PRIMA: al via la ricerca su sostenibilità idrica e agroalimentare nel Mediterraneo!

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Si apre ufficialmente un nuovo importante capitolo per la cooperazione e la ricerca nel Mediterraneo, con l’adozione dell’Agenda Strategica della Partnership per la Ricerca e l’Innovazione nell’Area mediterranea (PRIMA) che definisce gli obiettivi e le aree tematiche di ricerca per il 2018-2028.

PRIMA è un partenariato che, nei prossimi dieci anni, sfrutterà oltre mezzo miliardo di euro per la l’innovazione nei sistemi alimentari, nelle tecnologie per la sostenibilità e la sicurezza in agricoltura e l’uso efficiente delle risorse idriche nel Mediterraneo.

Le risorse messe a disposizione provengono in parte dalla Commissione europea nell’ambito del programma quadro per la ricerca Horizon 2020, e in parte dai 19 Paesi partecipanti: 11 Paesi dell’UE (Cipro, Croazia, Francia, Germania, Grecia, Italia, Lussemburgo, Malta, Portogallo, Slovenia e Spagna) e 8 Paesi non-UE (Algeria, Egitto, Giordania, Israele, Libano, Marocco, Tunisia, Turchia).

PRIMA persegue i seguenti obiettivi specifici:

> allineamento dei programmi nazionali di ricerca & innovazione verso l’implementazione dell’Agenda Strategica

> creazione di una massa critica di attori e risorse, coinvolgendo tutti gli stakeholder rilevanti del settore pubblico e privato nella messa in rete di conoscenze e risorse finanziarie

> rafforzamento delle capacità di finanziamento della ricerca & innovazione e delle capacità di implementazione di tutti gli attori coinvolti, inclusi PMI, mondo accademico, ONG e centri di ricerca locali.

Attraverso l’Agenda Strategica appena pubblicata, la partnership ha identificato 8 obiettivi operativi raggruppati in 3 aree tematiche che costituiscono la struttura portante delle prossime azioni:

Area Tematica 1 – GESTIONE DELL’ACQUA. Gestione integrata e sostenibile dell’acqua per le aree aride e semi-aride del Mediterraneo.

1/ Soluzioni per il risparmio idrico: testare e stimolare l’adozione di soluzioni di risparmio idrico adattate al contesto, in particolare per il settore agricolo

2/ Sostenibilità del suolo e dell’acqua: migliorare la sostenibilità del suolo e dell’acqua nelle aree aride e semi-aride

3/ Sistemi di governance dell’acqua: elaborare e stimolare l’adozione di nuove politiche e protocolli per la governance del sistema di gestione dell’acqua.

Area tematica 2 – SISTEMI DI AGRICOLTURA. Sistemi agricoli sostenibili all’interno dei vincoli ambientali mediterranei.

4/ Agricoltura intelligente e sostenibile: sviluppare sistemi di agricoltura intelligenti e sostenibili per tutelare le risorse naturali e aumentare l’efficienza produttiva.

5/ Parassiti e patogeni in agricoltura: elaborare e promuovere l’adozione di nuovi approcci per ridurre l’impatto di parassiti e patogeni in agricoltura e relative conseguenze sulla salute umana.

Area Tematica 3 – CATENA DI VALORE AGROALIMENTARE. Catena di valore agroalimentare sostenibile nel Mediterraneo per lo sviluppo regionale e locale.

6/ Alimentazione e salute: innovare i prodotti alimentari basati sulla dieta mediterranea e migliorare la relazione tra alimentazione, attività fisica e salute

7/ Ridurre perdite e sprechi: trovare soluzioni adatte al contesto per aumentare l’efficienza della catena del cibo e dell’acqua e ridurre le perdite e gli sprechi.

8/ Nuovi modelli di business per l’agroalimentare: concepire e implementare modelli innovativi e di qualità nell’agro-business per favorire occupazione e crescita economica.

PRIMA promuoverà azioni di R&I che affrontano l’intera catena agroalimentare e la sua relazione con l’utilizzo dell’acqua, sia per influenzare la produzione, sia come elemento cruciale per il funzionamento e la preservazione dell’ecosistema. PRIMA affronterà queste questioni attraverso bandi per proposte di ricerca e azioni specifiche che andranno a rinforzare la circolarità dell’economia legata al riutilizzo dell’acqua e alla gestione e valorizzazione dei rifiuti e affrontando le esternalità negative derivanti da agricoltura e produzione alimentare.

A seguito di una proposta partita nel 2014 da 9 Stati membri, PRIMA si fonda sull’articolo 185 TFUE che prevede la possibilità per l’Unione Europea di partecipare a programmi di ricerca intrapresi congiuntamente da diversi Stati membri. Si tratta del primo partenariato di ricerca di questo tipo nell’area mediterranea e, attraverso la condivisione di idee, conoscenze e risorse, aiuterà ad affrontare le sfide comuni legate alla qualità dell’acqua e del cibo, promuovendo le economie locali e creando posti di lavoro.

A questo link è consultabile l’Agenda Strategica per la Ricerca e l’Innovazione PRIMA. Maggiori informazioni sul sito ufficiale.