Single Market Programme: pubblicato il nuovo bando per il contrasto allo spreco alimentare
E’ stato lanciato, nell’ambito del Single Market Programme, il nuovo bando sul “Sostegno dell’UE agli stakeholders per migliorare la misurazione dei rifiuti alimentari e per contribuire all’attuazione della prevenzione dello spreco alimentare nelle proprie operazioni e organizzazioni”.
Lo scopo del bando è quello di fornire supporto agli stakeholders nell’intraprendere azioni per affrontare lo spreco alimentare da parte dei consumatori che avviene sia in casa che fuori casa.
Le proposte progettuali dovranno descrivere come l’approccio Target-Measure-Act sarà applicato nei quattro step:
- Effettuare una diagnosi iniziale dello spreco alimentare per una migliore comprensione dell’entità del problema, identificando gli hotspots che necessitano un’azione specifica. Questo step può basarsi su una diagnosi effettuata in precedenza e deve essere chiaramente descritto nella proposta;
- Fissare obiettivi di riduzione dei rifiuti alimentari facendo riferimento ad una specifica linea di base;
- Sviluppare e implementare azioni per affrontare gli hotspots identificati durante la diagnosi iniziale dello spreco alimentare;
- Realizzare una valutazione finale al termine del progetto per meglio comprendere i risultati raggiunti grazie all’implementazione delle azioni e per tracciare il progresso fatto verso gli obiettivi e i KPI stabiliti. I risultati della valutazione dovranno essere disponibili pubblicamente e accessibili per gli stakeholder chiave.
La sovvenzione coprirà attività di prevenzione contro lo spreco alimentare del consumatore (dentro e fuori casa) come ad esempio:
- interventi di cambiamento comportamentale (es. suggerimenti per prevenire lo spreco alimentare a livello di consumatori come ad esempio strumenti specifici per le famiglie e per i servizi di ristorazione, programmi di coaching, ecc.);
- educazione e formazione (es. programmi scolastici, formazione dello staff e azioni nelle mense scolastiche);
- campagne di sensibilizzazione (es. su scala locale, regionale e nazionale);
- strumenti e soluzioni di misurazione e di report per prevenire i rifiuti alimentari a livello di consumo (es. applicazioni mobili e altri strumenti di monitoraggio al di là delle autodichiarazioni);
- studi, reperimento di dati e azioni sperimentali che aumentino le evidenze di base per gli interventi di prevenzione dello spreco alimentare da parte dei consumatori (es. studi di segmentazione del pubblico per adattare e indirizzare al meglio le azioni)
Le azioni proposte dovranno andare oltre la fornitura di informazioni ai consumatori e si dovranno focalizzare sul supporto al cambiamento dei comportamenti del consumatore per la riduzione dei rifiuti alimentari. Possono essere combinate azioni di sensibilizzazione e strumenti e suggerimenti pratici per aiutare il consumatore nella riduzione dello spreco alimentare
Possono partecipare al bando enti giuridici pubblici o privati con personalità giuridica stabilite in uno degli Stati UE o in un Paese non UE tra quelli dell’Associazione dei Paesi e Territori d’Oltremare.
La durata del progetto deve essere compresa tra i 18 e i 24 mesi.
Il budget complessivo del bando è di € 4.000.000.
I budget di progetto dovrebbero essere compresi tra i 100.000 e i 300.000 mila euro. I costi saranno rimborsati in base al tasso di finanziamento stabilito nel Grant Agreement (50%).
La scadenza del bando è prevista per il giorno 25 settembre 2024.
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