Inizierà lunedì 4 aprile il grande progetto di digitalizzazione della pubblica amministrazione locale, quando i Comuni potranno infatti beneficiare di circa 400 milioni di euro che serviranno per rafforzare l’identità digitale (Spid e Carta d’identità elettronica), migrare i servizi di incasso su pagoPA e attivare più servizi possibile sull’app IO.
Infatti, tramite gli avvisi che saranno pubblicati dal Ministero della Transizione digitale, gli enti potranno fare richiesta su un’apposita piattaforma aderendo ai progetti standard già predisposti.
Le risorse verranno assegnate in ordine di prenotazione tramite l’erogazione di voucher, somme predefinite per tipologia e dimensione dell’amministrazione locale. Attraverso l’adesione a tutte e 5 le misure previste (cloud, PagoPA e App IO, identità digitale, servizi online e piattaforma notifiche) i piccoli Comuni potranno contare su importi indicativi fino a 250mila euro, i Comuni medi fino a 800mila euro e quelli più grandi oltre i 2 milioni di euro.
Il processo è stato realizzato tramite il coinvolgimento con Anci, Upi e Regioni. Gradualmente saranno coinvolti, oltre ai Comuni, anche Regioni e Province, Asl, scuole, Università e istituti di ricerca. Le scuole partiranno a fine aprile, seguite dalle Aziende sanitarie locali.