L’Unione Europea e la Repubblica dell’India hanno firmato un Memorandum of Understanding (MoU) che stabilisce la cooperazione tra le due parti nel settore dell’acqua. Il MoU ha l’obiettivo di rafforzare le capacità tecnologiche, scientifiche e gestionali dell’India e dell’UE nel campo della gestione della risorsa acqua nel rispetto dei principi di equità, reciprocità e mutuo vantaggio e promuovendo una gestione sostenibile della risorsa a fronte delle sfide che la riguardano, tra cui la crescita demografica, il cambiamento climatico e la crescente competizione per il suo controllo.
A marzo 2016 era già stata avviata l’India-UE Water Partnership (IEWP) che riconosceva l’interdipendenza tra India e Unione e il carattere transfrontaliero dei problemi ambientali. Il MoU intende incoraggiare e approfondire questa partnership che riunisce rappresentanti di stakeholder rilevanti, gli Stati membri interessati e istituzioni indiane, compagnie d’affari e società civile.
Pertanto, India e UE si impegnano a portare avanti il confronto su approcci regolatori, governance, migliori pratiche, soluzioni di business e opportunità di ricerca e innovazione nel settore dell’acqua, tenendo conto anche delle lezioni tratte dall’implementazione della legislazione europea, in particolare la Direttiva Quadro in materia di Acque, e la già esistente cooperazione nell’ambito di Convenzioni come quelle del Danubio e del Reno.
La cooperazione prevede visite studio alle missioni di esperti sia in India sia in UE e lo scambio continuo su questioni tecniche e piani di gestione integrati dei bacini fluviali. Saranno organizzati Indo-European Water Forum a cadenza regolare per alimentare la discussione su tematiche di interesse comune. Inoltre, il MoU sostiene l’attuazione dell’iniziativa per la bonifica del fiume Gange promossa dal governo indiano, contribuendo con analisi e ricerche congiunte e applicazione di migliori pratiche europee.
Il testo completo del Memorandum of Understanding è disponibile qui.
