Bando ENI per progetti sull’uso efficiente dell’acqua nel Mediterraneo del Sud

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È aperto un nuovo bando dello Strumento europeo di vicinato (ENI) dedicato a progetti dimostrativi sull’uso efficiente delle risorse idriche. La scadenza per le candidature del concept-note è fissata al 4 giugno 2019.

L’obiettivo del bando è la promozione di un uso efficiente dell’acqua in aree urbane e rurali, così da adattarsi e migliorare la resilienza alle conseguenze dei cambiamenti climatici in ambito idrico.

In particolare, i progetti devono identificare, testare e mostrare soluzione tecniche e istituzionali innovative potenzialmente adottabili su scala più ampia e che portino ad un uso efficiente dell’acqua nella regione del Mediterraneo meridionale.

Le priorità sono:

  • Promozione di misure d’efficienza idrica in linea con le strategie e pianificazioni nazionali in ambito idrico
  • Facilitazione della distribuzione dell’acqua tra i diversi utilizzi
  • Protezione delle risorse idriche convenzionali (soprattutto contro le perdite d’acqua non controllate)
  • Promozione dell’uso di risorse idriche rinnovabili e non convenzionali e loro distribuzione
  • Promozione di misure che portino alla riduzione delle perdite d’acqua e al risparmio d’acqua in aree urbane o rurali
  • Ottimizzazione dei finanziamenti in ambito idrico e dei relativi strumenti con enfasi sui meccanismi innovativi a livello locale
  • Promozione di misure di governance che portino al risparmio idrico nei processi industriali
  • Supporto nell’implementazione del nesso acqua-energia-alimentazione-ecosistema
  • Controllo dell’uso dell’acqua di scarsa qualità (acque reflue non trattate) per attività secondarie, in particolare per l’irrigazione supplementare.

Possono partecipare enti no profit come ONG, enti pubblici, autorità locali e organizzazioni internazionali stabiliti nei seguenti paesi ammissibili: Stati membri dell’UE, paesi interessati dalla Politica di vicinato nel Mediterraneo meridionale (Algeria, Egitto, Israele, Giordania, Libano, Libia, Marocco, Palestina, Siria e Tunisia), paesi beneficiari dello Strumento di pre-adesione IPA e paesi membri dell’EEA.

Le attività devono svolgersi in uno o più dei paesi del Sud del Mediterraneo sopra menzionati.

Il budget totale a disposizione ammonta a 5 milioni di EUR. Ogni progetto può richiedere un contributo UE compreso tra 500.000 e 1 milione di EUR, a copertura di una percentuale dei costi totali compresa tra il 50% e l’80%.

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