Sono stati pubblicati due nuovi bandi nell’ambito del programma ENI – Strumento europeo di vicinato che opera per il miglioramento dell’integrazione economica e culturale tra l’Unione e i Paesi delle aree geografiche circostanti. Il primo bando EuropeAid/152087/DD/ACT/LB è finalizzato a promuovere il dialogo interculturale, la comprensione reciproca e la cooperazione tra i Paesi UE e il Libano attraverso scambi e attività culturali.
Gli obiettivi delle proposte presentate dovrebbero essere:
– favorire e aumentare la consapevolezza e la protezione della cultura libanese ed europea
– promuovere e salvaguardare le libertà fondamentali e i diritti umani
– favorire l’accesso alla produzione culturale in spazi pubblici e aree informali o in luoghi culturalmente poveri.
Le attività di progetto includono, come mezzi di espressione, la musica e tutte le forme di produzione artistica e culturale: organizzazione di festival ed eventi, esibizioni artistiche, attività di capacity building in campo culturale, concorsi, sport, workshop che coinvolgono soprattutto i giovani di diverse nazionalità e di diverse comunità libanesi. Tra i temi trattati possono rientrare: patrimonio culturale, gioventù, disabilità, prevenzione dei conflitti e promozione delle particolarità proprie di alcune città.
Il budget disponibile per la call è di 120.000 euro; ciascun progetto può chiedere un contributo che va da un minimo di 40.000 a un massimo di 60.000 euro, a copertura di una percentuale dei costi totali eleggibili compresa tra il 55% e l’80%.
Possono presentare la domanda e partecipare al partenariato gli enti non-profit (ad esempio ONG, operatori pubblici, autorità locali) con sede nei Paesi membri dell’UE e negli altri Paesi aderenti al programma ENI. Le attività di progetto devono svolgersi in Libano.
La selezione dei progetti avviene in due step: la presentazione preliminare di un concept note (versione sintetica del progetto) la cui scadenza è fissata all’11 luglio 2016. I soggetti proponenti che passeranno questa prima valutazione saranno invitati a presentare il progetto nella sua completezza.
Il secondo bando ENI uscito da pochi giorni è il bando MedFilm (EuropeAid/152303/DH/ACT/Multi) che si propone di contribuire allo sviluppo culturale, umano e alla promozione della diversità affrontando temi come l’uguaglianza di genere nel Sud del Mediterraneo attraverso il sostegno all’industria cinematografica.
Il bando vuole sfruttare la capacità delle immagini, in particolari di film e documentari, di trasmettere messaggi alla popolazione senza distinzione di educazione o estrazione sociale e di offrire punti di vista alternativi e narrazioni della società che possono portare cambiamenti su questioni come la parità dei diritti tra uomini e donne.
Gli obiettivi specifici del bando sono quindi:
– promuovere il ruolo delle donne nell’industria cinematografica, offrendo una diversa percezione della donna sullo schermo e valorizzando la loro professionalità al di fuori dello schermo, in qualità di registe, produttrici, sceneggiatrici, ecc. combattendo gli stereotipi di genere
– promuovere la libertà di espressione incoraggiando i registi ad affrontare tematiche delicate come la questione di genere
– facilitare l’accesso al mercato e l’interscambio di film attraverso il Mediterraneo, sviluppando il settore per creare posti di lavoro.
Sono incluse diverse tipologie di film: cortometraggi, documentari, film di animazione, serie TV e web series, soap operas.
Il bando si divide in tre Lotti:
Lotto 1: Miglioramento dell’immagine della donna nel settore cinematografico
Lotto 2: Sostegno dell’audience development per i film che affrontano tematiche sociali come la questione di genere
Lotto 3: Sostegno dell’accesso al mercato e della distribuzione Sud-Sud di film nell’area mediterranea
Possono partecipare al bando autorità locali, enti pubblici, ONG, organizzazioni della società civile e operatori economici come PMI che lavorano nel settore audiovisivo, organizzazioni internazionali e intergovernative con sede nell’UE, nei Paesi ENI Sud, EFTA e IPA.
Il partenariato deve comprendere un soggetto proponente e almeno due partner di due diversi Paesi della sponda Sud del Mediterraneo.
Il budget complessivo del bando è 4.500.000 euro suddivisi così:
Lotto 1: 1 milione di euro (contributo ammesso per progetto: min. 800 mila, max. 1milione di euro)
Lotto 2: 1,5 milioni di euro (contributo ammesso per progetto: min. 1,3 milioni, max. 1,5 milioni di euro)
Lotto 3: 2 milioni di euro (contributo ammesso per progetto: min. 1,8 milioni, max. 2 milioni di euro)
La scadenza per la presentazione dei concept note è il 4 luglio 2016.
Per maggiori informazioni:
Bando attività culturali 2016.