagini che rappresentino la città scelte con il coinvolgimento di residenti e immigrati;
  2. Digitalizzare gli archivi storici e fotografici;
  3. Incoraggiare le organizzazioni partner che con diversi profili sostengono la fotografia ad un processo di mutuo apprendimento nonché consolidare e migliorare la conoscenza e le capacità (comprese quelle digitali) dei fotografi nei vari paesi coinvolti nel progetto, promuovendone la cooperazione e la mobilità transnazionale;
  4. Garantire la partecipazione attiva alla pratica fotografica da parte di ciascun membro delle comunità coinvolte nel progetto al fine di sviluppare un nuovo pubblico e modificare i gusti del pubblico tradizionale.

Azioni

Le principali attività del progetto consistono in:

  • Residenze transnazionali per fotografi
  • Laboratori di fotografia a livello locale anche con le scuole
  • Raccolta di foto rappresentanti le identità delle comunità locali coinvolte
  • Creazione di un archivio fotografico su Instagram
  • Mostre in ciascun paese partner
  • Attività di coinvolgimento dei media e del pubblico

Risultati
I principali risultati attesi sono:

  • Aumento delle competenze e delle opportunità di occupazione dei fotografi coinvolti;
  • Coinvolgimento e cooperazione tra differenti organizzazioni attive nella promozione della fotografia;
  • Aumento dell’interesse del pubblico nei confronti degli eventi di fotografia organizzati in città, maggiore comprensione dei contenuti esposti da parte del pubblico e maggiore partecipazione agli eventi del settore.

Capofila

Comune di SAVIGNANO SUL RUBICONE

Partenariato 
Il partenariato è composto da 4 soggetti provenienti da 4 Paesi diversi:

  • Comune di Savignano sul Rubicone – IT
  • Copenhagen Photo Festival– DK
  • AD HOC Gestion Cultural SL – ES
  • NOOR FOUNDATION – NL

Durata
Il progetto ha una durata di 24 mesi (1 ottobre 2018 – 30 settembre 2020)

Budget Totale
La sovvenzione europea ricevuta è di € 199.890,00 su un budget totale di € 333.150,00 

Ente finanziatore

Commissione Europea – DG Culture

Sito ufficiale: https://reconstructionofidentities.wordpress.com

FAIDRA – Family separation through immigration: dramatising anedoctal european history

Programma e bando

Europa Creativa – Bando per progetti di cooperazione europea 2016

Progetto attivo

Breve descrizione

Il progetto ha l’obiettivo di raccontare, attraverso il teatro documentario, le storie di ordinarie famiglie europee che hanno vissuto l’immigrazione in diverse circostanze e periodi del recente passato del loro paese. La separazione e il ricongiungimento, l’adattamento a un’altra cultura, il rifiuto, la ricerca difficile di un equilibrio per conciliare lavoro e famiglia in due Paesi diversi e in un contesto estraneo, i successi e i fallimenti, tutto questo verrà cucito insieme per creare una performance teatrale congiunta, che verrà messa in scena nei Paesi partner. Inoltre, la documentazione originale messa a disposizione dalle persone coinvolte diventerà oggetto di una mostra itinerante sul tema dell’immigrazione e della separazione familiare, sia di coloro che sono stati costretti a viverla, sia di coloro che volontariamente hanno deciso di intraprendere una vita lontano da casa.

InEuropa srl supporta Teatro dei Venti nella gestione del progetto.

Obiettivi

  • sviluppare il genere del teatro documentario utilizzando una varietà di forme espressive come la recitazione, la danza, i trampoli, la narrazione, l’audiovisivo e la tecnologia digitale;
  • creare un prodotto artistico multiculturale che possa circolare ed essere condiviso da un ampio pubblico, seguendo una strategia di audience development rivolta a specifici gruppi target e il pubblico generale a livello europeo, traducendo i prodotti in 7 lingue europee;
  • sfruttare la documentazione raccolta durante il progetto per scopi educativi, rivolgendosi sia ad artisti giovani interessati al teatro documentario e alle sue potenzialità artistiche, sia al pubblico generale, inclusi studenti, che potranno imparare di più sull’immigrazione intra-UE, le questioni sociali e di integrazione europea legate a essa e le interpretazioni e illustrazioni che l’arte offre di questo fenomeno.

Azioni

Le principali attività del progetto consistono in:

– attività di ricerca analitica sul fenomeno della migrazione e della separazione familiare all’interno di 3 coppie di paesi che hanno rispettivamente inviato e ricevuto migranti: Romania-Italia, Bulgaria-Grecia, Polonia-Svezia

– attività di ricerca sul campo, intervistando le comunità di immigrati e indagando le circostanze in cui l’immigrazione è avvenuta e le ricadute positive e negative sulla loro vita familiare

– workshop teatrali nei 3 paesi ospitanti (Grecia, Svezia e Italia) coinvolgendo le persone immigrate al fine di condividere le proprie storie e creare una bozza di storia da rappresentare

– produzione di uno spettacolo congiunto tra i partner, formato dalle storie prodotte dalle 3 coppie di paesi e unite all’interno di uno scenario comune

– rappresentazione della performance in Grecia, Svezia e Bulgaria

– organizzazione di seminari internazionali rivolti agli artisti e teatranti in tutti i paesi partner

– mostra internazionale sulla migrazione intra-europea e la separazione familiare che raccoglie tutti i materiali prodotti nella fase di ricerca iniziale del progetto. La mostra sarà per lo più digitale e quindi facilmente trasferibile e utilizzabile in diversi contesti (scuole, municipi, organizzazioni, ecc.).

Risultati
I principali risultati attesi sono:

  • miglioramento delle capacità di cooperazione e co-produzione internazionale degli artisti coinvolti e delle proprie abilità nei seguenti ambiti: teatro documentario, formazione degli artisti e audience development. Aumento delle opportunità di mobilità internazionale per gli artisti e professionisti per la creazione di una performance multiculturale;
  • sensibilizzazione e aumento delle conoscenze del pubblico sulla migrazione intraeuropea e la separazione familiare, apprezzamento del genere del teatro documentario e del ruolo sociale del teatro come strumento per portare all’attenzione tematiche sociali e contribuire alla coesione sociale;
  • maggiore coinvolgimento del pubblico attraverso tecnologie ICT innovative
  • maggiore integrazione delle comunità di migranti nelle attività culturali delle società che le ospita e loro coinvolgimento attivo nelle attività del progetto.

Capofila

CENTREDU – Centre of Higher Education in Theatre Studies (GR)

Partenariato 
Il partenariato è composto da 6 soggetti provenienti da 6 Paesi diversi:

  • Sagohuset Teater (SE)
  • PRISMA (GR)
  • Teatro dei Venti (IT)
  • Pro-Rodopi Foundation (BG)
  • Centrul Artemis (RO)
  • Dobra Wolla Foundation (PL)

Durata
Il progetto ha una durata di 24 mesi (1 ottobre 2016 – 30 settembre 2018)

Sito internet
http://faidraproject.eu/

Budget Totale
La sovvenzione europea ricevuta è di € 333.333,89

Ente finanziatore

Commissione Europea – Direzione Generale Istruzione e Cultura

MAI+ – Memory Against Inhumanity: people with mental disorders under totalitarian regimes in Europe

Programma e bando

EUROPE FOR CITIZENS – Strand 1, European Remembrance – Bando 2017

Progetto attivo

Progetto n°589088-CITIZ-1-2017-1-IT-CITIZ-REMEM

Breve descrizione

Il progetto nasce dalla presa di coscienza della ripetuta negazione dei diritti umani a cui assistiamo ancora oggi, che continua a sottoporre la nostra società al rischio di una perdita del valore dell’umanità così come già sperimentato nel XX secolo. La mostra itinerante “Registered, persecuted, annihilated: The Sick and the Disabled under National Socialism” aperta in Germania nel 2014 funge da ispiratrice del progetto, che si focalizza sulla disumana persecuzione dei malati mentali durante i totalitarismi.

Obiettivo

L’obiettivo del progetto è quello di facilitare una riflessione interculturale e condivisa su quella che è stata la persecuzione dei malati mentali durante i totalitarismi europei, non solo per recuperarne la memoria, ma anche per guidare, col supporto di  professionisti ed enti europei attivi nel settore, i giovani europei in un processo di de-stigmatizzazione della malattia mentale e suggerire soluzioni per l’inclusione sociale nel presente.

Azioni

  • Ricerca condotta da parte degli studenti europei sul tema;
  • Organizzazione di 8 eventi tra cui un simposio iniziale ed uno finale, mostre itineranti, performance di arti performative, workshop;
  • Mobilità di studenti e giovani europei;
  • Produzione di video, filmati e documentari relativi al progetto.

Risultati 

Questi i principali risultati attesi:

  • Attivazione di processi di partecipazione, in particolare di gruppi a rischio di esclusione sociale, che beneficeranno dell’esperienza formativa del progetto;
  • Creazione di reti a livello transnazionale tra enti e professionisti del settore;
  • Riflessione tra cittadini a livello europeo su temi legati alla memoria europea e all’attualità delle politiche di inclusione sociale.

Beneficiari

Diretti: organizzazioni della società civile, associazioni dei sopravvissuti, ricercatori, esperti, studenti, insegnanti, operatori sociali, psichiatri, storici

Indiretti: famiglie e comunità scolastiche, altri professionisti ed enti di ricerca storica, enti locali, istituzioni europee

Capofila

NETFORPP EUROPA, Roma

Partenariato 

Il progetto vanta un partenariato composto da 5 partner di 4 distinti Paesi europei:

  • NETFORPP EUROPA – Italia
  • REIDA – Grecia
  • Academus d.o.o. – Slovenia
  • Student Plus Foundation – Romania
  • LICEUL CU PROGRAM SPORTIV SUCEAVA – Romania

Durata

Il progetto ha una durata di 18 mesi (1 settembre 2017 – 31 gennaio 2019).

Budget Progetto

99.750,00 €

Ente finanziatore

Commissione europea – DG Istruzione e Cultura

TOURBAN

Tourism Urban & Social Tapestry – Developing Soft & ICT/Mobile learning skills

Nome Programma
ERASMUS PLUS – Cooperazione per l’innovazione e lo scambio di buone pratiche – Partenariato strategico per l’istruzione superiore – Bando 2016

Ente Capofila
Necmettin Erbakan Üniversitesi (TR)

Breve descrizione
Il contributo dell’istruzione superiore all’occupazione e alla crescita e la sua attrattività internazionale potrebbero essere migliorati attraverso un collegamento più effettivo attraverso nuovi tipi di cooperazione tra istituti di formazione, organizzazioni di ricerca e il mondo del business, i tre lati del cosiddetto “triangolo della conoscenza”. Il progetto TOURBAN vuole migliorare il rapporto tra educazione e business nel settore turistico attraverso programmi formativi innovativi che sfruttano diverse nuove tecnologie, come l’analisi delle informazioni fornite dal consumatore via applicazioni mobili, nuovi servizi di mappatura e ricerca, servizi basati sulla gamification, nuove tecnologie ICT e Apps, sviluppo di attrazioni turistiche e di destinazioni meno conosciute che coniugano scienza, ingegneria e didattica.

Obiettivo
Il progetto affronta i cambiamenti introdotti dai Social Media e dalla tecnologia mobile nel settore turistico, sostenendo un cambio di approccio nell’educazione al business di questo settore. Se infatti, nell’Europa contemporanea, il settore dei servizi è quello predominante, le strategie e i modelli di business applicati al turismo sono stati sviluppati in un contesto antecedente. Questo slittamento verso la sfera dei servizi spinge il mondo accademico ed economico a cercare nuovi strumenti di educazione all’imprenditoria turistica basati sulle scienze dei servizi.

TOURBAN ricerca quindi un nuovo paradigma didattico per il settore turistico, muovendosi verso un’ottica incentrata su servizi, soluzioni tecnologiche e sul network, creando prototipi di strumenti didattici assieme agli stakeholder del settore.

Azioni

Le azioni del progetto si concretizzano in 5 Output Intellettuali (IO):

IO1: Ricerca e analisi sul comportamento dei fruitori del settore turistico attraverso le tecnologie mobili e i social media. Includerà un report sui comportamenti degli utenti, sulle risorse ICT e Apps disponibili, sullo scenario turistico nel contesto di ciascun partner e una SWOT analysis sui punti forti e deboli dei servizi turistici disponibili.

IO2: programma di formazione sull’impatto dei Social Media sulla didattica. Include: analisi e selezione degli strumenti web 2.0 per sviluppare nuovi servizi, programma di formazione.

IO3: creazione di moduli educativi per il settore turistico basati sui games, utilizzando dispositivi mobili.

IO4: programma di formazione per innovare l’elaborazione dei business models nel turismo e prototipazione di servizi assieme agli stakeholders del settore, dando sostenibilità ai risultati del progetto.

IO5: MOOC 4.0 (Massive Open Online Courses) su come implementare l’innovazione dell’educazione e dei servizi nel settore turistico.

Risultati 
TOURBAN permetterà il miglioramento e l’innovazione della didattica impiegato dagli istituti di istruzione superiore nel settore turistico e una cooperazione più forte e articolata tra questi, i centri di ricerca e il mondo del business attraverso opportunità formative, lettorati, progetti e ricerche congiunte. Il progetto favorirà l’inserimento di strumenti ICT per l’apprendimento e per l’educazione a distanza. Inoltre, grazie al progetto le imprese del settore turistico beneficeranno di una maggiore comprensione dei propri fruitori e saranno in grado di migliorare la qualità dei servizi offerti.

Beneficiari
Università (insegnanti, studenti e laureati), imprese e giovani lavoratori del settore, autorità locali.

Partenariato 
Il progetto vanta un partenariato composto da 6 partner di 4 distinti Paesi europei:

  • Necmettin Erbakan Üniversitesi – Turchia
  • Konya Büyükşehir Belediyesi – Turchia
  • Konya Bilim Merkezi Isletme Hizmetleri San. Tic. Anonim Sirketi – Turchia
  • InEuropa srl – Italia
  • Institut National de Cercetare Dezvoltare in Turism INCDT – Romania
  • Stichting PRIME – Olanda

Durata
Il progetto ha una durata di 24 mesi (1 settembre 2016 – 31 agosto 2018).

Budget Progetto
215.045,00 €

Ente finanziatore
Commissione europea – DG Istruzione e Cultura

Ulteriori informazioni sul progetto

SPREAD
Skills, Practice and Recruitment of European musicians for tomorrow. Audience Development in classical music

Project number n° 2015-1148/001-001

Programma e bando
Europa Creativa – Sottoprogramma Cultura – bando EACEA 32/2014 per progetti di Cooperazione Europea

Breve descrizione
SPREAD è un progetto transnazionale co-finanziato dal programma comunitario Europa Creativa – Sottoprogramma Cultura all’interno del bando 2014. InEuropa srl ha svolto la progettazione e attualmente supporta il capofila nella gestione.

Obiettivi
SPREAD intende creare una rete transnazionale di enti musicali europei impegnati alla realizzazione di un insegnamento musicale ad alti livelli tramite modalità innovative. Nello specifico, il progetto intende fornire a giovani musicisti le competenze indispensabili per lavorare come professionisti nelle migliori orchestre internazionali.

Il progetto prevede molteplici attività, fra cui lezioni individuali, musica da camera, orchestra da camera e orchestra sinfonica, oltre a concerti in cui studenti e insegnanti si esibiranno insieme per creare una stretta cooperazione tra insegnanti e studenti.

Grazie all’apporto di ogni partner delle proprie competenze nei diversi ambiti, il progetto SPREAD è in grado di offrire un’esperienza unica e varia che risponde ad almeno tre dei principali obiettivi posti dall’unione Europea fino al 2020: occupazione, educazione e integrazione sociale.

Azioni
Azione 1 – Gestione e coordinamento del progetto
Azione 2 – Meeting di avvio del progetto
Azione 3 – Strumenti web di promozione
Azione 4 – Reclutamento Fase 1
Azione 5 – Pianificazione delle master classes
Azione 6 – Reclutamento Fase 2
Azione 7 – Produzione
Azione 8 – Produzione, formazione, spettacolo
Azione 9 – Sviluppo del pubblico
Azione 10 – Ripetizione dello spettacolo
Azione 11 – Attività di rapporto Fase 1 e post-produzione dei contenuti digitali
Azione 12 – Incontro di monitoraggio e valutazione
Azione 13 – Attività finale di disseminazione
Azione 14 – Formazione e spettacolo
Azione 15 – Esposizione temporanea e sensibilizzazione
Azione 16 – Incontro finale gestionale

Risultati
I principali risultati attesi di SPREAD sono:

  • Aumento nel numero di domande di partecipazione ai corsi accademici da parte di giovani musicisti europei
  • Aumento del grado di soddisfazione verso le attività musicali svolte ed aumento del numero di persone coinvolte (musicisti, pubblico)
  • Possibilità per le istituzioni coinvolte di rafforzare la loro posizione a livello internazionale
  • Aumento delle opportunità di lavoro per i giovani musicisti coinvolti (ingresso in orchestre, etc.)
  • Possibile aumento del turismo di tipo culturale nei paesi coinvolti nel progetto.

 
Capofila
Fondazione “Gustav Mahler Musica e Gioventù” (Bolzano)

Partenariato 
Il partenariato è composto da 4 soggetti privati provenienti da 4 Paesi diversi: Italia, Gran Bretagna, Austria, Germania.

Durata
Il progetto ha una durata di 19 mesi (1 giugno 2015 – 31 dicembre 2016)

Sito internet
http://www.spreadproject.eu/

Budget Totale
Il progetto ha un costo totale di € 332.010,00

Contributo
€ 199.206,00 co-finanziato dall’UE pari al 60%

Ente finanziatore
Commissione Europea – Direzione Generale Istruzione e Cultura

Undercreative Network: between arts and creativy – Project number 1714/001- 001CE CULT2015/COOP

Programma e bando

Europa Creativa – Sottoprogramma Cultura – bando EACEA 32/2014 per progetti di Cooperazione Europea

Breve descrizione

Undercreative Network è un progetto transnazionale co-finanziato dal programma comunitario Europa Creativa – Sottoprogramma Cultura all’interno del bando 2014. InEuropa srl ha svolto la progettazione e attualmente supporta il capofila nella gestione.

Obiettivi
Undercreative Network intende creare una rete transnazionale tra “atelier creativi di arti dello spettacolo”, accademie sub-urbane che operano in diversi settori artistici in stretto contatto con il loro pubblico tramite corsi stabili e possibilità di ospitare una stagione teatrale in un piccolo teatro interno.

La rete intende: internazionalizzare le proprie attività; promuovere la mobilità transnazionale di artisti ed opere; raggiungere meglio il pubblico suburbano ed ampliarlo; creare relazioni durevoli tra enti artistici europei sia per attività di formazione che di produzione; promuovere la creatività tra i giovani e gli artisti, integrando diversi linguaggi artistici.

Il partenariato lavorerà per integrare le loro sessioni formative e stazioni teatrali per co-produrre 4 spettacoli che mettano insieme stili artistici differenti; utilizzare diverse tecniche artistiche e creative per rendere il “messaggio” comprensibile a tutti (es. il metodo cinematografico dello storyboard applicato al teatro); organizzare la promozione di tali spettacoli durante festival locali.

Verrà infine creata una Carta degli atelier creativi delle arti performative: un accordo tra i partner di progetto e altri enti europei con lo stesso interesse all’internazionalizzazione delle attività creative, integrazione di linguaggi artistici, a portare sul palcoscenico il modo di pensare europeo e a stabilire relazioni culturali durature.

Azioni

Il progetto prevede inizialmente una fase di studio sui personaggi che nei vari pasi coinvolti meglio rappresentano il genio europeo. A seguire saranno organizzate sessioni formative a livello locale in tutti i paesi con scambi di artisti per familiarizzare anche con i diversi linguaggi artistici degli altri partner. Questo permetterà di avviare la fase di pre-produzione a livello nazionale e poi quella di co-produzione transnazionale che avverrà attraverso delle residenze artistiche itineranti le quali permetteranno di costruire una performance unica che faccia dialogare i personaggi scelti e i diversi linguaggi artistici. Tale co-produzione congiunta sarà ospitata nelle stagioni teatrali degli enti partner nonché in altri festival negli stessi paesi.

Risultati
I principali risultati attesi di Undercreative Network sono:

  • Creazione di una rete stabile di atelier creativi europei tramite la firma della Carta
  • Produzione di nuovi approcci artistici a livello europeo in grado di incrementare lo sviluppo del pubblico anche in ambiente suburbano
  • Creare un senso di appartenenza ed identità europea
  • Aumentare produzioni e scambi artistici transnazionali su base stabile tramite azioni di follow up
  • Promuovere la creatività delle persone in Europa.

Capofila

ONESTAGE PERFORMING ARTS PROJECT (Roma)

Partenariato 
Il partenariato è composto da 4 soggetti privati provenienti da 4 Paesi diversi: Italia, Germania, Romania, Repubblica Ceca.

Durata
Il progetto ha una durata di 24 mesi (1 ottobre 2015 – 30 settembre 2017)

Sito internetUndercreative

Pagina Facebook

Budget Totale
Il progetto ha un costo totale di € 332.940,00

Contributo

€ 199.764,00 co-finanziato dall’UE pari al 60%

Ente finanziatore

Commissione Europea – Direzione Generale Istruzione e Cultura

Innovative format of education and training of the integrated archaeological and natural heritage

Project number 2014-1-PL-KA202-003565

Programma e Bando
Programma Erasmus+ – Call 2015 KA2 – Partenariati strategici VET (Vocational Education and Training)

Capofila
Adam Mickiewicz University – Poznan – Polonia

Progetto attivo

Breve descrizione
Il progetto Anher è una iniziativa cofinanziata dal programma Erasmus plus – VET e vede coinvolti 6 partner di 6 paesi europei: Polonia, Olanda, Spagna, Inghilterra, Portogallo e Italia. Il progetto ha l’obiettivo di accrescere le competenze di professionisti che operano nei settori del patrimonio archeologico e del patrimonio ambientale. I due ambiti (archeologico/culturale e ambientale/naturale) sono considerati come distinti e non integrati in tutte le legislazioni dei paesi coinvolti.

Il progetto intende quindi produrre una serie di materiali didattici innovativi che possano colmare questo gap nel rapporto tra patrimonio archeologico/culturale e patrimonio ambientale/naturale.

Il bisogno di sviluppare e migliorare le competenze professionali nel settore della tutela e gestione del patrimonio archeologico e naturale è sempre più sentito tenendo conto dei cambiamenti dinamici negli ultimi due anni in entrambi i campi in Europa. Dal momento che i due ambiti devono essere integrati in modo sistematico, il progetto si propone di identificare la loro natura, insieme con i loro elementi costitutivi. Il progetto mira a soddisfare le esigenze di rapido cambiamento sulle modalità di protezione e gestione dei settori archeologici e del patrimonio naturale nei paesi partner.

Il progetto è un primo tentativo di produrre materiali didattici integrati che affrontano sistematicamente ampie preoccupazioni sia per i professionisti del patrimonio archeologico che dei professionisti che operano in ambito naturalistico. Materiali di alta qualità saranno prodotti a seguito dell’analisi dettagliata dello stato dell’arte in entrambi i domini

Azioni

Per il raggiungimento dell’obiettivo preposto, il progetto Anher si articola in diverse fasi:

  • fase preliminare di ricerca finalizzata a mappare esperienze formative efficaci sia in ambito ambientale che archeologico. Attraverso una indagine con questionari e interviste a professionisti di settore, saranno identificati i bisogni formativi rispettivi dei 2 ambiti: archeologico culturale e ambientale/naturale.
  • fase di costruzione dei percorsi formativi: saranno creati 10 moduli formativi dalla collaborazione di tutti i partner, che saranno accessibili da una piattaforma interattiva già testata in un precedente progetto Leonardo, e saranno selezionati per la costruzione di percorsi personalizzati in base alle esigenze espresse dai beneficiari finali.
  • Anher intende creare Centers of Integrated Heritage Teaching Excellence in ogni paese partner, finalizzati alla fornitura di una struttura organizzativa permanente per attività formative relativamente al dominio del patrimonio integrato archeologia e ambiente.
  • I percorsi formativi saranno testati in ogni paese

Partenariato
I partner del progetto oltre ad InEuropa:
Adam Mickiewicz University – Poznan – Polonia
University of Amsterdam – Amsterdam – Olanda
Aranzadi Science Society – San Sebastian – Spagna
Landward Research Ltd – London – Regno Unito
A ROCHA – Associação Cristã de Estudo e Defesa do Ambiente – Mexilhoeira Grande – Portogallo

Durata
Durata complessiva: 32 mesi – febbraio 2015-ottobre 2017

Ente finanziatore
Commissione Europea – DG Education and Culture

Output intellettuale 1 – Report transnazionale: ISTRUZIONE E FORMAZIONE PROFESSIONALE NELL’AMBITO DEL PATRIMONIO ARCHEOLOGICO E NATURALE.
LINEE GENERALI  IT – EN – ES – PL – PT

Ulteriori informazioni sul progetto

MEDIA AND HISTORY. From cinema to the web. Studying, representing and teaching European History in the digital era – Project number 2015-1-IT02-KA201-014777

Nome Programma
ERASMUS PLUS – Cooperazione per l’innovazione e lo scambio di buone pratiche – Partenariato strategico per l’istruzione scolastica – Bando 2015

Ente Capofila
Istituto per la Storia e le Memorie del ‘900 Parri

Breve descrizione
Il progetto E-story nasce dalla presa di coscienza che l’integrazione digitale nell’insegnamento e nella formazione costituisce ormai una tappa necessaria per le scuole europee, soprattutto con riferimento all’insegnamento della storia. Nonostante la maggior parte degli studenti europei siano “nati digitali”, le fonti multimediali e audiovisive rappresentano ancora un potenziale inesplorato nell’insegnamento della storia in una prospettiva europea. Da qui l’idea di un progetto che miri per l’appunto ad un’alfabetizzazione mediatica degli insegnanti e all’introduzione di nuove metodologie didattiche che consentano di rendere la materia maggiormente attrattiva per gli studenti.

Obiettivo
L’obiettivo portato avanti dal progetto E-story consiste nell’arricchire l’insegnamento della storia, soprattutto ad un livello scolastico superiore, attraverso la trasmissione di nuove metodologie basate sull’uso del web e dell’ICTs rivolte ad insegnanti, formatori degli insegnanti, ricercatori e studenti di storia e media.

Azioni

  • Mappatura delle risorse audiovisuali e multimediali per lo sviluppo di un Osservatorio che possa monitorare come cambi la rappresentazione della storia dei media e della televisione;
  • sviluppo di un ambiente di apprendimento digitale per insegnanti di storia che li guidi attraverso e-workshop sull’uso di un sistema di gestione dei contenuti (CMS) al fine di creare le loro proprie applicazioni e lezioni;
  • una progettazione condivisa di un pacchetto di formazione sull’alfabetizzazione mediatica al fine di promuovere la conoscenza e lo sviluppo degli skills relativi a come utilizzare il web e gli strumenti audiovisivi per una lettura obiettiva della storia e l’acquisizione di nuovi strumenti di insegnamento della storia così da renderla più innovativa e maggiormente attrattiva per gli studenti;
  • costituzione di un centro di supporto online volto a facilitare l’uso degli strumenti progettuali;
  • Creazione di risorse e apps dedicate da parte di insegnanti e studenti che testino gli strumenti progettuali a livello locale;
  • Eventi multipli da permettere scambi di esperienze e follow-up del dialogo dell’insegnamento della storia attraverso il web.

Risultati
Questi i principali risultati attesi di E-STORY:

  • mappatura e indagine continua su canali storici, siti e risorse audiovisive al fine di avere dati sulla rappresentazione della storia sul web e sugli interessi dei cittadini europei;
  • diffusione del “metodo storico”: scelta da parte degli insegnanti di fonti multimediali e audiovisive tra la moltitudine di quelle disponibili, ai fini di costruire una lezione;
  • nuove strategie e metodologie didattiche;
  • mobilità virtuale di docenti e studenti attraverso gli strumenti progettuali;
  • almeno 42 risorse educative aperte di tipo storico, una prodotta da ogni classe coinvolta nel progetto.

Beneficiari
Insegnanti e studenti dell’istruzione superiore, ricercatori

Partenariato
Il progetto vanta un partenariato composto da 8 partner di 7 distinti Paesi europei:

    • Istituto per la Storia e le Memorie del ‘900 Parri – Italia
    • Universidad Internacional de La Rioja (UNIR) -Spagna;
    • ERI-Slovenia;
    • Instytut Filozofii i Socjologii (PAN IFIS PAN) – Polonia;
    • KDKKA- Ungheria;
    • EUROCLIO – European Association of History Educators – Paesi Bassi;
    • University of London (UoL) -Regno Unito

Durata
Il progetto ha una durata di 36 mesi (1 settembre 2015 – 1 settembre 2018).

Budget Progetto
447.840,00 €

Ente finanziatore
Commissione europea – DG Istruzione e Cultura