Annunciato il 2° bando Interreg MED: aprirà il 30 gennaio 2017

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Si segnala che il 30 gennaio 2017 aprirà il secondo bando INTERREG MED, il programma di cooperazione territoriale europea per l’area mediterranea che promuove la crescita sostenibile, l’uso intelligente delle risorse e l’integrazione sociale nell’area di cooperazione. La scadenza è prevista per il 31 marzo 2017.

Il bando avrà alcune restrizioni rispetto a quello precedente.

Innanzitutto la call sarà aperta solo a tre tipologie di progetti. L’approccio allo sviluppo di un progetto nel programma Interreg MED è “modulare”, ossia prevede una serie di fasi successive: un primo modulo di studio e sviluppo di strategie e policy (M1), un secondo modulo di testing per validare le ipotesi proposte (M2) e un terzo modulo di capitalizzazione dei risultati a livello transnazionale (M3). Tuttavia, il programma non finanzia solo progetti che prevedano tutte e tre le fasi, ma permette lo sviluppo di progetti incentrati su una sola di queste per ottimizzare gli sforzi e i risultati.

Nell’ambito del secondo bando, quindi, saranno finanziati:

“testing” projects (M2): progetti per testare, attraverso azioni pilota, strumenti, policy, strategie e piani congiunti già individuati in progetti precedenti (non necessariamente nel programma Interreg MED). Durata massima: 30 mesi. Budget compreso tra 1,2 e 2,5 milioni di euro. Partenariato: max. 10 enti.

“capitalising” projects (M3): progetti volti a capitalizzare risultati raggiunti da altri progetti, non solo nell’ambito di Interreg MED ma anche di altre iniziative svolte nell’area di cooperazione. Durata massima: 18 mesi. Budget compreso tra 600.000 euro e 1,2 milioni di euro. Partenariato: max. 8 enti.

“integrated” projects: “studying” (M1) + “testing” (M2) + “capitalising” (M3) projects. Si tratta di progetti che ambiscono a produrre un impatto diretto sulle politiche regionali e nazionali sullo spazio MED ed europeo. Durata massima: 48 mesi. Budget compreso tra 3,6 e 6 milioni di euro. Partenariato: max. 15 enti.

Il programma si rivolge a 4 Assi Prioritari strutturati in Obiettivi Specifici:

Asse 1 “Promuovere le capacità di innovazione nel Mediterraneo per sviluppare una crescita intelligente e sostenibile”

Asse 2 “Promuovere le strategie a basse emissioni di carbonio e l’efficienza energetica in territori specifici dell’area MED: città, isole e zone rurali”

Asse 3 “Proteggere e promuovere le risorse naturali e culturali mediterranee”

Asse 4 “Migliorare la governance mediterranea”

In questo secondo bando, gli applicant avranno la possibilità di presentare la domanda solamente su uno specifico obiettivo e le application non saranno possibili su tutti gli obiettivi. In particolare, rispetto ai “Testing” (M2) e “Capitalising” projects (M3), sono aperti i seguenti obiettivi specifici (SO):

  • SO 1.1: aumentare l’attività transnazionale di cluster innovativi e di reti di settori chiave dell’area MED
  • SO 3.1: promuovere lo sviluppo di un turismo costiero e marittimo sostenibile e responsabile nell’area mediterranea
  • SO 3.2: preservare la biodiversità e gli ecosistemi naturali attraverso il rafforzamento della gestione delle aree protette e la loro messa in rete.

Rispetto agli “Integrated” projects, sono aperti i seguenti obiettivi specifici:

  • SO 1.1 (v. sopra)
  • SO 2.3: aumentare la capacità di utilizzo degli esistenti trasporti a basse emissioni e delle loro interconnessioni multimodali
  • SO 3.1 e 3.2 (v. sopra)

L’area di cooperazione coinvolge questi territori: Croazia; Cipro; 5 regioni della Francia (Corse, Languedoc-Roussillon, Midi-Pyrénées, Provence Alpes Côte d’Azur, Rhône-Alpes); Grecia; 19 regioni dell’Italia (Abruzzo, Puglia, Basilicata, Calabria, Campania, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Sardegna, Sicilia, Toscana, Umbria, Valle D’Aosta, Veneto); Malta; 3 regioni del Portogallo (Algarve, Alentejo, Lisbonne); Slovenia; 6 regioni e 2 città autonome della Spagna (Andalusia, Aragon, Catalonia, Isole Baleari, Murcia, Valencia, Ceuta e Melilla); Gibilterra; Albania; Bosnia-Erzegovina; Montenegro.

Le condizioni della seconda call e le linee guida specifiche per gli “integrated” projects saranno rese disponibili più avanti. Intanto, per informazioni sulle azioni finanziabili, i beneficiari e i target, è possibile scaricare la descrizione dettagliata dell’Interreg MED Cooperation Programme e il Manuale del programma.

Per aggiornamenti monitorare il sito: http://interreg-med.eu/