La Commissione Europea ha recentemente pubblicato 3 bandi nell’ambito di Progress, il programma comunitario per l’occupazione e la solidarietà sociale. Riportiamo di seguito una breve sintesi delle tre opportunità
1) Il primo bando – VP/2013/006 – riguarda la sottoscrizione di accordi quadro di partenariato (della durata di 4 anni) tra Commissione Europea e reti di ONG attive a livello europeo nei settori di: inclusione sociale e riduzione della povertà; accesso a micro-finanza e finanza dell’impresa sociale.
Per partecipare al bando, le organizzazioni a livello europeo devono avere le seguenti caratteristiche:
> essere legalmente costituite e registrate da almeno 3 anni in uno dei paesi ammissibili per il programma Progress;
> essere non governative, no profit ed indipendenti;
> avere membri in almeno 15 paesi UE;
> essere autorizzate a rappresentare i propri membri a livello europeo in quanto responsabili delle attività della rete;
> essere attive in uno dei due settori contemplati sopra ed avere obiettivi in linea con le politiche europee;
> avere come scopo primario quello di contribuire a promuovere una maggiore inclusione sociale, la creazione di posti di lavoro e il rafforzamento della protezione sociale.
Il cofinanziamento comunitario coprirà fino all’80% delle spese complessive ammissibili per un ammontare variabile in funzione della tipologia di rete e, in alcuni casi, della tipologia di attività.
La scadenza per la presentazione delle candidature è il 6 settembre 2013.
Per maggiori informazioni, digitare qui.
2) Il secondo bando – VP/2013/009 – riguarda il sostegno alle autorità nazionali impegnate dei paesi europei nello sviluppo di strategie globali per l’invecchiamento attivo.
Sarà possibile svolgere attività di analisi delle sfide e delle potenzialità per la promozione dell’invecchiamento attivo, dimostrando poi come una strategia globale (nuova o esistente ma da migliorare) possa contribuire a migliorare le condizioni per l’invecchiamento attivo.
Per partecipare al bando, i soggetti devono essere:
> un’autorità pubblica di uno Stato europeo competente per lo sviluppo e attuazione di strategie per l’invecchiamento attivo, oppure
> un’agenzia pubblica espressamente incaricata dall’autorità pubblica di cui sopra, oppure
> qualsiasi organizzazione non profit stabilita in uno Stato europeo, oppure
> organizzazioni internazionali.
Il cofinanziamento comunitario coprirà fino all’80% delle spese complessive ammissibili, per un importo compreso fra € 100.000 e € 500.000 in base alla portata e alla durata del progetto..
I progetti possono essere realizzati da un singolo proponente (non è obbligatorio il partenariato).
La scadenza per la presentazione delle candidature è il 30 settembre 2013.
Per maggiori informazioni, digitare qui.
3) Il terzo bando – JUST/2013/PROG/AG/NGOS – riguarda il sostegno ad attività che possono contribuire a sviluppo, attuazione e monitoraggio delle politiche e della normativa nazionale / europea relative a integrazione dei ROM, parità di diritti per le persone disabili e parità di genere.
Sarà possibile svolgere attività di analisi (studi, ricerche, raccomandazioni politiche, valutazione, raccolta di dati, sviluppo di indicatori, ecc),formazione, apprendimento reciproco e scambio di buone pratiche, sensibilizzazione, in uno dei seguenti settori:
> non discriminazione e integrazione dei ROM;
> parità di diritti per le persone disabili;
> parità di genere.
Per partecipare al bando, le organizzazioni a livello europeo devono avere le seguenti caratteristiche:
> essere non governative, no profit ed indipendenti;
> essere legalmente costituite e registrate da almeno 3 anni in uno dei paesi ammissibili per il programma Progress;
> avere membri in almeno 15 paesi UE;
> essere autorizzate a rappresentare i propri membri a livello europeo in quanto responsabili delle attività a livello europeo;
> essere attive nell’ambito delle priorità del bando;
> avere come scopo primario quello di contribuire a promuovere il principio della non discriminazione e dell’integrazione dei ROM, o l’integrazione delle persone con disabilità in Europa, o il principio di parità di genere.
Il cofinanziamento comunitario coprirà fino all’80% delle spese complessive ammissibili.
I progetti possono essere realizzati da un singolo proponente (non è obbligatorio il partenariato).
La scadenza per la presentazione delle candidature è il 1 ottobre 2013.
Per maggiori informazioni, digitare qui.
