Aperto il bando Erasmus + KA2 Alleanze delle abilità settoriali!

2135

È ora aperto il bando Erasmus + Azione Chiave 2 – Alleanze delle abilità settoriali (EACEA/04/2017), con scadenza il 2 maggio 2017.

Le alleanze delle abilità settoriali si prefiggono lo scopo di ovviare alle carenze di abilità in relazione a uno o più profili professionali in un settore specifico. A tal fine individuano le esigenze esistenti o emergenti del mercato del lavoro specifiche di determinati settori e migliorano la capacità dei sistemi di istruzione e formazione professionale di rispondere alle esigenze del mercato del lavoro. Facendo riferimento ai dati relativi al fabbisogno di competenze, le alleanze delle abilità settoriali sostengono la progettazione e l’erogazione di contenuti di formazione professionale a livello transnazionale, oltre che di metodologie didattiche e formative per profili professionali chiave a livello europeo.

La disponibilità di bilancio ammonta a 28 milioni di euro (1 milione per il Lotto 1, 3 milioni per il Lotto 2 e 24 milioni per il Lotto 3).

Le alleanze devono rientrare in uno dei seguenti Lotti:

Lotto 1 — Alleanze delle abilità settoriali per l’individuazione del fabbisogno di competenze

Finalizzato a individuare e fornire informazioni dettagliate sul fabbisogno di competenze e sulle lacune presenti in un determinato settore economico. L’individuazione e la definizione del futuro fabbisogno di competenze dovrebbero essere sostenute da iniziative di ricerca sulle esigenze del mercato del lavoro nel settore in questione, facendo riferimento, se disponibile, alla classificazione europea di abilità, competenze, qualifiche e occupazioni. Sarebbe opportuno organizzare una collaborazione tra soggetti pubblici e privati sul mercato del lavoro.

In questo Lotto, l’alleanza deve interessare almeno 12 paesi del programma e comprendere almeno 2 organizzazioni, di cui almeno una che rappresenti l’industria e almeno una che rappresenti gli istituti di istruzione e formazione.

Le alleanze rientranti nel Lotto 1 riceveranno un contributo compreso tra 330.000 e 500.000 euro. L’Agenzia prevede di finanziare circa 3 proposte.

Lotto 2 — Alleanze delle abilità settoriali per la pianificazione e l’erogazione di IFP

Finalizzato a rispondere alle carenze e al fabbisogno di competenze registrati in un settore economico specifico, sviluppando programmi di studio e metodologie didattiche e formative. I programmi di studio e le metodologie didattiche dovrebbero prevedere una forte componente di apprendimento sul lavoro e promuovere la mobilità transnazionale dei discenti. I partner dell’alleanza dovrebbero prevedere misure per facilitare il riconoscimento formale dei programmi di formazione professionale e delle qualifiche, nuovi o adattati, e per perseguire i risultati del progetto una volta esaurito il finanziamento dell’UE.

Nell’ambito di questo Lotto, l’alleanza deve interessare almeno 4 paesi del programma e comprendere almeno 8 organizzazioni, di cui almeno 3 devono essere imprese, rappresentanti dell’industria o del settore (per esempio, camere di commercio o associazioni di categoria) e almeno 3 devono essere istituti di istruzione e formazione.

Nel Lotto 2 il contributo per singolo progetto sarà compreso tra 700.000 e 1.000.000 di euro. L’Agenzia prevede di finanziare circa 4 proposte.

Lotto 3 — Alleanze delle abilità settoriali per l’attuazione di un nuovo approccio strategico («piano») alla cooperazione settoriale sulle competenze

Il piano per la cooperazione settoriale sulle competenze costituisce una delle dieci azioni previste dalla nuova agenda per le competenze per l’Europa. Si prefigge lo scopo di migliorare le informazioni sulle competenze e di fornire una strategia e strumenti chiari per far fronte alle carenze di competenze all’interno di settori economici specifici. Sarà lanciato sotto forma di iniziativa pilota in sei settori: automobilistico, difesa, tecnologia marittima, geoinformazioni spaziali, tessile-abbigliamento-pelle-calzature e turismo.

Le alleanze nell’ambito del Lotto 3 ne sosterranno l’attuazione elaborando strategie settoriali per le competenze. Una strategia settoriale deve produrre un impatto sistemico e strutturale sulla riduzione delle carenze di competenze oltre che assicurare una qualità adeguata e livelli di competenze appropriati per sostenere la crescita, l’innovazione e la competitività nel settore.

La strategia settoriale per le competenze contribuirà a incrementare il potenziale di talenti e a sostenere l’adeguamento della forza lavoro ai requisiti dell’industria e agli sviluppi del mercato nel settore in questione, contribuendo in tal modo alla sua competitività nel lungo termine. Particolare attenzione sarà riservata ai nuovi sviluppi tecnologici.

Gli obiettivi del Lotto 1 (previsione della domanda di competenze) e del Lotto 2 (risposta al fabbisogno di competenze individuato tramite la progettazione e l’erogazione di IFP) devono essere inclusi nella strategia settoriale per le competenze.

L’alleanza sarà guidata dall’industria e comprenderà altre parti interessate, tra cui istituti di istruzione e formazione, parti sociali, poli e reti, istituti di ricerca, istituti di statistica, servizi per l’impiego e autorità che rilasciano qualifiche (ove possibile).

Questo tipo di alleanze deve interessare almeno 6 paesi del programma e comprendere almeno 12 organizzazioni, di cui almeno 5 devono essere imprese, rappresentanti dell’industria o del settore e almeno 5 devono essere istituti di istruzione e formazione.

L’importo massimo di ogni sovvenzione per il Lotto 3 è pari a 4.000.000 di euro. L’Agenzia prevede di finanziare circa 6 proposte. Potrà essere selezionata soltanto 1 proposta per settore pilota.

L’area geografica ammissibile comprende: 28 Stati membri UE, ex Repubblica jugoslava di Macedonia, Islanda, Liechtenstein, Norvegia, Turchia.

Per approfondimenti e candidature visitare la pagina dedicata al bando.