È aperto il bando “European Youth Together” nell’ambito del programma Erasmus Plus Azione Chiave 3 – Sostegno alla riforma delle politiche, con scadenza il 28 luglio 2020.

Il bando sostiene progetti volti a creare reti di partenariato regionale tra organizzazioni giovanili di almeno 5 paesi in stretta collaborazione con i giovani per stimolare il dibattito sull’Unione Europea, la partecipazione civica e il senso di appartenenza all’UE. I temi prioritari di quest’anno (EU Youth Goals) sono:

• Società inclusive
• Informazione e dialogo costruttivo
• Europa verde e sostenibile

In particolare, i progetti devono perseguire i seguenti obiettivi specifici:

• promozione e sviluppo di una cooperazione strutturata, online e offline, tra organizzazioni giovanili per partenariati incentrati sulla solidarietà e la partecipazione democratica e inclusiva di tutti i giovani in risposta alle conseguenze della pandemia da Covid-19 e in linea con le tematiche prioritarie sopraindicate
• coinvolgimento delle organizzazioni giovanili in iniziative che incoraggino i giovani a partecipare al processo democratico organizzando percorsi di formazione, presentando i punti in comune tra i giovani europei e incoraggiando la discussione sul loro rapporto con l’Unione Europea e i suoi valori e fondamenti democratici
• promozione della partecipazione di gruppi sottorappresentati e svantaggiati di giovani in politica, nelle organizzazioni giovanili e in altre organizzazioni della società civile; rafforzare le organizzazioni giovanili nell’affrontare la crisi da Covid-19 attraverso la cooperazione e nuovi modelli di gestione e sviluppo.

Le reti create potranno organizzare scambi, percorsi formativi e permettere ai giovani stessi di sviluppare progetti congiunti attraverso attività in presenza o a distanza.

Il budget a disposizione ammonta a 5 milioni di euro che andranno a finanziare 10-15 proposte con un contributo compreso tra 100.000 e 500.000 euro, a copertura di al massimo l’80% dei costi totali.

Possono partecipare organizzazioni no-profit nell’ambito della gioventù con sede negli Stati membri dell’UE, Islanda, Liechtenstein, Norvegia, Macedonia del Nord, Serbia e Turchia. In qualità di partner possono partecipare inoltre gli enti pubblici nazionali, regionali e locali.