La Commissione europea ha pubblicato il Monitoring Report 2019 di Europa Creativa, il programma dell’UE che sostiene il settore culturale e creativo per il periodo 2014-2020.
Il documento analizza l’impatto, i progressi e i risultati raggiunti dal programma nel 2019 e rileva come esso abbia continuato a offrire un sostegno essenziale ai contenuti audiovisivi europei, alla promozione della diversità musicale, alla mobilità degli artisti e alla parità di genere nel settore.
Nel 2019 il sottoprogramma MEDIA, dedicato all’audiovisivo, ha sostenuto il 25% di tutte le produzioni cinematografiche nell’UE, la formazione di oltre 2200 professionisti, lo sviluppo di oltre 430 sceneggiature, la produzione di 44 serie televisive, la distribuzione di 290 film e la promozione di 75 festival. Inoltre, 21 film finanziati da MEDIA hanno ricevuto 40 premi in 7 dei festival cinematografici più prestigiosi al mondo.
Per quanto riguarda il sottoprogramma Cultura, che promuove la cooperazione in settori quali arti, spettacolo, editoria, design, ecc, esso ha finanziato 501 progetti che coinvolgono oltre 3100 organizzazioni. Dal report emerge un importante contributo alla digitalizzazione del settore e all’inclusione sociale. Inoltre, esso ha facilitato l’accesso ai finanziamenti tramite lo strumento di garanzia per 1547 PMI, quasi il doppio rispetto al 2018.
Infine, il report presenta gli elementi chiave del prossimo Europa Creativa 2021-2027, che dovrà affiancare il settore culturale e creativo nell’affrontare le conseguenze della pandemia.