Eurostat ha pubblicato un documento intitolato “Sviluppo sostenibile nell’Unione europea — Relazione di monitoraggio 2022 sui progressi compiuti verso il conseguimento degli OSS nel contesto UE”.
Il documento offre una panoramica dei progressi compiuti per il raggiungimento dei 17 obiettivi di sviluppo sostenibile (OSS) e i relativi 169 target. La relazione mostra come negli ultimi 5 anni l’Unione ha ottenuto progressi significativi verso il conseguimento di 5 OSS e progressi moderati per quanto riguarda la maggior parte degli altri.
In linea con gli anni precedenti l’UE ha continuato a compiere progressi notevoli nel campo della pace e della sicurezza delle persone nel suo territorio, migliorando l’accesso alla giustizia e la fiducia nelle istituzioni (OSS 16).
Notevoli progressi sono stati raggiunti anche per quanto riguarda il raggiungimento degli obiettivi di riduzione della povertà e dell’esclusione sociale (OSS 1), di miglioramento dell’economia e del mercato del lavoro (OSS 8), della produzione di energia pulita e a prezzi accessibili (OSS 7), nonché di promozione dell’innovazione e delle infrastrutture (OSS 9).
La valutazione favorevole riguardante l’OSS 7 è dovuta in ampia misura da una drastica riduzione dei consumi energetici nel 2020 (meno 8 % rispetto al 2019) per via delle restrizioni alla vita pubblica e della riduzione dell’attività economica connesse al COVID-19. Per tale motivo l’Unione ha raggiunto il suo obiettivo di efficienza energetica per il 2020 e sembra essere sulla buona strada verso l’obiettivo per il 2030. Allo stesso modo, i progressi relativi all’economia e al mercato del lavoro sono stati influenzati in modo positivo dalla forte crescita economica e dai risultati del mercato del lavoro dello scorso anno (2021). Il tasso di occupazione è salito al 73,1 %, superando persino il livello precedente la pandemia.
I progressi moderati riguardano invece gli obiettivi di assicurare salute e benessere (OSS 3), proteggere la vita subacquea (OSS 14), raggiungere la parità di genere (OSS 5), promuovere città e comunità sostenibili (OSS 11), ridurre le disuguaglianze (OSS 10), garantire modelli di consumo e produzione responsabili (OSS 12), fornire un’istruzione di qualità (OSS 4), agire per il clima (OSS 13) e porre fine alla fame (OSS 2).
Mentre si può parlare di progresso neutrale (poiché hanno presentato un numero pressoché equivalente di sviluppi sostenibili e non sostenibili) per quanto riguarda il raggiungimento di progressi compiuti dall’UE sui partenariati per lo sviluppo sostenibile (OSS 17) e sull’obiettivo di garantire acqua pulita e servizi igienico-sanitari (OSS 6).
L’insieme di indicatori per la relazione 2022 è stato riesaminato per allinearlo all’8° Programma di azione per l’Ambiente e ai nuovi obiettivi del Piano d’azione sul pilastro europeo dei diritti sociali.
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