Si chiude il progetto PROCHILD contro il maltrattamento e abuso di minori

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Il 28 febbraio 2021 giunge a conclusione il progetto PROCHILD – PROtection and support of abused CHILDren through multidisciplinary intervention, co-finanziato dal programma europeo Rights, Equality and Citizenship e coordinato dal Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche dell’Alma Mater Studiorum di Bologna.

Il progetto, iniziato a novembre 2018, ha coinvolto UNIBO e 5 partner di paesi diversi: Finnish Institute for Health and Welfare (FI), La Voix de l’Enfant (FR), Katholische Hochschule Nordrhein-Westfalen (DE), Institute of Child Health (GR) e IARS International Institute (UK).

L’obiettivo è stato quello di migliorare i modelli di intervento multidisciplinare per affrontare i casi di maltrattamento e abuso sui minori riducendo il rischio di azioni parziali e frammentate e aumentando la protezione e la cura dei minori stessi.

Durante i 28 mesi di progetto, i partner hanno dapprima svolto una mappatura dei bisogni formativi degli operatori e delle migliori pratiche per un’identificazione e un trattamento precoci dei casi di abuso sui minori.

Sono stati poi organizzati tavoli di lavoro in ciascun paese coinvolgendo le varie figure professionali che intervengono nei casi di violenza, dal personale medico a quello legale, socio-assistenziale, giudiziario, ecc. Il dialogo scaturito ha sottolineato quanto sia importante e allo stesso tempo ancora troppo debole l’interazione tra i diversi ambiti.

È stato poi sviluppato un esteso programma formativo accessibile attraverso la piattaforma creata ad hoc per il progetto, con moduli di base e moduli opzionali specifici per diversi profili professionali, da quello educativo a quello sociale, medico, legale e giuridico così via.

Il programma ha permesso di formare decine di professionisti in tutti i paesi partner, fornendo loro competenze specifiche riguardo al fenomeno della violenza sui minori, il suo riconoscimento tempestivo, i modelli di intervento raccomandati per una protezione e cura  efficaci, gli aspetti clinici, psicologici, sociali e legali dei casi di maltrattamento e abuso. UNIBO ha erogato tale formazione multiprofessionale attraverso una Winter School online per professionisti e studenti.

Inoltre, l’Università ha sviluppato un’App per dispositivi mobili che verrà lanciata negli ultimi giorni di progetto, volta a sensibilizzare sul maltrattamento dei minori, in particolare sulla sindrome del bambino scosso, rivolgendosi a neogenitori e famiglie ma anche ai professionisti del settore.

Infine, l’evento finale, svoltosi il 25 febbraio 2021 ha visto la presentazione di un filmostra d’arte contemporanea intitolato CHILD ABUSE, realizzato in collaborazione con Genus Bononiae. La mostra, realizzata in questo formato a seguito del perdurare dell’emergenza sanitaria, espone e racconta opere di 15 importanti artisti e include nella narrazione anche i galleristi, i legali e i medici afferenti al reparto di Pediatria d’Urgenza e al Pronto soccorso Pediatrico del Policlinico S. Orsola. Lo scopo è quello di sensibilizzare il pubblico più ampio sul fenomeno della violenza minorile attraverso diversi linguaggi artistici.

Vi invitiamo a visitare il sito di progetto per scoprire tutti i materiali prodotti da questa importante iniziativa.