I semi di Just Action hanno iniziato a germogliare, con la partenza del progetto Erasmus+ Just Maps – Schools strengthening global citizenship by mapping local communities, che porta avanti il viaggio nell’Educazione alla Cittadinanza Globale con un focus specifico sulla partecipazione attiva e sull’azione di bambin* e ragazz*.

Nei suoi 36 mesi di durata prevista, il progetto si propone di accompagnare l’azione di studentesse e studenti (8-15 anni) nelle proprie comunità locali, in un’ottica da cittadine e cittadini globali, grazie alla costruzione di mappe digitali della loro città. Le mappe aiuteranno a mettere in evidenza i problemi e le opportunità per migliorare le comunità locali, e saranno la base per un’azione congiunta degli studenti delle scuole coinvolte. Pianificheranno soluzioni e azioni insieme, rilevando quanto i problemi locali siano in realtà interconnessi, e mantenendo uno sguardo non eurocentrico, ma che li porti oltre, fino ad altri continenti (Kenya). Le insegnanti e gli insegnanti saranno dei facilitatori di questo processo, specificamente formati per sostenere le proprie classi nell’azione. Come in Just Action, anche in Just Maps gli studenti e le studentesse diventeranno protagonisti del proprio percorso di apprendimento.

La partnership vede l’esperienza dei partner spagnoli, italiani e irlandesi del network internazionale Global Action Plan International (già parte del team di Just Action) rafforzata ed estesa dall’ingresso nella squadra di membri GAP da Polonia e Kenya, oltre che dalla presenza attiva di scuole spagnole, italiane e kenyane: l’Istituto Comprensivo Statale Umberto I da Lanciano e Artxandape Ikastola da Bilbao (già beneficiari di Just Action), più la Zaragoza School House da Saragozza e Aga Khan Academy da Mombasa. In Polonia e Irlanda verranno coinvolte altre scuole come associate: Just Maps coinvolgerà attivamente studenti e docenti in tutti i Paesi della partnership.

Il 4 Dicembre i partner si sono incontrati online per il primo meeting di progetto e stabilire insieme i primi passi da compiere per passare subito all’azione. Le insegnanti e gli insegnanti delle scuole partner si sono potute conoscere reciprocamente per la prima volta, affiancate dai membri di GAP dei loro Paesi, e tutti i partner hanno condiviso le proprie aspettative e le proprie idee sul progetto. 

Da dove nasce Just Maps? Durante l’implementazione di Just Action (concluso a Novembre 2024, ma i cui materiali sono sempre accessibili e gratuiti sul sito ufficiale), è diventato evidente che le attività didattiche preferite dagli studenti e dalle studentesse fossero quelle che li portavano ad agire nelle comunità locali e con i suoi membri, ad essere più attivi oltre la scuola, a sentirsi parte integrante della società locale. Ed ecco Just Maps: una nuova operazione che parte proprio dalla comunità, e mette teste, mani e cuori di bambini e ragazzi dagli 8 ai 15 anni per la sua analisi e miglioramento. 

Buon inizio, Just Maps!

Numero del progetto:  2024-1-ES01-KA220-SCH-000249236 

Capofila: ASOCIACION PLAN DE ACCION GLOBAL PARA LA TIERRA GAP ESPANA (Spagna)

Programma e bando

Erasmus+ Programme – KA2 Cooperation partnerships in School Education, Call for proposals 2024

Durata

36 mesi (dal 1/12/24 al 30/11/2027)

Partnership

  1. ASOCIACION PLAN DE ACCION GLOBAL PARA LA TIERRA GAP ESPANA (Leading Partner, Spain)
  2. Global Action Plan Ltd. (Partner, Ireland)
  3. Fundacja GAP Polska – Plan Globalnego Dzialania na rzecz Ziemi (Partner, Poland)
  4. InEuropa SRL (Coordinating Partner, Italy)
  5. Learning Unpacked Applied (Partner, Kenya)
  6. Pestalozzi soc.coop. (Partner school, Spain)
  7. Artxandape Ikastola (Partner school, Spain)
  8. IC Umberto I (Partner school, Italy)
  9. Aga Khan Academy Mombasa (Partner school, Kenya)

 

Partner associati

  • XXXV Liceum Ogólnokształcące z Oddziałami Dwujęzycznymi im. Bolesława Prusa (School, Poland)
  1. Trinity Comprehensive School of Ballymun (School, Ireland) 
  2. Kenyan AP Yonder Africa (Associated partner, Kenya)

 

Il progetto

Il progetto mira a fornire agli studenti le conoscenze necessarie per agire da cittadini globali nelle loro comunità, e a formare gli insegnanti come facilitatori dell’azione degli studenti.

In linea con l’esperienza di Just Action (da cui il progetto nasce), gli studenti saranno guidati verso l’azione attraverso il loro coinvolgimento diretto in un processo partecipativo transnazionale che inizia con la mappatura delle loro aree di azione (i loro “quartieri”). Raccoglieranno informazioni importanti per analizzare e migliorare la vita delle loro comunità: al centro della loro ricerca ci saranno i problemi ambientali, le disuguaglianze, criticità e opportunità di giustizia sociale e la storia dei luoghi e della comunità. 

Sulla base dei dati raccolti, costruiranno una mappa digitale locale. Le mappe dei diversi Paesi partner, che evidenzieranno i punti di forza e di debolezza delle diverse aree, saranno messe a sistema e analizzate dagli stessi giovani: ogni Paese eleggerà una delegazione di mappatori locali che parteciperanno al Consiglio transnazionale dei mappatori, incaricati di esaminare lo status quo e di immaginare azioni per migliorare le proprie comunità. Lo faranno insieme, evidenziando l’interconnessione tra i problemi locali e globali, e mantenendo uno sguardo non eurocentrico capace di portarli oltre l’Europa (grazie alla partecipazione degli studenti e degli insegnanti del Kenya). 

Una volta tornati a casa, cercheranno di implementare le soluzioni proposte con la loro comunità locale, e lanceranno delle campagne di sensibilizzazione per i loro concittadini.

 

Obiettivi

Just Maps mira a:

  • sviluppare la consapevolezza e l’impegno degli studenti in quanto cittadini globali;
  • rafforzare le capacità critiche e le abilità di comunicazione e scambio interculturale di studenti e insegnanti, collaborando con i propri coetanei e colleghi europei e dei Paesi del Sud globale;
  • sviluppare un approccio educativo basato sulla giustizia sociale e l’interconnessione tra locale e globale;
  • sostenere la crescita professionale degli insegnanti come facilitatori del cambiamento comportamentale degli studenti, introducendo nelle scuole primarie e secondarie un approccio innovativo all’Educazione alla Cittadinanza Globale.

 

Destinatari e beneficiari

Studenti delle scuole primarie e secondarie (8-15 anni) di diversi Paesi del Nord globale (Spagna, Italia, Irlanda e Polonia) e del Sud globale (Kenya). Il target è lo stesso del progetto Erasmus+ Just Action, di cui Just Maps è la continuazione.

Insegnanti delle scuole primarie e secondarie: parteciperanno attivamente alla progettazione della metodologia, saranno formati e condivideranno le conoscenze acquisite con i loro colleghi in un processo di apprendimento orizzontale. Diventeranno facilitatori e sperimenteranno un apprendimento basato sull’azione. Lavoreranno al monitoraggio e alla valutazione dei risultati, anche utilizzando lo strumento di riflessione di Just Action, basato sull’approccio “testa-cuore-mani”.

Comunità locali dei Paesi partner: diventeranno parte del processo di apprendimento e beneficeranno della partecipazione attiva degli studenti e delle studentesse grazie alla freschezza delle loro soluzioni ai problemi locali.

 

Quali saranno i risultati del progetto?

1 training internazionale per docenti con la metodologia Just Maps

6 video-reportage dei meeting degli studenti con le amministrazioni locali 

6 mappe digitali dei “quartieri” 

6 delegazioni di Just Mappers (scelte tramite elezione)

1 workshop internazionale per studenti nel “Consiglio dei Just Mappers” 

1 Manifesto transnazionale delle Just Cities 

6 storie digitali su scenari alternativi locali 

6 azioni locali condotte dagli studenti

12 piani di comunicazione per le campagne degli studenti 

12 campagne di comunicazione implementate dagli studenti

6 report di valutazione delle campagne create dagli studenti