L’Association of European Border Regions (AEBR) ha aperto il quarto e ultimo bando per la presentazione di proposte nell’ambito dell’iniziativa b-solutions, che offre opportunità a enti pubblici e alle strutture transfrontaliere di trovare soluzioni agli ostacoli legali o amministrativi che impediscono la cooperazione transfrontaliera.
L’iniziativa pilota b-solutions è promossa dalla DG REGIO della Commissione europea e offre supporto tecnico specializzato alle organizzazioni attraverso l’elaborazione di piani d’azione mirati per risolvere quei casi in cui le interazioni oltre confine sono rese difficili nella pratica quotidiana a causa di procedure amministrative sovrapposte, disposizioni nazionali non armonizzate, mancanza di competenza giuridica o, ancora, a causa della scarsa considerazione delle specificità dell’interazione transfrontaliera nella normativa europea, nazionale o regionale applicabile.
Inoltre, b-solutions definisce una metodologia che potrebbe diventare uno strumento utile per gli stakeholder desiderosi di partecipare ai prossimi programmi Interreg 2021-2027, in cui affrontare questioni legali sarà centrale.
Le proposte dovrebbero fornire soluzioni tangibili, durevoli, efficaci e, possibilmente, replicabili, che consentono di definire l’ostacolo in modo chiaro e sistematico, nonché di individuare una possibile soluzione delineando il quadro giuridico da cui partire.
I casi oggetto di supporto in questo bando devono concentrarsi su una delle seguenti aree tematiche:
- occupazione
- salute
- trasporti
- multilinguismo
- cooperazione istituzionale
- servizi di informazione
- eGovernment
- prove e dati.
Possono partecipare al bando:
- enti pubblici e public-equivalent (nazionali, regionali, locali) il cui territorio sia limitato da un confine nazionale
- enti transfrontalieri dotati di personalità giuridica (non necessariamente pubblici), come Gruppi Europei di Cooperazione Territoriale (GECT), Euroregioni, Eurodistretti, Eurocittà e strutture transfrontaliere simili
con sede negli Stati membri dell’UE, paesi EFTA e Regno Unito.
La scadenza per inviare le candidature è fissata all’11 marzo 2021.