Il progetto SUPER, finanziato da Erasmus+, ha portato InEuropa nuovamente in Olanda, l’8 e il 9 settembre 2018, per approfondire nuovi temi ambientali da includere nei nostri futuri progetti di sensibilizzazione e cambiamento dei comportamenti verso una maggiore sostenibilità.
Questa volta abbiamo visitato la fattoria Aarde-Werk De Stegge, a Winterswijk-Kotten, dove abbiamo partecipato a un corso sulla fertilità e la protezione del suolo.
Aarde-Werk De Stegge è un angolo di campagna olandese gestito biologicamente, seguendo i principi della permacoltura e dell’holistic management.
Il corso è stato un viaggio affascinante alla scoperta della composizione del suolo, delle sue funzioni e interazioni con le piante e gli organismi che lo popolano e del modo in cui le sue condizioni influiscono sulla qualità del cibo, sull’ambiente e sulla salute di animali e uomini.
Grazie a lezioni frontali e attività pratiche abbiamo imparato gli elementi di base per riconoscere lo stato di salute del suolo e come riuscire a rispondere ai suoi bisogni per recuperarlo e renderlo nuovamente produttivo rispettandone i ritmi naturali, senza utilizzare alcuna sostanza chimica.
Le tecniche di agricoltura e allevamento moderne, orientate al profitto più che alla conoscenza profonda del suolo, stanno causando danni in tutto il mondo, accelerando l’acidificazione e desertificazione e provocando povertà, conflitti e migrazioni. Ma possiamo ancora decidere di agire in controtendenza, sia individualmente che collettivamente, e adottare pratiche che imitino la natura invece che combatterla, poiché lei stessa è la nostra migliore insegnante.
Così abbiamo analizzato la differenza tra suolo coltivato in modo naturale – in cui sono incentivate la diversificazione e l’interazione funzionale e spontanea tra piante, microorganismi e insetti – e un suolo monocoltivato, trattato chimicamente, oppure sovrasfruttato dall’allevamento di animali costretti sempre sulla stessa area.
Inoltre, abbiamo misurato il pH del suolo in diverse aree della fattoria, un’azione che ci indica se ciò che cresce su quel terreno e gli animali che se ne nutrono dispongono di tutti i nutrienti e i minerali necessari. Abbiamo fatto chiarezza su come si produce e si utilizza il compost.
Queste tematiche possono essere tradotte in tante iniziative di sensibilizzazione per giovani e adulti, affinché ognuno riesca a sviluppare nuovamente una connessione con il suolo, da cui noi tutti dipendiamo ma che abbiamo disimparato a conoscere e osservare.
InEuropa, anche in qualità di membro di Global Action Plan International, cercherà sempre più di promuovere questa consapevolezza, quindi… continuate a seguire le nostre attività!