Turismo costiero: bando FEAMP per sviluppo di rotte marittime transnazionali

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L’EASME, Agenzia esecutiva per le piccole e medie imprese, ha lanciato un bando che mette a disposizione 1,5 milioni dal FEAMP – Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca al fine di creare rotte marittime che colleghino i siti marittimi di interesse turistico in Europa.

Il turismo costiero è il tipo di turismo più diffuso in Europa. Insieme alle crociere, alla navigazione da diporto e ai porti turistici, il turismo costiero nell’UE crea quasi 3 milioni di posti di lavoro e genera 400 miliardi di euro di profitti.

L’obiettivo è quello di creare nuove e diversificate offerte turistiche, sviluppando rotte tematiche transnazionali relative al turismo marittimo e degli sport d’acqua nelle regioni costiere, coinvolgendo anche altri segmenti del mercato turistico come food and wine, turismo culturale, salute e benessere e turismo croceristico.

Inoltre, si vogliono sviluppare sinergie tra attività turistiche costiere aumentando i benefici sull’economia locale; aumentare la cooperazione tra diversi attori della filiera del turismo marittimo e legato agli sport d’acqua e i settori correlati a esso; rafforzare l’attrattività e visibilità di rotte transnazionali europee e favorire il partenariato tra diversi segmenti del mercato turistico e diverse destinazioni.

Le attività di progetto devono includere almeno le seguenti:

  • Creazione di rotte marittime transnazionali che collegano attrazioni turistiche di aree costiere di due Paesi eleggibili e che offrono almeno un prodotto transnazionale su misura per la rotta in questione;
  • Sviluppo di una strategia di lungo periodo per la creazione e lo sfruttamento della rotta e dei prodotti a essa associati, inclusa la strategia di comunicazione e marketing;
  • Consultazione e validazione, assieme a tutti gli stakeholder rilevanti, della rotta creata e del suo piano di sviluppo e sostenibilità;
  • Sviluppo dei materiali promozionali in linea con la strategia di comunicazione e marketing;
  • Istituzione di un meccanismo di sostegno alla cooperazione tra i diversi attori della filiera.

L’area geografica coperta dal bando include le zone costiere europee e i bacini marittimi che interessano gli Stati membri e i Paesi terzi che partecipano alle rispettive strategie regionali (per esempio: Action Plan for a Maritime Strategy in the Atlantic area, EU Strategy for the Baltic Sea Region, EU Strategy for the Adriatic and Ionian Region, Black Sea Synergy, BLUEMED).

L’impatto atteso dei progetti deve riguardare una maggiore consapevolezza dell’Europa in quanto destinazione turistica sostenibile, di alta qualità e sicura; una diversificazione delle offerte e dei prodotti turistici, slegandoli maggiormente dai fattori stagionali; un aumento del numero di visitatori sulle zone costiere in oggetto; una creazione di nuovi posti di lavoro e/o un aumento delle entrate economiche nelle zone interessate dal progetto.

Il budget totale a disposizione del bando è di 1,5 milioni di euro che finanzieranno circa 5-6 progetti richiedenti un contributo dall’ammontare indicativo di 250.000 – 300.000 euro. Il contributo UE coprirà al massimo l’80% dei costi ammissibili.

I soggetti proponenti possono essere organizzazioni pubbliche e private e devono avere sede nei 28 Stati membri o in un paese terzo. I progetti devono coinvolgere almeno 2 enti di 2 paesi diversi di cui almeno un Paese UE.

La scadenza è prevista per il 15 marzo 2017.

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