Organizzazioni ed istituti italiani sono state protagonisti nell’ambito dell’invito a presentare proposte per prevenire e combattere la violenza basata sul genere e la violenza contro i bambini (CERV-2021-DAPHNE), con 11 progetti finanziati capofilati da enti nazionali nel 2021.
Quasi un terzo dei 36 progetti vincitori della call hanno visto la partecipazione di capofila italiani, dei quali solo due in consorzi composti dal minimo previsto dal bando di due membri. Quattro degli 11 progetti finanziati sono stati presentati da consorzi di tre-cinque membri, mentre i restanti hanno visto la partecipazione di un numero di partner tra sei e undici.
I progetti si sono concentrati sulle due priorità tematiche del Programma Cittadini, uguaglianza, diritti e valori (CERV) dell’anno precedente, gestito dalla Direzione Generale per la Giustizia e i consumatori (DG JUST):
- Distinzione precoce, prevenzione e protezione di e/o supporto a donne, bambini, giovani e LGBTQ vittime o potenziali vittime di violenza, con attenzione specifica a situazioni derivanti dalla pandemia di Covid-19
- Prevenzione della violenza di genere attraverso azioni rivolte alla mascolinità e al coinvolgimento di uomini e ragazzi