Si segnala che il bando per progetti nazionali o transnazionali sulla non-discriminazione e l’integrazione dei Rom (REC-RDIS-DISC-AG-2016) del programma Diritti, Uguaglianza e Cittadinanza, annunciato per il 15 dicembre 2016 e in scadenza il 28 febbraio 2017, risulta posticipato. Esso aprirà il 17 gennaio e scadrà il 21 marzo 2017.
Le attività dovranno rivolgersi ad almeno uno dei seguenti gruppi a rischio di discriminazione: minoranze etniche o religiose, persone disabili, giovani, anziani, LGBTI.
Le priorità poste dal bando riguardano 4 aree:
- Lotta alla discriminazione basata sull’orientamento sessuale e promozione dei diritti delle persone LGBTI;
- “Diversity management” (gestione della diversità) nel settore pubblico e privato: identificazione delle pratiche in atto, misurazione dei benefici delle politiche di diversity management, attività di sensibilizzazione. Queste azioni potrebbero affiancarsi al lancio e implementazione di Carte della Diversità;
- Rom: attività di sensibilizzazione e di lotta contro gli stereotipi sui Rom e sostegno alla loro integrazione nella società;
- Promozione della consapevolezza e della sensibilità sulla solidarietà intergenerazionale e la non-discriminazione fondata sull’età (in particolare dei giovani).
Le attività eleggibili per questo bando sono:
- formazione per professionisti;
- apprendimento reciproco, scambio di buone pratiche, cooperazione, identificazione di migliori pratiche trasferibili ad altri Paesi partecipanti al programma;
- attività di disseminazione e sensibilizzazione (anche a livello locale), come seminari, conferenze, campagne e attività sui social media e la stampa.
Il budget stanziato per questa call è di 4.100.000 euro. Si prevede di finanziare almeno un progetto per ciascuna delle quattro aree di priorità. Il contributo richiesto dal progetto deve essere compreso tra 150.000 euro e 500.000 euro. I progetti possono durare al massimo 24 mesi.
I beneficiari sono organizzazioni pubbliche o private con sede nei 28 Stati membri, Islanda e Liechtenstein e organizzazioni internazionali. Gli enti privati a scopo di lucro devono presentare le candidature in partnership con enti no-profit.
Per accedere ai documenti ufficiali relativi al bando visitare questo sito.