Sono state pubblicate le scadenze per il 2017 del programma Europa per i Cittadini.
Il programma, che ha l’obiettivo di avvicinare i cittadini europei all’UE, proponendosi di colmare la distanza dalle istituzioni europee, è suddiviso in due Strand.
Lo Strand 1 ”Memoria Europea Attiva” promuove:
- progetti di riflessione sui regimi totalitari nella storia Europea, soprattutto, ma non esclusivamente, il Nazismo che ha causato l’Olocausto, lo Stalinismo, il Fascismo e i regimi totalitari comunisti, come pure la commemorazione delle loro vittime;
- progetti riguardanti gli altri momenti fondamentali della recente storia europea.
Supporta, in particolare, azioni che incoraggino la tolleranza, la comprensione reciproca, il dialogo interculturale, che siano in grado di raggiungere anche le nuove generazioni.
Le priorità da rispettare per questo strand sono le seguenti:
1 – Ostracismo e perdita della cittadinanza sotto i regimi totalitari: trarre un insegnamento per i tempi attuali
2 – Società civile e partecipazione civica sotto i regimi totalitari
3 – Transizione democratica e adesione all’unione europea
4 – Priorità specifiche per il 2017:
1917 – Le rivoluzioni sociali e politiche, la caduta degli imperi e i loro effetti sul panorama politico e storico dell’Europa
1957 – Il Trattato di Roma e la nascita della Comunità economica europea
Lo Strand 2 “Impegno democratico e partecipazione civica” si compone di 3 sotto-misure:
La sottomisura Gemellaggio fra città co-finanzia progetti che riuniscano cittadini di città gemellate (o intenzionate a gemellarsi) attorno a temi legati agli obiettivi del Programma. Il concetto di gemellaggio deve essere inteso in senso lato, riferendosi sia a documenti di gemellaggio tradizionali, sia ad altre forme di accordi di partenariato tra città a lungo termine, volti a favorire la cooperazione a vari livelli e a rafforzare i collegamenti culturali.
La sottomisura Reti di città co-finanzia progetti di municipalità e enti senza scopo di lucro che operano insieme su temi comuni, con una prospettiva di lunga durata, e che siano in grado di creare reti per stabilire e rafforzare la cooperazione internazionale. I progetti devono altresì promuovere lo scambio di esperienze, opinioni e “buone pratiche” sui temi posti al centro del dibattito. A tal fine, dovranno proporre una serie di attività tra loro integrate, imperniate su un argomento o più temi di comune interesse, fortemente connessi agli obiettivi del Programma e alle priorità annuali.
La sottomisura Progetti della Società Civile supporta progetti promossi da reti di partenariato internazionali, che coinvolgano direttamente i cittadini. I progetti dovrebbero consentire a cittadini di diversi contesti di confrontarsi e agire insieme su temi legati all’Unione Europea e alle sue politiche, con lo scopo di dar loro l’opportunità di partecipare concretamente al processo di integrazione europea.
Le priorità da rispettare per questo strand riguardano:
1 – Lotta contro la stigmatizzazione degli “immigrati” e costruzione di contro-narrazioni per incoraggiare il dialogo e la comprensione reciproca
2 – Comprendere e discutere l’euroscetticismo
3 – Dibattito sul futuro dell’Europa
4 – La solidarietà in tempi di crisi
Le nuove scadenze 2017 sono dunque le seguenti:
Strand 1 – Memoria europea: 1 marzo 2017
Strand 2 – Impegno democratico e partecipazione civica:
Gemellaggi di città: 1 marzo e 1 settembre 2017
Reti di città: 1 marzo e 1 settembre 2017
Progetti della società civile: 1 marzo 2017.
L’apertura del bando è attesa a breve su questo sito.