Risultati del seminario EPALE su educazione degli adulti in tema migranti

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L’ultimo incontro nazionale EPALE del 2015 si è svolto sul tema “Migranti: nuovi bisogni formativi degli educatori” per affrontare un argomento dell’educazione degli adulti che riguarda la società tutta.

I numerosi partecipanti che operano con i migranti nei centri di istruzione degli adulti, nelle associazioni e nelle strutture temporanee, ma anche docenti universitari che si occupano di formare i futuri educatori, hanno avuto modo di riflettere sul percorso di apprendimento permanente al cui centro deve essere posto il migrante. Il dibattito si è articolato sul percorso formativo, sulla tipologia di orientamento e sulle capacità di autoorganizzazione, sui ruolo dei CPIA per la costruzione di percorsi formativi ad hoc e sul concetto di reti territoriali.

I CPIA (centri provinciali per l’istruzione degli adulti) infatti possono diventare un sistema territoriale formativo integrato con un ruolo attivo nell’inclusione dei migranti, innanzitutto attraverso l’insegnamento della lingua.

Questi centri possono diventare a tutti gli effetti gli snodi di un sistema di apprendimento permanente a livello territoriale poiché sono l’unica istituzione presente sul territorio in maniera strutturata, e se da un lato si occupano di sviluppare l’istruzione degli adulti hanno anche il compito di sapersi relazionare con gli altri ambiti della formazione degli adulti: l’educazione non formale, la formazione professionale, la formazione continua.

In questo contesto assume una grande importanza anche il programma Erasmus+ che può offrire opportunità di sostegno ad iniziative formative mirate.

 

http://www.indire.it/2015/11/20/a-catania-il-seminario-sui-bisogni-formativi-di-chi-educa-i-migranti/