In molte zone del mondo uno dei compiti principali delle donne è “portare l’acqua”.
Ciò accade nei paesi in Via di Sviluppo, dove le donne (e le bambine) trascorrono diverse ore al giorno camminando per raccogliere acqua, esponendo sè stesse non solo a bere acqua non pulita, ma anche a potenziali assalti, furti, agguati da ogni parte del loro cammino.
Se avessero a disposizione acqua pulita, queste stesse donne avrebbero più tempo da dedicare alla famiglia, tempo per studiare, per lavorare, per godersi momenti di svago….
Aver cura ed attenzione nei confronti delle risorse idriche, non significa solamente aiutare il pianeta, o la salute di tutti gli esseri viventi. Significa anche dare dignità alle persone, collaborare per una società più giusta ed equa nei confronti di tutti.
Quando apriamo il rubinetto ricordiamoci anche di questo! Nel far scorrere acqua diamo dignità alle donne: e facciamolo tutti i giorni, non solo l’ 8 marzo!