Bilancio UE 2019: la proposta ufficiale del Consiglio

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L’11 luglio 2018 il Consiglio dell’UE ha definito la proposta di bilancio dell’Unione per il 2019 in vista dei negoziati con il Parlamento europeo.

In totale, per il prossimo anno, il Consiglio prevede 164,1 miliardi EUR in impegni (+2,09% rispetto al 2018) e 148,2 miliardi EUR in pagamenti (+2,34%). Gli impegni sono promesse giuridiche di spesa su delle attività la cui implementazione si distribuisce in diversi anni. I pagamenti coprono le spese previste per l’esercizio in corso derivanti dagli impegni giuridici sottoscritti durante l’esercizio in corso e/o gli esercizi precedenti.

In linea con l’approccio degli anni passati, il Consiglio propone un aumento del sostegno a programmi chiave nel campo della ricerca e dell’innovazione, degli scambi giovanili e degli investimenti mirati nelle infrastrutture.

Horizon 2020 riceverebbe il 5,79% di risorse in più (11,9 miliardi EUR), Erasmus+ il 10,37% in più (2,6 miliardi EUR) e il programma Connecting Europe Facility il 26,46% in più (3,5 miliardi EUR) rispetto al 2018. Anche il programma LIFE beneficerebbe di un aumento di 550 milioni EUR (+5,2%) a sostegno di progetti per l’ambiente e il clima.

Per quanto riguarda invece l’immigrazione, il Consiglio propone un aumento significativo a favore del Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione – FAMI, che consisterebbe in 1,1 miliardi EUR in più per la gestione efficiente dei flussi migratori e per riformare il sistema comune di asilo europeo. Inoltre, risorse aggiuntive verrebbero stanziate per la rotta centro-mediterranea e la seconda tranche dello Strumento UE per i rifugiati in Turchia.

Il Consiglio ha anche sostenuto la proposta della Commissione di rafforzare considerevolmente il Meccanismo Unionale di Protezione Civile e la creazione di una riserva di risorse operative a livello europeo (RescEU) per aiutare gli Stati membri ad affrontare disastri naturali e antropici.

Il sostegno al Corpo Europeo di Solidarietà che dà opportunità di volontariato o lavoro all’estero per i giovani risulta più che raddoppiato, salendo a 103 milioni EUR.

245 milioni EUR sarebbero riservati invece per la creazione di un Programma di Sviluppo Industriale per la Difesa Europea proposto dalla Commissione.

Il Consiglio prenderà una posizione ufficiale all’inizio di settembre che servirà come mandato per la presidenza austriaca al tavolo dei negoziati con il Parlamento per definire il budget 2019.

Maggiori informazioni, tabelle e infografiche sono disponibili sul sito del Consiglio dell’UE.