Il programma Europa per i Cittadini ha annunciato le nuove scadenze per il 2019:
Strand 1 “Memoria europea”: 1° febbraio 2019
Strand 2 “Impegno democratico e partecipazione civica”:
>Misura “Gemellaggi fra città”: 1° febbraio e 1° settembre 2019
>Misura “Reti di comuni”: 1° marzo e 1° settembre 2019
>Misura “Progetti della società civile”: 1° settembre 2019
Ricordiamo qui brevemente di che azioni si tratta.
Progetti relativi alla memoria europea
Progetti che invitano a riflettere sulla diversità culturale e sui valori comuni europei e che riflettono sulle cause dei regimi totalitari nella storia moderna dell’Europa. Questo asse comprende anche attività riguardanti altri momenti cruciali nella recente storia europea. In particolare, esso privilegia le azioni che incoraggiano la tolleranza, la comprensione reciproca, il dialogo interculturale e la riconciliazione. Beneficiari: autorità locali/regionali o organizzazioni non-profit, associazioni dei sopravvissuti, organizzazioni culturali, giovanili, educative e di ricerca, associazioni di città gemellate. Contributo massimo per progetto: 100.000 euro.
Gemellaggi fra città
La misura intende sostenere i progetti che fanno incontrare una pluralità di cittadini di città gemellate su tematiche in linea con gli obiettivi del programma. Beneficiari: città/comuni o i loro comitati di gemellaggio o altre organizzazioni non-profit che rappresentano le autorità locali. Il partenariato deve coinvolgere almeno 2 Paesi. Contributo massimo: 25.000 euro.
Reti di Comuni
Questa sottomisura co-finanzia progetti di municipalità ed enti senza scopo di lucro che operano insieme su temi comuni, con una prospettiva di lunga durata, e che siano in grado di creare reti per stabilire e rafforzare la cooperazione internazionale. Beneficiari: città/comuni o i loro comitati o reti di gemellaggio; altri livelli di autorità locali/regionali; federazioni/associazioni di autorità locali; organizzazioni non-profit rappresentanti le autorità locali. Partenariato: almeno 4 paesi. Contributo massimo: 150.000 euro.
Progetti della società civile
Questa sottomisura supporta progetti promossi da reti di partenariato internazionali, che coinvolgano direttamente i cittadini. I progetti dovrebbero consentire a cittadini di diversi contesti di confrontarsi e agire insieme su temi legati all’Unione Europea e alle sue politiche, con lo scopo di dar loro l’opportunità di partecipare concretamente al processo di integrazione europea. Essi devono includere almeno 2 di queste attività: promozione dell’impegno sociale e della solidarietà; raccolta di opinioni; volontariato. Beneficiari: organizzazioni non-profit, comprese le organizzazioni della società civile, le istituzioni educative, culturali o di ricerca. Partenariato: almeno 3 paesi. Contributo massimo: 150.000 euro.
Maggiori informazioni sul sito dell’EACEA.